La nostra Recensione
Se siete alla ricerca di un thriller intenso, coinvolgente e ben scritto, non potete perdervi i figli del male di antonio lanzetta, uno dei libri più belli di questo autore che ha saputo conquistare i lettori con il suo stile asciutto e incisivo. Il romanzo è il seguito de il buio dentro, ma può essere letto anche a sé stante, in quanto racconta una storia nuova e avvincente, ambientata tra il presente e il passato di castellaccio, un paese del cilento segnato dalla guerra, dal fascismo e dalla malavita.
Il protagonista è damiano valente, uno scrittore di cronaca nera che si ritrova coinvolto in una serie di omicidi misteriosi e crudeli, in cui le vittime hanno addosso dei biglietti con dei messaggi enigmatici. Damiano, soprannominato lo sciacallo, aveva promesso di non scrivere più, per sfuggire ai fantasmi del suo passato, ma non può ignorare il richiamo del sangue e della verità. Insieme al suo amico flavio, psicologo in una clinica psichiatrica dove si occupa di una paziente in stato catatonico, damiano dovrà scavare a fondo nella storia di castellaccio e dei suoi abitanti, risalendo fino agli anni cinquanta, quando tutto ebbe inizio.
I figli del male è un romanzo che vi terrà incollati alle pagine, grazie alla trama ben costruita, ai personaggi ben caratterizzati e alla scrittura fluida e coinvolgente di antonio lanzetta. L'autore riesce a creare un'atmosfera cupa e angosciante, in cui il male si manifesta in varie forme e sfumature, senza risparmiare nessuno. Il romanzo alterna le vicende del presente a quelle del passato, in un continuo salto temporale che rende la narrazione più dinamica e intrigante. Il finale è sorprendente e soddisfacente, con un colpo di scena che vi lascerà senza fiato.
Se amate i thriller psicologici e i romanzi noir, non potete perdere i figli del male di antonio lanzetta, un libro che vi farà vivere forti emozioni e vi farà riflettere sulle radici del male e sulle sue conseguenze. Un libro da leggere tutto d'un fiato, che vi lascerà il segno.