Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri Generale

Libri in questa classifica: 28261

Pagina 867 di 2827

Posizione in classifica: 8661

Il Medioevo E Il Fantastico

John R. R. Tolkien

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Il Medioevo E Il Fantastico
'j. R . R . Tolkien, il professore che amava i draghi, filologo insigne ed estroso, subcreatore della terra di mezzo e dei suoi miti cosmogonici, conservatore, cattolico tradizionalista, antimoderno al punto tale da preferire i fulmini ai lampioni, i cavalli alle automobili, ha insegnato ormai a diverse ad amare il medioevo e il fantastico e a non considerarli entrambi qualcosa di negativo, di cui vergognarsi o addirittura 'pericoloso'. Tolkien, della evasione del prigioniero dal carcere della modernità, ne ha fatto un atteggiamento positivo e costruttivo, indispensabile per uscire indenni mentre si superano tutti gli ostacoli che si frappongono alla libertà. ' (g. De turris)
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/12/2021

Posizione in classifica: 8662

Blues In Sedici
Ballata Della Città Dolente

Stefano Benni

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Blues In Sedici<br>Ballata Della Città Dolente
Stefano benni scrisse 'blues in sedici' dieci anni fa, prendendo spunto da un fatto di cronaca degli anni ottanta. Questa ballata blues era stata pensata per essere letta in pubblico e infatti la sua prima pubblicazione ha conosciuto molte versioni teatrali. Ora il testo viene riproposto con alcune variazioni che la lettura e, soprattutto l'accompagnamento musicale di paolo damiani, hanno suggerito. Protagonisti di questa drammatica storia sono l'indovino cieco, il padre, la madre, il figlio, lisa, la città, il killer, il teschio. Otto voci che tornano in scena due volte, a cantare ciascuna il dolore, la rabbia, la disperazione, la speranza.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/02/2024

Posizione in classifica: 8663

Il Re D'inverno
Excalibur

Bernard Cornwell

Narrativa estera - Storica

Il Re D"inverno<br>Excalibur
Anno del signore 480: dopo secoli di dominio romano, la britannia ha finalmente conquistato l'indipendenza, ma libertà non significa necessariamente pace: forze oscure tramano nell'ombra e i sassoni si sono già impadroniti dei territori a est dell'isola. Il vecchio re uther pendragon, il drago rosso, è ormai prossimo alla morte, e il suo unico erede legittimo, il nipote mordred, non è che un bimbo di pochi mesi, nato storpio nel cuore dell'inverno. L'unico in grado di riunire il paese contro i sassoni è artù, leggendario guerriero detentore della magica spada nella roccia, forgiata nell'oltretomba dal dio gofannon e donatagli da merlino, affinché riporti pace e giustizia nel regno. Un regno che artù conosce bene: lì ha passato gli anni migliori della sua vita, ha combattuto e si è guadagnato la venerazione dei compagni. Il cammino verso la pace però è costellato di insidie, e quando incontra la bella ginevra, nobildonna senza più terra né ricchezze, le cose precipitano irrimediabilmente: artù si ritrova circondato da nemici su tutti i fronti, e sembrano sul punto di infliggere alla britannia il colpo di grazia.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/10/2020

Posizione in classifica: 8664

John Silence E Altri Incubi

Algernon Blackwood

Narrativa italiana - Antologia

John Silence E Altri Incubi
Il maestro acclamato della suspense, l'erede naturale di edgar allan poe, l'ineguagliabile creatore di mondi nuovi e sorprendenti: ecco alcune delle maggiori credenziali di blackwood, guadagnate sul campo grazie a uno stile avvolgente e affabulatore, una fantasia ipnotica e sottile e un grande successo di pubblico, mai venuto meno nel corso degli anni. Fedele alla lezione di poe, è nel racconto che trova la dimensione naturale per fissare le sue incredibili vicende, popolate di fantasmi, demoni, presenze misteriose, inquietanti coincidenze, sconcertanti scoperte. Indimenticabile è la figura del primo detective dell'occulto della letteratura, john silence, un barbuto medico sulla quarantina, la cui passione per il soprannaturale lo porta ad affrontare casi eccezionali tra occultismo, licantropia e presenze paranormali. John silence è il precursore di un vastissimo immaginario pop, che va dalla serie televisiva ai confini della realtà fino ai più recenti dylan dog e dr house: per la prima volta in italia un'antologia con i sei casi del detective dell'occulto, oltre a una scelta dei più celebri e riusciti racconti. Un viaggio in una dimensione parallela in cui regna incontrastato l'incubo.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/12/2023

Posizione in classifica: 8665

La Vita Di Irène Némirovsky

Olivier Philipponnat

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa e prosa

La Vita Di Irène Némirovsky
Di lei credevamo di sapere tutto: dalla nascita a kiev nel 1903 alla morte ad auschwitz nel 1942, dall'avventura del manoscritto di 'david golder', inviato anonimo nel 1929 all'editore grasset, al manoscritto salvato di 'suite francese', apparso nel 2004 e tradotto ormai in trenta lingue. Sbagliavamo: philipponnat e lienhardt ce lo dimostrano in questa biografia. Per tre anni, costantemente affiancati dalla figlia di irène, denise epstein, gli autori hanno consultato le carte inedite della scrittrice: la corrispondenza con gli editori come gli appunti presi a margine dei manoscritti, i diari come i taccuini di lavoro. Un'opera che non solo fa risorgere dall'oblio con una vividezza sorprendente le diverse fasi dell'esistenza di irène (l'infanzia nella russia prima imperiale e poi rivoluzionaria, la fuga prima in finlandia e poi in svezia, la giovinezza dorata in francia, i rapporti con la società letteraria degli anni trenta, gli sconvolgimenti della guerra, gli ultimi mesi di vita nel paesino dell'isère dove si è rifugiata con la famiglia), ma coglie e restituisce tutte le sfaccettature di una personalità complessa, affrontandone senza remore di alcun tipo anche gli aspetti più discussi e contraddittori.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/09/2023

Posizione in classifica: 8666

Il Paese Di Dio

Percival Everett

Narrativa estera - Recente

Il Paese Di Dio
Dopo ferito, di nuovo everett a confronto con la frontiera: vizi e virtù della vecchia (e nuova) america in un western feroce e beffardo. «nel suo ultimo, divertentissimo romanzo, l'eclettico scrittore americano percival everett demolisce il mito western, indicandone gli aspetti ridicoli e le radici razziste. » - venerdì di repubblica ii mito del west sgretolato da un antieroe falso e bugiardo. 'ho scritto ii paese di dio nel 1991 quando vivevo nella wind river indian reservation, wyoming', non troppo distante dai luoghi che faranno da sfondo alle vicende narrate in ferito. 'non sono mai stato un grande appassionato dei western americani', spiega everett, 'sebbene riconosca che facciano parte del grande mito del mio paese. E così un giorno ho pensato di sfruttare questa forma per indagare il mito alla radice. Mi interessava capire in che modo gli americani vogliono vedere sé stessi, mi interessava esplorare il racconto di frontiera'. 'tutti i western sono artificiali, autentiche falsificazioni, nessun western è una rappresentazione storica autentica, nemmeno quando trattano di avvenimenti realmente accaduti'. Everett ha agito cosi: 'ho dissezionato oltre un centinaio di film e altrettanti romanzi western in modo tale da poter fare mio quel tipico modo di parlare, soprattutto quei cliché. Volevo che venisse fuori una lingua familiare, qualcosa che suonasse reale e irreale allo stesso tempo, proprio come nei film western'. 'ero consapevole che stavo scrivendo una parodia di quel genere, una demistificazione che parte da un'unica certezza: nelle nostre menti c'è e sempre ci sarà un mitico vecchio west'.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/11/2020

Posizione in classifica: 8667

Incoronata Pazza

Gaia Servadio

Biografie - Personaggi

Incoronata Pazza
Una donna giovane, volitiva, impulsiva. Intelligente, forse molto di più di quanto la società del suo tempo potesse ammettere. Giovanna, regina di castiglia, figlia di ferdinando ii e di isabella i, aveva molte doti e sapeva come usarle: autorevolezza, fascino, passione. Insofferente verso la rigidezza dei costumi regali e decisamente ostile all'inquisizione e ai suoi metodi, fu protagonista della vita sociale e politica a cavallo tra il quindicesimo e sedicesimo secolo, amata dal popolo e ammirata dalle corti europee dell'epoca. Ma la ragion di stato fu per lei un nemico implacabile: suo padre, suo marito e perfino suo figlio carlo, l'imperatore, usarono ogni mezzo per esautorarla e strapparle la sovranità dei regni a cui aveva diritto. Fu definita eretica e pazza, fu sequestrata, costretta fino alla morte a una dura prigionia per ordine dei suoi parenti più stretti; una condizione che affrontò con una fermezza e una dignità senza pari, fino all'ultimo.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/10/2020

Posizione in classifica: 8668

Ritorno Alla Mary Celeste

Daniele Picciuti

Narrativa estera - Narrativa horror

Ritorno Alla Mary Celeste
Nel dicembre del 1872 la mary celeste fu avvistata al largo delle isole azzorre che veleggiava senza nessuno a bordo. I marinai che la incrociarono riferirono l'assenza degli strumenti di navigazione e dell'unica scialuppa. L'equipaggio era scomparso. Nessuno fu mai più ritrovato. Oggi, estate del 2013. Voci riferiscono di un avvistamento del brigantino fantasma, in quelle stesse oscure acque. Carlo stein, noto avventuriero e showman televisivo meglio noto come 'il cacciatore di misteri', è sulle sue tracce, deciso a riprendere dal vivo quello che sarà il servizio più eclatante di tutta la sua carriera. Ma è una ricerca che non avrebbe mai dovuto intraprendere. 'iniziava a pensare che la mary celeste non li avesse accolti per regalare loro una grande possibilità. Ora, tutto ciò che riusciva a immaginare era che li avesse scelti al solo scopo di divorarli. '
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/01/2024

Posizione in classifica: 8669

Quando Teresa Si Arrabbiò Con Dio

Alejandro Jodorowsky

Narrativa estera - Recente

Quando Teresa Si Arrabbiò Con Dio
Ispirandosi a una frase fantasiosa di jean cocteau ('un uccello canta meglio sul proprio albero genealogico') jodorowsky, celebre in tutto il mondo come regista cinematografico, ha voluto 'cantare' in queste pagine, in bilico tra il romanzo e la favola, la storia vera o presunta dei suoi antenati paterni e materni. Spiega lo stesso autore: 'tutti i personaggi, luoghi ed eventi sono reali. Ma questa realtà è trasformata ed esaltata fino a trasformarsi in mito. Il nostro albero genealogico da un lato è un recinto che limita i nostri pensieri, emozioni, desideri e vita materiale, ma dall'altro è il tesoro che racchiude la maggior parte dei nostri valori'.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/04/2025

Posizione in classifica: 8670

I Miserabili
Con Uno Scritto Di Charles Baudelaire

Victor Hugo

Narrativa estera - Classica

I Miserabili<br>Con Uno Scritto Di Charles Baudelaire
Pubblicato nel 1862, «i miserabili» è uno dei romanzi che hanno scolpito l'immaginario letterario e non solo della civiltà occidentale. Capolavoro assoluto, meditato dall'autore per ben diciassette anni, è un libro che, secondo charles baudelaire, «contiene delle pagine che possono inorgoglire per sempre non soltanto la letteratura francese, ma anche la letteratura dell'umanità pensante». Punto culminante della già monumentale carriera di hugo, ottenne una strepitosa fortuna di pubblico: 3500 copie vendute in poche ore, letture pubbliche nelle fabbriche, collette popolari per acquistarlo, un vero e proprio movimento d'opinione che fece preoccupare il regime di napoleone iii; per non parlare delle innumerevoli traduzioni (otto solo nel primo anno) e riedizioni, versioni cinematografiche e teatrali, fumetti. Il motivo di un successo tanto vasto e durevole è semplice: la straordinaria capacità di hugo di sintetizzare in queste pagine la sua vocazione poetico-simbolica e quella realistico-sociale e dare vita così a un'opera in cui le vicende dei tanti, indimenticabili personaggi (la dolce cosette, il forzato valjean, il poliziotto javert, lo spregevole thénadier. ) si intrecciano con la storia del popolo di parigi, vero protagonista, e con la rievocazione dei momenti cruciali della sua epopea, dalla battaglia di waterloo ai moti insurrezionali del 1832. C'è tutto in questo romanzo: l'amore, il dolore, la felicità, la morte e la rinascita. Tutto ciò che travalica il tempo e tocca l'essenza degli uomini: ecco perché «i miserabili» non è solo una pietra miliare della letteratura dell'ottocento o il grandioso affresco di una metropoli industriale, ma soprattutto un'opera d'arte assoluta, un libro vivo che continua a travolgere i lettori.
Punteggio: 867
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/03/2023

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]