La nostra Recensione
Il tempo del diavolo è uno dei libri più belli di glenn cooper, lo scrittore americano che ha conquistato milioni di lettori con i suoi thriller storici e fantastici. In questo romanzo, cooper ci porta in un viaggio tra passato e presente, tra il medioevo e il terzo millennio, alla scoperta di un misterioso manoscritto che contiene la verità sul destino dell'umanità.
Il protagonista è john camp, un ex agente della cia che si occupa di recuperare opere d'arte rubate. Un giorno riceve una telefonata da un vecchio amico, il professor arthur malory, che gli chiede di raggiungerlo a londra per una questione urgente. Malory ha trovato una copia del codex gigas, il famoso libro del diavolo, un enorme volume medievale che secondo la leggenda fu scritto in una notte da un monaco posseduto dal demonio. Il codex contiene una profezia inquietante che riguarda il futuro del mondo e che sembra essere in corso di realizzazione.
Camp accetta di aiutare malory a decifrare il codex, ma ben presto si rende conto che non sono i soli interessati al manoscritto. Una setta segreta, guidata da un misterioso individuo chiamato il maestro, è disposta a tutto pur di impadronirsi del codex e di sfruttarne il potere. Camp e malory si ritrovano così coinvolti in una pericolosa caccia all'uomo che li porterà da londra a praga, da parigi a new york, fino a un'isola sperduta nel pacifico dove si nasconde il segreto più sconvolgente della storia.
Il tempo del diavolo è un libro avvincente e coinvolgente, che mescola sapientemente storia, religione, scienza e fantasia. Cooper ci regala una storia ricca di colpi di scena, personaggi memorabili e riflessioni profonde sul senso della vita e del destino. Un libro da leggere assolutamente, soprattutto se si è amanti dei romanzi di dan brown, umberto eco e stephen king. E se si vuole rendere ancora più speciale la propria lettura, si può acquistare la copia autografata con ex libris dell'autore, disponibile solo su alcuni siti online. Un'occasione imperdibile per avere tra le mani uno dei libri più belli di glenn cooper.
