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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)

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Libri in questa classifica: 1067

Pagina 30 di 107

Posizione in classifica: 291

Bucoliche

Publio Virgilio Marone

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Bucoliche
Opera prima di virgilio, le bucoliche mostrano già un'incredibile maturità e una perfezione formale che le hanno rese uno dei modelli imprescindibili della poesia occidentale. Nate durante i sanguinosi anni delle guerre civili che seguirono l'assassinio di cesare, sono lo specchio di un virgilio alla ricerca di un difficile equilibrio interiore. Un equilibrio che riuscì a trovare in una poesia che celebra il dolce abbandono allo spettacolo della natura e alla soavità del canto come rifugio contro i drammi dell'esistenza. Le bucoliche sono qui presentate nella bellissima traduzione di luca canali. L'introduzione di antonio la penna chiarisce le novità stilistiche e lessicali virgiliane e la complessa architettura sottesa alla raccolta.
Punteggio: 915
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/03/2023

Posizione in classifica: 292

Myricae

Giovanni Pascoli

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Myricae
Con il suo straordinario intreccio fra novità e tradizione 'myricae' costituisce uno snodo cruciale del tumultuoso passaggio tra otto e novecento. Viene qui riproposta in un'edizione commentata, che ne illumina la complessità tematica e la ricchezza linguistica. Da sempre amate per la capacità di dischiudere il valore più nascosto e profondo degli oggetti e delle esperienze quotidiane, le poesie della raccolta acquistano nuova luce grazie agli strumenti offerti nell'edizione curata da gianfranca lavezzi: una limpida introduzione che ripercorre genesi e significati dell'opera; un apparato di note puntuale nell'individuare fonti e peculiarità metriche e stilistiche e ricco di dati nuovi; un'appendice iconografica che, in forma di piccolo 'atlante botanico', guida il lettore tra i fiori sbocciati nelle poesie di 'myricae'.
Punteggio: 914
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/08/2024

Posizione in classifica: 293

Diario Notturno

Ennio Flaiano

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Diario Notturno
Nessun libro come il 'diario notturno' (1956) riesce a contenere in sé finemente distillata nella sostanza e nella forma - l'intera opera di ennio flaiano. Vi ritroviamo infatti tutti i costituenti primari del suo modo di essere, psicologico e letterario: il pessimismo lucido e dolente; la coscienza del nulla vissuta attraverso la quotidiana consunzione dei volti, dei luoghi, dei ricordi; la percettività del moralista di scuola francese, perso in un paese che si preoccupa di tutt'altro. E vi ritroviamo tutte le forme che flaiano prediligeva: il racconto ingegnoso e fulminante, l'apologo ora amaro ora grottesco, il taccuino di viaggio che intaglia immagini icastiche, il dialogo corrosivo e sarcastico, l'aforisma che non si lascia dimenticare.
Punteggio: 913
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/03/2025

Posizione in classifica: 294

La Lingua Salvata
Storia Di Una Giovinezza

Elias Canetti

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

La Lingua Salvata<br>Storia Di Una Giovinezza
Fin dal suo apparire, nel 1977, questa «storia di una giovinezza» è stata accolta da molti come un «classico immediato», uno di quei libri destinati a restare, che coinvolgono profondamente ogni specie di lettori. Con la sua prosa limpida, tesa, vibrante in tutti i particolari, canetti è qui risalito ai suoi ricordi più remoti, cercando di ritrovare nella propria vita quella difficile verità che solo il racconto può dare. Dopo aver vagato per decenni fra migliaia di miti, di fiabe, di trame, si è rivolto a quell'unica storia che per ciascuno di noi è la più segreta ed enigmatica: la propria.
Punteggio: 911
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/03/2025

Posizione in classifica: 295

Otello
Testo Inglese A Fronte

William Shakespeare

Classici, poesia, teatro e critica - Shakespeare: drammi

Otello<br>Testo Inglese A Fronte
Nell'
Punteggio: 911
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/05/2025

Posizione in classifica: 296

Bagliori A San Pietroburgo

Jan Brokken

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Bagliori A San Pietroburgo
Artisti, filosofi, intellettuali, poeti: sono loro i protagonisti di un libro che ci conduce in un viaggio nel tempo e nella storia di san pietroburgo. Era quello, dicevano sulle rive della neva, il vecchio adagio: «dove iniziò la rivoluzione nel 1917? A san pietroburgo. Quale città divenne capitale nel 1918? Mosca. Così era all'epoca, così è adesso. San pietroburgo toglieva le castagne dal fuoco e mosca se ne prendeva il merito. » «tutto in questo luogo predispone a osservare, riflettere, ricordare, la malinconia è ovunque. Se san pietroburgo non fosse esistita, avrei inventato io questa città che sonnecchia lungo il fiume, come uno stato d'animo che mi si addice per sempre. » le passeggiate di jan brokken per questa città mitica e in parte perduta rievocano lo spirito di poeti e dissidenti, folli e geni, disperati e amanti: anna achmatova, osip e nadežda mandel'štam, iosif brodskij, dostoevskij, malevič, solženicy, gogol, turgenev, nabokov, nina berberova, Čajkovskij, rachmaninov, stravinskij e molti altri. Sullo sfondo di queste vite straordinarie riecheggiano i tre grandi cambiamenti politici (e onomastici) del novecento pietroburghese: la rivoluzione e il crollo dello zarismo, quando la città si chiamava pietrogrado; la seconda guerra mondiale e lo stalinismo; il collasso dell'unione sovietica, il momento in cui leningrado torna a chiamarsi san pietroburgo. Combinando la cultura di 'anime baltiche' con la passione de 'il giardino dei cosacchi' e la prosa di 'nella casa del pianista', jan brokken realizza il suo reportage narrativo sulla città di san pietroburgo, una sinfonia di ricordi e frammenti di vita, un'ode alla musica, alla letteratura e alla cultura russe che fin dal primo viaggio a leningrado nel 1975 hanno segnato tutta l'opera dell'inquieto viaggiatore olandese.
Punteggio: 909
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/10/2020

Posizione in classifica: 297

The Sun And Her Flowers
Il Sole E I Suoi Fiori

Rupi Kaur

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

The Sun And Her Flowers<br>Il Sole E I Suoi Fiori
The sun and her flowers (il sole e i suoi fiori) è una raccolta di poesie di dolore abbandono, celebrazione delle radici, amore e legittimazione di sé è divisa in cinque capitoli: l'appassire, il cadere, il radicare, il crescere, il fiorire. «rupi kaur ha cominciato a scrivere poesie per guarire, per dare un nome a ciò che il corpo non dimentica, per accorgersi di essere ancora intera» - la repubblica «kaur è la più nota di una generazione di poeti che per esprimersi ha scelto i social media. Gli editori se li litigano. Perché nell'era in cui la poesia sembrava morta, portano in dote un seguito da star. » - corriere della sera «frasi brevi, che sono come un pugno nello stomaco, e in cui molte donne si sono riconosciute. » - donna moderna questa è la ricetta della vita disse mia madre tenendomi fra le braccia mentre piangevo pensa a quei fiori che pianti in giardino ogni anno t'insegneranno che anche le persone devono appassire cadere radicare crescere per poter fiorire - rupi kaur
Punteggio: 907
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/04/2021

Posizione in classifica: 298

Bobi

Roberto Calasso

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa e prosa

Bobi
«di roberto bazlen, universalmente noto come bobi, non poco è stato scritto, ma il più rimane da dire e capire. Bazlen attraversò la prima parte del novecento come un profilo di luce imprendibile. Nell'ultima fase della sua vita, fu l'ideatore di adelphi, su cui riversò la sua sapienza, che non era solo quella - stupefacente - sui libri, ma investiva il tutto. L'idea e la fisionomia della casa editrice risalgono a lui. Quando bazlen mi parlò per la prima volta di qualcosa che sarebbe stata adelphi e non aveva ancora un nome mi disse: 'faremo solo i libri che ci piacciono molto'» (roberto calasso)
Punteggio: 906
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/02/2023

Posizione in classifica: 299

Shakespeare And Company

Sylvia Beach

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Shakespeare And Company
Un libro pieno di aneddoti e di retroscena sulla vita di celebri scrittori della parigi degli anni venti e trenta «quella di shakespeare and company raccontata da sylvia beach è la storia di una meravigliosa avventura, quando in america c'era il proibizionismo, la vita a parigi era facile, e stormi di americani, inglesi e irlandesi di talento arrivavano come uccelli migratori per sistemarsi in qualche appartamentino senz'acqua calda e con il bagno sul pianerottolo nel quartiere latino» - livia manera «un rifugio per giovani talenti e i loro futuri capolavori: benvenuti nel famoso negozio di parigi. Aperto da un'americana nel 1919 è tuttora una casa zeppa di magnifiche parole» - la repubblica il 19 novembre del 1919 apre i battenti la libreria parigina più famosa al mondo: la shakespeare and company. Nelle vetrine fanno bella mostra di sé le opere di chaucer, di t. S . Eliot e di joyce mentre alle pareti sono appesi i disegni di blake, i ritratti di whitman e poe e due fotografie di oscar wilde in brache di velluto. A dare vita a tutto questo è l'americana sylvia beach, un uccellino di donna che fuma come un turco e che sognava di aprire una libreria francese a new york, prima che l'amicizia con adrienne monnier la spingesse a dare vita a una libreria inglese a parigi. André maurois è uno dei primi a fare gli auguri alla neonata libreria, portando una copia del suo piccolo capolavoro appena pubblicato: 'les silences du colonel bramble'. Ezra pound, fuggito dall'inghilterra con la moglie dorothy, si offre di riparare una sedia e diventa un cliente abituale. E ovviamente non può mancare il punto di riferimento degli americani a parigi, gertrude stein, con l'inseparabile alice b. Toklas. Shakespeare and company diventa presto una tappa imprescindibile per tutti quei pellegrini degli anni venti che attraversano l'oceano e si stabiliscono a parigi, creando una colonia americana sulla rive gauche. Ma anche per coloro che, non potendo permettersi l'acquisto di volumi importati, si accontentano di prenderli in prestito. La tessera per abbonarsi vale, per gli scrittori dalle speranze in boccio, quanto un passaporto e, benché la regola dica che non si possono ritirare più di uno o due libri alla volta, hemingway la infrange spesso portandosene via una mezza dozzina, e joyce ne prende delle sporte intere, riportandoli dopo anni. Ed è proprio a joyce, e alla pubblicazione di 'ulysses', che è legato uno dei capitoli più interessanti della shakespeare and company. Nell'estate del 1920, quando la libreria non conta ancora un anno di vita, in inghilterra harriet weaver, pioniera joyciana e direttrice della rivista yegoist, ha già combattuto e perso la sua battaglia per l''ulysses'. Nessuno vuole assumersi il rischio di pubblicarlo, «al solo sentire il nome di joyce i tipografi inglesi scappavano come il diavolo davanti all'acqua santa», temendo conseguenze penali. Solo una persona, intuendo l'alto valore letterario di quello che è destinato a diventare uno dei capolavori indiscussi del novecento, è disposta a rischiare il tutto e per tutto per darlo alle stampe: sylvia beach. Testimonianza di prima mano della libreria più famosa e culturalmente più importante del mondo, 'shakespeare and company' è un libro pieno di aneddoti e di retroscena sulla vita di celebri scrittori della parigi degli anni venti e trenta. Prefazione di livia manera.
Punteggio: 905
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/10/2023

Posizione in classifica: 300

Un' Odissea
Un Padre, Un Figlio E Un'epopea

Daniel Mendelsohn

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Un" Odissea<br>Un Padre, Un Figlio E Un"epopea
«mentre seguiamo telemaco e odisseo, il passato di mendelsohn con suo padre affiora, le storie familiari s'intrecciano a quelle antiche e ci scopriamo immersi in vicende fuori da ogni tempo» - matteo nucci quando daniel mendelsohn consente al padre jay di seguire il suo seminario sull' odissea , non conosce la portata del viaggio che insieme stanno per compiere. Settimana dopo settimana, il matematico ottantunenne prende posto fra le matricole del corso e sfida gli insegnamenti dell'illustre classicista, suo figlio. A semestre concluso, poi, il loro viaggio prosegue oltre le mura dell'aula, in un'improbabile crociera a tema sulla via di itaca. Mendelsohn fa rivivere lo spirito eterno di un classico attraverso lo sguardo commosso di un figlio che dopo anni riabbraccia finalmente suo padre. E ci mostra come in quella grande storia, fatta di menzogne e perdono, fughe e ritorni, ciascuno di noi possa ritrovare la sua vita.
Punteggio: 905
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/11/2021

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