L'idea di dio sembra essere scomparsa dall'orizzonte di noi occidentali, sempre più ossessionati da miti effimeri e ormai disposti a vendere al miglior offerente persino la nostra libertà. La sua assenza ci ha lasciati orfani di una guida in grado di orientare l'esistenza verso il bene e la giustizia, e per questo diventa necessario riflettere oggi sulla questione del divino. Ma quale dio? Come possiamo ancora immaginarlo? E quale destino gli è riservato? Nelle pagine ambiziose di questo libro, vito mancuso conduce il lettore in un viaggio tra le problematiche raffigurazioni della divinità che nei secoli hanno accompagnato la nostra storia. E con coraggio ci sfida a liberarci dall'immagine tradizionale del padre onnipotente assiso nell'alto dei cieli che ci viene ancora offerta da una chiesa cattolica che sembra aver modificato il suo linguaggio ma non la sua rigida dottrina. Si riscopre così il valore di una divinità completamente partecipe nel processo umano, capace di comprendere i principi dell'impersonale e del femminile. Come ha scritto agostino:
Già il destino di essere nati non è privo di stranezza, ma all'interno della condizione umana vi è qualcosa di più strano: il servizio militare. Michele mari racconta in queste pagine la sua esperienza da recluta nella caserma gaetano de cordevolis di como, nell'anno del signore 1979. Le sue descrizioni della vita in un c. A . R . (centro addestramento reclute), lucide e visionarie al tempo stesso, sono pervase dal sentimento agghiacciato del neofita a contatto con una realtà incomprensibile e aliena, eppure rese lievi da un'ironia classificatoria e da un incongruo furore filologico, dissacrante, che tiene a distanza le cose usando le lunghe pinze di una lingua e di uno stile arcaici e preziosi, capaci di far risaltare all'ennesima potenza la surreale assurdità del tutto. Ecco allora la minuziosa disamina del cubo e delle intrinseche motivazioni per cui l'istituzione militare lo idolatra a tal punto; l'epico resoconto della fila alla mensa di mezzogiorno e della corvè in infermeria; la quotidiana lotta con l'armadietto zeppo da esplodere, l'addestramento con le armi, gli oscuri dilemmi sui gradi e le gerarchie militari, le celle di rigore e l'adunata, la libera uscita e l'attesa delle
Nel 1832, all'età di ventidue anni, un giovane laureato di cambridge, charles darwin (1809-1882), deciso a infrangere le tradizioni familiari che lo volevano medico o ecclesiastico, partecipa e vince il concorso per la posizione di naturalista sul beagle, un brigantino della royal navy che avrebbe compiuto un lungo viaggio intorno al mondo con lo scopo di eseguire ricerche scientifiche. Dalle canarie al brasile, dalla terra del fuoco fino all'australia passando da capo verde, le isole falkland e soprattutto la galápagos, darwin si dedicò a raccogliere e riordinare materiale di natura biologica e geologica. Tornò cinque anni dopo carico di piante e animali ancora sconosciuti, con i quaderni pieni di appunti per quella che sarà la sua opera più importante. L'origine delle specie, pubblicata nel 1859, e destinata a scuotere le fondamenta del sapere e in particolare le teorie creazioniste fino ad allora imperanti. Irving stone ripercorre tutte le tappe di questo affascinante itinerario, geografico e spirituale al tempo stesso, in un'attenta biografia che diventa un romanzo appassionante.
A smuttynose, un'isola al largo del new england, una fotografa indaga sul massacro di donne avvenuto nel 1873. Inviata dalla rivista per cui lavora per un servizio sugli omicidi, jean arriva a smuttynose con il marito thomas, un famoso poeta, e billie, la loro bambina. Per trasformare il viaggio in una vacanza, thomas ha chiesto al fratello rich di accompagnarli con la sua barca a vela e rich ha portato con sé la sua affascinante compagna. In biblioteca jean ritrova le memorie dell'unica sopravvissuta al massacro e si tuffa nel suo toccante racconto, mentre intorno a lei la convivenza sulla barca scatena tensioni e dinamiche impreviste. Il mare diventa metafora della vita, accomunando le due vicende fino ad un finale imprevisto.
Un enigmatico monolito viene trovato sepolto sotto la polvere della luna, gli scienziati scoprono con stupore che risale ad almeno tre milioni di anni. Una volta dissotterrato, l'oggetto comincia a emettere un potente segnale verso saturno. Un'astronave pilotata da uomini, la discovery, viene mandata a indagare. I membri dell'equipaggio sono uomini ben addestrati, ad assisterli c'è un computer autocosciente e ultra-sofisticato hal 9000. La programmazione di hal rispecchia la mente umana: è capace di senso di colpa, di nevrosi, perfino di uccidere. Quando hal si rende conto che la missione va al di là dell'umana comprensione, comincia a uccidere a uno a uno gli uomini e a sabotare l'astronave per impedirle di procedere verso l'ignota destinazione.
Anche se è un ragazzino vivace, a scuola jim non è che sia molto brillante: qualcuno - ma è solo la sorella - dice che corre addirittura il rischio di finire in un istituto per bambini ritardati. D'altra parte, non sarebbe male sapere cosa pensano di lui gli insegnanti. Meno male che il suo amico charlie ha un'idea davvero brillante: basta nascondere un walkie-talkie in sala professori! Detto fatto. I prof arrivano, discutono, se ne vanno. Anzi no, mr kidd e mrs pearce restano, e una volta soli iniziano a parlare in una strana lingua: sono forse rapinatori di banca che comunicano in codice? O spie? O marziani? I due nascon¬dono un segreto, jim e charlie ne sono convinti; e iniziano la loro indagine senza sapere che si stanno mettendo davvero nei guai: charlie scompare, jim rischia di essere a sua volta rapito. E a questo punto la storia decolla verso un pianeta misterioso, a 70. 000 anni luce dalla terra.
Estate 1926. Christine hoflehner è una giovane e poverissima postina di un piccolo borgo austriaco. Un giorno riceve un telegramma di una zia lontana da tempo, che la invita a trascorrere con lei un periodo di vacanza - il primo della sua vita - in un lussuoso hotel a pontresina. La ragazza scopre così un mondo da sogno, lontanissimo e impensabile se paragonato alla sua misera condizione; le invidie che christine suscita per la sua grazia e il suo ingenuo entusiasmo rendono però il ritorno al paesino brusco e inevitabile, così come la conseguente depressione. Inizia allora a frequentare vienna, dove conosce il coetaneo ferdinand, come lei condannato a una vita di stenti e rinunce in seguito alla guerra. Combattuti tra il loro amore appena nato e lo squallore disperato a cui li mette di fronte la povertà, i due giovani si troveranno di fronte a una scelta radicale che potrebbe rovesciare le sorti della loro esistenza. Iniziato da zweig nel 1931 e finito durante l'esilio a londra per sfuggire ai nazisti, tra il 1934 e il 1938,
Un borgo toscano nelle paludi, vicino al mare. L'epopea di una famiglia di anarchici, ribelli per temperamento e tradizione: storia di tre generazioni di rivoluzionari dai nomi sintomatici di garibaldo, quarto, volturno, personaggi che partono per viaggi avventurosi e guerre in europa, africa, le due americhe trovando la morte nella lotta contro i padroni. Donne combattive e coraggiose che si affidano anche agli oroscopi e alle fattucchiere. Un mondo contadino, arcaico, ormai scomparso; una fiaba popolare con trovate fantasiose e insieme malinconiche, commosse e profonde, vivaci e gaie, pervasa dal senso della fragilità della vita.
San sebastiano trafitto è un paese del basso molise distrutto dal terremoto. Per motivi logistici gli abitanti sono stati trasferiti in alloggi di fortuna allestiti a pochi chilometri di distanza, ma in territorio pugliese. Anni dopo, quella situazione provvisoria è diventata permanente. Gli abitanti risiedono legalmente in molise ma vivono in puglia. Dimenticati da entrambe le regioni, hanno trovato il modo di arrangiarsi. Finché a san sebastiano trafitto piomba federico molinari, giovane candidato alla presidenza della puglia, un idealista caparbio al limite dell'ostinazione, coraggioso al limite della stupidità. E il segreto del villaggio rischia di essere esposto.
Gran trambusto in tlokweng road. Mentre la signorina grace makutsi corona finalmente il sogno di crearsi una famiglia con il fidanzato gentiluomo phuti radiphuti, il giovane apprendista meccanico alla speedy motors del signor jlb matekoni cerca di sfuggire a ogni costo a un incubo, l'inattesa paternità di due gemelli. E così, precious ramotswe, titolare della ladies' detective agency n. 1, è costretta a dividersi tra le ansie crescenti della sua assistente, le delicate manovre per persuadere il giovane impiegato del marito a farsi carico delle proprie responsabilità e un nuovo caso, che coinvolge un ricco proprietario terriero, un giovanissimo pastore reticente e alcune mucche indisciplinate. Tra una tazza di tè rosso e l'altra, la più celebre e amata detective del botswana si prepara a sciogliere, con la consueta saggezza e l'ormai leggendaria capacità di ascolto, un nuovo rompicapo, in cui torneranno utili, ancora una volta, gli imprescindibili consigli dei