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Julien Tromeur


Classifica Libri di Nicolai Lilin

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Libri in questa classifica: 13

Pagina 1 di 2

Posizione in classifica: 1

Il Serpente Di Dio

Nicolai Lilin

Narrativa estera - Recente

Il Serpente Di Dio
Il serpente di dio è uno di quei libri che la nostra narrativa raramente concede: un grande romanzo d'avventura. In queste pagine corrono a perdifiato due ragazzini, uno cristiano e uno musulmano, con una missione da compiere. Tutt'intorno a loro il caucaso, un mondo in guerra con se stesso. «due teste diverse ma un cuore solo», dicono i vecchi di due amici come loro. Ismail impulsivo e curioso, andrej piú maturo e riflessivo. Sono cresciuti insieme in un pacifico villaggio incastonato tra i monti del caucaso. Un antico patto, dal nome dolcissimo, lega le due comunità di quel luogo, dove musulmani e cristiani convivono in un clima di rispetto reciproco. Finché konstantin, agente dei servizi segreti federali, sceglie proprio quel paesino come avamposto per i suoi traffici di droga. In combutta con la banda di hassan, terrorista locale, intende costringere gli abitanti a collaborare. Per i due adolescenti il tempo dei giochi è finito. Ora si tratta di mettere in salvo quanto hanno di piú prezioso, e cioè di difendere gli oggetti sacri che sigillano quella promessa di pace, di proteggerli dalle «bestie di shaitan» come fossero parti del loro stesso corpo. Ismail e andrej dovranno affrontare di colpo la violenza del mondo per portare a termine il compito, e comprenderne poi il fine ultimo: salvare quel «cuore solo» che da sempre li unisce, e con esso qualcosa di piú. Fino a una straordinaria rivelazione che li sconvolgerà, e a cui non potevano essere preparati. A cinque anni da educazione siberiana, nicolai lilin ci consegna un romanzo travolgente, di pura fiction, radicato nella storia e nella favola. Una vicenda in cui convivono, come in una fiaba siberiana, brutalità e meraviglia. Capitolo dopo capitolo, disegna con pazienza ammaliante le vicende di ogni singolo personaggio – ciascuna quasi un romanzo a sé – per poi farle confluire tutte in uno stesso punto. Ma in questi personaggi ragazzini, nelle figure nobili dei vecchi del villaggio o in quelle spietate – e complesse – di guerrieri, ribelli, soldati e spie, ritroviamo quell'universo traboccante di storie a cui l'autore attinge sin dal suo esordio, senza mai esaurirne la potenza. Soprattutto, ritroviamo il suo talento, la sua voce mobile e feroce, la forza con cui ci trascina agli estremi opposti dell'animo umano, mostrandocene il volto piú misero e quello piú splendente. Finché sapremo riconoscerli, ci dice questa storia, saremo salvi.
Punteggio: 837
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/11/2023

Posizione in classifica: 2

Storie Sulla Pelle

Nicolai Lilin

Narrativa estera - Recente

Storie Sulla Pelle
Si dice che raccontare la propria vita serva a comprenderla. Ci sono esperienze, però, su cui le parole non hanno presa: si può solo 'soffrirle' una seconda volta sulla propria pelle. I criminali siberiani le loro vite se le portano addosso, incise dalla mano esperta del kol'sik: sacerdote e custode della tradizione, il tatuatore è l'unico a comprendere fino in fondo la lingua arcana dei simboli. Ma i tatuaggi, mentre raccontano delle storie, ne creano altre: generano incontri ed equivoci, stabiliscono legami, decidono, a volte, della vita e della morte. Ed è attraverso questo vortice di storie che nicolai lilin ci conduce dentro la tradizione dei 'marchi' siberiani. Sei racconti diversissimi - comici o disperati, violenti, romantici, rocamboleschi - nei quali ritroviamo alcuni dei personaggi memorabili di 'educazione siberiana' la banda di minorenni capitanata da gagarin, il colossale mei, nonno boris e gli altri vecchi fuorilegge di fiume basso - e ne incontriamo di nuovi: oliva, che spara come un sicario e si porta sempre appresso la foto di una donna; styopka con il suo amore impossibile; pelmen, che pagherà caro un tatuaggio sbagliato nel posto sbagliato; e ancora kievskij, criminale di seme nero; il vecchio hippy batterista in perenne lotta con una direttrice dittatoriale; il terribile treno e la virginale cristina. A fare da filo rosso, c'è la voce inconfondibile di nicolai 'kolima' e la storia della sua formazione da tatuato.
Punteggio: 831
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2022

Posizione in classifica: 3

Spy Story Love Story

Nicolai Lilin

Narrativa estera - Narrativa gialla

Spy Story Love Story
Quando ha commesso il suo primo omicidio alësa era solo un bambino al quale la vita aveva già tolto tutto. Da quel giorno non si è pili fermato, e nel suo occhio è comparsa una macchia nera dentro la quale precipita poco a poco la realtà. Ha l'attitudine del cacciatore, vive solo, viaggia leggero, non scappa davanti a nulla. L'unica fuga che si concede sono le pagine dei grandi romanzi, il luogo in cui immaginare cosa si prova a essere davvero umani. Da anni lavora come killer al servizio di rakov, adesso però vorrebbe dire basta, essere finalmente libero. Ma è proprio rakov a fissare il prezzo di quella libertà: commettere un altro omicidio - l'ultimo -, a milano. Una missione che sembrerebbe da principianti, e che invece lo costringerà a mettere in discussione tutte le sue regole: quelle del codice criminale e quelle che lui stesso si è imposto, coltivando una solitudine perfetta. Ad affiancarlo in quell'ultima missione ci sarà ivan, per volere di rakov. Un ragazzo che ha la faccia pulita, i modi impacciati, un talento naturale per fargli perdere le staffe e un'inscalfibile determinazione a conquistarsi la sua fiducia. Peccato che alësa non si fidi di nessuno, nemmeno di se stesso.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2022

Posizione in classifica: 4

Trilogia Siberiana Educazione Siberiana-Caduta Libera-Il Respiro Del Buio

Nicolai Lilin

Narrativa italiana - Antologia

Trilogia Siberiana Educazione Siberiana-Caduta Libera-Il Respiro Del Buio
È stato educato da un'intera comunità criminale a diventare una contraddizione vivente, cioè un 'criminale onesto'. Ha imparato l'arte del coltello e quella del tatuaggio. È finito in carcere, ha combattuto per la sopravvivenza nelle carceri della sua città e poi in cecenia, cecchino in un reparto d'assalto. Ha visto da vicino il sistema sconcertante di poteri ombra che governano la russia, assoldato alla difesa di un oligarca nostalgico. Ha conosciuto l'amore intenso e il dolore atroce, la violenza, la sete di vendetta e il pentimento. 'piede scalzo' è cresciuto. Incisa nei tatuaggi e nelle cicatrici del corpo e dell'anima si porta addosso la sua storia. La stessa che nicolai lilin ha messo nei suoi libri e che oggi si può leggere tutto d'un fiato: con una scrittura ruvida e diretta, illuminata da sorprendenti squarci d'ironia. Tra storia e leggenda, autobiografia e immaginazione, 'trilogia siberiana' ci regala la cronaca di un percorso emotivo di drammatica intensità.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/03/2021

Posizione in classifica: 5

Trilogia Siberiana Educazione Siberiana-Caduta Libera-Il Respiro Del Buio

Nicolai Lilin

Narrativa estera - Recente

Trilogia Siberiana Educazione Siberiana-Caduta Libera-Il Respiro Del Buio
È stato educato da un'intera comunità criminale a diventare una contraddizione vivente, cioè un
Punteggio: 781
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2022

Posizione in classifica: 6

Il Respiro Del Buio

Nicolai Lilin

Narrativa estera - Recente

Il Respiro Del Buio
'il respiro del buio' comincia con un viaggio in treno, alcune centinaia di chilometri che sanciscono l'ingresso in una nuova vita. Il servizio militare in cecenia è finito, è tempo di tornare, ma per il protagonista la parola ritorno ha perso significato. È un altro uomo quello che arriva alla stazione di bender, e un'altra è la città che lo accoglie: identica a un primo sguardo, eppure diversa. Rinchiuso nel suo appartamento, solo con le sue armi importate illegalmente dalla cecenia, nicolai vive il suo 'dopoguerra' di solitudine, ansia, paura. E, soprattutto, odia. Odia gli edifici, le strade, l'umanità 'pacifica' che gli appare fasulla, intollerabile nella sua pretesa di civiltà. Per provare a fare i conti con le atrocità subite e commesse, decide allora di intraprendere un nuovo viaggio, verso il luogo che rappresenta l'unico ritorno possibile: la siberia. Immerso nella natura, nel silenzio, guidato dalla saggezza del nonno, sembra trovare una vita semplice e quieta. Ma un passato così pesante non si cancella con il silenzio, e neppure con la determinazione, e quella che sembra una possibilità di riscatto può rivelarsi in ogni momento una trappola che inverte la corsa e riporta al punto di partenza. Così, può succedere che un impiego in una ditta di sicurezza privata a san pietroburgo si trasformi in una nuova guerra, più nascosta e apparentemente meno violenta rispetto a quella combattuta in divisa, eppure, se è possibile, ancora più pericolosa. Una guerra che fa le sue vittime nelle strade e nelle piazze.
Punteggio: 753
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/03/2021

Posizione in classifica: 7

Caduta Libera

Nicolai Lilin

Narrativa estera - Guerra

Caduta Libera
Nel settembre dell'anno 1999 la federazione russa annuncia ufficialmente l'inizio della seconda operazione antiterroristica nel territorio della repubblica federativa della cecenia e nella zone confinanti con il caucaso del nord. Lilin racconta quello che hanno vissuto i giovani dell'esercito russo in quel periodo, durante il loro servizio militare obbligatorio; e quello che hanno vissuto i civili, mentre nella loro terra operavano due eserciti nemici. L'autore di 'educazione siberiana' narra in presa diretta la vera faccia della guerra, quella che non si vede nei film, nei documentari, e che si vede solo a tratti nei reportage giornalistici o nei racconti degli osservatori di pace e dei difensori dei diritti umani. Racconta tutto in modo tale da permettere a ogni lettore di vivere i momenti della guerra, di attraversarla a fianco dei soldati, di sentirne l'oscenità sulla propria pelle. Mostrandone soprattuto le contraddizioni. Un libro che vuole essere apolitico, neutrale; che racconta la guerra, la vita e la morte, le ingiustizie, gli orrori e gli atti di onestà così come apparivano nella vita di ogni giorno in cecenia; che descrive le sensazioni, la perdita dell'equilibrio, i cambiamenti dell'essere umano che avvengono nel caos, oltre i limiti dell'etica e della morale. Non un saggio storico, ma un romanzo costruito su particolari veri, con vite vere. Nicolai lilin è nato nel 1980 a bender, in transnistria. Nel 2003 si è trasferito in provincia di cuneo e nel 2009 ha scritto il romanzo 'educazione siberiana'.
Punteggio: 735
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2022

Posizione in classifica: 8

Educazione Siberiana

Nicolai Lilin

Narrativa estera - Recente

Educazione Siberiana
Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti in una terra di nessuno, in un posto che pare fuori dal mondo? Pochi forse hanno sentito nominare la transnistria, regione dell'ex urss autoproclamatasi indipendente nel 1990 ma non riconosciuta da nessuno stato. In transnistria, ai tempi di questa storia, la criminalità era talmente diffusa che un anno di servizio in polizia ne valeva cinque, proprio come in guerra. Nel quartiere fiume basso si viveva seguendo la tradizione siberiana e i ragazzi si facevano le ossa scontrandosi con gli 'sbirri' o i minorenni delle altre bande. Lanciando molotov contro il distretto di polizia, magari: 'quando le vedevo attraversare il muro e sentivo le piccole esplosioni seguite dalle grida degli sbirri e dai primi segni di fumo nero che come fantastici draghi si alzavano in aria, mi veniva da piangere tanto ero felice'. La scuola della strada voleva che presto dal coltello si passasse alla pistola. 'eravamo abituati a parlare di galera come altri ragazzini parlano del servizio militare o di cosa faranno da grandi'. Ma l'apprendistato del male e del bene, per la comunità siberiana, è complesso, perché si tratta d'imparare a essere un ossimoro, cioè un 'criminale onesto'. Con uno stile intenso ed espressivo, anche in virtù di una buona ma non perfetta padronanza dell'italiano, a tratti spiazzante, con una sua dimensione etica, oppure decisamente comico, nicolai lilin racconta un mondo incredibile, tragico, dove la ferocia e l'altruismo convivono con naturalezza.
Punteggio: 631
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2022

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