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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)

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Libri in questa classifica: 4848

Pagina 130 di 485

Posizione in classifica: 1291

Madre Dossa

Ilaria Tuti

Narrativa estera - Narrativa gialla

Madre Dossa
Il commissario teresa battaglia ha perso davvero la sfida più grande di tutte contro la sua memoria? Sembra di sì. È questo che pensano i colleghi e chi le vuole bene. È questo che pensa anche massimo marini, che dopo aver ricevuto una chiamata anonima si è precipitato in mezzo alle montagne. Lì, dove un feroce crimine potrebbe essere stato compiuto, trova il cadavere di un ragazzo fra le braccia di teresa. Massimo sa che quella è una scena del crimine e che il commissario battaglia non dovrebbe trovarsi lì. Sa che ha compromesso il ritrovamento e alterato gli indizi. Ma forse non è davvero così che stanno le cose…
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/11/2024

Posizione in classifica: 1292

Il Morso Della Reclusa

Fred Vargas

Narrativa estera - Narrativa gialla

Il Morso Della Reclusa
Nebbioso, beccheggiante, indolente. Sempre perso nelle sue vaghezze. È il commissario adamsberg, capo dell'anticrimine al tredicesimo arrondissement parigino. - non ci posso credere, - disse danglard, - non ci voglio credere. Torni fra noi, commissario. Ma in quali nebbie ha perso la vista, porca miseria? - nella nebbia ci vedo benissimo, - replicò adamsberg in tono un po' secco, appoggiando i palmi sul tavolo. - anzi, meglio che altrove. Quindi sarò chiaro, danglard. Non credo a una moltiplicazione delle recluse. Non credo a una mutazione del loro veleno, cosí grave e cosí improvvisa. Credo che quei tre uomini siano stati assassinati. Il commissario jean-baptiste adamsberg è costretto a rientrare prima del tempo dalle vacanze in islanda per seguire le indagini su un omicidio. Il caso è ben presto risolto, ma la sua attenzione viene subito attirata da quella che sembra una serie di sfortunati incidenti: tre anziani che, nel sud della francia, sono stati uccisi da una particolare specie di ragno velenoso, comunemente detto reclusa. Opinione pubblica, studiosi e polizia sono persuasi che si tratti di semplice fatalità, tanto che la regione è ormai in preda alla nevrosi. Adamsberg, però, non è d'accordo. E, contro tutto e tutti, seguendo il proprio istinto comincia a scandagliare il passato delle vittime.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/11/2023

Posizione in classifica: 1293

Sara Al Tramonto

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Sara Al Tramonto
Maurizio de giovanni dà vita a un personaggio che rimarrà tra i più memorabili del noir italiano. Sara, la donna invisibile che, dal suo archivio nascosto in una napoli periferica e lunare, ci trascina nel luogo in cui tutti vorremmo essere: in fondo al nostro cuore, anche quando è nero. 'niente che mi riguardi è ufficiale. Io non sono con lei in questo momento, non ci siamo mai visti. In realtà non esisto. ' sara non vuole esistere. Il suo dono è l'invisibilità, il talento di rubare i segreti delle persone. Capelli grigi, di una bellezza trattenuta solo dall'anonimato in cui si è chiusa, per amore ha lasciato tutto seguendo l'unico uomo capace di farla sentire viva. Ma non si è mai pentita di nulla e rivendica ogni scelta. Poliziotta in pensione, ha lavorato in un'unità legata ai servizi, impegnata in intercettazioni non autorizzate. Il tempo le è scivolato tra le dita mentre ascoltava le storie degli altri. E adesso che viola, la compagna del figlio morto, la sta per rendere nonna, il destino le presenta un nuovo caso. Anche se è fuori dal giro, una vecchia collega che ben conosce la sua abilità nel leggere le labbra – fin quasi i pensieri – della gente, la spinge a indagare su un omicidio già risolto. Così sara, che non si fida mai delle verità più ovvie, torna in azione, in compagnia di davide pardo, uno sbirro stropicciato che si ritrova accanto per caso, e con il contributo inatteso di viola e del suo occhio da fotografa a cui non sfugge nulla.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/05/2025

Posizione in classifica: 1294

L' Assassinio Di Florence Nightingale Shore

Jessica Fellowes

Narrativa estera - Narrativa gialla

L" Assassinio Di Florence Nightingale Shore
Premio selezione bancarella 2018 sei celeberrime sorelle – figlie del barone redesdale, david freeman-mitford, – il glamour, il gossip che le circonda in un'avvincente serie di gialli «il fascino duraturo delle sorelle mitford non muore mai. » - vanity fair «un assassinio vero, una famiglia vera, e una serie di crime nuova di zecca, per una lettura affascinante e molto divertente. » - julian fellowes È il 1919 e louisa cannon sogna di sfuggire a una vita di povertà e, soprattutto, all'opprimente e pericoloso zio, che vorrebbe sanare i propri debiti «offrendo» la nipote a uomini di dubbia reputazione. La salvezza di louisa è un posto di lavoro presso la famiglia mitford ad asthall manor, nella campagna dell'oxfordshire. Dopo diverse peripezie louisa riesce a farsi assumere. Diventerà istitutrice, chaperon e confidente delle sei sorelle mitford, specialmente della sedicenne nancy - una giovane donna intelligente e curiosa con un talento particolare per le storie. Ma quando un'infermiera - florence nightingale shore, figlioccia della sua celebre omonima - viene assassinata in pieno giorno su un treno in corsa, louisa e nancy si troveranno per caso coinvolte nelle indagini del giovane e timidissimo guy sullivan, agente della polizia ferroviaria di londra, brighton & south coast e nei progetti criminali di un assassino che farà di tutto per mantenere segreta la propria identità… basato sul vero omicidio, rimasto irrisolto, di florence nightingale shore, questo è il primo romanzo di una serie di gialli intitolata i delitti mitford, ambientata negli anni venti e trenta con protagoniste le sei «leggendarie» sorelle mitford.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/12/2021

Posizione in classifica: 1295

La Verità Sul Caso Harry Quebert

Joël Dicker

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Verità Sul Caso Harry Quebert
Estate 1975. Nola kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di aurora, new hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, new york. Marcus goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario harry quebert, uno degli scrittori più stimati d'america, viene accusato di avere ucciso la giovane nola kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a goose cove, poco fuori aurora, sulle rive dell'oceano. Convinto dell'innocenza di harry quebert, marcus goldman abbandona tutto e va nel new hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent'anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso nola kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/01/2021

Posizione in classifica: 1296

Mio Caro Serial Killer

Alicia Giménez Bartlett

Narrativa estera - Narrativa gialla

Mio Caro Serial Killer
Il decimo caso di petra delicado. Il ritorno dell'ispettrice con più carattere e intelligenza del romanzo giallo contemporaneo. «i gialli di alicia giménez-bartlett raccontano la spagna di oggi meglio di un'inchiesta sociologica» - concita de gregorio «un'ispettrice passionale con una rudezza d'altri tempi» - cesare cases una donna di cinquant'anni viene assassinata in modo brutale nella casa in cui vive da sola; il volto è sfigurato e sul cadavere è poggiata una lettera d'amore: «cara pauline, sai che ti ho amato moltissimo e che ti amo ancora. Tu invece non mi ami più e io non ho avuto altra scelta se non quella di ucciderti» e sotto la firma: demostene. Quando aurora, una ragazza ecuadoriana che lavora come badante, viene uccisa con le stesse modalità, si comincia a sospettare che si tratti di un serial killer. Le indagini presto conducono a scoprire che entrambe le donne si erano rivolte negli ultimi tempi a un'agenzia matrimoniale di cui però pare si siano perse le tracce, una specie di agenzia fantasma dall'improbabile nome «vita futura». Petra delicado vorrebbe investigare a modo suo, naturalmente al fianco di fermín garzón con cui l'intesa è perfetta, ma stavolta non è lei a dare gli ordini perché il caso viene affidato a un ispettore della polizia regionale catalana - roberto fraile dei mossos d'esquadra -, nonostante sia più giovane di lei e abbia meno esperienza. Relegata a un ruolo subalterno l'irritazione di petra sale presto alle stelle e la spinge a dedicarsi alle indagini con meno impegno del solito, rischiando di provocare equivoci ed errori, in un caso che si fa sempre più inquietante e delicato. Il nuovo attesissimo romanzo di alicia giménez-bartlett affronta argomenti forti come la morte, la follia, la solitudine nelle grandi città, la questione catalana, ma l'umorismo dell'autrice spagnola è capace di trasformare anche la storia più nera in un'esperienza quasi felice.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/01/2022

Posizione in classifica: 1297

Il Metodo Catalanotti

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Il Metodo Catalanotti
Mai come in questo libro camilleri inventa storie e personaggi e li fa recitare fra le quinte di un teatro di cui è lui il regista. E noi assistiamo alla messinscena che è dramma e commedia insieme. «fra argute intemperanze e astuzie varie, montalbano riafferma le sue qualità rabdomantiche che lo fanno archeologo di trame sepolte e di esistenze nascoste, oltre che sottile e lucido analista di quella 'matassa 'ntricata che è l'anima dell'omo in quanto omo'» - salvatore silvano nigro «andrea camilleri ha sfatato una maledizione nazionale. Quella descritta da umberto saba con sette parole pesanti come macigni 'la letteratura italiana sono secoli di noia'» - antonio d'orrico, la lettura, corriere della sera questa volta mimì augello se la vede brutta: nella casa dell'amata di turno rientra inaspettatamente il marito; così mimì è costretto a calarsi dalla finestra per salvare pelle e reputazione. Da un pericolo all'altro: nell'appartamento del piano di sotto dove ha cercato riparo, nel buio intravede un corpo steso sul letto, completamente vestito e irrigidito dal gelo della morte. Di un morto ammazzato ritrovato sul letto viene informata la polizia, solo che non si tratta di quel morto, perché è in tutt'altra casa, anche lui con l'abito buono. Come può essere accaduto? E che ne è stato dell'altro cadavere? Perché tutta la scena del crimine ha qualcosa di strano che sa di teatro? Parte da questo groviglio la nuova indagine di salvo montalbano, ed è proprio il teatro il protagonista del romanzo; la vittima, carmelo catalanotti, aveva una vera passione per le scene e dedicava tutto il proprio tempo alla regia di drammi borghesi. Si era anche inventato un metodo personalissimo per mettere gli attori in condizione di recitare: affrancarli dai loro complessi, aiutarli a liberare le emozioni, una vera e propria operazione di scavo nelle coscienze. Catalanotti conservava scrupolosamente annotazioni e commenti su tutti i potenziali attori con cui veniva in contatto, oltre che appunti di regia e strani quaderni pieni di cifre e di date e di nomi… il commissario montalbano spulcia tutti i dossier di catalanotti, i testi teatrali ai quali lavorava, le note sui personaggi e soprattutto il dramma che stava per mettere in scena, svolta pericolosa. Poco a poco si lascia coinvolgere dall'indagine e dalla nuova responsabile della scientifica, antonia, che sul commissario ha l'effetto di una calamita. Sarà proprio il teatro a fargli trovare la soluzione del doppio cadavere.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2023

Posizione in classifica: 1298

Un Covo Di Vipere

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Un Covo Di Vipere
'sognando, montalbano è entrato in un sogno dipinto da rousseau il doganiere. Si è ritrovato, insieme alla fidanzata livia, nel respiro di luce e nella convivenza innocente di un'edenica foresta. Gli intrusi riconoscono il luogo solo grazie a un cartello inciso a fuoco. Sono nudi. Ma portano addosso l'ipocrisia di foglie di fico posticce, fatte di plastica. L'armonia dell'eden, la sua mancanza di volgarità e violenza, è una finzione pittorica. Non appartiene a nessun luogo reale. E neppure ai sogni. Ciononostante, anche nella cieca e brutale realtà può sopravvivere la delicatezza del canto discreto e cortese di un uccello del paradiso saltato giù dai rami dipinti o sognati. Montalbano viene svegliato dal fischiettare di un garbato vagabondo che intona ii cielo in una stanza, con 'alberi infiniti', imponendosi sul fracasso di un temporale. La filologia congetturale del commissario deve applicarsi al fondo torbido e malsano di esistenze nascoste e incarognite dal malamore, dagli abusi e dalle sopraffazioni, dalla crudeltà e dalla sordidezza, dalle ritorsioni e dai ricatti, dalla gelosia e dal rancore: non meno che dall'interesse. Il ragioniere cosimo barletta, sciupafemmine compulsivo e strozzino, è stato trovato morto: ucciso con modalità che a prima vista appaiono inesplicabili, e addirittura insensate. Montalbano indaga sui segreti impenetrabili di una famiglia e sui misteri di una comunità. Sui rapporti di sangue e quelli di affinità. ' (salvatore silvano nigro)
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/01/2022

Posizione in classifica: 1299

La Rete Di Protezione

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Rete Di Protezione
Una fiction girata a vigàta con grande coinvolgimento di tutto il paese, dei vecchi filmini in super 8 degli anni cinquanta, una casa di campagna ridotta a rudere, l'irruzione di uomini armati in una scuola media. Per indagare montalbano dovrà tuffarsi nel mondo dei social, facebook, twitter e blog. «la parlata di catarella s'astutò di colpo come se avissi finuta la carica. 'rispondi solo alle mie domande. Ci sono morti e feriti? ' . 'nonsi dottori, nisciuno. Per grazia do signoruzzo, capitò che…'. 'zitto! Passami fazio o al dottor augello'». «salvuzzo si misi alla scrivania, addrumò lo schermo del pc e con 'na vilocità 'mpressionanti per montalbano che l'osservava 'nfatato, raprì icone come finestre, le chiuì, scrissi, arrispunnì, addimannò, mentri che liggiva i messaggini sul tilefono e ne componiva la risposta, arrivaro soni, rumori, parole mentre che smanettava sui tanti apparecchi diversi che tiniva sul tavolo. Faceva cento cose tutte 'nzemmula, adoperando le dita con la stissa liggirizza delle gamme di un ballerino». Vigàta è in subbuglio: si sta girando una fiction ambientata nel 1950. Per rendere lo scenario quanto più verosimile la produzione italo-svedese ha sollecitato gli abitanti a cercare vecchie foto e filmini. Scartabellando in soffitta l'ingegnere ernesto sabatello trova alcune pellicole, sono state girate dal padre anno dopo anno sempre nello stesso giorno, il 27 marzo, dal 1958 al 1963. In tutte si vede sempre e soltanto un muro, sembra l'esterno di una casa di campagna; per il resto niente persone, niente di niente. Perplesso l'ingegnere consegna il tutto a montalbano che incuriosito comincia una indagine solo per il piacere di venire a capo di quella scena immobile e apparentemente priva di senso. Fra sopralluoghi e ricerche poco a poco in quel muro si apre una crepa: un fatto di sangue di tanti anni fa, una di quelle storie tenute nell'ombra. Ma non c'è tempo per arrivare a una conclusione del mistero perché il clima di allegra sovraeccitazione che regna a vigàta invasa dalla troupe della fiction viene sconvolto da un episodio tanto grave quanto indecifrabile: nella scuola media irrompono uomini armati e mascherati, si dirigono nella iii b, minacciano; poi in fuga esplodono alcuni colpi di pistola. Il questore coinvolge l'antiterrorismo ma montalbano, che sa indagare fra le pieghe dell'animo umano, capisce che tutto potrebbe avere a che fare proprio con la scuola, frequentata tra gli altri da salvuzzo, il figlio di mimì augello. Eccolo allora immergersi nel mondo per lui nuovo dei social, fra profili facebook, twitter e blog, dimostrando, anche senza l'aiuto di catarella, di districarsi a dovere.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2023

Posizione in classifica: 1300

L' Estate Fredda

Gianrico Carofiglio

Narrativa estera - Narrativa gialla

L" Estate Fredda
Ambientato al tempo delle stragi di palermo, l'estate fredda offre uno sguardo pauroso sulla natura umana, regalandoci anche un protagonista di straordinaria dignità. E, alla fine, un inatteso bagliore di speranza. «durissimo, moralmente complesso, e molto avvincente: un romanzo che cattura dalla prima all'ultima pagina sulla mafia italiana e sulle forze di polizia che l'ha combattuta all'inizio degli anni novanta» -peter swanson peter swanson siamo nel 1992, tra maggio e luglio. A bari, come altrove, sono giorni di fuoco. Quando arriva la notizia che un bambino, figlio di un capo clan, è stato rapito, il maresciallo pietro fenoglio capisce che il punto di non ritorno è stato raggiunto. Adesso potrebbe accadere qualsiasi cosa. Poi, inaspettatamente, il giovane boss che ha scatenato la guerra, e che tutti sospettano del sequestro, decide di collaborare con la giustizia. Ma le dichiarazioni del pentito non basteranno a far luce sulla scomparsa del bambino. Per scoprire la verità fenoglio sarà costretto a inoltrarsi in quel territorio ambiguo dove è piú difficile distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Ambientato al tempo delle stragi di palermo, l'estate fredda offre uno sguardo pauroso sulla natura umana, regalandoci anche un protagonista di straordinaria dignità. E, alla fine, un inatteso bagliore di speranza.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/12/2020

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