Parigi 1841, rione saint-roche: al quarto piano di un appartamento della rue morgue vengono orrendamente trucidate l'anziana madame l'espanaye e sua figlia camille. I soccorritori, richiamati dalle grida delle vittime e del loro assassino trovano la porta sbarrata dall'interno. Alle origini del giallo moderno, lo straordinario intuito dell'ispettore auguste dupin creato da edgar allan poe è al centro di uno dei più celebri racconti brevi del grande scrittore americano. I delitti della rue morgue, che si accompagna qui al mistero di marie rogêt, è un esempio dell'originale fusione fra il romanzo gotico e le personalissime interpretazioni delle ossessioni, fobie, labirintici percorsi della psiche che poe ha saputo rappresentare con tanta intensità.
Ora che la spalla non era più insanguinata e che grace non doveva più distogliere lo sguardo, potè guardare il resto del torace di drake. Avrebbe dovuto essere morta per non volerlo fare. Non aveva mai visto un corpo così. Quando era vestito, si notava solo che aveva delle spalle insolitamente ampie, ma ora che era nudo dalla vita in su, poteva vedere ciò che prima aveva solo intuito, quando era sdraiato su di lei sul marciapiede fuori dalla galleria. Quell'uomo era pura, nuda potenza maschile. Non aveva il fisico costruito dei palestrati o dei culturisti. I suoi muscoli erano snelli, così privi di grasso che si riuscivano a vedere perfettamente le fibre striate una a una, il modo in cui si incastravano uno con l'altro, il modo in cui lavoravano insieme. La sua potenza faceva quasi paura. Grace aveva visto con quale velocità poteva muoversi, quanto fosse letale nella lotta, quale abilità avesse con la pistola. Quell'uomo sarebbe stato un nemico formidabile. Non era un suo nemico, però. Certamente non in quel momento. Era solo un uomo ferito che le teneva la mano per ricavarne un qualche conforto.
Quando per tobias, il figlio sedicenne del leader degli abneganti, arriva il giorno della scelta, il ragazzo non ha dubbi: vuole passare negli intrepidi, perché questa è la sua unica possibilità di allontanarsi dal padre violento. Quattro - questo è il nome che si è dato - può iniziare così la sua nuova vita, con l'obiettivo di sconfiggere tutte le sue paure. Il percorso da fare è ricco di soddisfazioni, ma anche pieno di ostacoli e solitario, almeno fino a quando non fa la sua comparsa una ragazza davvero speciale. Età di lettura: da 13 anni.
Dalla valle di zoldo, tra le dolomiti bellunesi, inizia il viaggio di mattio lovat, figlio dello 'scarpér' del paese, un viaggio verso la follia in un'italia a cavallo tra la fine del settecento e gli inizi dell'ottocento, sullo sfondo di eventi epocali come il crollo della serenissima e le invasioni napoleoniche. Mattio, considerato uno dei primi casi clinici della psichiatria moderna, fu in realtà una delle tante vittime della miseria che si ammalavano di pellagra. La sua straordinaria vicenda l'ha condotto fino al manicomio dell'isola di san servolo, a venezia, ma prima di condannarsi alla fine, mattio incrocia la sua vita con quella di marco: misterioso personaggio in continua mutazione, ora ebreo errante, ora incarnazione del demonio, marco diventa presto compagno e antagonista di una mente ossessionata, colui che insegna a mattio 'a guardare il cielo stellato'. Una storia affascinante, che unisce fantasia e realtà, ripercorrendo una vicenda piena di ombre insieme a un personaggio eroico e pazzo, in cui si confondono malvagità e candore.
'non ho ucciso mio padre, ma certe volte mi sembra quasi di avergli dato una mano a morire'. Chi racconta è jack, un ragazzino sporco, foruncoloso, tenuto in disparte dalla famiglia; suo padre è un uomo fragile, irascibile e ossessivo, che un giorno decide di costruire un giardino roccioso: si mette al lavoro, ma muore di fronte all'indifferenza di jack che non chiede aiuto. Julie, sorella maggiore, prime magliette scollate, primi amori tenuti segreti. Sue, due anni meno di jack, sgraziata, sempre pronta a ritessere i difficili rapporti di famiglia. Tom, un bambinetto vivace, tutto preso dai suoi giochi e dai terrori scolastici. Infine la madre, slavata, sempre affaccendata in cucina oppure sprofondata nel letto di malata. Un balletto di 'enfants terribles', figli di una 'cattività' familiare segnata da un esasperato sadismo.
Per gary soneji la vendetta è l'unica ragione di vita, un'ossessione lucida e implacabile: uccidere alex cross, il detective che ha contribuito a farlo rinchiudere nella prigione da cui è appena evaso. Lo vuole morto, e ha già un piano diabolico per attirarlo in trappola: una serie di attentati nelle stazioni ferroviarie di washington e new york. Contemporaneamente, sulla sponda opposta dell'atlantico si sta consumando un altro duello micidiale: thomas pierce, dell'fbi, sta braccando mr. Smith, uno psicopatico che rapisce uomini e donne a caso e li fa ritrovare, come le tessere di un misterioso puzzle, pochi giorni dopo, fatti a pezzi.
Torna il personaggio più amato della storia del fumetto. Un racconto del tutto fedele al tratto e allo spirito di hugo pratt. A venti anni esatti dalla scomparsa del suo creatore, corto maltese torna in una nuova, attesissima avventura, la trentesima della sua saga, sceneggiata da juan dìaz canales e disegnata da rubén pellejero; un'opera che regalerà agli appassionati un racconto fedele al tratto e allo spirito dello storico maestro di malamocco e farà scoprire a una nuova generazione di lettori il personaggio più amato della storia del fumetto.
'mi trasferii a san francisco nel 2000 per vivere nel cuore della silicon valley la prima rivoluzione di internet. Ci ritorno oggi da new york e ho le vertigini, e un senso d'inquietudine. La velocità del cambiamento digitale è stata superiore a quello che ci aspettavamo e ormai la rete penetra in ogni angolo della nostra vita: il lavoro, il tempo libero, l'organizzazione del dibattito politico e della protesta sociale, perfino le nostre relazioni sociali e i nostri affetti. Ma la rete padrona ha gettato la maschera. La sua realtà quotidiana è molto diversa dalle visioni degli idealisti libertari che progettavano un nuovo mondo di sapere e opportunità alla portata di tutti. I nuovi padroni dell'universo si chiamano apple e google, facebook, amazon e twitter. Al loro fianco, la national security agency, il grande fratello dell'era digitale. E poi i regimi autoritari, dalla cina alla russia, che hanno imparato a padroneggiare a loro volta le tecnologie e ormai manipolano la natura stessa di internet. Con questo libro vi porto in viaggio con me nella rete padrona. È un viaggio nel tempo, per confrontare le speranze e i progetti più generosi di un ventennio fa con le priorità reali che plasmano oggi il mondo delle tecnologie. È un viaggio tra i personaggi che hanno segnato quest'epoca, da bill gates a steve jobs, a mark zuckerberg, e tra tanti altri profeti e visionari meno noti, che già stanno progettando le prossime fasi dell'innovazione. '
L'avvento dell'8 settembre 1943 come data ed episodio fondamentale per molte generazioni di italiani; il momento della scelta di vita da parte di un giovane, necessariamente portato alla ribellione: nella vicenda di johnny, lo stesso protagonista dell'altro romanzo, il partigiano johnny, c'è tutta la realtà fascista in sfacelo; la sua 'formazione' lo conduce non a una maturità felice ma al nulla di un mondo privo di senso. Primavera di bellezza (1959) è il terzo e ultimo libro pubblicato in vita da beppe fenoglio. 'il romanzo venne concepito e steso in lingua inglese. Il testo quale lo conoscono i lettori - dichiarò fenoglio provocatoriamente - è quindi una mera traduzione'.