Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classici, Poesia, Teatro E Critica

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1073

Pagina 3 di 108

Posizione in classifica: 21

Amore A Prima Vista
Testo Polacco A Fronte

Wislawa Szymborska

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Amore A Prima Vista<br>Testo Polacco A Fronte
'con uno sguardo mi ha reso più bella, e io questa bellezza l'ho fatta mia. Felice, ho inghiottito una stella' si parla molto di amore nelle poesie di wislawa szymborska: ma se ne parla con una così impavida sicurezza di tocco e tonalità così sorprendenti che anche un tema sin troppo frequentato ci appare miracolosamente nuovo. «sentite come ridono - è un insulto» scrive di due amanti felici. «È difficile immaginare dove si finirebbe / se il loro esempio fosse imitabile» - e ad ogni modo «il tatto e la ragione impongono di tacerne / come d'uno scandalo nelle alte sfere della vita». Anche parlando d'amore la voce della szymborska sa dunque essere irresistibilmente ironica: non a caso adam zagajewski diceva di lei che «sembrava appena uscita da uno dei salotti parigini del settecento». Ma sa anche essere, dietro lo schermo della colloquiale naturalezza e dell'ingannevole semplicità, grave e trafiggente, come quando affida a un panorama divenuto ormai intollerabile il compito di proclamare l'assenza («non mi fa soffrire / che gli isolotti di ontani sull'acqua / abbiano di nuovo con che stormire») o all'amore a prima vista quello, ancor più temerario, di smascherare il caso-destino che ci governa: «vorrei chiedere loro / se non ricordano - / una volta un faccia a faccia / in qualche porta girevole? / uno 'scusi' nella ressa? / un 'ha sbagliato numero' nella cornetta? / - ma conosco la risposta. / no, non ricordano».
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/01/2022

Posizione in classifica: 22

Homo Sum
Essere «umani» Nel Mondo Antico

Maurizio Bettini

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Homo Sum<br>Essere «umani» Nel Mondo Antico
il senso di umanità dei greci e dei romani era migliore del nostro? Quale posto occuperebbe nel mondo antico la dichiarazione universale del 1948? Intanto nel canale di sicilia non si soccorrono i naufraghi. Nel medesimo luogo ove enea, diretto in italia, fu soccorso da didone.  «È la guida ideale per comprendere come la cultura classica si rapportava a chi proveniva da oltre il confine, alla donna, al bambino, all'uomo che oggi chiamiamo migrante» - marco bracconi, robinson questo libro inizia con un episodio dell' eneide : il naufragio dei troiani sulle coste di cartagine (nei pressi dell'odierna tunisi, nel canale di sicilia) mentre sono diretti in italia. Enea e i suoi vengono accolti dalla regina didone in nome dell'umanità e del rispetto verso gli dèi, perché le frontiere si chiudono di fronte agli aggressori, non ai naufraghi. Scrive bettini: «ci sono troppi dispersi nel mare che fu di virgilio, troppi cadaveri che fluttuano a mezz'acqua perché quei versi si possano ancora leggere solo come poesia. Sono diventati cronaca». Il libro propone dunque una triplice esplorazione della cultura antica alla luce di ciò che oggi definiamo 'diritti umani': per scoprire in grecia e a roma alcuni incunaboli della dichiarazione; per misurare gli scarti che su questo terreno ci separano dalla società e dalla cultura antica; infine per mettere in luce alcune specifiche forme culturali in base alle quali greci e romani si ponevano problemi equivalenti a ciò che oggi definiamo diritti umani. Ancora una volta, riflettere sul mondo antico ci aiuta ad orientarci nel presente.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/02/2024

Posizione in classifica: 23

Medea
Testo Greco A Fronte

Euripide

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Medea<br>Testo Greco A Fronte
Figura demoniaca di maga barbara e crudele, medea è uno dei personaggi più noti, estremi e coinvolgenti del teatro antico. Lucida e determinata nel compiere una vendetta atroce, l'assassinio dei figli, che la colpirà con violenza devastante, medea appare perfettamente consapevole delle conseguenze del suo gesto estremo. Ma alla tensione emotiva ('capisco quali dolori dovrò sostenere, ma più forte dei miei propositi è la passione') si unisce un'assoluta autonomia intellettuale, fino ad allora sconosciuta in una donna nel mondo greco. Nella sua introduzione vincenzo di benedetto mette in luce la modernità di questa tragedia e spiega la dura polemica dell'autore contro la società ateniese di quegli anni.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/11/2022

Posizione in classifica: 24

L Iliade

Omero

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

L Iliade
Dall'ira di achille ai funerali di ettore: il primo e più famoso poema epico dell'umanità, che celebra eroi, battaglie, imprese valorose di un passato di smisurata e perduta grandezza. Ma non solo. L'iliade è anche il poema dell'eterna contraddittorietà dell'uomo, il poema dell'inesorabilità del destino, il poema che più di tutti ha saputo legare la gloria alla morte, l'ira alla passione, l'immortalità alla fragilità umana.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/10/2024

Posizione in classifica: 25

Impegno E Disincanto In Pasolini, De André, Gaber E R
Gaetano

Annibale Gagliani

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Impegno E Disincanto In Pasolini, De André, Gaber E R<br>Gaetano
Il libro di annibale gagliani è un'opera lungamente pensata, in cui l'autore ha esercitato una pazienza non comune ed è andato alla ricerca di fonti e interpretazioni che spesso sono testimoniali e di prima mano. È un percorso duro, compatto, radicale; un insieme in cui appare chiaro, nelle persino ovvie diversità di espressioni, temi, percorsi (anche politici), epoche, che cosa unisce pier paolo pasolini, fabrizio de andré, giorgio gaber e rino gaetano.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/02/2019

Posizione in classifica: 26

Hermann Hesse E Il Mito Di Sé
L'uomo Creativo Che Viveva Con Gli Archetipi

Matteo Marino

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa e prosa

Hermann Hesse E Il Mito Di Sé<br>L"uomo Creativo Che Viveva Con Gli Archetipi
Questo libro è un'avventurosa analisi del processo creativo e individuativo di un uomo, che affidandosi al potere di una scrittura ispirata è riuscito ad entrare in contatto con gli insegnamenti delle eredità archetipiche. Affidandosi e talvolta scontrandosi coi nemici e gli amici del suo mondo fantasmatico interiore, facendo rivivere - reinterpretandole - le sue emozioni, i conflitti, le paure e le doti attraverso le peripezie dei suoi personaggi romanzati, come fossero gli attori di uno psicodramma o i manichini di un teatro magico, ha dato avvio ad una catarsi simbolica collettiva. Come un ramoscello che oscilla tra le immense fronde mosse dai venti, si è tenuto in equilibrio muovendosi affannosamente e vivendo appassionatamente tra i contrari ma complementari aspetti del sé, fino alla tanto agognata armonia: il ricongiungimento con madre natura, anima di tutte le cose e fonte di vita. Ancorandosi alla maieutica della psicoterapia junghiana è riuscito ad incamminarsi con coraggio alla ricerca dell'anima perduta, a immergersi negli abissi della madre terra e a perdersi, per poi ritrovarsi.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/12/2021

Posizione in classifica: 27

La Dotta Lira
Ovidio E La Musica

Paolo Isotta

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura: teoria

La Dotta Lira<br>Ovidio E La Musica
Ovidio morì duemila anni fa relegato da augusto sul mar nero. Non riuscì mai a comprenderne il perché. Forse 'le metamorfosi', il suo più ampio poema, spaventarono il principe: ispirato com'è all'idea, modernissima, che nulla nell'universo è stabile, ma tutto dall'eternità muta e muterà. La materia incessantemente si trasforma, non è stata creata e non si distrugge. Gli dèi divengono uomini, gli uomini dèi, oppure animali, piante, aria, acqua: fiumi, laghi. Il poema è insieme il più grande racconto del mito, di tutti i miti, che la letteratura abbia mai tentato. Nessun poeta, nemmeno omero e virgilio, ha tanto ispirato la pittura e la scultura. Ma la dotta lira ha creato musica, da poliziano a strauss, attraverso monteverdi, cavalli, scarlatti, bach, händel, pergolesi, porpora, dittersdorf, haydn, cherubini, clementi, berlioz, liszt, offenbach, massenet, e tanti altri, più di ogni altra voce poetica: voce poi echeggiata e variata per l'ultima volta nel novecento dall'arte di d'annunzio. Il teatro musicale nasce nel nome di ovidio, e nei secoli opere, drammi musicali, cantate, sinfonie e concerti traggono alimento dalla sua poesia; poi, dai grandi ritratti di donne eroiche, innamorate, fedeli, infedeli, abbandonate presenti nelle 'metamorfosi' e, con i loro lamenti, nelle 'eroidi'; dalle favole del calendario pagano nel poema dei fasti. Apollo, dafne, orfeo, euridice, arianna, medea, teseo, giunone, giove, dioniso, venere, amore, mercurio, cibele, latona, diana, morfeo, persefone, plutone, pan, ercole, fetonte, atteone, le baccanti, perseo, galatea, polifemo, fedra, il minotauro, icaro, glauco, pigmalione, danae, semele, marsia, ulisse, sempre rinascono in note. Con loro le favole del caos, della notte, degli inferi, dell'olimpo, dell'origine dell'universo, del diluvio. Questo libro racconta il mito nella metamorfosi della musica.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/03/2024

Posizione in classifica: 28

Leopard Rock
L'avventura Della Mia Vita

Wilbur Smith

Classici, poesia, teatro e critica

Leopard Rock<br>L"avventura Della Mia Vita
«scrivo libri da oltre cinquantanni. Sono stato abbastanza fortunato da evitare le grandi guerre e non esserne colpito, ma al tempo stesso sono cresciuto tra gli eroi che vi hanno partecipato e ho imparato dal loro esempio. Nella mia vita ho avuto spesso molta fortuna. Ho fatto cose che al momento sembravano pericolosissime, addirittura disastrose, ma da queste esperienze sono nate una nuova storia o una conoscenza più approfondita degli esseri umani, e la capacità di esprimermi meglio sulla pagina e scrivere libri che la gente ama leggere. Ho vissuto una vita che mai avrei potuto immaginare. Ho avuto il privilegio di conoscere persone di ogni angolo del mondo e sono stato ovunque il mio cuore abbia desiderato, e nel frattempo i miei libri portavano i lettori in molti, moltissimi luoghi. Dico sempre che ho fatto scoppiare guerre, dato fuoco a città, e ucciso centinaia di migliaia di persone, ma solo con l'immaginazione! » con la consueta maestria, wilbur smith racconta gli episodi più personali da cui hanno preso vita i suoi romanzi: dagli attacchi dei leoni agli incontri ravvicinati con feroci squali sulla barriera corallina, da quando si è perso nella savana senz'acqua o ha strisciato attraverso tunnel precari nelle miniere d'oro fino alla pesca dei marlin insieme a lee marvin e alla morte sfiorata durante un atterraggio d'emergenza su un cessna, dalle terribili esperienze vissute a scuola fino alla rinascita attraverso la scrittura e l'amore. «leopard rock», dal nome della tenuta in sudafrica che ha visto nascere i suoi personaggi più riusciti, è la testimonianza di uno scrittore la cui vita non ha nulla da invidiare ai romanzi che ci ha regalato.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/07/2021

Posizione in classifica: 29

Appunti Per La Lettera A Un Giovane Del Ventesimo Secolo

Giacomo Leopardi

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Appunti Per La Lettera A Un Giovane Del Ventesimo Secolo
'leopardi produce l'effetto contrario a quello che si propone. Non crede al progresso, e te lo fa desiderare; non crede alla libertà, e te la fa amare. Chiama illusioni l'amore, la gloria, la virtù, e te ne accende in petto un desiderio inesausto. E non puoi lasciarlo, che non ti senta migliore. ' questo giudizio di francesco de sanctis è stato lo stimolo che ha mosso il curatore a ricercare e selezionare alcuni scritti leopardiani, i testi che recano un messaggio positivo per i giovani e per tutti i lettori del nostro tempo.
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/01/2021

Posizione in classifica: 30

Odissea

Nikos Kazantzakis

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Odissea
Un patrimonio linguistico prezioso destinato a scomparire, ma che kazantzakis ha salvato tramandandolo ai posteri. «nicola crocetti si è imbarcato nell'impresa dell'impresa: tradurre questo folle volo e folle sequel» - robinson «l'odissea di kazantzakis è un monumento immortale alla lingua greca, una babele linguistica di dialetti e tradizioni che collega idealmente la lingua di omero al novecento. Un inno alla vita che assume i toni di un'esortazione alla ricerca della libertà» - stefano malosso, bresciaoggi l'odissea di nikos kazantzakis,
Punteggio: 1003
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/06/2025

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]