Con 'rainbow high' tornano le avvincenti storie di jason carrillo, kyle meeks e nelson glassman, i tre liceali protagonisti di 'rainbow boys'. Jason è alle prese con il coming out, kyle con i dubbi sul proprio futuro e nelson con una storia sentimentale davvero complicata.
A metà ottocento, al confine tra messico e stati uniti, una banda di killers professionisti annienta tutto quello che trova sul suo cammino. Un ragazzo del tennessee, fuggito di casa, si unisce a una banda di cacciatori di scalpi. La banda ha un regolare contratto per sterminare gli apaches e lascia dietro di sé una scia di sangue che sembra apparire all'orizzonte come un tramonto infuocato. Fino a quando i massacri diventano imbarazzanti per quelli stessi che li avevano commissionati. Trent'anni dopo l'uomo del tennessee che da ragazzo aveva attraversato il 'meridiano di sangue', ritroverà il giudice holden, uno della banda, chiamato a leggere la sua ultima, definitiva sentenza.
È una musica irresistibile e magnetica ad attirarla. Una magia scura e terrena che le toglie il fiato e la trascina verso il palco e verso l'uomo al centro della scena, con la sua bellezza ipnotica e quasi minacciosa. Questo è l'incontro che sconvolge completamente la vita di giulietta battin, giovane danzatrice classica in ascesa nella berlino degli ultimi anni '90. Tra lei e damián alsina, promettente e controversa star del tango argentino, è amore a prima vista. Un amore appassionato e totalizzante, segnato però da un segreto terribile. Sarà damián stesso a spezzare all'improvviso il filo che li unisce: dopo aver chiuso in modo rovinoso la sua tournée europea, torna in argentina senza preavviso. Prima di scomparire, però, commette qualcosa di ancor più tremendo e inspiegabile. Giulietta capisce di non avere altra scelta che partire per inseguire damián e si imbarca sul primo aereo per buenos aires. Inizia così il suo viaggio in una città profondamente ferita, dove gli spettri della dittatura militare si aggirano tra i vicoli e le milonghe. Dov'è finito damián alsina e, soprattutto, chi è davvero? Un romanzo in cui l'amore parla la lingua del corpo, della danza, delle emozioni e dei segreti, in cui la storia e le vicende dei protagonisti si intrecciano con la stessa armonia e la stessa palpabile tensione che legano due ballerini di tango.
Premio bancarella 1968. La famiglia del vecchio patriarca meshulam moskat attraversa gli anni che dall'inizio del novecento scendono fino alla seconda guerra mondiale e alla 'soluzione finale' messa in atto dal regime nazista. Ma il vero protagonista di questo possente romanzo è l'ostjudentum, la società ebraico-orientale - in particolare quella di varsavia - con la sua complessa e densa cultura. Nel racconto di singer la ricchezza immensa di quella civiltà rivive, con minuzia realistica e visionaria, col respiro delle vicende private e il soffio della storia. Magistrale affresco di un periodo cruciale della storia europea, 'la famiglia moskat' è una delle più alte testimonianze di quel mondo che scomparve tra gli orrori dell'olocausto
C'è grande fermento nella ladies' detective agency n. 1 di gaborone: molti sono i problemi da risolvere e le questioni da affrontare; eppure, la signora ramotswe lo sa bene, non bisogna mai dimenticare di fermarsi a prendere una tazza di tè davanti allo splendido scenario del botswana, anche quando i guai sembrano insolubili. Ma questa volta è proprio difficile dimenticarsi del mondo intorno: c'è uno spettacolare incidente tra un furgone e una bicicletta, una furiosa litigata tra la segretaria dell'agenzia, la signorina makutsi, e uno degli apprendisti del signor matekoni; e poi una donna che arriva nell'ufficio e racconta una storia di incredibile sfortuna e sofferenza. Con il suo spirito positivo e il suo humour sottile, l'impareggiabile precious si metterà quindi in moto. E presto ci sarà di nuovo tempo per sorseggiare un tè davanti al paesaggio splendido della sua amatissima terra.
Coleman silk è un professore di lettere antiche stimato e rispettato. E' stato persino preside. La sua carriera di colpo s'interrompe il giorno in cui, per indicare due studenti che non si presentano mai a lezione, usa la parola 'spooks' (spettri), desueto termine spregiativo riferito alle persone di colore. Quel che coleman non sa è che i due studenti sono appunto dei neri. Costretto a dimettersi per evitare un 'processo' pubblico, il professore vede la sua vita andare lentamente ma inesorabilmente a rotoli. Si lega a una giovane inserviente del college all'apparenza analfabeta, e per questo riceve lettere anonime che lo accusano di 'abusare sessualmente' di una donna in difficoltà. Ma coleman ha anche un terribile segreto.
L'ennesimo, misterioso delitto in casa carvalho: encarnacion, cugina di charo, l'amante prostituta di pepe, viene trovata orribilmente squartata a barcellona. Parallela corre la storia di ginés larios, marinaio in fuga da trinidad sulla nave da carico 'la rosa di alessandria'. I destini dei personaggi si intrecciano, si incrociano, si intorbidano, servono da spunto per sferrare duri attacchi alla società: cittadine spazzate via dall'emigrazione e dalle finzioni del progresso, antichi feudi e nuovi socialisti, terre desolate, sordide vicende di prostutuzione occulta, tradizioni sostituite dal vuoto, depravazione, indifferenza. Il goloso detective catalano non rinuncia alla sue leccornie.
Dopo sei anni dal disastro di jurassic park, alcuni segnali inquietanti e misteriosi lasciano temere che l'incubo non sia finito. E quando da un'isola disabitata giunge una chiamata d'aiuto, ian malcolm (il teorico del caos di jurassic park) non può tirarsi indietro. Con lui, ad affrontare la nuova avventura nel mondo perduto (un titolo che riprende conan doyle. ), una bella scienziata, un simpatico paleontologo e due fratellini.
Censurato a lungo dal regime, 'il maestro della notte' è il romanzo della gioventù bruciata cinese, della sua ansia di vita, di emancipazione sessuale, di libertà: un libro letto e amato da migliaia di lettori e impostosi infine come un classico. Sospeso fra epica e malinconia, il romanzo cattura il sentimento profondo della perdita, dell'esclusione, della solitudine, del bisogno di amicizia della gioventù cinese. Nato in cina nel 1937, bai xinyong si trasferisce a taiwan nel 1952, e della taiwan degli anni settanta questo romanzo ricostruisce l'atmosfera.
Abarat è un mondo fantastico parallelo a quello in cui viviamo, un arcipelago composto da venticinque isole: ventiquattro come le ore del giorno, più la venticinquesima che rappresenta il tempo fuori dal tempo, un luogo in cui le leggi della fisica e le regole dell'universo conosciuto cessano di esistere. Candy quackenbush, una ragazzina sedicenne, scopre di avere il potere di viaggiare da una realtà all'altra. Nel suo straordinario cammino, candy incontra i personaggi più incredibili, a volte divertenti, spesso misteriosi e pericolosi.