È l'inizio del semestre e a st. Oswald, collegio esclusivo maschile nel nord dell'inghilterra, si respira aria di cambiamenti. Nuove materie vengono introdotte e vecchie eliminate. Con l'avvento dell'informatica e delle lingue moderne, il professore di latino robert stratley, un tempo direttore degli studi classici, ora relegato in un angolo polveroso della nuova sezione di lingue, sta per lasciare il posto alle nuove leve. Ma mentre nelle aule serpeggia il cambiamento, qualcosa di più oscuro minaccia di sconvolgere la scuola. Tutto ha inizio con una serie di incidenti, dapprima insignificanti, poi sempre più gravi, che culminano nella scomparsa di un alunno. Il professor stratley è l'unico che può contrastare l'escalation di violenza, perché, come la mente perversa che si nasconde dietro gli incidenti, conosce la scuola e i suoi segreti. Segreti che affondano le radici in un passato oscuro, in una storia di passione e morte che in molti non hanno voluto vedere, per salvare il buon nome della scuola. E adesso il passato ritorna, e minaccia un'atroce vendetta.
Sei incontri che possono cambiare il corso di un'esistenza, o che promettono una via d'uscita dal dolore, la cura di una ferita, la decifrazione di un mistero, o addirittura la salvezza di una città intera. Un uomo abbandonato dalla moglie parte per l'isola di hokkaido per consegnare un pacchetto alla sorella di un collega. Cosa contiene il pacchetto? Forse il vuoto che sente dentro, quella 'bolla d'aria' per cui la moglie lo ha lasciato. In una località di mare una ragazza stringe amicizia con un pittore la cui unica vera passione è accendere falò sulla spiaggia. Qual è la forma del fuoco? Quale il modo di ottenere un fuoco veramente libero?
Oslo è nella morsa di una delle estati più torride che la storia ricordi. Anche mettere due patate sul fuoco sembra un supplizio, ma quando, in un appartamento del centro, delle grosse macchie nerastre si allargano nell'acqua che bolle su un fornello, la signora che sta cucinando capisce che non può essere colpa del caldo e, sollevando gli occhi al soffitto, vede un denso liquido scuro colare attraverso l'intonaco. Al piano di sopra, il quinto, una giovane donna giace in una pozza di sangue, assassinata. Un dito è stato reciso dalla sua mano sinistra e dietro la sua palpebra è stato nascosto un minuscolo diamante a forma di stella a cinque punte, la stella del diavolo. Nello stesso momento, in un altro punto della città, il detective harry mole giace nel suo appartamento, completamente ubriaco. Dall'assassinio della sua collega ellen non si è più ripreso, scivolando a poco a poco in uno stato di abbattimento che lo ha portato al completo isolamento e alla sospensione dal servizio. Tuttavia, è proprio il capo della polizia, bearne moller, a costringerlo a riemergere dal suo stupore alcolico. È a corto di uomini ma, soprattutto, vuole dare a hole un'ultima chance.
Delle sue vittime lui non vuole il corpo, vuole solo la pelle: per marchiarla a morte. È un novembre gelido, a new york, e nelle strade spazzate dal vento e dalla neve si aggira un serial killer. È scaltro, feroce, implacabile. Aggredisce donne e uomini nei seminterrati, li trascina nelle gallerie buie e umide che si allargano labirintiche nel sottosuolo, li tatua con un inchiostro al veleno lasciando loro sulla pelle incomprensibili messaggi fatti di numeri e lettere; poi li abbandona a un'agonia lenta e straziante. Chi è e cosa vuole? E il tatuaggio che porta sul braccio, un centopiedi rosso con zanne e un volto umano, ha un significato? A esaminare i primi indizi, il killer sembra ispirarsi al collezionista di ossa, il famigerato criminale che più di dieci anni prima aveva gettato nel terrore la città e messo a dura prova il brillante talento deduttivo di lincoln rhyme. Questa volta, spalleggiato dalla fidata amelia sachs e da tutta la squadra, il criminologo più famoso d'america sarà costretto a districarsi in un oscuro ginepraio di false piste e colpi di scena, in lotta contro il tempo per sventare un piano folle e diabolico. Perché il passato non muore mai, e il nemico non è mai così lontano.
1972: i led zeppelin suonano a glasgow e tutti i ragazzi più svegli della città si azzuffano per i biglietti. In cielo, un zeppelin, con a bordo jimi hendrix, janis joplin e sonny boy williamson, convinti che valga la pena di fuggire dal paradiso pur di assistere a un concerto della più grande rock band del mondo. Anche gli angeli a volte diventano dei fan. Martin (il giovane millar) e greg, quando non combattono le orde mostruose di xotha, frutto della loro fantasia adolescenziale, si battono per ottenere l'attenzione di suzy, la ragazza più carina della scuola, di scozia, del mondo, che però ha una relazione con zed, il meglio che ci sia in circolazione, la summa teologica di tutti gli hippie.
Carolina è un avvocato di successo. È bella, ricca di famiglia, ma sembra vittima di una febbrile inquietudine che le impedisce di avere rapporti duraturi con l'altro sesso. Forse perché non è mai riuscita a superare la morte del padre, un noto pittore, apparentemente fulminato da un infarto quando lei aveva appena dieci anni. La sua vita si capovolge il giorno in cui un amico, roberto, di cui carolina sta curando la separazione, le dice che la moglie ha cercato di ucciderlo. Carolina si precipita da lei, ma quando arriva, elena è a terra con un coltello piantato nel petto. Niente impronte, nessuna traccia, nessun movente.
In uno stile colloquiale e diretto, attraverso l'indagine storica, antropologica, filosofica, teologica, graeber ribalta la versione tradizionale sulle origini dei mercati. Mostra come l'istituzione del debito sia anteriore alla moneta e come da sempre sia oggetto di aspri conflitti sociali: in mesopotamia i sovrani dovevano periodicamente rimediare con giubilei alla riduzione in schiavitù per debiti di ampie fasce della popolazione, pena la deflagrazione di tutta la società. Da allora, la nozione di debito si è estesa alla religione come cifra delle relazioni morali (
L'inondazione di odio in internet, i cori negli stadi contro i giocatori neri, il risveglio del demone antisemita, le spedizioni squadristiche contro gli omosessuali, i rimpianti di troppi politici per
Luciano moggi ha deciso di dire la sua. E l'ha fatto con un libro in cui, senza reticenze e anche con orgoglio ricostruisce i fatti di 'calciopoli' rilegge e spiega le intercettazioni telefoniche e racconta la storia che l'ha visto trasformarsi, agli occhi dell'opinione pubblica e di milioni di tifosi, da direttore generale di una squadra capace di vincere tutto a big boss di un'organizzazione in grado di gestire schiere di arbitri, decidere a tavolino risultati e pilotare interi campionati. Ricco di rivelazioni, il racconto di una vicenda che ha sconvolto e fatto discutere tutti gli italiani è l'occasione anche per ripercorrere la storia personale di moggi nel mondo del calcio, dai primi passi come osservatore di giovani promesse ai grandi successi: con la roma, il torino, il napoli e soprattutto con la juventus. Scritto con enzo bucchioni, e la collaborazione di mario d'ascoli, è un racconto che merita di essere ascoltato da tutti quelli che, senza pregiudizi, vogliono cercare di capire cosa è successo: 'più il tempo passa e più cresce dentro di me la sensazione che tutto quello che è successo dal maggio del 2006 in poi abbia prodotto soltanto una finta rivoluzione. Alla folla dei perbenisti, dei benpensanti e degli ingenui sono state date in pasto alcune teste, soprattutto la mia, hanno fatto credere di aver ripulito il calcio dai grandi corruttori per poter ricominciare in modo diverso. Non è così. '