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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)

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Libri in questa classifica: 436

Pagina 8 di 44

Posizione in classifica: 71

Una Stanza Tutta Per Sé

Virginia Woolf

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Una Stanza Tutta Per Sé
Scritto tra il 1928 e il 1929 in seguito a una serie di conferenze sul tema 'donne e romanzo', questo testo costituisce uno dei più eloquenti trattati femministi del novecento: partendo da un tema apparentemente secondario e cioè che una donna, per scrivere, debba avere del denaro e 'una stanza tutta per sé', virginia woolf porta alla luce le restrizioni imposte nel corso dei secoli alla creatività femminile dalla società, dalle leggi e dalle convenzioni. Attraverso riflessioni arricchite da sentimenti e storie personali, la woolf dà vita a una forma ibrida tra saggio e racconto che come descritto nella chiara introduzione di egle costantino - le permette di universalizzare le esperienze narrate in un testo lucido e stimolante, divenuto un punto di riferimento imprescindibile per approfondire e comprendere la questione femminile.
Punteggio: 903
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/03/2023

Posizione in classifica: 72

Come Viaggiare Con Un Salmone

Umberto Eco

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Come Viaggiare Con Un Salmone
Una raccolta inedita composta dallo stesso autore, che propone il meglio della scrittura divulgativa, divertente, irriverente di umberto eco. Un libro che prosegue idealmente il successo delle bustine di minerva, in forma di istruzioni per affrontare i piccoli e grandi problemi quotidiani. Come viaggiare con un salmone è un libro di istruzioni. Istruzioni sui generis, date da un maestro d'eccezione come umberto eco per situazioni molto particolari: come imparare a fare vacanze intelligenti, evitare malattie contagiose, mangiare in aereo, viaggiare con un salmone al seguito, e molto altro. È anche e contemporaneamente un libro di bustine di minerva, di riflessioni divertite, stralunate, pungenti, capaci di smascherare l'attualità come solo eco sa fare. Un volume per la prima volta in libreria, che affianca ai testi inediti una scelta d'autore di testi del passato, per guidarci nella selva delle nostre giornate dove affrontiamo instancabilmente problemi, ora leggeri ora serissimi.
Punteggio: 903
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/05/2024

Posizione in classifica: 73

L' Innominabile Attuale

Roberto Calasso

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

L" Innominabile Attuale
Turisti, terroristi, secolaristi, hacker, fondamentalisti, transumanisti, algoritmici: sono tutte tribù che abitano e agitano 'l'innominabile attuale'. Mondo sfuggente come mai prima, che sembra ignorare il suo passato, ma subito si illumina appena si profilano altri anni, quel periodo fra il 1933 e il 1945 in cui il mondo stesso aveva compiuto un tentativo, parzialmente riuscito, di autoannientamento. Quel che venne dopo era informe, grezzo e strapotente. Nel nuovo millennio, è informe, grezzo e sempre più potente. Auden intitolò 'l'età dell'ansia' un poemetto a più voci ambientato in un bar a new york verso la fine della guerra. Oggi quelle voci suonano remote, come se venissero da un'altra valle. L'ansia non manca, ma non prevale. Ciò che prevale è l'inconsistenza, una inconsistenza assassina. È l'età dell'inconsistenza.
Punteggio: 903
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/01/2022

Posizione in classifica: 74

Con Parole Precise
Breviario Di Scrittura Civile

Gianrico Carofiglio

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Con Parole Precise<br>Breviario Di Scrittura Civile
Non è possibile pensare con chiarezza se non si è capaci di parlare e scrivere con chiarezza. Sono parole del filosofo john searle, teorico del rapporto fra linguaggio e realtà istituzionali. Le società vengono costruite e si reggono essenzialmente su una premessa linguistica: sul fatto cioè che dire qualcosa comporti un impegno di verità e di correttezza nei confronti dei destinatari. Non osservare questo impegno mette in pericolo il primario contratto sociale di una comunità, cioè la fiducia in un linguaggio condiviso. L'antidoto è la scrittura civile, cioè quella limpida e democratica, rispettosa delle parole e delle idee. Scrivere bene, in ogni campo, ha un'attinenza diretta con la qualità del ragionamento e del pensiero. Implica chiarezza di idee da parte di chi scrive e produce in chi legge una percezione di onestà.
Punteggio: 903
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/11/2024

Posizione in classifica: 75

L Innominabile Attuale

Roberto Calasso

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

L Innominabile Attuale
Turisti, terroristi, secolaristi, hacker, fondamentalisti, transumanisti, algoritmici: sono tutte tribù che abitano e agitano
Punteggio: 903
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/01/2025

Posizione in classifica: 76

Tutte Le Opere
Dialoghi, Trattati, Lettere E Opere In Poesia

Lucio Anneo Seneca

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Tutte Le Opere<br>Dialoghi, Trattati, Lettere E Opere In Poesia
Questo volume presenta al lettore tutto ciò che seneca ha scritto in prosa e in poesia. L'introduzione di giovanni reale è una vera e propria monografia in cui vengono spiegate le novità del neostoicismo senecano e la struttura concettuale che ne sorregge i messaggi.
Punteggio: 901
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/04/2025

Posizione in classifica: 77

Le Lacrime Degli Eroi

Matteo Nucci

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Le Lacrime Degli Eroi
Achille, agamennone, diomede, patroclo, odisseo, ettore. Nell'iliade e nell'odissea, gli eroi leggendari che hanno combattuto le battaglie più dure e vinto i nemici più agguerriti non temono di mostrarsi in lacrime. Per disperazione, dolore, rabbia, amore, nostalgia, essi piangono a viso aperto. Senza risparmiarsi. Senza mai provare vergogna. Singhiozzano, gridano, tremano, piangono fino a soffrire la fame, piangono per saziarsi del pianto. Perché in quelle lacrime, come racconta matteo nucci in un libro che è viaggio, studio e romanzo, risiede il germe di una passione indomabile. Soltanto gli uomini che hanno la forza di non nascondere le proprie debolezze possono vincere il nemico più odioso: la paura della propria mortalità.
Punteggio: 901
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/11/2020

Posizione in classifica: 78

La Quarta Italia

Joseph Roth

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

La Quarta Italia
Nell'autunno del 1928, joseph roth è in italia, inviato dal quotidiano
Punteggio: 901
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/10/2023

Posizione in classifica: 79

Squartamento

Emil M. Cioran

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Squartamento
Metafisico solitario, cioran ha il dono, oggi improbabile più che mai prima, di mimetizzare il suo pensiero in un tono di superiore conversazione. Rumeno, da decenni a parigi, scrive il francese più bello che si possa leggere. Da anni nelle sue pagine rintoccano le cose terribili, non medicabili: ma la lettura dei suoi libri è, per paradosso, corroborante; dalle sue parole si sprigiona una specie singolare di serenità. Dopo che la coazione storicistica ci ha disgustato della storia, cioran riesce ad avvicinarci al passato per una via opposta: quella dell'insaziata curiosità, dell'occhio che cerca ovunque strane piante umane, obbedienti a leggi occulte di crescita e di decadenza. Infine cioran è l'ombra che ci accompagna nella realtà di ogni giorno e la folgora nella sua smorfia perenne. Questo «filosofo squartatore» riesce ad essere al tempo stesso uno «squartatore misericordioso», come scrive ceronetti nel presentare – da affine ad affine – questo libro. Cioran conosce la precaria eleganza dell'occidente, la sua leggerezza autodistruttiva e gli dèi che ha dimenticato. Contempla l'interminabile fine della storia, l'angoscia cieca del mondo per l'esaurirsi delle sue «riserve sostanziali d'assoluto», le uniche – nelle loro molteplici metamorfosi – che permettano di continuare a vivere. Impaziente di ogni cornice sistematica, di ogni pretesa di rassettare il caos, cioran ama presentarsi in due forme che in questo libro appaiono felicemente giustapposte: quella del breve saggio, itinerario da un ignoto a un ignoto, solcato da continui barbagli, che possono investire saint-simon o l'epistemologia buddhista o il moderno «delirio dell'atto», e ogni volta di una luce definitiva; e quella dell'aforisma, dove la sua prosa opera una delicata, magistrale torsione di una incombente tradizione francese. Dati questi caratteri, e in particolare il salutare disprezzo verso tutte le buone intenzioni che aprono la via all'oppressione e all'ottundimento, non può non essere incompatibile con cioran lo «stuolo infinito degli intelligenti non illuminati», che riempiono il mondo. Ma ormai molti altri sono giunti a riconoscere in cioran uno dei rari scrittori essenziali del nostro tempo. Nelle parole di ceronetti: «un metafisico. Ma non distante, non eterico, non enigmatico: un amico. Un antidoto contro le stregonerie, contro le intossicazioni del secolo. Leggerlo è avvertire la presenza di una mano tesa, afferrare una corda gettata senza timidezza, avere alla propria portata una medicina non sospetta».
Punteggio: 901
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/05/2025

Posizione in classifica: 80

L' Amore Prima Di Noi

Paola Mastrocola

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

L" Amore Prima Di Noi
I grandi miti d'amore raccontati come storie vive. Eros e psiche, apollo e dafne, orfeo ed euridice, teseo e arianna. Le loro storie sono le nostre. «amore, dunque, i miti come declinazione dell'amore. Una magnifica idea sviluppata con maestria; la scrittura impeccabile, la forza della reinvenzione, la raffigurazione dei personaggi danno corpo al tentativo di 'riportare il divino in noi'». – corrado augias, il venerdì di repubblica «se ti seguissi, orfeo, mi riporteresti alla solita vita, giornate che finiscono e ripartono, e alla fine ci lasciano invecchiati, di nuovo sull'orlo di lasciarci. L'amore è lontananza, si nutre di distanze impercorribili. Non ho bisogno di vivere con te. In questo buio dove non ti vedo e non ti ho, è perfetto amarti. Fare a meno di te è l'amore». I miti sono quel che resta dopo la dimenticanza, la rovina, il tempo che passa. Per questo sono eterni, perché sono al fondo di noi. Paola mastrocola ha trovato una misura miracolosa per raccontarci una volta ancora queste storie infinite: nelle sue pagine la ricchezza e la leggerezza s'incontrano per la gioia pura del lettore, parlando in fondo dell'amore e basta. L'amore per un uomo, una donna, un fiume, una stella. La nostra porzione illuminata, il punto in cui alla nostra vita tocca ancora una parte del divino. L'amore per il mondo, cosí com'è. Dentro ogni storia c'è una domanda, che va dritta al cuore. In quale forma dobbiamo amare? E la bellezza si può rapire? Si può, amando, non conoscere l'amore? E quanto conta una promessa? E perché a una certa età che chiamiamo giovinezza abbiamo voglia di non concederci a nessuno, e giocare, e stare a mezz'aria, in volo? Le domande pungolano il mito, lo piegano a parlare da sé. Il racconto seduce con la sua forza, muovendosi con naturalezza dal passato al presente, in un tempo indifferenziato, inanellando dialoghi senza virgolette, parole che restano nell'aria. Storie che si richiamano e si inseguono, componendo un unico romanzo.
Punteggio: 898
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/01/2022

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