'new york' raccoglie le quattro celebri graphic novel ambientate nella grande mela: 'new york', 'il palazzo', 'city people notebook', 'gente invisibile'. Un intreccio di desideri non esauditi, amori sconvenienti, destini evitati e inevitabili. Un formicaio di persone ferite, danneggiate, sofferenti e invisibili. Un insieme eterogeneo di odori, rumori, sussurri e grida. Un uragano di sensazioni in un mondo che altro non è se non uno sfondo sapientemente dipinto nel quale recitano i più svariati attori, rapiti dall'occhio attento di eisner, a cui nulla sfugge, e intrappolati sulla carta. New york come qualsiasi grande città, in cui l'anonimato e l'indifferenza investono ogni cosa, una città in cui i destini delle persone si sfiorano per un attimo e subito si allontanano.
Al fraser's ridge, nei tenitori oltreoceano della corona britannica, la vita è sempre più difficile, nonostante gli sforzi di claire e james. Claire cerca di riprendersi dalla brutta avventura del rapimento nel corso del quale aveva conosciuto il misterioso indiano wendigo, un altro viaggiatore nel tempo. Jamie, da parte sua, alla vigilia della rivoluzione americana deve barcamenarsi fra la sua adesione alla causa indipendentista e la sua lealtà verso gli inglesi. Mentre continuano le peripezie dei protagonisti - fra cui addirittura un'accusa di omicidio che porta claire in prigione e un sospetto di infedeltà coniugale che pesa su james - si svolge la prima battaglia fra ribelli e lealisti che viene vinta dai primi, ma i coniugi fraser non riescono a rallegrarsene. Su di loro, infatti, grava un incubo che viene dal futuro: un ritaglio della. Wilmington gazette. Del 13 febbraio 1776, in cui si annuncia la morte di jamie e della sua sposa, deceduti il 21 gennaio di quello stesso anno nell'incendio della loro casa.
San francisco si prepara ad accogliere tra banchetti e contestazioni il primo ministro israeliano, in procinto di concludere un trattato di pace con i palestinesi. L'avvocato david wolfe, ebreo americano, in corsa per l'elezione al congresso, ha organizzato una cena in suo onore. Hana, la donna palestinese con la quale ha avuto una relazione segreta ai tempi dell'università, sarà tra i contestatori insieme al marito saeb, dal quale ha avuto una figlia. Ma quando il primo ministro viene ucciso in un attentato e il nome di hana emerge tra i sospettati, hana chiede l'aiuto di david che si troverà di fronte a una scelta difficile tra la sua carriera e la difesa di una donna che non riesce a dimenticare, ma la cui innocenza non è provata. Per arrivare in fondo al caso più intricato che gli sia mai capitato, david si reca in israele e in cisgiordania, dove si convince dell'innocenza di hana e scopre il coinvolgimento nell'attentato dell'iran e dei circoli dell'ebraismo ultra-ortodosso. Le accuse contro hana hanno un solo responsabile, suo marito saeb, che ha scoperto di non essere il vero padre della loro bambina e vuole vendicarsi. In un serrato interrogatorio david lo costringerà a fare intuire la verità a giudici e giuria, anche se solo l'intervento del dipartimento di stato scagionerà definitivamente hana.
Al fraser's ridge, nei tenitori oltreoceano della corona britannica, la vita è sempre più difficile, nonostante gli sforzi di claire e james. Claire cerca di riprendersi dalla brutta avventura del rapimento nel corso del quale aveva conosciuto il misterioso indiano wendigo, un altro viaggiatore nel tempo. Jamie, da parte sua, alla vigilia della rivoluzione americana deve barcamenarsi fra la sua adesione alla causa indipendentista e la sua lealtà verso gli inglesi. Mentre continuano le peripezie dei protagonisti - fra cui addirittura un'accusa di omicidio che porta claire in prigione e un sospetto di infedeltà coniugale che pesa su james - si svolge la prima battaglia fra ribelli e lealisti che viene vinta dai primi, ma i coniugi fraser non riescono a rallegrarsene. Su di loro, infatti, grava un incubo che viene dal futuro: un ritaglio della. Wilmington gazette. Del 13 febbraio 1776, in cui si annuncia la morte di jamie e della sua sposa, deceduti il 21 gennaio di quello stesso anno nell'incendio della loro casa.
Dagli antichissimi inni vedici alle upanishad, con cui inizia la speculazione filosofica; dall'esperienza di gautama buddha con l'evoluzione del suo insegnamento allo sviluppo del gianismo, la 'religione della non-violenza'; dall'epica con il ramayana e il mahabharata al kamasutra e al tantra; dalle diverse scuole buddhiste a krishnamurti, passando per gli yogi moderni, tagore e gandhi: in questo volume un grande esperto ripercorre il millenario percorso del pensiero indiano in tutte le sue forme (religiose, filosofiche, scientifiche), mettendo in particolare risalto il fondamentale apporto di questa antichissima cultura al pensiero mondiale.
Che cos'hanno in comune l'iraq dopo l'invasione americana, lo sri-lanka post-tsunami, new orleans dopo l'uragano katrina, le dottrine ultraliberiste della scuola di chicago e alcuni esperimenti a base di elettroshock finanziati negli anni cinquanta dal governo americano? Secondo naomi klein, l'idea che sia utile cancellare un intero tessuto sociale per costruire da zero un'utopia, quella dell'ultraliberismo. L'autrice denuncia un capitalismo di conquista che sfrutta cinicamente i disastri.
Nel suo laboratorio di montreal, tempe brennan, antropologa forense, studia le ossa dei morti a caccia di indizi che altrimenti sfuggirebbero agli investigatori. Sotto la luce fredda del neon è possibile trovare molte risposte, basta saperle cercare. Ma quando lo scheletro di una ragazzina, scomparsa molti anni prima, riaffiora all'improvviso, le certezze di tempe vacillano sotto l'urto delle emozioni. È mai possibile che quelle piccole ossa appartengano a evangeline landry, l'amica del cuore sparita nel nulla quando entrambe erano ancora bambine? Le coincidenze, e l'istinto, costringono tempe a un viaggio inquietante nel territorio minato della memoria, dove la linea d'ombra che separa le bugie degli adulti e le paure dei bambini si assottiglia fino a scomparire.
Verrà l'inverno non è la biografia romanzata di emilie, marchesa du châtelet, grande matematica e, forse, la donna più importante nella tumultuosa vita di voltaire, il padre dell'illuminismo. Nonostante il parziale naufragio dell'epistolario di emilie, francesca schipa e maria paola tocci, prendendo le mosse dagli scarni documenti superstiti, hanno provato a rimettere in vita un personaggio straordinario, assolutamente a suo agio nel nostro tempo, sprigionando un'operazione complessa e affascinante, sempre sul crinale impercettibile che separa la storia dall'invenzione, in uno stile raffinatissimo, in grado di ricreare atmosfere smarrite eppure in qualche modo familiari.