'trent'anni da sbirro, e pensava di averle viste tutte. ' almeno fino ai primi di luglio del 2005, quando la scozia si prepara a ospitare il g8, con la polizia di edimburgo chiamata agli straordinari. Migliaia di uomini mobilitati, ma non l'ispettore john rebus, opportunamente lasciato 'di guardia al forte'. D'altronde, gli manca poco alla pensione e gli è appena morto il fratello, e poi si sa che è un rompiscatole: meglio non averlo tra i piedi in giorni così, con le telecamere di tutto il mondo puntate sul paese. Rebus però non è tipo da starsene tranquillo a guardare bush, blair e il live 8 in tivù. E il sergente siobhan clarke, sua collega e protetta, gli offre un ottimo motivo per gettarsi nella mischia. In un bosco nei pressi dell'albergo dove si svolgerà il g8 è apparso un indizio legato a un caso di omicidio archiviato un po' troppo in fretta, quello di cyril colliar, una condanna per stupro alle spalle, riciclatosi come gorilla al soldo del boss della mala locale, 'big ger' cafferty. E come se gestire un'indagine di questo tipo durante il summit non fosse già di per sé complicato, si aggiunge il misterioso 'suicidio' di un parlamentare inglese durante una cena di gala al castello di edimburgo.
Il dottor edwin lorrimer, medico legale, appare a tutti come una persona fredda, razionale, un gelido, efficientissimo scienziato. Ma il giorno in cui il suo cadavere viene trovato brutalmente massacrato, il suo ambiguo passato inizia a tornare a galla. E del dottor lorrimer affiora un'immagine insospettabile. Principale indiziato dell'omicidio è un collega del medico, ma l'ispettore dalgliesh sa che non bisogna mai fidarsi delle apparenze e che a volte l'indizio più lampante non è sufficiente a risolvere un caso.
Pubblicato per la prima volta nel 1954, nel romanzo di rex stout assistiamo a un evento insolito: nero wolfe esce di casa. Un fatto già di per sé memorabile; per di più l'investigatore non si limita a fare una passeggiata per la sua manhattan, ma attraversa l'oceano e torna in europa, nel montenegro, sua terra d'origine. E qui, accompagnato dal fido archie goodwin, invece di dedicarsi ai suoi hobby prediletti (il giardinaggio e la cucina) scala montagne e arranca su e giù per i boschi, senza neanche il conforto delle sue orchidee e dei manicaretti del fidato fritz. Quale straordinario fatto può averlo spinto a trascorrere una settimana così faticosa? Ovviamente c'è di mezzo un delitto, e la vittima è proprio il miglior amico di nero.
Uno psicopatico si pensa come la morte. E la morte guida per le strade suburbane, dove abbondano gli innocenti che saranno il suo pasto. Daniel edward flowers bunkovski, detto chaingang, gode di questo momento, sa che presto un fiume di sangue inarrestabile riempirà la notte. Per fermare questo idiota, dotato di precognizione e perciò inafferabile, c'è solo jack eichord, un poliziotto di chicago ex alcolizzato. Eichord sa esattamente come pensa e reagisce chaingang: quello che non sa, è che la prossima vittima potrebbe essere qualcuno molto, molto vicino a lui.
Nove casi di cronaca nera riletti dall'immaginazione e dalla penna di maurizio de giovanni. Nove indagini in cui colpevoli e innocenti, vittime e carnefici, danzano in un vortice di passioni e misteri. Maurizio de giovanni apre così uno squarcio su scenari di delitti, bugie e segreti inconfessabili e lo fa alla sua maniera, con uno stile delicato ed efficace, capace di penetrare l'animo del lettore, per raccontare un'unica storia, quella di un'italia criminale e dal cuore oscuro.
Inverno 1974. Ed dunford ha ottenuto il lavoro che ha sempre sognato: corrispondente di cronaca nera per lo yorkshire post. La piccola clare kemplay è scomparsa a morley; qualche tempo dopo viene ritrovato il suo corpo, con evidenti segni di violenza. Per dunford il caso diventa un'ossessione e così comincia a indagare il legame con altri due casi simili di bambine scomparse. Davanti ai suoi occhi si delinea la figura di un serial killer. Tensione, false piste e indagini deviate per una caccia all'assassino che diventa quasi un pretesto per affondare il bisturi nel corpo malato di un'inghilterra dipinta nelle sue atmosfere fatte di alcol e pioggia, disagio sociale e cultura punk, intolleranza e menzogne.
Randy boggs è innocente. Rune, ambiziosa assistente cameraman in un notiziario locale newyorkese, ne è convinta. Prove inconsistenti, indagini superficiali, testimonianze frammentarie, tutto fa pensare che dietro a una frettolosa condanna per omicidio si nasconda una grande storia che aspetta solo di essere raccontata. Ma un uomo che si professa innocente non basta a fare notizia, questo le spiega piper sutton, anchorwoman di current events, trasmissione di punta del network in cui la ragazza lavora, quando rune le propone il servizio. Trasmetterà la storia a patto che rune non rincorra un assurdo ideale di giustizia, ma cerchi solo la verità: randy boggs ha ucciso o no lance hopper, ex capo del network? Con l'aiuto di bradford, giovane stagista, e di lee maisel, produttore esecutivo del programma, rune ricostruisce tutta la vicenda partendo dal cortile in cui hopper è stato assassinato. Proprio lì la ragazza trova un nuovo testimone, la chiave che scagionerà boggs e consegnerà a lei il posto che tanto sogna a current events. Ma il giorno della trasmissione, il servizio scompare nel nulla, cancellato dal sistema e rubato dalla scrivania di rune, e il testimone viene trovato morto. La polizia parla di un incidente, ma la ragazza comincia a sospettare che dietro ai due eventi si nasconda il vero assassino di hopper. Dopo 'nero a manhattan' e 'requiem per una pornostar', jeffery deaver ci regala l'ultima avventura della 'trilogia di rune'.
Una coppia di amici, entrambi scrittori, due vite quasi parallele: bryce proctorr è all'apice della carriera, famoso, ricchissimo, ma un difficile divorzio ha paralizzato completamente la sua creatività; wayne prentice non ha mai smesso di scrivere, ma riesce appena a sbarcare il lunario. Ed ecco che il problema dell'uno diventa la soluzione dell'altro, e bryce avvicina wayne con una proposta: dividerà con lui un anticipo da un milione di dollari se l'amico gli cederà il suo ultimo manoscritto. E se gli ucciderà la moglie.
'il romanzo si colloca nelle vicinanze della cronaca più recente. E dà una rappresentazione storicamente ravvicinata del generale insordidamento politico: delle occulte geometrie e delle segrete intese fra poteri forti trasversali alle colorazioni stinte dei partiti; degli strusciamenti della corruzione; delle collusioni mafiose; dei vari gradi di perversione del linguaggio velato o atteggiato, elusivo o reticente, ossequioso o intimidatorio. Le apparenze abbagliano. Ed è sconsigliato denudare le parole e interpretare i fatti. L'impermeabilità della politica irradia di sé le carriere, nelle aziende pubbliche, e i passaggi dei pacchetti azionari nella banca dell'isola; e persino le alcove: le fedeltà e le infedeltà coniugali; l'amor costante e le passioni tattiche. La giostra, che la politica fa intorno al cadavere di una studentessa assassinata e al fidanzato raggiunto da un avviso di garanzia, viene seguita, e assecondata, dal direttore del telegiornale isolano. Anche gli innocenti, che credono di star fuori o ai margini della trama, e sanno come 'cataminarisi', hanno le loro tare e qualche inaspettato tornaconto nel romanzo. La verità è confezionabile, come qualsiasi menzogna. [ . ]' salvatore silvano nigro
'se la poesia ti trasporta in cielo, il romanzo poliziesco ti mostra la vita esattamente per quello che è. ' e un pablo neruda anziano e malato a pronunciare queste parole di fronte a un cayetano brulé ancora inesperto e ingenuo. Siamo nel freddo agosto cileno, pochi giorni prima del golpe del 1973 e brulé è stato invitato a una festa della buona società di santiago del cile. Ma le conversazioni colte, le luci scintillanti e le danze non fanno per lui. Cayetano si rifugia in biblioteca, ed è proprio fra gli antichi volumi e le tende damascate che conosce il poeta. Il giovane cubano è intimidito, non osa quasi alzare gli occhi. L'intento di neruda è di iniziarlo alla carriera investigativa, affidandogli il primo incarico della sua vita. Un'indagine del tutto confidenziale: ritrovare un medico messicano che si dice abbia scoperto una cura per il cancro utilizzando piante millenarie. Un uomo di cui il poeta ignora tutto, tranne il nome: angel bracamonte. Brulé crede che neruda nutra la speranza di guarire dal suo male. Ma il caso nasconde un mistero molto più grande, che riguarda beatriz, la moglie di bracamonte. Tanto affascinante quanto sfuggente, la donna ha cambiato nome e identità diventando attrice, moglie di un colonnello, guerrigliera. Cosa la lega a neruda? E perché il poeta la sta cercando? Per inseguirla, brulé si imbarca in un viaggio che lo porterà fino in bolivia, cuba, messico in una lotta contro il tempo, perché intanto pablo neruda giace sul letto di morte, in attesa di una risposta.