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Julien Tromeur


Classifica Libri di Andrea Camilleri

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Libri in questa classifica: 154

Pagina 7 di 16

Posizione in classifica: 61

Un Covo Di Vipere

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Un Covo Di Vipere
'sognando, montalbano è entrato in un sogno dipinto da rousseau il doganiere. Si è ritrovato, insieme alla fidanzata livia, nel respiro di luce e nella convivenza innocente di un'edenica foresta. Gli intrusi riconoscono il luogo solo grazie a un cartello inciso a fuoco. Sono nudi. Ma portano addosso l'ipocrisia di foglie di fico posticce, fatte di plastica. L'armonia dell'eden, la sua mancanza di volgarità e violenza, è una finzione pittorica. Non appartiene a nessun luogo reale. E neppure ai sogni. Ciononostante, anche nella cieca e brutale realtà può sopravvivere la delicatezza del canto discreto e cortese di un uccello del paradiso saltato giù dai rami dipinti o sognati. Montalbano viene svegliato dal fischiettare di un garbato vagabondo che intona ii cielo in una stanza, con 'alberi infiniti', imponendosi sul fracasso di un temporale. La filologia congetturale del commissario deve applicarsi al fondo torbido e malsano di esistenze nascoste e incarognite dal malamore, dagli abusi e dalle sopraffazioni, dalla crudeltà e dalla sordidezza, dalle ritorsioni e dai ricatti, dalla gelosia e dal rancore: non meno che dall'interesse. Il ragioniere cosimo barletta, sciupafemmine compulsivo e strozzino, è stato trovato morto: ucciso con modalità che a prima vista appaiono inesplicabili, e addirittura insensate. Montalbano indaga sui segreti impenetrabili di una famiglia e sui misteri di una comunità. Sui rapporti di sangue e quelli di affinità. ' (salvatore silvano nigro)
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/01/2022

Posizione in classifica: 62

La Rete Di Protezione

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Rete Di Protezione
Una fiction girata a vigàta con grande coinvolgimento di tutto il paese, dei vecchi filmini in super 8 degli anni cinquanta, una casa di campagna ridotta a rudere, l'irruzione di uomini armati in una scuola media. Per indagare montalbano dovrà tuffarsi nel mondo dei social, facebook, twitter e blog. «la parlata di catarella s'astutò di colpo come se avissi finuta la carica. 'rispondi solo alle mie domande. Ci sono morti e feriti? ' . 'nonsi dottori, nisciuno. Per grazia do signoruzzo, capitò che…'. 'zitto! Passami fazio o al dottor augello'». «salvuzzo si misi alla scrivania, addrumò lo schermo del pc e con 'na vilocità 'mpressionanti per montalbano che l'osservava 'nfatato, raprì icone come finestre, le chiuì, scrissi, arrispunnì, addimannò, mentri che liggiva i messaggini sul tilefono e ne componiva la risposta, arrivaro soni, rumori, parole mentre che smanettava sui tanti apparecchi diversi che tiniva sul tavolo. Faceva cento cose tutte 'nzemmula, adoperando le dita con la stissa liggirizza delle gamme di un ballerino». Vigàta è in subbuglio: si sta girando una fiction ambientata nel 1950. Per rendere lo scenario quanto più verosimile la produzione italo-svedese ha sollecitato gli abitanti a cercare vecchie foto e filmini. Scartabellando in soffitta l'ingegnere ernesto sabatello trova alcune pellicole, sono state girate dal padre anno dopo anno sempre nello stesso giorno, il 27 marzo, dal 1958 al 1963. In tutte si vede sempre e soltanto un muro, sembra l'esterno di una casa di campagna; per il resto niente persone, niente di niente. Perplesso l'ingegnere consegna il tutto a montalbano che incuriosito comincia una indagine solo per il piacere di venire a capo di quella scena immobile e apparentemente priva di senso. Fra sopralluoghi e ricerche poco a poco in quel muro si apre una crepa: un fatto di sangue di tanti anni fa, una di quelle storie tenute nell'ombra. Ma non c'è tempo per arrivare a una conclusione del mistero perché il clima di allegra sovraeccitazione che regna a vigàta invasa dalla troupe della fiction viene sconvolto da un episodio tanto grave quanto indecifrabile: nella scuola media irrompono uomini armati e mascherati, si dirigono nella iii b, minacciano; poi in fuga esplodono alcuni colpi di pistola. Il questore coinvolge l'antiterrorismo ma montalbano, che sa indagare fra le pieghe dell'animo umano, capisce che tutto potrebbe avere a che fare proprio con la scuola, frequentata tra gli altri da salvuzzo, il figlio di mimì augello. Eccolo allora immergersi nel mondo per lui nuovo dei social, fra profili facebook, twitter e blog, dimostrando, anche senza l'aiuto di catarella, di districarsi a dovere.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2023

Posizione in classifica: 63

Donne

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Recente

Donne
Donne fiere che non cedono a minacce né a lusinghe, pronte ad affrontare il loro destino. Donne misteriose che compaiono e scompaiono nel volgere di un viaggio in nave. Donne soavi e inebrianti, come la sicilia. Donne scandalose, perché non hanno paura di prendere ciò che è loro, compresa la libertà. Semplicemente, donne. Sono loro le protagoniste di questo libro, viste da un andrea camilleri in carne e ossa, prima di diventare lo scrittore più amato d'italia. È il ragazzino timido che scopre il piacere di riaccompagnare a casa una compagna di classe, magari tenendola per mano. È il diciassettenne che di fronte al volto intenso e tenero di una diva del cinema scoppia in lacrime e decide di abbandonare la sua terra. È il giovane che in piena notte corre ad agrigento in bicicletta, sotto il diluvio, per raggiungere una statuaria bellezza tedesca ossessionata dall'igiene. È il marinaio improvvisato che, nell'estate del '43, durante un bombardamento soccorre una bambina, e grazie al miracolo di un abbraccio riesce a dimenticare orrori e distruzione. Un intimo, giocoso catalogo delle donne che nel corso dei secoli gli uomini hanno di volta in volta amato e odiato. Un viaggio di scoperta della seduzione, del sesso e di quel formidabile, irrisolvibile enigma che è l'universo femminile.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/05/2023

Posizione in classifica: 64

Riccardino

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Riccardino
«il telefono sonò che era appena appena arrinisciuto a pigliari sonno, o almeno accussì gli parse'. 'riccardino sono', disse una voce 'squillante e festevole', per dargli appuntamento al bar aurora. Ma montalbano non conosceva nessuno con quel nome. Un'ora dopo, la telefonata di catarella: avevano sparato a un uomo, fazio lo stava cercando. Inutilmente il commissario cercò di affidare l'indagine a mimì augello, perché 'gli anni principiavano a pesargli' aveva perso 'il piacere indescrivibile della caccia solitaria', insomma 'da qualichi tempo gli fagliava la gana', 'si era stuffato di aviri a chiffari coi cretini'. Si precipitò sul posto, e scoprì che il morto era proprio riccardino. » questo, in sintesi, è l'incipit di riccardino, l'ultimo, atteso romanzo con protagonista il commissario montalbano, che andrea camilleri ha voluto uscisse postumo. Il primo capitolo del romanzo è stato letto in anteprima il 16 maggio 2020 dallo scrittore antonio manzini, amico e allievo di camilleri, in occasione del salone del libro extra. Un titolo così diverso da quelli essenziali ed evocativi e pieni di significato ai quali siamo abituati, in cui risuonano echi letterari. Riccardino segna quasi una cesura, una fine, ed è giusto marcare la differenza sin dal titolo.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/05/2023

Posizione in classifica: 65

La Coscienza Di Montalbano

Andrea Camilleri

Narrativa italiana - Antologia

La Coscienza Di Montalbano
Sono sei i racconti qui chiamati a raccolta, con un evidente cambio di scala rispetto ai romanzi. Storie riunite per la prima volta in volume, scritte in tempi diversi e non incluse nelle antologie che camilleri ha pubblicato in vita. Le inquadrature brevi, la rapinosità del ritmo, la giustapposizione scorciata delle trame, la scrittura sghemba e senza incespichi, la cifratura del talento umoristico, sono a tutto vantaggio della resa aguzza dei testi e delle suggestioni che i lettori sono portati a raccogliere. I racconti conciliano un diverso modo di leggere, in una più stretta complicità con le malizie del narratore. Per altra via assicurano lo stesso godimento offerto dalle storie larghe dei romanzi di montalbano. In un caso la giocosità narrativa di camilleri, allusivamente codificando in una storia un'altra storia, apre al racconto giallo un più ampio spazio fatto di richiami e dissonanze. Accade nel terzo racconto che, già nel titolo, la finestra sul cortile, riporta al film di hitchcock; ma per raccontare, in totale autonomia narrativa, tutt'altra vicenda: la storia strana e misteriosa dell'«omo supra al terrazzo. D'infacci», sospettosamente provvisto di corda e binocolo; un caso tutto nuovo, e di imprevedibile soluzione, per il commissario in trasferta a roma. I casi (anche umani; non solo delittuosi) che montalbano si trova a dover sbrogliare offrono alle indagini indizi minimi, di problematica decifrazione, che impongono approcci di cautela o sottili giochi di contropiede: sia che si tratti di un corpo di donna barbaramente «macellata»; della scomparsa di un anello prezioso; del ritrovamento di un cadavere «arrotuliato dintra alla coperta», dopo i bagordi di una notte di ferragosto; delle conseguenze pirotecniche (quasi come in un film americano, con tanto di colonna sonora) del fidanzamento sbagliato tra una studentessa di buona famiglia e un killer di mafia, latitante, sul quale gravava l'accusa di almeno quattro omicidi; del vinattiere diviso tra tasse e pizzo, mentre montalbano soccorre con soluzioni che lo portano a giostrare (tra autoironici compiacimenti) con qualche «idea alla james bond». Tutto è affidato all'intelligenza analitica del commissario che, indulgente quando necessita, sa sfogliare i palinsesti delle varie vite con le quali viene in contatto nel disordine quotidiano.
Punteggio: 796
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/03/2023

Posizione in classifica: 66

Inseguendo Unombra

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Recente

Inseguendo Unombra
«questa è la storia di samuel ben nissim abul farag, di guglielmo raimondo moncada, di flavio mitridate. Non si tratta di tre persone ma di un solo individuo. »
Punteggio: 787
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2023

Posizione in classifica: 67

Le Ali Della Sfinge

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Le Ali Della Sfinge
Non è un buon momento per il commissario montalbano: con livia continui litigi, incomprensioni ingigantite dalla distanza, nervosismo. Passato e futuro si ammantano nei suoi pensieri di una vaga nostalgia. E in una di queste serate di malinconia viene chiamato d'urgenza. In una vecchia discarica è stato trovato il cadavere di una ragazza. Nuda, il volto devastato da un proiettile, niente borse o indumenti in giro. Solo un piccolo tatuaggio sulla spalla sinistra - una farfalla - potrebbe favorire l'identificazione della donna. Parte l'indagine con un montalbano svogliato, stanco di ammazzatine. Ma il caso lo trascina: ci sono altre ragazze con una farfalla tatuata sulla scapola, sono tutte dell'europa dell'est, hanno trovato lavoro grazie all'associazione cattolica 'la buona volontà' che le ha salvate da un destino di prostituzione. Montalbano non è persuaso. C'è qualcosa di poco chiaro all'interno di quell'organizzazione benefica? E mentre l'inchiesta va avanti, il commissario è incalzato da ogni parte: dal vescovo, che non ammette ombre su 'la buona volontà', dal questore, che non vuole dispiacere al vescovo, da livia che vuole partire con lui per ritrovarsi. Tutto si muove sempre più velocemente, alla ricerca della soluzione e il commissario ha fretta, di concludere, di andarsene.
Punteggio: 784
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/05/2023

Posizione in classifica: 68

La Pista Di Sabbia

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Pista Di Sabbia
'raprì l'occhi, si susì, annò alla finestra, spalancò le persiane. E la prima cosa che vitti fu un cavaddro, stinnicchiato di fianco supra la rina, immobile. La vestia era tutta 'nsanguliata, gli avivano spaccato la testa con qualichi spranga di ferro, ma tutto il corpo portava i segni di una vastoniatura longa e feroci. ' il commissario ha appena il tempo di convocare i suoi uomini e il cavallo è sparito, rimane solo il segno del corpo sulla sabbia. Quello stesso giorno una donna 'forestiera', rachele estermann, denunzia al commissariato di vigata il furto del suo cavallo mentre nelle scuderie di saverio lo duca, uno degli uomini più ricchi della sicilia, un altro purosangue è svanito nel nulla. Lo scenario della vicenda è il mondo delle corse clandestine, passatempo preferito di una certa aristocrazia terriera che scommette forte. È in quest'ambiente dorato che montalbano deve indagare, perché, dopo il cavallo, viene trovato cadavere anche un custode delle scuderie. Fra maggiordomi in livrea, baroni e contesse montalbano sta un po' a disagio, mentre 'ignoti' entrano una, due, tre volte nella casa di marinella: non rubano niente ma mettono tutto sottosopra, sembrano cercare qualcosa; ma cosa?
Punteggio: 776
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/01/2022

Posizione in classifica: 69

Una Voce Di Notte

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Una Voce Di Notte
La nuova indagine del commissario di polizia più amato degli italiani. Montalbano questa volta si trova a giocare duro e decide di intervenire in prima persona gettando a mare problemi di coscienza e sensi di colpa. In un supermercato di vigàta viene commesso un furto, nella notte è stato sottratto l'incasso - una grossa somma - ma non ci sono segni di effrazione. Il direttore borsellino appare un po' frastornato, si sente chiamato in causa dalle domande di augello e montalbano, in una parola ha paura. Il giorno seguente borsellino è morto, impiccato nel suo ufficio. Suicidio? Il dottor pasquano ha qualche dubbio; cosa si nasconde dietro quel furto? E cosa ha taciuto il direttore? Nel frattempo in un appartamento di vigàta viene trovato il cadavere di una ragazza. È stata accoltellata, a denunziare l'omicidio il convivente, giovanni strangio, che però ha un alibi di ferro. I due fatti criminosi sfiorano i nomi di due potenti: l'onorevole mongibello, amministratore della società proprietaria del supermercato, e michele strangio, presidente della provincia, padre di giovanni. Come sempre nei gialli di camilleri due storie si rincorrono, si incrociano, si separano e poi tornano a intrecciarsi. E montalbano questa volta si trova a giocare duro: stretto da un lato dai superiori che dicono e non dicono, dall'altro dal giudice che non la vede come lui, infine dall'opinione pubblica guidata da televigàta, decide di intervenire in prima persona gettando a mare problemi di coscienza e sensi di colpa. E il quadro improvvisamente si ricompone e appare in tutta la sua scomoda verità.
Punteggio: 768
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/08/2023

Posizione in classifica: 70

La Moneta Di Akragas

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Recente

La Moneta Di Akragas
406 a. C . Dopo un lungo assedio akragas si arrende ai cartaginesi. La città viene distrutta. 1909. La scoperta in un campo di una piccola moneta d'oro, unica al mondo, preziosissima. Per l'emozione il dottor stefano gibilaro, medico condotto di vigata, cade da cavallo. Comincia così una storia che si dipana con risvolti inaspettati, tragici ed esilaranti, tra le campagne di vigata e la messina distrutta dal terremoto, fino all'imprevedibile conclusione.
Punteggio: 758
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/08/2023

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