Né la guerra né i 900 giorni dell'assedio di leningrado sono riusciti a distruggere il grande amore tra tatiana e alexander. Ora lei si ritrova sola in america con anthony, il loro bambino appena nato: le hanno detto che alexander è morto, ma nel profondo sente che non può averla abbandonata per sempre. Infatti il giovane ufficiale è vivo, anche se nella disperata condizione di prigioniero: caduto nelle mani della famigerata polizia di stalin, sopravvive tra orribili sofferenze e torture nell'attesa di essere giustiziato come traditore e spia. Eppure alexander non ha perso la speranza, perché sa che da qualche parte, in america, tatiana e il figlio che non ha mai conosciuto lo stanno aspettando. Così tatiana e alexander continuano a vivere l'una all'insaputa dell'altro, divisi da un oceano, aggrappati al ricordo del loro amore che è riuscito a sconfiggere l'inverno russo e la fame, a sfuggire alle bombe della guerra. E che non può finire.
Autore di culto della letteratura americana contemporanea, restio alle attenzioni dei media ma autenticamente seminale - suoi gli incubi che hanno ispirato la prima stagione di true detective -, thomas ligotti è considerato l'unico successore di edgar allan poe e h. P . Lovecraft. Lontano dalle atmosfere urbane e quotidiane che caratterizzano l'opera di stephen king, ligotti fa sua la lezione dei maestri del passato e mette il lettore di fronte a un orrore che non ha forma né volto né contorno, un orrore che non si può dire, a stento pensare, e che ha nell'indeterminatezza la radice della presa angosciante che esercita sulla nostra immaginazione. In
Tessa gray, orfana sedicenne, lascia new york dopo la morte della zia con cui viveva e raggiunge il fratello ventenne nate, a londra. Unico ricordo della vita precedente, una catenina con un piccolo angelo dotato di meccanismo a molla, appartenuto alla madre. Quando il fratello maggiore scompare all'improvviso, le ricerche portano la ragazza nel pericoloso mondo sovrannaturale della londra vittoriana. Sarà rapita, ingannata, sfruttata per la sua straordinaria capacità di trasformarsi e assumere l'aspetto di altre persone. La salveranno due shadowhunters, will e jem, destinati a combattere i demoni, nonché a mantenere l'equilibrio tra i nascosti e fra questi e gli umani. Tessa sarà costretta a fidarsi. Si unirà a loro nella lotta contro i demoni per poter imparare a controllare i propri poteri e riuscire finalmente a trovare nate. Ma tutto ciò la porterà al cuore di un arcano complotto che minaccia di distruggere gli shadowhunters, e le farà scoprire che l'amore può essere la magia più pericolosa di tutte.
Mara paladini ci sta provando da tredici anni, dopo aver scontato una pena in una struttura psichiatrico-giudiziaria per il tentato omicidio del marito e dei due figli. Il nome di quella donna, affetta dalla sindrome di münchhausen per procura – una patologia che porta a far ammalare le persone che si amano per poi curarle e prendersi il merito della loro guarigione – era mariele pirovano, ma quel nome mara lo deve dimenticare, perché quella persona non esiste più. Almeno questo è ciò di cui tutti vogliono convincerla. Lei però non ci crede e nella sua nuova vita in una grande città, a centinaia di chilometri dal proprio passato, ha costruito una quotidianità che la tiene lontano dal mondo, che le impedisce di nuocere ancora: non esce quasi mai e della casa procurata dai servizi sociali ha fatto una prigione di scatoloni e memorie, dove seppellire per sempre mariele. Un giorno però nella sua torre d'avorio si apre una breccia. Comincia tutto con una piccola macchia di umidità sul soffitto, che la costringe ad andare al piano di sopra per avvertire il vicino. Potrebbe essere cosa da nulla, invece la scena che le si presenta è un uomo morto, con i segni dell'avvelenamento sul corpo. Mara potrebbe non riconoscerli, quei segni; mariele invece non ha dubbi, perché così ha quasi ucciso le tre persone che amava di più. Ora mara sa che è stato tutto inutile, che il suo passato l'ha riagguantata: ora mara sa che l'unica possibilità è la fuga, da chi vorrà incolparla di quell'omicidio e da chi invece lo ha commesso per incastrarla.
A stoccolma il natale si avvicina e la città si riempie di luci, ma per qualcuno la festa si annuncia amara. Una misteriosa telefonata al ministro della giustizia segna l'inizio di un conto alla rovescia che lo spinge inesorabilmente incontro al giorno fissato per la sua morte. Come se non bastasse, in uno dei tunnel abbandonati della metropolitana viene ritrovato un mucchio di ossa umane. Potrebbero appartenere allo scheletro di un noto esponente della finanza, scomparso da qualche tempo? Mina dabiri, la poliziotta ossessionata dai microbi, assume la guida delle indagini. Ma gli indizi scarseggiano e non le resta che tornare a chiedere aiuto a vincent walder, il maestro mentalista che molti ritengono capace persino di leggere nel pensiero. Con il ritrovamento di un altro mucchio di ossa, l'inchiesta si complica: cosa nascondono realmente le profondità della capitale? Chi e perché sta braccando il ministro?
Il disagio di fronte alla volgarità e alla massificazione della società moderna, la ricerca di valori più elevati, la forza liberatrice degli impulsi primordiali, il rimettersi in gioco a partire da una nuova consapevolezza. Sono questi alcuni dei temi che si intrecciano nel 'lupo della steppa', uno dei romanzi più 'radicali' e più affascinanti di hesse, pubblicato nel 1927 in un'europa in cui i regimi totalitari si andavano moltiplicando. Il protagonista, harry haller, vive in una condizione di impotente infelicità generata da un insanabile dissidio interiore tra l''uomo' - tutto quello che ha in sé di spirituale, di sublimato, di culturale - e il 'lupo' - tutto ciò che ha di istintivo, di selvatico e di caotico. Haller si è chiuso in un isolamento quasi totale rispetto al mondo meschino e privo di spirito in cui vive, arrivando a un passo dal suicidio. Verrà 'rieducato' alla vita comune, quella di tutti, da una donna incolta ma esperta e intelligente, che lo aiuterà a trovare la via per meglio comprendere le 'non regole' dell'assurdo gioco della vita.
Il celebre saggista statunitense ci propone un'insolita analisi della figura di madre teresa di calcutta, rafforzata dalle testimonianze affidabili e ben documentate di alcune ex infermiere della missionaria di origine albanese, nonché di un autorevole medico. Hitchens sottopone all'attenzione del lettore gli aspetti più contraddittori dell'attività della religiosa e mette in discussione, in maniera coraggiosa e politicamente scorretta, l'etica della sofferenza che ne è alla base.
La sorpresa. È questa la sensazione dominante in chi legge anche poche pagine del libro. Sembrerebbe impossibile che un libro sul calcio riesca a contenere una gamma così ampia di temi e personaggi, a sprigionare una tale carica di emozione ed umorismo. Raccontando la sua storia di tifoso, nick hornby ci descrive i multiformi aspetti di un'ossessione: le abitudini, i riti, i tic di un assiduo frequentatore di stadi.
Il 10 maggio 1996 una tempesta colse di sorpresa quattro spedizioni alpinistiche che si trovavano sulla cima dell'everest. Morirono 9 alpinisti, incluse due delle migliori guide. Con questo libro, l'autore, che è uno dei fortunati che riuscirono a ridiscendere 'la montagna', scrive non solo la cronaca di quella tragedia ma intende anche fornire importanti informazioni sulla storia e sulla tecnica delle ascensioni all'everest. Offre inoltre un esame provocatorio delle motivazioni che stanno dietro alle ascensioni ad alta quota, nonché una drammatica testimonianza del perché quella tragedia si poteva evitare.
A capo horn due grandi oceani si scontrano in un incessante duello. Secondo una leggenda marinara, il diavolo è rimasto incatenato sul fondo di questo tratto di mare in perenne tempesta. Di fronte a questo scenario affascinante, e nelle praterie della terra del fuoco, coloane ha ambientato i racconti che compongono questo libro. Eroi solitari, contrabbandieri, mandriani, rivoluzionari e marinai: storie di uomini, e di animali, marchiati dalla desolazione e dalla libertà degli spazi infiniti in cui si muovono, colti dallo sguardo preciso e partecipe di chi in quelle terre estreme ha davvero vissuto, affrontandone, giorno dopo giorno, le miserie e le grandezze.