Uno scheletro spunta dalle acque del lago kleifarvatn, a sud di reykjavík, nel punto in cui il bacino si sta prosciugando per cause non chiarite e la sabbia rivela i suoi segreti. A trovarlo è una giovane idrologa addetta ai rilevamenti: la polizia, al telefono, inizialmente pensa a uno scherzo. Si tratta dei resti di un uomo, databili intorno agli anni sessanta del novecento. Lo scheletro è legato a uno strano apparecchio di fabbricazione sovietica, in apparenza una ricetrasmittente. Nel cranio c'è un foro, grande come una scatola di fiammiferi. Omicidio o suicidio? Delle indagini è incaricato il solitario e spigoloso agente erlendur sveinsson, che per ragioni personali è ossessionato dai casi di persone scomparse, soprattutto se ignorati dai più e lontani dai clamori della stampa. Come sempre, erlendur è affiancato dai colleghi sigurður Óli ed elínborg, mentre nell'ombra lo aiuta il suo ex capo, marion briem, ormai in pensione. Gli indizi sono scarsi, le tracce confuse, tuttavia un elemento decisivo emerge con forza: la scomparsa dell'uomo è collegata in qualche modo a una rete spionistica del patto di varsavia, che operava ai tempi della guerra fredda, quando il territorio islandese era considerato strategico dal punto di vista militare e ospitava una grande base nato americana. Ma lo spettro del comunismo si aggira ancora per l'islanda? Per trovare la risposta, erlendur dovrà disseppellire rancori mai sopiti, ideologie tradite e amori indimenticati.
Una terribile tempesta colpisce l'isoletta di little tall island davanti alle coste del maine, sconvolgendo la sua piccola ed efficiente comunità. Nei giorni in cui l'isola rimane tagliata fuori dal mondo, assieme alla furia degli elementi si scatena anche qualcos'altro. Qualcosa che nessuno vorrebbe mai vedere. Un efferato assassino armato di un bastone dalla testa ringhiante di lupo, dopo avere seminato dolore, morte e distruzione tra tutti i membri dell'ordinata, esigua collettività, se li troverà in fine di fronte, ridotti a un gregge tremante. Allora detterà le sue condizioni ed esprimerà una tremenda e sconvolgente richiesta, che costringerà ognuno a guardare nell'abisso della propria anima.
Rabbino americano, yehuda berg spiega il complesso delle dottrine esoteriche e mistiche della cabala, 'l'argomento più trendy nel campo della spiritualità e dell'autoaiuto'. Da sempre considerato di difficile comprensione, il sapere della cabala è qui reso accessibile a persone di ogni ceto, di ogni età e di tutte le fedi. Secondo l'autore questa misteriosa e antica saggezza, che fonda le sue radici nella tradizione ebraica, può svelare i segreti dell'universo, dare una risposta a ogni domanda del lettore, risolvere ogni dilemma.
Corinne è una giovane donna con una famiglia, una boutique avviata, dei progetti e un fidanzato. Con lui decide di trascorrere una vacanza in kenya. Ma l'incontro con lketinga, un guerriero masai, cambierà la sua vita per sempre. I due non hanno nulla in comune, si capiscono a stento. Eppure, senza esitare, corinne abbandona tutto e si trasferisce in quella che per quattro anni sarà la sua nuova patria. Oggi corinne hoffmann vive in svizzera con napirai, la figlia che ha avuto la lketinga.
Il nichilismo, la negazione di ogni valore, è anche quello che nietzsche chiama 'il più inquietante fra tutti gli ospiti'. Si è nel mondo della tecnica e la tecnica non tende a uno scopo, non produce senso, non svela verità. Fa solo una cosa: funziona. Finiscono sullo sfondo, corrosi dal nichilismo, i concetti di individuo, identità, libertà, senso, ma anche quelli di natura, etica, politica, religione, storia, di cui si è nutrita l'età pretecnologica. Chi più sconta la sostanziale assenza di futuro che modella l'età della tecnica sono i giovani, contagiati da una progressiva e sempre più profonda insicurezza, condannati a una deriva dell'esistere che coincide con il loro assistere allo scorrere della vita in terza persona. I giovani rischiano di vivere parcheggiati nella terra di nessuno dove la famiglia e la scuola non 'lavorano' più, dove il tempo è vuoto e non esiste più un 'noi' motivazionale. Le forme di consistenza finiscono con il sovrapporsi ai 'riti della crudeltà' o della violenza (gli stadi, le corse in moto). C'è una via d'uscita? Si può mettere alla porta l'ospite inquietante?
Joyce, in questi suoi quindici racconti - considerati tra i capolavori della letteratura del novecento - compone un mosaico unitario che rappresenta le tappe fondamentali della vita umana: l'infanzia, l'adolescenza, la maturità, la vecchiaia, la morte. Fa da cornice a queste vicende dublino, con la sua aria vecchiotta, le birrerie fumose, il vento freddo che spazza le strade, i suoi bizzarri abitanti. Una città che, agli occhi e al cuore di joyce, è in po' l'emblema di tutte le città occidentali del suo tempo.
Pubblicato a puntate nel 1861 sulla rivista 'vremja', è il primo grande romanzo di dostoevskij dopo il ritorno dalla deportazione in siberia. 'umiliati e offesi' è costruito secondo i moduli del romanzo d'appendice in cui colpi di scena, intreccio, estrema inquietudine dei personaggi, tempi narrativi ora bruschi, ora trattenuti, danno vita a una narrazione d'effetto, spesso avvolta nel mistero. L'autore schiera i suoi personaggi su due fronti, secondo una contrapposizione netta tra vizi e virtù, luce e tenebre. Tuttavia, di là dall'epopea avventurosa, la sua capacità di soffrire insieme con i singoli personaggi, l'intensità dei sentimenti che egli infonde, conferiscono una tensione continua a questo romanzo di relazioni impossibili e d'amore.
Un libro in cui si parla di te, della tua vita, delle tue sfide di oggi e di quelle che hai già affrontato, di come ti sei sentito e di come ti senti in questo momento. Quest'opera è una conversazione ispirata tra una grande mente dei nostri tempi, richard bandler, e un trainer di programmazione neuro-linguistica intelligente e profondo, owen fitzpatrick.
Quando tre corpi mutilati vengono scoperti sotto una profonda coltre di neve al gorky park di mosca, arkady renko, capo della squadra omicidi, giunto sul posto dopo un agente del kgb, si rende subito conto che non si tratta di un delitto comune. Portando avanti le indagini sul caso, ben presto arkady scoprirà che queste tre vittime sconosciute sono in realtà al centro di un delitto singolare e spietato, solo apparentemente senza motivo, che potrebbe sconvolgere le basi stesse della società sovietica. Thriller internazionale di rara tensione, insolita storia d'amore, romanzo che svela una mosca finora sconosciuta, gorky park è un libro ormai leggendario che è stato anche un film di grande successo.
Un diario intimo, pieno di appunti, aforismi, sms, piccoli aneddoti quotidiani, poesie scritte sui tovaglioli di un ristorante, riflessioni in presa diretta sugli uomini, le donne e le strane alchimie che li legano. 'se ami devi amare forte' è la prima autobiografia dei sentimenti firmata da biagio antonacci, l'autore di 'mi fai stare bene', 'iris' e tanti altri successi del pop italiano. Giunto al nobile crinale dei cinquant'anni, antonacci ha deciso di raccontare le sensazioni del suo cuore e le curiosità della sua mente.