Sinossi Libro
Dal 1910 al 2010, dalla cecoslovacchia al nordafrica passando per la francia: cento anni cruciali raccolti nella vita di joseph kaplan, medico ebreo praghese, schivo, innamorato del tango argentino. Kaplan lavora a praga e a parigi, viene mandato in esilio ad algeri, è testimone di persecuzioni ed epidemie, cambi di regime e rivoluzioni culturali; li affronta con un'integrità commovente a cui tutti si affezionano - i suoi amici pavel e tereza, sua moglie christine, sua figlia helena - perché, nei tormenti della storia, quell'integrità è ciò a cui aggrapparsi. È anche l'unica cosa contro cui scagliarsi - come fa christine, donna titanica e contraddittoria, coraggiosa e pavida, che si ribella a lui come a tutta un'epoca. Joseph si ritrova ad affrontare dolori e tragedie, eroico suo malgrado, determinato anche nelle prove più atroci. Un incontro sarà fondamentale per lui e per helena: quello con un certo ernesto g. , combattente ferito, al crepuscolo della sua epopea rivoluzionaria.