Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri di Federico Rampini

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 37

Pagina 3 di 4

Posizione in classifica: 21

La Notte Della Sinistra
Da Dove Ripartire

Federico Rampini

Società - Ideali politici

La Notte Della Sinistra<br>Da Dove Ripartire
Attingendo alla sua formazione giovanile nel pci poi alle sue esperienze successive di reporter globale federico rampini prende di mira alcuni dogmi politically correct. E spiega che la sinistra può ripartire. Deve farlo. Ci fu un tempo in cui sinistra e popolo erano quasi la stessa cosa. Adesso in tutto il mondo le classi lavoratrici, i mestieri operai vecchi e nuovi, cercano disperatamente protezione votando a destra. Perché per troppi anni le sinistre hanno abbracciato la causa dei top manager, dell'uomo di davos; hanno cantato le lodi del globalismo che impoveriva tanti in occidente. E la sinistra italiana da quando è all'opposizione non ha corretto gli errori, anzi. È diventata il partito dello spread. Il partito che tifa per l'europa «a prescindere», anche quando è governata dai campioni della pirateria fiscale. È una sinistra che abbraccia la religione dei parametri e delle tecnocrazie. Venera i miliardari radical chic della silicon valley, nuovi padroni delle nostre coscienze e manipolatori dell'informazione. Tra i guru «progressisti» vengono cooptate le star di hollywood e gli influencer sui social media, purché pronuncino le filastrocche giuste sul cambiamento climatico o sugli immigrati. Non importa che abbiano conti in banca milionari, i media di sinistra venerano queste celebrity. Mentre trattano con disgusto quei bifolchi delle periferie che osano dubitare dei benefici promessi dal globalismo. Non rispondetemi che «quegli altri» sono peggio - scrive federico rampini -, non ditemi che è l'ora di fare quadrato, di arroccarsi tra noi, a contemplare con orgoglio tutte le nostre sacrosante ragioni, a dirci che siamo moralmente superiori e che là fuori ci assedia un'orda fascista. Quand'anche fosse vero che «quelli» sono la peste nera, allora dobbiamo chiederci: com'è stato possibile? Come abbiamo potuto regalare a «loro» l'italia più gli stati uniti, l'inghilterra più la svezia e in parte la francia? Se davvero una barbarie reazionaria sta dilagando in tutto l'occidente, dov'eravamo noi, cosa facevamo mentre questo flagello si stava preparando? (aiutino: spesso eravamo al governo). C'è qualcosa di malsano nel pensare che una maggioranza degli italiani sono idioti manipolati da mascalzoni: come si costruisce su queste basi una convivenza civile, un futuro migliore? Attingendo alla sua formazione giovanile nel pci di enrico berlinguer, fine anni settanta; poi alle sue esperienze successive di reporter globale a parigi, bruxelles, san francisco, pechino e ora new york, federico rampini prende di mira alcuni dogmi politically correct. E spiega che la sinistra può ripartire. Deve farlo. Il tracciato verso la rinascita parte dalle diseguaglianze, e abbraccia senza imbarazzi una nuova idea di nazione.
Punteggio: 799
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/12/2023

Posizione in classifica: 22

America
Viaggio Alla Riscoperta Di Un Paese

Federico Rampini

Società - Documenti giornalistici

America<br>Viaggio Alla Riscoperta Di Un Paese
America «impero del male» o «patria delle libertà»? Una nazione creatrice di miti e valori o un paese in declino e diviso al suo interno? Come si misura la «vera distanza» tra san francisco e miami? Perché è impossibile avere una conversazione in inglese con un tassista di new york? Come si spiegano la tragica sequenza delle sparatorie e nel contempo il record delle start-up, la scarsa disoccupazione giovanile e la migrazione interna dalla california verso la florida? Capire l'america è una sfida, oggi più che mai: ci fa velo un secolo di stereotipi costruiti da cinema e letteratura, moda e arte, musica e serie televisive. Si aggiunge la rinascita di un antiamericanismo antico e viscerale, che condiziona molti italiani. Bisogna avere radici profonde in questa nazione - pagarci le tasse, averci mandato i figli a scuola, usarne la sanità, aver fatto il giurato in un processo, averci comprato casa e creato una società - per superare la barriera dei luoghi comuni. Le sorprese sono tante quante le americhe, al plurale, e tutte le loro comunità etniche. Federico rampini, che in america ha vissuto per quasi un quarto di secolo, firma un ritratto illuminante degli stati uniti che enuclea i grandi e i piccoli problemi del paese. Di ogni differenza abissale con l'europa indica origini e ragioni, dalla politica all'economia, dalla cultura alla società, dalla quotidianità alla genesi del dna nazionale. L'autore compie uno slalom fra le contraddizioni, un'operazione di pulizia dai preconcetti, e ci regala una guida di viaggio in senso letterale: perché si può comprendere l'america solo vivendola e guardando dietro le apparenze. Per intuire magari dove andrà a finire.
Punteggio: 771
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/12/2023

Posizione in classifica: 23

Centomila Punture Di Spillo
Come LItalia Può Tornare A Correre

Federico Rampini

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Centomila Punture Di Spillo<br>Come LItalia Può Tornare A Correre
In questi ultimi anni noi italiani sentiamo parlare del resto del mondo in due soli modi. Per un verso i paesi stranieri vengono citati come modello positivo: il mondo che ci circonda, fuori e dentro l'europa, sembra fatto di nazioni in cui tutto funziona alla perfezione, in cui i servizi sono efficienti ed economici, in cui lo sviluppo è senza intoppi e in cui le prospettive per il futuro sono, per lo più, rosee. E così apprendiamo, indignati, che in spagna i treni sono efficienti, che in francia i servizi alla famiglia sono formidabili e che il resto della classe politica mondiale è ben più all'altezza delle sfide di questo momento storico di quanto non sia la nostra
Punteggio: 767
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/12/2023

Posizione in classifica: 24

Centomila Punture Di Spillo
Come L'Italia Può Tornare A Correre

Federico Rampini

Società - Filosofia della religione

Centomila Punture Di Spillo<br>Come L"Italia Può Tornare A Correre
In questi ultimi anni noi italiani sentiamo parlare del resto del mondo in due soli modi. Per un verso i paesi stranieri vengono citati come modello positivo: il mondo che ci circonda, fuori e dentro l'europa, sembra fatto di nazioni in cui tutto funziona alla perfezione, in cui i servizi sono efficienti ed economici, in cui lo sviluppo è senza intoppi e in cui le prospettive per il futuro sono, per lo più, rosee. E così apprendiamo, indignati, che in spagna i treni sono efficienti, che in francia i servizi alla famiglia sono formidabili e che il resto della classe politica mondiale è ben più all'altezza delle sfide di questo momento storico di quanto non sia la nostra 'casta'. D'altro canto, il mondo sviluppato, e quello in via di sviluppo, è dipinto come un luogo di aggressiva concorrenza, di paesi privi di regole e senza scrupoli le cui merci ci stanno scorrettamente per invadere, mentre a noi non resta altro che proteggerci nella speranza che questo momento di instabilità mondiale finisca. Come federico rampini e carlo de benedetti ci mostrano in questo libro, il 'cielo sopra l'italia' è molto più mosso e variegato di quanto questi luoghi comuni siano in grado di dirci.
Punteggio: 767
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/10/2021

Posizione in classifica: 25

La Speranza Indiana
Storie Di Uomini, Città E Denaro Dalla Più Grande Democrazia Del Mondo

Federico Rampini

Società - Filosofia della religione

La Speranza Indiana<br>Storie Di Uomini, Città E Denaro Dalla Più Grande Democrazia Del Mondo
Se c'è un luogo dove la speranza è giovane, questo è l'india. Una nazione a cui oggi l'occidente guarda con stupore, incredulità, ammirazione. In india sta nascendo una nuova idea della modernità. Nell'ultimo quarto di secolo, infatti, con regolarità, questo impressionante paese è riuscito a sollevare dalla miseria ogni anno l'1% in più della sua popolazione: col risultato che già 200 milioni di indiani, dal 1980 a oggi, hanno sconfitto per sempre la fame e il bisogno. Entro 20 anni il pil indiano avrà superato quello di tutta europa e fra meno di 30 anni l'india si sarà piazzata nel ristretto vertice dell'economia mondiale, il club delle tre superpotenze globali, in compagnia di cina e stati uniti. Entro qualche decennio diventerà l'unica superpotenza popolata soprattutto di giovani e giovanissimi, una differenza che le garantisce una marcia in più nel suo dinamismo. Federico rampini attraversa questo paese e mostra come il futuro dell'umanità si giochi in buona parte proprio qui, perché la maggioranza dei giovani che erediteranno questo pianeta stanno nascendo da mamme indiane.
Punteggio: 687
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/03/2021

Posizione in classifica: 26

La Speranza Indiana
Storie Di Uomini, Città E Denaro Dalla Più Grande Democrazia Del Mondo

Federico Rampini

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

La Speranza Indiana<br>Storie Di Uomini, Città E Denaro Dalla Più Grande Democrazia Del Mondo
Se c'è un luogo dove la speranza è giovane, questo è l'india. Una nazione a cui oggi l'occidente guarda con stupore, incredulità, ammirazione. In india sta nascendo una nuova idea della modernità. Nell'ultimo quarto di secolo, infatti, con regolarità, questo impressionante paese è riuscito a sollevare dalla miseria ogni anno l'1% in più della sua popolazione: col risultato che già 200 milioni di indiani, dal 1980 a oggi, hanno sconfitto per sempre la fame e il bisogno. Entro 20 anni il pil indiano avrà superato quello di tutta europa e fra meno di 30 anni l'india si sarà piazzata nel ristretto vertice dell'economia mondiale, il club delle tre superpotenze globali, in compagnia di cina e stati uniti. Entro qualche decennio diventerà l'unica superpotenza popolata soprattutto di giovani e giovanissimi, una differenza che le garantisce una marcia in più nel suo dinamismo. Federico rampini attraversa questo paese e mostra come il futuro dell'umanità si giochi in buona parte proprio qui, perché la maggioranza dei giovani che erediteranno questo pianeta stanno nascendo da mamme indiane.
Punteggio: 687
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/12/2023

Posizione in classifica: 27

Voi Avete Gli Orologi, Noi Abbiamo Il Tempo
Manifesto Generazionale Per Non Rinunciare Al Futuro

Federico Rampini

Società - Fenomeni sociologici

Voi Avete Gli Orologi, Noi Abbiamo Il Tempo<br>Manifesto Generazionale Per Non Rinunciare Al Futuro
'se torno per qualche giorno in italia, mi sento subito ingombrante. A 56 anni ho l'età sbagliata? Governi, imprese, esperti descrivono i miei coetanei come un 'costo'. Guadagniamo troppo, godiamo di tutele anacronistiche, e quando andremo in pensione faremo sballare gli equilibri della previdenza. Per i trentenni e i ventenni, invece, siamo 'il tappo'. Ci aggrappiamo ai nostri posti, non li facciamo entrare. Non importa se ci sentiamo ancora in forma, siamo già 'gerontocrazia'. Nessuno trova una soluzione a questa crisi, ma molti sembrano d'accordo nell'individuarne la causa: il problema siamo noi, i baby boomer. Siamo nati nell'ultima età dell'oro, quel periodo (1945-1965) che coincise con un boom economico in tutto l'occidente ed ebbe un effetto collaterale forse perfino più importante: l'esplosione delle nascite. Come se non bastasse, poi, lo straordinario allungamento della speranza di vita ci ha resi una delle generazioni più longeve. E di questa nostra inusitata sopravvivenza si parla quasi come di una sciagura annunciata, un disastro al rallentatore. Ma un evento individualmente così positivo - vivere di più - può trasformarsi in una calamità? No, noi baby boomer siamo un'enorme risorsa anche adesso che diventiamo 'pantere grigie'. La sfida, di cui s'intravedono i contorni in america, è quella di inventarci una nuova vita e un nuovo ruolo, per i prossimi venti o trent'anni. '
Punteggio: 679
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/03/2021

Posizione in classifica: 28

L' Oceano Di Mezzo
Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia

Federico Rampini

Società - Documenti giornalistici

L" Oceano Di Mezzo<br>Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia
Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa. «nella mia vita di nomade non ho mai smesso la ricerca di radici. Immaginarie, costruite, conquistate. Ma indispensabili. » le austere memorie di genova, le atmosfere nordiche di bruxelles e le sorprese di parigi, l'iniziazione all'oriente in indonesia, poi verso ovest a respirare l'aria decadente di new york, lo spaesamento di san francisco, a riscoprire un'armonia celeste di pechino, i bambini del sichuan, le case a fior d'acqua del kerala, il destino marittimo di tokyo, le sorgenti del nilo. Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa.
Punteggio: 606
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/09/2021

Posizione in classifica: 29

L Oceano Di Mezzo
Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia

Federico Rampini

Società - Documenti giornalistici

L Oceano Di Mezzo<br>Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia
Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa. «nella mia vita di nomade non ho mai smesso la ricerca di radici. Immaginarie, costruite, conquistate. Ma indispensabili. » le austere memorie di genova, le atmosfere nordiche di bruxelles e le sorprese di parigi, l'iniziazione all'oriente in indonesia, poi verso ovest a respirare l'aria decadente di new york, lo spaesamento di san francisco, a riscoprire un'armonia celeste di pechino, i bambini del sichuan, le case a fior d'acqua del kerala, il destino marittimo di tokyo, le sorgenti del nilo. Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa.
Punteggio: 606
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/12/2023

Posizione in classifica: 30

Il Tradimento
Globalizzazione E Immigrazione, Le Menzogne Delle élite

Federico Rampini

Società - Fenomeni sociologici

Il Tradimento<br>Globalizzazione E Immigrazione, Le Menzogne Delle élite
Il mondo sembra impazzito. Stagnazione economica. Guerre civili e conflitti religiosi. Terrorismo. E, insieme, la spettacolare impotenza dell'occidente a governare questi shock, o anche soltanto a proteggersi. Senza una guida, abbandonate dai loro leader sempre più miopi e irrilevanti, le opinioni pubbliche occidentali cercano rifugio in soluzioni estreme. Alla paura si risponde con la fuga all'indietro, verso l'isolamento da tutto il male che viene da «là fuori» e il recupero di aleatorie identità nazionali. Globalizzazione e immigrazione sono i due fenomeni sotto accusa. Il tradimento delle élite è avvenuto quando abbiamo creduto al mantra della globalizzazione, quando il pensiero politically correct ha recitato la sua devozione a tutto ciò che è sovranazionale, a tutto ciò che unisce al di là dei confini, dal libero scambio alla finanza globale. Il triste bilancio è quello di aver reso i figli più poveri dei genitori. Il tradimento delle élite si è consumato quando abbiamo difeso a oltranza ogni forma di immigrazione, senza vedere l'enorme minaccia che stava maturando dentro il mondo islamico, l'ostilità ai nostri sistemi di valori. Quando abbiamo reso omaggio, sempre e ovunque, alla società multietnica, senza voler ammettere che questo termine, in sé, è vuoto: non indica il risultato finale, il segno dominante, il mix di valori che regolano una comunità capace di assorbire flussi d'immigrazione crescenti. E il tradimento è continuato praticando l'autocolpevolizzazione permanente, un riflesso pavloviano ereditato dall'epoca in cui «noi» eravamo l'ombelico del mondo: come se ancora oggi ogni male del nostro tempo fosse riconducibile all'occidente, e quindi rimediabile facendo ammenda dei nostri errori. In questo acuto pamphlet di denuncia – inclusa un'autocritica sul ruolo dei media – federico rampini indica le possibili vie d'uscita: un'economia liberata dai ricatti delle multinazionali e dei top manager; un'immigrazione governata dalla legalità e nella piena osservanza dei nostri princìpi; una democrazia che torni a vivere della partecipazione e del controllo quotidiano dei cittadini; e, infine, un dibattito civile ispirato all'obiettività e al rispetto dell'altro, non ai pregiudizi, all'insulto e alla gogna mediatica dei social.
Punteggio: 603
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/12/2023

12
3
4
Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]