Francesco la licata ricostruisce le vicende salienti della vita di giovanni falcone, palermitano autentico, magistrato protagonista del pool antimafia e del maxiprocesso di palermo, giudice a cui era stata data la delega per sconfiggere la mafia, e che dalla mafia è stato neutralizzato mediante l'isolamento e la delegittimazione, con accuse di protagonismo, opportunismo e smania di potere, fino all'epilogo della strage di capaci, il 23 maggio 1992. Con una nota di gian carlo caselli.
Il mondo di malazan fu creato dallo stesso erikson e da ian cameron esslemont nei primi anni ottanta come ambientazione per un eventuale gioco di ruolo, ma in seguito i due decisero di trarne spunto per creare la loro opera colossale. Si tratta in totale di una saga di 10 volumi, con un enorme numero di personaggi. Ciascun libro narra un diverso capitolo delle interminabili guerre legate all'impero malazan. Ogni volume narra una storia a sé, anche se le vicende di fondo si snodano nei diversi volumi.
Non ditelo mai che non ce la potete fare, non è vero. Ognuno di noi è fortissimo e responsabile di se stesso. Dobbiamo camminare nella vita, una gamba davanti all'altra. Che la marcia che vi aspetta sia la marcia della vita. Questo vorrei dirvi. «io so cosa significa essere respinti. Perdere in un attimo tutta la speranza» - liliana segre
Scelto da ibs per la libreria ideale perché la storia di un autore che si confronta con i propri fantasmi diventa la storia dell'intera umanità. Un graphic novel innovativo e modernissimo dopo venticinque anni, uno sguardo anticonvenzionale e paradossalmente realistico all'olocausto la storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la germania nazista e gli stati uniti. Un padre, scampato all'olocausto, una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del novecento. Raccontato nella forma del fumetto dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.
Camille e luca. Lei è giovane, bella e con la testa sulle spalle. Lui è ricoperto di tatuaggi, ha una pessima reputazione e in curva tutti lo chiamano teschio. Due stelle destinate a brillare e bruciare insieme. 'noi siamo cicatrici, siamo incendi, siamo bruciature e cenere. ' camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lì salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: è la cosa che ama di più al mondo. È l'unico posto dove si sente davvero viva. Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a bordo un gruppo di ultras la investe. Tra di loro c'è anche lui: in curva tutti lo chiamano teschio. Sembra il cliché del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi e risposte date solo a metà. Eppure teschio e camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora. Ora che il dolore si è mangiato tutto ciò che camille era.
Amore, odio, vergogna, compassione. Non vi è emozione umana che terapeuta e paziente non sperimentino nel corso del loro viaggio. In questo libro l'autore usa la storia di una relazione terapeutica per affrontare alcune delle problematiche più avvincenti della sua disciplina. Il racconto di questo rapporto così particolare e delle vite dei protagonisti si apre alla riflessione sulle attuali sfide della psicoanalisi: le aspettative magiche dei pazienti, la concorrenza di trattamenti meno impegnativi e di nuovi farmaci stanno mettendo in pericolo questa straordinaria forma di cura.
L'amicizia è l'alfabeto che gesù ha usato di più in tutto il vangelo per annunciare la novità della sua misericordia. In questo senso gli amici sono come un sacramento nascosto che ci salva la vita. Anche gesù ha avuto amici. Tre di loro sono marta, maria e lazzaro. Nella loro diversità hanno qualcosa da raccontare sul grande tema del legame. Questo piccolo volume approfondisce il tema dell'amicizia a partire proprio dalla diversità di questi tre personaggi.