Sinossi Libro
Con questo libro l'autore ha vinto il premio pulitzer per la fiction 2016. «il simpatizzante non è soltanto un magistrale romanzo di spionaggio, ma un'opera che annuncia la nuova letteratura americana del xxi secolo». - bookreporter«un personaggio memorabile. Con cuore e mente profondamente divisi. La mirabile descrizione che nguyen avanza della personalità ambivalente del suo eroe ne fa uno scrittore degno di maestri quali conrad, greene e le carrè». - new york times«abbiamo atteso a lungo il grande romanzo sulla guerra del vietnam, e ora eccolo, è arrivato». - vietnam veterans of america È l'aprile del 1975 e, con i vietcong già alle porte della città, saigon precipita nel caos. Nella sua villa, un generale sudvietnamita sorseggia whiskey e, con l'aiuto dei suoi fidati ufficiali, appronta la lista di coloro destinati a imbarcarsi sugli ultimi voli messi a disposizione dall'amministrazione americana per abbandonare il paese. Il generale è il capo della polizia nazionale e dei servizi segreti del vietnam del sud e ha come aiutante di campo un giovane capitano che è, in realtà, un agente segreto comunista incaricato di riferire sulle attività militari e sul controspionaggio del vietnam del sud. Figlio illegittimo di una vietnamita e di un prete cattolico francese, il capitano è stato educato negli stati uniti, dove ha imparato a parlare inglese senza accento e a sviluppare un rapporto di odio-amore nei confronti di un paese dove tutto è «super» (i supermarkets, le superhighways, il super bowl, e così via). Animato da un'autentica fede nel comunismo, è tornato in vietnam per sostenere, da agente doppiogiochista, la causa dei vietcong.