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Julien Tromeur


Classifica Libri di Maurizio De Giovanni

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Libri in questa classifica: 88

Pagina 5 di 9

Posizione in classifica: 41

Troppo Freddo Per Settembre

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Troppo Freddo Per Settembre
Indomabile, bellissima, determinata e, a suo modo, inconsapevole: mina settembre è un altro grande personaggio femminile creato da maurizio de giovanni. Un anziano professore viene ritrovato senza vita una mattina d'inverno; nella sua morte c'è qualcosa di sospetto. Dormiva in una soffitta, nessuno si occupava di lui tranne la nipotina. I vecchi e i bambini. Chi li guarda i vecchi e i bambini? Cacciarsi nei guai, poi, quando tutto sembra perduto, risolvere la situazione con un colpo di genio e una buona dose di follia: non fa altro gelsomina settembre, detta mina, tanto coscienziosa quanto incantevole – e suo malgrado provocante – assistente sociale presso il consultorio quartieri spagnoli ovest (per inciso, del consultorio est non c'è traccia). Sempre per una buona causa, però, per correre in aiuto di chi è stato meno fortunato di lei, cresciuta fra gli agi dell'alta borghesia, senza problemi a parte una madre e un fisico «ingombranti». Poco importa se, come accade in questo freddo gennaio, ciò significa mettersi contro una famiglia dal nome pesante, di quelle che nei vicoli della città vecchia decidono ogni cosa. Mina non si tira indietro, anzi, trascina con sé – in una missione di soccorso che corre parallela alle indagini della magistratura, condotte da una sua vecchia conoscenza – le amiche piú care. E due uomini resi temerari solo dall'adorazione che hanno per lei.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/05/2025

Posizione in classifica: 42

Sara Al Tramonto

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Sara Al Tramonto
Maurizio de giovanni dà vita a un personaggio che rimarrà tra i più memorabili del noir italiano. Sara, la donna invisibile che, dal suo archivio nascosto in una napoli periferica e lunare, ci trascina nel luogo in cui tutti vorremmo essere: in fondo al nostro cuore, anche quando è nero. 'niente che mi riguardi è ufficiale. Io non sono con lei in questo momento, non ci siamo mai visti. In realtà non esisto. ' sara non vuole esistere. Il suo dono è l'invisibilità, il talento di rubare i segreti delle persone. Capelli grigi, di una bellezza trattenuta solo dall'anonimato in cui si è chiusa, per amore ha lasciato tutto seguendo l'unico uomo capace di farla sentire viva. Ma non si è mai pentita di nulla e rivendica ogni scelta. Poliziotta in pensione, ha lavorato in un'unità legata ai servizi, impegnata in intercettazioni non autorizzate. Il tempo le è scivolato tra le dita mentre ascoltava le storie degli altri. E adesso che viola, la compagna del figlio morto, la sta per rendere nonna, il destino le presenta un nuovo caso. Anche se è fuori dal giro, una vecchia collega che ben conosce la sua abilità nel leggere le labbra – fin quasi i pensieri – della gente, la spinge a indagare su un omicidio già risolto. Così sara, che non si fida mai delle verità più ovvie, torna in azione, in compagnia di davide pardo, uno sbirro stropicciato che si ritrova accanto per caso, e con il contributo inatteso di viola e del suo occhio da fotografa a cui non sfugge nulla.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/05/2025

Posizione in classifica: 43

Rondini D'inverno
Sipario Per Il Commissario Ricciardi

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Rondini D"inverno<br>Sipario Per Il Commissario Ricciardi
Un mistero che la nebbia improvvisa calata sulla città rende ancora piú oscuro, e che riserverà un ultimo, drammatico colpo di coda. «mi dispiace, brigadie'. Mi dispiace di aver sparato al commissario ricciardi». Il natale è appena trascorso e la città si prepara al capodanno quando, sul palcoscenico di un teatro di varietà, il grande attore michelangelo gelmi esplode un colpo di pistola contro la giovane moglie, fedora marra. Non ci sarebbe nulla di strano, la cosa si ripete tutte le sere, ogni volta che i due recitano nella canzone sceneggiata: solo che dentro il caricatore, quel 28 dicembre, tra i proiettili a salve ce n'è uno vero. Gelmi giura la propria innocenza, ma in pochi gli credono. La carriera dell'uomo, già in là con gli anni, è in declino e dipende ormai dal sodalizio con fedora, stella al culmine del suo splendore. Lei, però, cosí dice chi la conosceva, si era innamorata di un altro e forse stava per lasciarlo. Da come si sono svolti i fatti, il caso sembrerebbe già risolto, eppure ricciardi è perplesso. Mentre il fedele maione aiuta il dottor modo in una questione privata, il commissario, la cui vita sentimentale pare arrivata a una svolta decisiva, riuscirà con pazienza a riannodare i fili della vicenda. Un mistero che la nebbia improvvisa calata sulla città rende ancora piú oscuro, e che riserverà un ultimo, drammatico colpo di coda.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/12/2021

Posizione in classifica: 44

Il Pianto Dellalba
Ultima Ombra Per Il Commissario Ricciardi

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Gialli storici

Il Pianto Dellalba<br>Ultima Ombra Per Il Commissario Ricciardi
Con un colpo di scena struggente il commissario ricciardi chiude il suo ciclo. «la paura, pensò ricciardi. La paura, quella morsa allo stomaco e al cuore, il respiro che si fa corto, il sudore. Se hai qualcuno che ami, se qualcuno dipende da te, la paura è diversa. Cambia colore». Tutto il dolore del mondo, è questo che la vita ha riservato a ricciardi. Almeno fino a un anno fa. Poi, a dispetto del buonsenso e delle paure, un pezzo di felicità lo ha preso al volo pure lui. Solo che il destino non prevede sconti per chi è condannato dalla nascita a dare compassione ricevendo in cambio sofferenza, e non è dunque su un omicidio qualsiasi che il commissario si trova a indagare nel torrido luglio del 1934. Il morto è l'uomo che per poco non gli ha tolto la speranza di un futuro; il principale sospettato, una donna che lo ha desiderato, e lo desidera ancora, con passione inesauribile. Cosí, prima di scoprire in modo definitivo se davanti a sé, ad attenderlo, c'è una notte perenne o se ogni giorno arriverà l'alba con le sue promesse, deve ancora una volta, piú che mai, affrontare il male. E tentare di ricomporre, per quanto è possibile, ciò che altri hanno spezzato.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/08/2024

Posizione in classifica: 45

Dodici Rose A Settembre

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Dodici Rose A Settembre
Il nuovo personaggio di maurizio de giovanni è già apparso in due raccolte di racconti a tema di questa casa editrice e si è fatto già notare, per la sua simpatia e credibilità, per come affronta il suo lavoro a napoli, in un territorio in cui gli assistenti sociali sono visti come il fumo negli occhi e sono sempre troppo pochi. «mi chiamo flor, ho undici anni, e sono qui perché penso che mio padre ammazzerà mia madre» gelsomina – detta mina – settembre è una borghese napoletana in «trasferta» nei quartieri spagnoli; in possesso di una non comune sensibilità sociale, determinata a proteggere i deboli dalle prevaricazioni, anche a dispetto delle regole, mina è guardata con sospetto dove lavora, perché è pur sempre una «signora». Le sue contraddizioni sembrano riflettersi sul suo corpo; 42 anni ben portati, aggraziata, ma con un fisico prosperoso che non accetta e che cerca di nascondere con maglioni sformati che le attirano pesanti reprimende dall'acida madre, con cui è tornata ad abitare suo malgrado dopo la separazione, e non la preservano dalle volgari attenzioni di rudy, portinaio anziano ma tutt'altro che rassegnato all'età. Anche la sua vita sentimentale è una contraddizione vivente, sospesa com'è tra claudio, ex marito magistrato, protettivo e un po' grigio, ancora innamorato di lei, e domenico, ginecologo imbranato e inconsapevole che lavora nel suo stesso consultorio. In uno strano mese di settembre in una napoli luminosa e disperata mina è alle prese con una penosa situazione di degrado sociale, innocenti da sottrarre alla prevaricazione di un delinquente protetto dalla solita falla legislativa; e una tempesta sentimentale da fronteggiare, con il bel domenico che non si decide a corteggiarla e la madre, determinata a renderle la vita un vero inferno. Nel frattempo l'ex marito magistrato porta avanti con assoluta riservatezza un'indagine sull'assassino delle rose, un pazzo che ammazza gente senza un criterio dopo avergli fatto trovare in casa o sul posto di lavoro una rosa. Quello che claudio non sa è che anche mina riceve ogni giorno una rosa. Rossa, come il sangue.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/03/2025

Posizione in classifica: 46

Dodici Rose A Settembre
Copia Autografata

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Dodici Rose A Settembre<br>Copia Autografata
Il nuovo personaggio di maurizio de giovanni è già apparso in due raccolte di racconti a tema di questa casa editrice e si è fatto già notare, per la sua simpatia e credibilità, per come affronta il suo lavoro a napoli, in un territorio in cui gli assistenti sociali sono visti come il fumo negli occhi e sono sempre troppo pochi. «mi chiamo flor, ho undici anni, e sono qui perché penso che mio padre ammazzerà mia madre» gelsomina – detta mina – settembre è una borghese napoletana in «trasferta» nei quartieri spagnoli; in possesso di una non comune sensibilità sociale, determinata a proteggere i deboli dalle prevaricazioni, anche a dispetto delle regole, mina è guardata con sospetto dove lavora, perché è pur sempre una «signora». Le sue contraddizioni sembrano riflettersi sul suo corpo; 42 anni ben portati, aggraziata, ma con un fisico prosperoso che non accetta e che cerca di nascondere con maglioni sformati che le attirano pesanti reprimende dall'acida madre, con cui è tornata ad abitare suo malgrado dopo la separazione, e non la preservano dalle volgari attenzioni di rudy, portinaio anziano ma tutt'altro che rassegnato all'età. Anche la sua vita sentimentale è una contraddizione vivente, sospesa com'è tra claudio, ex marito magistrato, protettivo e un po' grigio, ancora innamorato di lei, e domenico, ginecologo imbranato e inconsapevole che lavora nel suo stesso consultorio. In uno strano mese di settembre in una napoli luminosa e disperata mina è alle prese con una penosa situazione di degrado sociale, innocenti da sottrarre alla prevaricazione di un delinquente protetto dalla solita falla legislativa; e una tempesta sentimentale da fronteggiare, con il bel domenico che non si decide a corteggiarla e la madre, determinata a renderle la vita un vero inferno. Nel frattempo l'ex marito magistrato porta avanti con assoluta riservatezza un'indagine sull'assassino delle rose, un pazzo che ammazza gente senza un criterio dopo avergli fatto trovare in casa o sul posto di lavoro una rosa. Quello che claudio non sa è che anche mina riceve ogni giorno una rosa. Rossa, come il sangue.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/11/2019

Posizione in classifica: 47

Il Pianto Dell'alba
Ultima Ombra Per Il Commissario Ricciardi

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Gialli storici

Il Pianto Dell"alba<br>Ultima Ombra Per Il Commissario Ricciardi
Con un colpo di scena struggente il commissario ricciardi chiude il suo ciclo. «la paura, pensò ricciardi. La paura, quella morsa allo stomaco e al cuore, il respiro che si fa corto, il sudore. Se hai qualcuno che ami, se qualcuno dipende da te, la paura è diversa. Cambia colore». Tutto il dolore del mondo, è questo che la vita ha riservato a ricciardi. Almeno fino a un anno fa. Poi, a dispetto del buonsenso e delle paure, un pezzo di felicità lo ha preso al volo pure lui. Solo che il destino non prevede sconti per chi è condannato dalla nascita a dare compassione ricevendo in cambio sofferenza, e non è dunque su un omicidio qualsiasi che il commissario si trova a indagare nel torrido luglio del 1934. Il morto è l'uomo che per poco non gli ha tolto la speranza di un futuro; il principale sospettato, una donna che lo ha desiderato, e lo desidera ancora, con passione inesauribile. Cosí, prima di scoprire in modo definitivo se davanti a sé, ad attenderlo, c'è una notte perenne o se ogni giorno arriverà l'alba con le sue promesse, deve ancora una volta, piú che mai, affrontare il male. E tentare di ricomporre, per quanto è possibile, ciò che altri hanno spezzato.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/11/2021

Posizione in classifica: 48

Pane Per I Bastardi Di Pizzofalcone

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Recente

Pane Per I Bastardi Di Pizzofalcone
A volte c'è bisogno di un avversario agguerrito, per riuscire a capire chi sei davvero. Forse i bastardi l'hanno trovato. E per dimostrare di essere i migliori sono disposti a tutto. Perfino a diventare davvero una squadra. Buona caccia, bastardi. Disponibile per te anche la copia cartacea autografata dall'autore! Clicca qui quanta vita, quante vite. E quanto buon odore di pane, in città. Se non ci fosse anche il delitto. Quando un omicidio divide in due le forze di polizia, il gioco si fa davvero duro per i bastardi, che per molti devono ancora dimostrare di esserlo davvero, dei bravi poliziotti. Da un lato ci sono loro, che seguono l'odore del pane. E del delitto. Ma dall'altra ci sono i tosti superdetective della dda, che sentono odore di crimine organizzato. Mentre i sentimenti e le passioni di ogni personaggio si intrecciano con l'azione e determinano svolte sorprendenti, la città intera sembra trattenere il fiato. Per poi prendere voce.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/03/2024

Posizione in classifica: 49

Fiori Per I Bastardi Di Pizzofalcone

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Fiori Per I Bastardi Di Pizzofalcone
È una splendida mattina di primavera, la città è illuminata da una luce perfetta, nell'aria l'odore del mare si mescola al profumo del glicine, della ginestra, dell'anemone. Della rosa. Come può venire in mente di uccidere qualcuno in un giorno come questo, in un posto come questo? Savio niola, proprietario di uno storico chiosco di fiori, è stato ammazzato. Un delitto che sconvolge pizzofalcone, perché l'anziano era amato da tutti nel quartiere. Lo consideravano una specie di «nonno civico», che non avendo una famiglia propria si prodigava per quelle degli altri. Aiutava i giovani spingendoli a studiare, cercando di tenerli lontani da strade senza ritorno; chiunque si rivolgesse a lui poteva contare su una parola gentile, su un po' di attenzione, se necessario su un sostegno materiale. Eppure è stato letteralmente massacrato. Chi può avere tanto odio, tanta rabbia in corpo da compiere un gesto simile? Poco tempo prima l'uomo si era esposto contro il racket che taglieggia i commercianti della zona, ma la pista della criminalità organizzata non convince i bastardi, ancora una volta alle prese con un caso difficile da cui, forse, dipendono le sorti del commissariato. Un commissariato che, per loro, è ormai molto piú di un luogo di lavoro. Come per savio era il suo chiosco.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/05/2025

Posizione in classifica: 50

Vuoto Per I Bastardi Di Pizzofalcone

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Vuoto Per I Bastardi Di Pizzofalcone
Sarà perché l'autunno sta cedendo il passo all'inverno. Sarà perché i bastardi si trovano tutti in un momento cruciale della vita, ma c'è parecchia inquietudine a pizzofalcone. E a calmare gli animi non contribuisce l'arrivo di un rinforzo da un commissariato del nord. Forse perché il nuovo investigatore ha gli occhi troppo verdi e i capelli troppo rossi. Forse perché in città c'è troppo vuoto. La professoressa di lettere di una scuola superiore pare essere scomparsa nel nulla. In realtà il marito, un potente industriale, sostiene che se ne sia andata di propria volontà, e non esistono elementi forti per mettere in dubbio la sua parola. Ma lojacono e gli altri decidono lo stesso di cominciare un'indagine in modo informale. Scopriranno cosí che anche le vite piú piene possono nascondere un vuoto incolmabile. Un vuoto che ha innumerevoli colori: uno per ogni paura, uno per ogni orrore.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/05/2025

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