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Julien Tromeur


Classifica Libri di Hermann Hesse

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Libri in questa classifica: 11

Pagina 1 di 2

Posizione in classifica: 1

Demian

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

Demian
Scritto nei 1917 e pubblicato nel 1919, 'demian' è la storia di un ragazzo combattuto fra due mondi, quello bello e pulito del bene e quello terribile, enigmatico eppur allettante del male. Protagonista è il giovane emii sinclair, caduto sotto l'influsso di un cattivo compagno di scuola, franz kromer, che lo spinge a ingannare i genitori, rubare e discendere la china del peccato. Sarà un altro compagno, max demian, che sembra vivere fuori del tempo o uscire da un passato senza età, ad attrarre sinclair e a liberarlo dal nefasto influsso di kromer, guidandolo verso una concezione della vita straordinariamente complessa e misteriosa.
Punteggio: 934
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/04/2017

Posizione in classifica: 2

Il Lupo Della Steppa

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

Il Lupo Della Steppa
Il disagio di fronte alla volgarità e alla massificazione della società moderna, la ricerca di valori più elevati, la forza liberatrice degli impulsi primordiali, il rimettersi in gioco a partire da una nuova consapevolezza. Sono questi alcuni dei temi che si intrecciano nel 'lupo della steppa', uno dei romanzi più 'radicali' e più affascinanti di hesse, pubblicato nel 1927 in un'europa in cui i regimi totalitari si andavano moltiplicando. Il protagonista, harry haller, vive in una condizione di impotente infelicità generata da un insanabile dissidio interiore tra l''uomo' - tutto quello che ha in sé di spirituale, di sublimato, di culturale - e il 'lupo' - tutto ciò che ha di istintivo, di selvatico e di caotico. Haller si è chiuso in un isolamento quasi totale rispetto al mondo meschino e privo di spirito in cui vive, arrivando a un passo dal suicidio. Verrà 'rieducato' alla vita comune, quella di tutti, da una donna incolta ma esperta e intelligente, che lo aiuterà a trovare la via per meglio comprendere le 'non regole' dell'assurdo gioco della vita.
Punteggio: 933
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2017

Posizione in classifica: 3

Siddharta

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

Siddharta
Chi è siddharta? È uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. Passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualità, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perché ciò che va cercato è il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. E alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluirà dietro il perfetto sorriso di siddharta, che ripete il 'costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di gotama, il buddha, quale egli stesso l'aveva visto centinaia di volte con venerazione'. Siddharta è senz'altro l'opera di hesse più universalmente nota. Questo breve romanzo di ambiente indiano, pubblicato per la prima volta nel 1922, ha avuto infatti in questi ultimi anni una strepitosa fortuna. Prima in america, poi in ogni parte del mondo, i giovani lo hanno riscoperto come un loro testo, dove non trovavano solo un grande scrittore moderno ma un sottile e delicato saggio, capace di dare, attraverso questa parabola romanzesca, un insegnamento sulla vita che evidentemente i suoi lettori non incontravano altrove.
Punteggio: 910
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/04/2025

Posizione in classifica: 4

Siddhartha

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

Siddhartha
Chi è siddharta? È uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. Passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualità, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perché ciò che va cercato è il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. E alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluirà dietro il perfetto sorriso di siddharta, che ripete il 'costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di gotama, il buddha, quale egli stesso l'aveva visto centinaia di volte con venerazione'. Siddharta è senz'altro l'opera di hesse più universalmente nota. Questo breve romanzo di ambiente indiano, pubblicato per la prima volta nel 1922, ha avuto infatti in questi ultimi anni una strepitosa fortuna. Prima in america, poi in ogni parte del mondo, i giovani lo hanno riscoperto come un loro testo, dove non trovavano solo un grande scrittore moderno ma un sottile e delicato saggio, capace di dare, attraverso questa parabola romanzesca, un insegnamento sulla vita che evidentemente i suoi lettori non incontravano altrove.
Punteggio: 907
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/04/2025

Posizione in classifica: 5

La Cura

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

La Cura
Una pausa di due settimane nella vita di un intellettuale che aspira alla saggezza lo spinge – attraverso piccoli fatti in apparenza irrilevanti – a dubitare con buone ragioni di sé: e quell'intellettuale è hesse stesso, che ironizza stupendamente sulla propria persona. Questo conflitto silenzioso, involontariamente comico ma non perciò meno duro, si svolge entro la cornice antiquata di una stazione termale: su tale pretesto, hesse ha costruito una delle sue più perfette parabole, la cura (1925), che segue di poco a siddharta (1922) e in certo modo ne è «l'altra parte». Come lì si assisteva a un itinerario verso l'illuminazione, qui si ‘smonta' un illuminato occidentale troppo sicuro di sé, che viene messo in crisi da piccoli incidenti quotidiani – e da ciò è condotto a rivedere certe sue convinzioni troppo tranquille. Ma il punto di arrivo è lo stesso: in quella «psicologia dell'occhio cosmico» che è il grande dono di hesse e davanti alla quale «non c'è più nulla di piccolo, di sciocco, di brutto, di malvagio, ma tutto è santo e venerabile».
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/04/2025

Posizione in classifica: 6

Il Giuoco Delle Perle Di Vetro

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

Il Giuoco Delle Perle Di Vetro
Concepito negli anni bui del nazismo e pubblicato per la prima volta in svizzera nel 1943 (in germania era stato vietato), «il giuoco delle perle di vetro» è il romanzo più vasto e ambizioso di hermann hesse. Un libro di estrema attualità intellettuale in cui una vicenda fantastica fa da sfondo alla visione utopistica di una comunità spirituale che unisce pratica ascetica e vita attiva. In questo romanzo il grande scrittore tedesco riprende dunque un tema che gli è caro fin dai tempi di «siddharta»: la necessità per l'uomo moderno di scendere dalle regioni dello spirito assoluto per immergersi nel flusso della vita. Per la rilevanza delle questioni etiche affrontate l'uscita dell'opera fu accompagnata da un vivo e acceso dibattito, confermando il successo di hesse e consacrandolo come uno degli interpreti più acuti della crisi che caratterizzò il secondo dopoguerra.
Punteggio: 747
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/04/2025

Posizione in classifica: 7

Il Pellegrinaggio In Oriente

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

Il Pellegrinaggio In Oriente
Il pellegrinaggio in oriente (1932), il più perfetto dei romanzi brevi di hesse e quasi lo stemma di tutta la sua opera, racconta un'esperienza unica e inaudita, che ha luogo, non a caso, in quel «periodo torbido, disperato, e tuttavia così fertile che seguì la prima guerra mondiale». Uniti in una misteriosa lega, le cui regole paradossali e sapienti ripetono – riflesse nello specchio del bund romantico – quelle di antichi gruppi iniziatici, uomini disparati si mettono in cammino verso una meta che non è un luogo ma una dimensione altra della realtà. Ricercatori del tao e della kundalini, silenziosi aiutanti, il pittore paul klee, lo stesso hermann hesse, che è il protagonista, e tanti altri personaggi partecipano a questo singolare viaggio che non ha certo inizio con loro ma è un incessante movimento che percorre il tempo da sempre, e in cui tutti i nomi della storia possono comparire quali momentanei compagni. Ma questo è solo il primo dei molti e conturbanti segreti che incontrerà il lettore nei meandri di una favola che insegna un nomadismo radicale da una realtà che ci è imposta verso un'altra, sfuggente, beffarda e piena di tranelli, che però poi si rivelano essere mezzi pedagogici di un violento svezzamento, usati per dissolvere le ultime, tenaci resistenze al viaggio senza ritorno verso oriente. Non meraviglia – dato questo schema e la felicità con cui è sviluppato – che il piccolo libro sia stato riscoperto ed esaltato in questi ultimi anni da tanti che hanno sentito di soffocare nell'aria in cui erano nati.
Punteggio: 721
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/04/2025

Posizione in classifica: 8

Amicizia

Hermann Hesse

Narrativa estera - Classica

Amicizia
Scritto quando hesse aveva circa trent'anni (1907-1908), questo breve romanzo narra la storia di due giovani, hans calwer ed erwin mühletal, giunti davanti alla soglia decisiva di un distacco dai valori dell'infanzia, alla ricerca di una nuova identità, divisi tra la nostalgia dell'eden perduto e il desiderio di un nuovo paradiso. Intimamente autobiografico, come quasi tutti i lavori di hesse, questo libro offre, accanto ai pregi letterari consueti di uno dei massimi narratori del novecento, la misura di una modernità che non si attenua con il passare degli anni. Infatti, rivolgendosi ancora una volta all'infelicità dei giovani del suo tempo e di oggi, hesse si fa interprete della solitudine della incomunicabilità cui la società moderna condanna le anime più sensibili.
Punteggio: 701
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/04/2025

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