Sinossi Libro
Dal ruolo della schiavitù nell'antica grecia al 'comunismo' di platone; dall'organizzazione feudale alla rivoluzione industriale; da karl marx alla grande depressione degli anni trenta, fino allo sviluppo del mercato globalizzato nel secondo novecento: in questo testo john k. Galbraith dimostra con sorprendente chiarezza che non si può comprendere il funzionamento dell'economia contemporanea senza conoscerne la storia, perché le teorie e le scelte economiche sono sempre un prodotto dei tempi e dei luoghi in cui nascono e si sviluppano. Accompagnando il lettore attraverso curiosi aneddoti e la lucida analisi di grandi temi - dalla distribuzione del reddito alla disoccupazione -, l'autore porta alla luce l'intreccio ineliminabile che lega questioni economiche, politiche e sociali. E spiega che l'economia non può essere socialmente neutra: ha sempre il potere di determinare, nel bene e nel male, la vita di una nazione e dei suoi cittadini.