Un'intensa storia di formazione condotta con la voce, spietata e dolcissima, di un adolescente che lotta per sovvertire i morbosi equilibri di una famiglia infelice.
Dopo la morte di re renly baratheon gli avversari che si contendono il trono di spade sono ridotti a quattro; il gioco di alleanze, inganni e tradimenti si fa sempre più spietato, sempre più labirintico, e l'ambizione dei contendenti non ha limite. Sui quattro re e sui paesaggi già devastati dalla guerra incombe la più terribile delle minacce: gli estranei, guerrieri soprannaturali che non temono la morte. Perché l'hanno già conosciuta. Gli indeboliti, dilaniati guardiani della notte sanno che i loro giorni potrebbero essere contati. Spetterà a jon snow, il bastardo di grande inverno, ergersi per una disperata, eroica, ultima difesa. Forse, la guerra per il potere supremo è ancora tutta da giocare.
Pavel ivanovic cicikov, arrivista senza scrupoli, ma di inoffensiva apparenza, viaggia attraverso la russia con la sua carrozza, il cocchiere selifan e il servo petruska per comprare a poco prezzo
In una società ignara delle proprie origini e del proprio destino si muove la storia di ansorac. L'incredibile sogno di un bambino diventato uomo darà inizio a un'appassionante avventura ai confini con la realtà. Combattimenti, intrighi, amicizie e ambizioni girano intorno a un unico fattore chiave: la ricerca della verità.
Luisito bianchi scrive questo romanzo negli anni settanta, rappresentando con i mezzi della letteratura un'esperienza per lui profonda e cruciale, seppur vissuta in giovanissima età: la resistenza italiana. Nel 1989 - dopo una profonda revisione da parte dell'autore - gli stessi amici ne curano la prima pubblicazione, autofinanziata e ora esaurita. Il libro inizia così a diffondersi
Vincitore premio campiello 1968pietro da morrone, umile frate eremita, salì al soglio pontificio nel 1294 con il nome di celestino v, ma - convinto dell'impossibilità di conciliare lo spirito evangelico con i doveri del trono - rinunciò all'incarico. Agli occhi del suo conterraneo ignazio silone, il papa del
Sin dalla sua infanzia, simon leyland è affascinato dalle lingue. A dispetto dei suoi genitori, diventa un traduttore e persegue con determinazione il suo obiettivo di imparare tutte le lingue parlate nel mediterraneo. Da londra segue la moglie livia a trieste, dove lei ha ereditato una casa editrice. In questa città di importanti letterati crede di aver trovato il luogo ideale per il suo lavoro, finché un errore medico non lo porta fuori rotta. Tuttavia, questa apparente catastrofe si rivela un punto di svolta e un'opportunità per reinventare ancora una volta completamente la sua vita.
Conquistò un impero enorme, toccando i confini del mondo allora conosciuto. Ma chi era davvero alessandro, il giovane re macedone considerato un dio dai suoi contemporanei? Io sono alessandro, e come il cielo non contiene due soli, l'asia non conterrà due re questa trilogia ci porta nel cuore della sua avventura: dall'infanzia, segnata dall'assassinio del padre filippo, al patto di sangue con i più fedeli compagni; dai presagi sul suo grande destino fino alla conquista dell'asia, un'impresa impensabile per un greco del iv secolo a. C . Lo vediamo marciare, combattere, amare. Lo accompagniamo nello svolgersi di una vita irripetibile e favolosa. E siamo con lui quando il suo sogno sembra infrangersi di fronte al termine del viaggio, al confine estremo della terra. E ciò grazie a uno scrittore e studioso che, dopo aver indagato con estremo rigore storico, ha voluto gettarsi ogni sapere alle spalle per raccontarci, nella forma di un meraviglioso romanzo, una delle più belle storie dell'umanità.