Martino passa l'infanzia in una grande villa alle porte di milano, che l'eccentrica famiglia sepe condivide con un numero variabile di ospiti quantomeno inusuali. Una casa dove, tanto per dire, si cena con una scimmia indonesiana di nome clarissa che ti ruba il pollo dal piatto per strofinarselo addosso. Arrivati i vent'anni, opta per la fuga e si trasferisce a new york con la speranza di sfondare nel mondo del cinema. Rocambolescamente solo, martino scopre giorno dopo giorno il gusto della normalità di sentirsi diverso da tutto. Una mattina, risvegliandosi in un letto sconosciuto tra un uomo e una donna mai visti prima, s'interroga sui suoi clamorosi naufragi sentimentali. Gli effetti collaterali delle prime, goffe, notti d'amore; la cronaca di un fallimento annunciato con la top model più desiderata al mondo; la burrascosa relazione con l'attore alejo, che lo porterà dal paradiso dritto all'inferno. Come il film che martino avrebbe voluto dirigere, il romanzo della sua vita è un vortice in cui tutto precipita e torna in superficie, avventure e contraddizioni, affetti e spudoratezze.
La dolce e raffinata molly carpenter, di ottima famiglia e sposata a un medico di successo, viene accusata di avere atrocemente assassinato il marito. La giovane non ricorda nulla, ma tutti sono convinti della sua colpevolezza e per lei, nonostante il patteggiamento della pena, si spalancano le porte del carcere. Quando ne esce, cinque anni più tardi, è risoluta a dimostrare la propria innocenza. Al suo fianco, fran simmons, una tenace giornalista televisiva, che l'aiuterà in un'indagine dai risvolti a dir poco scioccanti.
Trent'anni, analista programmatore in una società di servizi informatici, il protagonista di questo romanzo conduce un'esistenza indifferente. Il lavoro, i viaggi d'affari, le prigioni dell'amore e del sesso, l'assenza di qualsiasi sentimento che non sia di insofferenza verso se stesso, lo scivolare lento e inesorabile in uno stato di insensibilità dal quale sembra non esserci via d'uscita.
Quando alice tanner scopre due scheletri durante uno scavo archeologico nel sud della francia, sente riemergere con forza un passato di violenza e di brutalità. Non è solo la vista delle ossa perfettamente conservate a farla rabbrividire, ma la percezione di un elemento di mistero, di un'incombente sensazione di pericolo da cui fatica a liberarsi. Turbata dalle parole e dai simboli incisi nelle pareti della grotta, alice ha il presentimento di aver riportato alla luce qualcosa che doveva restare nascosto per sempre.
Si conclude con questo volume la trilogia dei lungavista e fitz affronta il suo destino: la sorte del regno dei sei ducati è nelle sue mani. Così come quella del mondo intero. Il re sagace è morto per mano del figlio regal. Anche fitz è morto, o almeno così credono i suoi amici e nemici. Ma con l'aiuto dei suoi alleati e dello spirito riemerge dalla tomba, segnato da una profonda cicatrice che gli solca il corpo e l'animo. Il regno è vicino alla rovina: regal ha saccheggiato la capitale per poi abbandonarla, mentre il legittimo erede, il principe veritas, è perso nella sua folle ricerca, forse destinato a morire. Solo il ritorno di veritas, o la successione che spetta di diritto a sua moglie, potrà salvare i sei ducati. Ma fitz non resterà a guardare.
A tredici anni un amore che sboccia può sembrare un plagio. Una ragazzina che assiste a una violenza può convincersi di aver riconosciuto il responsabile e far condannare un innocente, rovinandolo e rovinandosi. Perché tutta la vita sarà segnata dalle conseguenze. La ragazzina crescerà, diventerà una scrittrice, ma non si libererà del peso dell'ingiustizia inferta a un innocente, alla propria sorella innamorata e in fin dei conti anche a se stessa.
È il 1985 quando brian jackson approda all'università di bristol. Buffo e imbranato come tutte le matricole, imberbe diciottenne innamorato di kate bush e della sua musica, brian cela una grande dote: sa rispondere a tutte le domande dei quiz. Un formidabile asso nella manica che gli consente di sbaragliare tutti alle selezioni di bristol per la formazione della squadra da spedire all''university challenge', il popolare quiz televisivo che vede i college inglesi in gara tra di loro. All'university challenge' brian si imbatte nel primo grande problema della sua vita: alice harbinson, bella, leggiadra, femminile, sensuale, con i genitori così upper class e così anticonvenzionali. In una parola: irraggiungibile! Per la splendida alice, brian perde la bussola, ignora gli amici, combina disastri e trascura rebecca, la ragazza impegnata che sa apprezzare il suo fascino di giovane colto e sensibile e che considera alice harbinson una gatta morta che disonora l'intera storia del femminismo.
Un aspirante romanziere, soffocato dalla routine in un settimanale milanese, incontra uno scrittore di successo che lo convince a trasferirsi a roma. In una babele di personaggi, squallidi e fasulli, tra politici e politicanti, uomini e donne dalla morale facilmente adattabile allo scopo da perseguire, il giovane romanziere percorrerà le tappe di una difficile e talvolta dolorosa formazione.
Con 'zio tungsteno' sacks ci riporta indietro di sessant'anni, aprendoci le porte di una grande casa edoardiana di londra, in cui viveva un bambino timido e introverso con la passione per la chimica. Il tramite naturale verso questo mondo 'fantastico' è dave, zio tungsteno. Sotto la sua guida bonaria, oliver rivive l'intera storia della prediletta disciplina, sperimentando avventurosamente le teorie di boyle, lavoisier, avogadro e gay-lussac, fino ai curie e rutherford. A quattordici anni sacks si rende conto che la chimica 'naturalistica' e romantica dell'ottocento, da lui tanto amata, è finita. Farà il medico, seguendo la tradizione di famiglia.
Ambientato a long island, 'l'inverno del nostro scontento' è l'ultimo romanzo di steinbeck e fu pubblicato l'anno prima del conseguimento del premio nobel (1962). Protagonista è ethan hawley, discendente di una antica famiglia di balenieri, ridottosi a fare il commesso in un negozio che un tempo era di sua proprietà. Uomo onesto e responsabile, hawley si sente in colpa verso la famiglia e, per ottenere tutto quello che la nuova società del benessere può consentire, ordisce una serie di imbrogli e tradimenti che gli fruttano la ricchezza, ma lo portano a una desolante crisi di coscienza e a un passo dal togliersi la vita.