Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri di Alessandro Perissinotto

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 27

Pagina 1 di 3

Posizione in classifica: 1

La Congregazione

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Thriller

La Congregazione
Frisco, colorado. Un tranquillo paese delle rocky mountains, a tremila metri di quota e a un centinaio di miglia da denver. È qui, in una vecchia casa appena ereditata, che elizabeth si trasferisce per scontare la pena che il giudice le ha inflitto per guida in stato di ebbrezza: ventiquattro mesi con la cavigliera elettronica e il divieto di superare i confini del villaggio. Per elizabeth, spogliarellista a fine carriera, donna ancora molto bella e sempre più disincantata, frisco è forse l'ultima occasione per cambiare vita. La piccola comunità del paese è cordiale e accogliente, ma un giorno elizabeth inizia a ricevere sgradevoli omaggi da un ignoto personaggio che sembra molto informato sul suo passato e soprattutto sembra conoscere molto bene ciò che lei ha impiegato una vita per tentare di dimenticare. Torna così a galla un incubo degli anni '70, quando lei era solo una bambina, lo spettro di un massacro, a migliaia di chilometri da lì: la più grande strage di cittadini americani prima dell'11 settembre 2001. Sembra passata un'eternità, ma non è così ed elizabeth se ne renderà conto quando capirà che qualcuno, dal passato, è tornato a cercarla con uno scopo preciso: finire il lavoro che la storia aveva lasciato a metà. Elizabeth, antieroina sensuale e ironica che potrebbe essere uscita da un film dei fratelli coen, è un personaggio di invenzione, ma gli eventi drammatici che si affollano nella sua memoria sono verità e rappresentano uno dei capitoli più bui e sconvolgenti della storia americana.
Punteggio: 923
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/07/2022

Posizione in classifica: 2

Quello Che Lacqua Nasconde

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Recente

Quello Che Lacqua Nasconde
Un uomo sfuggente e complesso che ha molto da nascondere e troppo da dimenticare. Un passato rimosso che torna prepotentemente a galla, perché l'acqua non può celarlo per sempre. Un mondo scabroso e disturbante, perché gli anni '70 non hanno ancora finito di rivelare i loro errori. Edoardo rubessi è un genetista di fama mondiale, un probabile premio nobel. Quando, dopo trentacinque anni trascorsi negli stati uniti, torna nella sua torino, tutti lo accolgono come colui che ha il potere di cambiare il destino dei bambini malati: tutti tranne il vecchio. Il vecchio è un uomo venuto dal passato, da quegli anni di piombo che edoardo credeva di aver lasciato dietro la porta chiusa di una vita precedente. Ma basta una minuscola fenditura nel legno di quella porta perché il dolore e i misteri imprigionati per decenni escano in un soffio violento che investe edoardo, e che fa vacillare la fiducia che sua moglie, susan, ha sempre avuto in lui. E sarebbe bello poter liquidare il vecchio con una battuta, dire che è solo un mitomane, ma susan non ci casca: il vecchio ha lo sguardo di chi sa farsi ubbidire, lo sguardo di un lagerkommandant, e susan quel lager domestico, quell'orrore alle porte di casa dovrà esplorarlo mattone per mattone prima di scoprire chi è veramente suo marito. Dopo le colpe dei padri, perissinotto torna a proporci un nuovo viaggio tra le rovine del nostro passato recente, a farci esplorare le memorie rimosse: perché i lager non si sono chiusi nel 1945 e il crudele gioco di vittime e torturatori è continuato a lungo, troppo a lungo.
Punteggio: 917
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/07/2022

Posizione in classifica: 3

Quello Che L'acqua Nasconde

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Recente

Quello Che L"acqua Nasconde
Un uomo sfuggente e complesso che ha molto da nascondere e troppo da dimenticare. Un passato rimosso che torna prepotentemente a galla, perché l'acqua non può celarlo per sempre. Un mondo scabroso e disturbante, perché gli anni '70 non hanno ancora finito di rivelare i loro errori. Edoardo rubessi è un genetista di fama mondiale, un probabile premio nobel. Quando, dopo trentacinque anni trascorsi negli stati uniti, torna nella sua torino, tutti lo accolgono come colui che ha il potere di cambiare il destino dei bambini malati: tutti tranne il vecchio. Il vecchio è un uomo venuto dal passato, da quegli anni di piombo che edoardo credeva di aver lasciato dietro la porta chiusa di una vita precedente. Ma basta una minuscola fenditura nel legno di quella porta perché il dolore e i misteri imprigionati per decenni escano in un soffio violento che investe edoardo, e che fa vacillare la fiducia che sua moglie, susan, ha sempre avuto in lui. E sarebbe bello poter liquidare il vecchio con una battuta, dire che è solo un mitomane, ma susan non ci casca: il vecchio ha lo sguardo di chi sa farsi ubbidire, lo sguardo di un lagerkommandant, e susan quel lager domestico, quell'orrore alle porte di casa dovrà esplorarlo mattone per mattone prima di scoprire chi è veramente suo marito. Dopo le colpe dei padri, perissinotto torna a proporci un nuovo viaggio tra le rovine del nostro passato recente, a farci esplorare le memorie rimosse: perché i lager non si sono chiusi nel 1945 e il crudele gioco di vittime e torturatori è continuato a lungo, troppo a lungo.
Punteggio: 917
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/12/2021

Posizione in classifica: 4

Al Mio Giudice

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Narrativa gialla

Al Mio Giudice
Luca barberis, ricco e stimato esperto di sicurezza informatica, autore di un brutale omicidio, è fuggito all'estero. Potrebbe scomparire nel nulla ma è un appassionato lettore di simenon e per questo, emulo del protagonista della 'lettera al mio giudice', dà avvio a uno scambio epistolare con il magistrato che sta conducendo le indagini. Il carteggio scava alla ricerca delle ragioni che hanno fatto di un uomo di successo un reietto costretto a nascondersi. Luca ha infatti ucciso perché così voleva la sua vittima, non aveva altra scelta: ora vuole solo capire in quale rete è caduto. La posizione di luca si complica quando muoiono altre persone e il suo nascondiglio viene scoperto.
Punteggio: 887
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/07/2022

Posizione in classifica: 5

Coordinate D'Oriente

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Recente

Coordinate D"Oriente
La ragazza dell'albergo di malpensa guarda partire e non parte. Il suo mondo è fatto di minuscoli brandelli di vite vissute altrove, vite che non sono la sua. Dell'esistenza di pietro fogliatti, la ragazza coglie due momenti: la fine di un matrimonio consumato, e un nuovo inizio, la partenza per shanghai. È lì che il grande progetto imprenditoriale di pietro vedrà finalmente la luce. Andare a oriente, per sottrarsi al passato, ma anche per misurarsi con un paese dove i contrasti sono infiniti e i conflitti non esplodono mai. Nel suo bagaglio di imprenditore, pietro porta con sé il ricordo del padre, morto di tumore alla vescica per i veleni respirati sul lavoro. Nella sua fabbrica cinese, si dice pietro, tutto questo non accadrà: niente morti bianche, niente sfruttamento, molti diritti. Ha in mente delle splendide utopie pietro, e dimentica che le utopie sono un modo raffinato per suicidarsi. A ricordarglielo ci penseranno i soci americani e ci penserà il destino. Ma il destino gli farà anche incontrare jin, la donna misteriosa che appende fiori a un semaforo, che appare e svanisce, e che, come pietro, aspetta segretamente la morte di chi le ha strappato la serenità. Pietro e jin: due naufraghi, stretti l'uno all'altro per non affondare nel mare d'odio che hanno lasciato crescere intorno. Ma poi, rapidamente, tutto cambia, tutto si perde: jin, la fabbrica, il sogno… e si perde anche pietro, scompare dai radar del mondo civile. E io comincio a cercarlo.
Punteggio: 868
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/12/2021

Posizione in classifica: 6

Coordinate DOriente

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Recente

Coordinate DOriente
La ragazza dell'albergo di malpensa guarda partire e non parte. Il suo mondo è fatto di minuscoli brandelli di vite vissute altrove, vite che non sono la sua. Dell'esistenza di pietro fogliatti, la ragazza coglie due momenti: la fine di un matrimonio consumato, e un nuovo inizio, la partenza per shanghai. È lì che il grande progetto imprenditoriale di pietro vedrà finalmente la luce. Andare a oriente, per sottrarsi al passato, ma anche per misurarsi con un paese dove i contrasti sono infiniti e i conflitti non esplodono mai. Nel suo bagaglio di imprenditore, pietro porta con sé il ricordo del padre, morto di tumore alla vescica per i veleni respirati sul lavoro. Nella sua fabbrica cinese, si dice pietro, tutto questo non accadrà: niente morti bianche, niente sfruttamento, molti diritti. Ha in mente delle splendide utopie pietro, e dimentica che le utopie sono un modo raffinato per suicidarsi. A ricordarglielo ci penseranno i soci americani e ci penserà il destino. Ma il destino gli farà anche incontrare jin, la donna misteriosa che appende fiori a un semaforo, che appare e svanisce, e che, come pietro, aspetta segretamente la morte di chi le ha strappato la serenità. Pietro e jin: due naufraghi, stretti l'uno all'altro per non affondare nel mare d'odio che hanno lasciato crescere intorno. Ma poi, rapidamente, tutto cambia, tutto si perde: jin, la fabbrica, il sogno… e si perde anche pietro, scompare dai radar del mondo civile. E io comincio a cercarlo.
Punteggio: 868
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/07/2022

Posizione in classifica: 7

Il Silenzio Della Collina

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Recente

Il Silenzio Della Collina
Un romanzo-verità che rompe il silenzio sul primo sequestro di una minorenne nell'italia repubblicana. Un libro feroce e al tempo stesso necessario per capire da dove viene la violenza sulle donne, per comprendere che, contro quella violenza, sono gli uomini a doversi muovere. «nell'italia della contestazione e del cambiamento, dei favolosi anni sessanta, fra le colline raccontate da fenoglio, genius loci del romanzo, c'è uno scantinato buio - ed è il sotteraneo penoso della nostra cattiva coscienza» - paolo di paolo, robinson ragazze rapite, segregate in cucina, rinchiuse in carceri domestiche a scontare la colpa di essere donne. E non solo a cleveland o in belgio o in austria; tutto quello era accaduto lì, nelle langhe, nel 1968 domenico boschis è nato nelle langhe, ma da molti anni ormai la sua vita è a roma, dove ha raggiunto il successo come attore di fiction tv. Una notizia inaspettata, però, lo costringe a tornare tra le sue colline: il padre, col quale ha da tempo interrotto ogni contatto, è malato e gli resta poco da vivere. All'hospice, infatti, domenico trova un'ombra pallida dell'uomo autoritario che il padre è stato: il vecchio non riesce quasi più a parlare, ma c'è una cosa che sembra voler dire al figlio con urgenza disperata. «la ragazza, domenico, la ragazza! » grida, per scoppiare poi in un pianto muto. Dentro quel pianto domenico riconosce un dolore che viene da lontano. Chi è la ragazza che sembra turbarlo fino all'ossessione? Mentre domenico riprende confidenza con la terra in cui è cresciuto e cerca di addomesticare i fantasmi che popolano i suoi ricordi d'infanzia, si imbatte in un fatto di cronaca avvenuto cinquant'anni prima a una manciata di chilometri da lì. La protagonista è proprio una ragazza: ha tredici anni quando, una notte di dicembre del 1968, viene 'rubata' da casa sua. Di lei non si sa nulla per otto mesi, poi la verità emerge con tutta la sua forza. È possibile che sia il ricordo della tredicenne a perseguitare il padre di domenico? E se così fosse, significa che il vecchio ha avuto un ruolo nella vicenda della ragazza? Lui l'ha sempre considerato un cattivo padre; deve forse cominciare a pensare che sia stato anche un cattivo uomo? Domenico ha bisogno di trovare una risposta prima che il vecchio chiuda gli occhi per sempre. Nel solco del romanzo-verità tracciato da carrère con l'avversario , alessandro perissinotto prende le mosse da una storia realmente accaduta, raccontata dai giornali dell'epoca e poi colpevolmente dimenticata, innestandola però su un impianto romanzesco. Così facendo, rompe il silenzio sul primo sequestro di una minorenne nell'italia repubblicana, in un libro feroce e al tempo stesso necessario per capire da dove viene la violenza sulle donne, per comprendere che, contro quella violenza, sono gli uomini a doversi muovere.
Punteggio: 833
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/07/2022

Posizione in classifica: 8

Semina Il Vento

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Recente

Semina Il Vento
Finalista premio bancarella 2012 braccio 6, nel reparto di massima sicurezza di un carcere del nord italia. Sulle labbra, la dichiarazione di innocenza; tra le mani, il giornale che ritrae in prima pagina il corpo senza vita di sua moglie. Su consiglio del proprio avvocato, giacomo decide di raccontare la propria vicenda, l'inevitabile serie di eventi che lo ha condotto in quella cella. E così torna all'epoca in cui, per riuscire a sopravvivere a parigi, alternava il lavoro di curatore di mostre per bambini, a quello di cameriere. Era in quel periodo che aveva conosciuto shirin. Non l'aveva trovata subito bella, almeno non nel senso consueto del termine; era stato attratto piuttosto dalla storia che i suoi occhi sembravano celare, da quel profondo distacco verso chi le stava accanto, come se per lei la vita vera fosse altrove. Ci sono amori che iniziano all'improvviso, con notti memorabili, il loro invece era nato con la lentezza inesorabile delle cose fatte per durare. L'innamoramento, il matrimonio e poi la decisione che avrebbe cambiato le loro vite per sempre: lasciare parigi per trasferirsi a molini, sulle montagne piemontesi, nel paese dove lui era nato. Ma nessun luogo è al riparo dal vento dell'odio, dal fanatismo delle religioni, dall'arroganza del potere, dall'intolleranza strisciante. Così il paradiso aveva cominciato a scivolare verso l'inferno, prima piano, poi sempre più rapidamente, fino ad arrestarsi lì, in quella cella, con il tormento del ricordo d'un amore reso perfetto dalla morte.
Punteggio: 829
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/07/2022

Posizione in classifica: 9

Treno 8017

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Narrativa gialla

Treno 8017
Torino, giugno 1946. Nell'italia liberata è tempo di postume vendette. Adelmo baudino è un ex ispettore della polizia ferroviaria, di mezza età, partigiano. L'epurazione che ha risparmiato colleghi ben più compromessi di lui, lo ha colpito per pura stupidità burocratica. Ma quando muore l'unico pronto a testimoniare a suo favore, capisce che qualcosa non funziona e inizia a indagare. L'indagine che segue, per ottenere un titolo di merito che lo riabiliti, lo porta su una scia di sangue che da torino attraversa la penisola.
Punteggio: 813
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/07/2022

Posizione in classifica: 10

L' Anno Che Uccisero Rosetta

Alessandro Perissinotto

Narrativa estera - Narrativa gialla

L" Anno Che Uccisero Rosetta
Anni '60. Inverno. In un piccolo paese nelle alpi piemontesi giunge un commissario di polizia con l'incarico di indagare sulla morte di una ragazza del luogo, rosetta, avvenuta nel 1944. L'indagine deve svolgersi in gran segreto e il commissario ha come unico referente l'anziano sindaco del paese: per motivi a lui oscuri, nessun altro deve essere informato dell'inchiesta in corso. Al protagonista non rimane che ascoltare le disordinate chiacchiere del sindaco e, attraverso esse, cercare di ricostruire i fatti così come essi si svolsero oltre vent'anni prima. Ma quella del sindaco non è certo una cronaca fedele, e l'omicidio ha radici molto più antiche, radici che affondano nella storia del paese e della savoia.
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/12/2021

1
23
Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]