Sinossi Libro
Un'edizione speciale, nella traduzione di yasmina melaouah e arricchita da un'introduzione di alessandro piperno. «io ne ho abbastanza della gente che muore per un'idea. Non credo nell'eroismo, so che è fin troppo facile e ho scoperto che uccide. A me interessa che gli uomini vivano e muoiano per ciò che amano. »orano è colpita da un'epidemia inesorabile e tremenda. Isolata, affamata, incapace di fermare la pestilenza, la città diventa il palcoscenico e il vetrino da laboratorio per le passioni di un'umanità al limite tra disgregazione e solidarietà. La fede religiosa, l'edonismo di chi non crede alle astrazioni né è capace di 'essere felice da solo', il semplice sentimento del proprio dovere sono i protagonisti della vicenda; l'indifferenza, il panico, lo spirito burocratico e l'egoismo gretto gli alleati del morbo. Scritto da albert camus secondo una dimensione corale e con una scrittura che sfiora e supera la confessione, la peste è un romanzo attuale e vivo, una metafora in cui il presente continua a riconoscersi.