Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri di Mirko Zilahy

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 8

Pagina 1 di 1

Posizione in classifica: 1

Così Crudele è La Fine

Mirko Zilahy

Narrativa italiana

Così Crudele è La Fine
Scritto con maestria, carico di tensione narrativa e letteraria e forte dell'ambientazione in una roma inesplorata, così crudele è la fine è un'entusiasmante e vorticosa sfida al lettore, che accelera senza sosta sino al finale indimenticabile. «zilahy fa brillare roma di una luce nera, bellissima. » - donato carrisi «mi chiamo enrico mancini e sono un poliziotto. Un profiler. Il mio lavoro è dare una forma al buio, dare un'identità a chi per averne una deve uccidere. Il mio lavoro è attraversare lo specchio oscuro per dare la caccia ai riflessi del male. Ma questa volta la preda sono io. E la caccia avrà un'unica, inevitabile fine crudele. » in una roma attraversata da omicidi silenziosi ed enigmatici, che gettano una luce nera sulla città, il commissario mancini per la prima volta dopo molto tempo accoglie la sfida con nuova determinazione. Perché ora enrico mancini non è più l'ombra di se stesso: supportato dalla psichiatra della polizia che l'ha in cura, e affiancato dalla fedele squadra di sempre, si lancia alla ricerca di indizi che gli permettano di elaborare il profilo del killer. Costretto a rincorrere l'assassino passo dopo passo, vittima dopo vittima, tra i vicoli e le rovine della roma più antica e segreta, il commissario capisce ben presto che il killer è anomalo, sfuggente come un riflesso. E in un gioco di specchi tra presente e passato, tra realtà e illusione, la posta finale non è solo l'identità del serial killer, ma quella dello stesso mancini.
Punteggio: 811
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/01/2022

Posizione in classifica: 2

Così Crudele è La Fine

Mirko Zilahy

Narrativa estera - Thriller

Così Crudele è La Fine
Scritto con maestria, carico di tensione narrativa e letteraria e forte dell'ambientazione in una roma inesplorata, così crudele è la fine è un'entusiasmante e vorticosa sfida al lettore, che accelera senza sosta sino al finale indimenticabile. «zilahy fa brillare roma di una luce nera, bellissima. » - donato carrisi «mi chiamo enrico mancini e sono un poliziotto. Un profiler. Il mio lavoro è dare una forma al buio, dare un'identità a chi per averne una deve uccidere. Il mio lavoro è attraversare lo specchio oscuro per dare la caccia ai riflessi del male. Ma questa volta la preda sono io. E la caccia avrà un'unica, inevitabile fine crudele. » in una roma attraversata da omicidi silenziosi ed enigmatici, che gettano una luce nera sulla città, il commissario mancini per la prima volta dopo molto tempo accoglie la sfida con nuova determinazione. Perché ora enrico mancini non è più l'ombra di se stesso: supportato dalla psichiatra della polizia che l'ha in cura, e affiancato dalla fedele squadra di sempre, si lancia alla ricerca di indizi che gli permettano di elaborare il profilo del killer. Costretto a rincorrere l'assassino passo dopo passo, vittima dopo vittima, tra i vicoli e le rovine della roma più antica e segreta, il commissario capisce ben presto che il killer è anomalo, sfuggente come un riflesso. E in un gioco di specchi tra presente e passato, tra realtà e illusione, la posta finale non è solo l'identità del serial killer, ma quella dello stesso mancini.
Punteggio: 811
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/08/2023

Posizione in classifica: 3

È Così Che Si Uccide

Mirko Zilahy

Narrativa italiana

È Così Che Si Uccide
Questo romanzo non è solo il thriller italiano che ha conquistato gli editori internazionali prima dell'uscita. Non è soltanto un esordio travolgente, scritto con maestria inedita. Questo romanzo è una sfida irresistibile, che avvolge il lettore nell'incantesimo della più pura tensione narrativa. La pioggia di fine estate è implacabile e lava via ogni traccia: ecco perché stavolta la scena del crimine è un enigma indecifrabile. Una sola cosa è chiara: chiunque abbia ucciso la donna, ancora non identificata, l'ha fatto con la cura meticolosa di un chirurgo, usando i propri affilati strumenti per mettere in scena una morte. Perché la morte è uno spettacolo. Lo sa bene, enrico mancini. Lui non è un commissario come gli altri. Lui sa nascondere perfettamente i suoi dolori, le sue fragilità. Si è specializzato a quantico, lui, in crimini seriali. È un duro. Se non fosse per quella inconfessabile debolezza nel posare gli occhi sui poveri corpi vittime della cieca violenza altrui. È uno spettacolo a cui non riesce a riabituarsi. E quell'odore. L'odore dell'inferno, pensa ogni volta. Così, mancini rifiuta il caso. Rifiuta l'idea stessa che a colpire sia un killer seriale. Anche se il suo istinto, dopo un solo omicidio, ne è certo. E l'istinto di mancini non sbaglia: è con il secondo omicidio che la città piomba nell'incubo. Messo alle strette, il commissario è costretto ad accettare l'indagine… e accettare anche l'idea che forse non riuscirà a fermare l'omicida prima che il suo disegno si compia. Prima che il killer mostri a tutti – soprattutto a lui – che è così che si uccide.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/07/2021

Posizione in classifica: 4

È Così Che Si Uccide

Mirko Zilahy

Narrativa estera - Thriller

È Così Che Si Uccide
Questo romanzo non è solo il thriller italiano che ha conquistato gli editori internazionali prima dell'uscita. Non è soltanto un esordio travolgente, scritto con maestria inedita. Questo romanzo è una sfida irresistibile, che avvolge il lettore nell'incantesimo della più pura tensione narrativa. La pioggia di fine estate è implacabile e lava via ogni traccia: ecco perché stavolta la scena del crimine è un enigma indecifrabile. Una sola cosa è chiara: chiunque abbia ucciso la donna, ancora non identificata, l'ha fatto con la cura meticolosa di un chirurgo, usando i propri affilati strumenti per mettere in scena una morte. Perché la morte è uno spettacolo. Lo sa bene, enrico mancini. Lui non è un commissario come gli altri. Lui sa nascondere perfettamente i suoi dolori, le sue fragilità. Si è specializzato a quantico, lui, in crimini seriali. È un duro. Se non fosse per quella inconfessabile debolezza nel posare gli occhi sui poveri corpi vittime della cieca violenza altrui. È uno spettacolo a cui non riesce a riabituarsi. E quell'odore. L'odore dell'inferno, pensa ogni volta. Così, mancini rifiuta il caso. Rifiuta l'idea stessa che a colpire sia un killer seriale. Anche se il suo istinto, dopo un solo omicidio, ne è certo. E l'istinto di mancini non sbaglia: è con il secondo omicidio che la città piomba nell'incubo. Messo alle strette, il commissario è costretto ad accettare l'indagine… e accettare anche l'idea che forse non riuscirà a fermare l'omicida prima che il suo disegno si compia. Prima che il killer mostri a tutti – soprattutto a lui – che è così che si uccide.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/02/2023

Posizione in classifica: 5

La Forma Del Buio

Mirko Zilahy

Narrativa estera - Thriller

La Forma Del Buio
Candidato al premio giorgio scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italiano «una tensione narrativa che pochi scrittori sono in grado di garantire» - la repubblica roma è nelle mani di un assassino, un mostro capace di dare forma al buio. Una tenebra fatta di follia e terrore, che prende vita nel rito dell'uccisione. Le sue visioni si tramutano in realtà nei luoghi più sconosciuti ma pieni di bellezza della città, perché è una strana forma di arte plastica quella che il killer insegue. Lui si trasforma, e trasfigura le sue vittime in opere ispirate alla mitologia classica: il laocoonte, la sirena, il minotauro… sono però soltanto indizi senza un senso apparente, se non si è in grado di interpretarli. Di analizzare la scena del crimine. E tracciare un profilo. Ma il miglior profiler di roma, il commissario enrico mancini, è lontano dall'essere l'uomo brillante e deciso di un tempo. E la squadra che lo ha sempre affiancato non sa come aiutarlo a riemergere dall'abisso. Mentre nuove «opere» di quello che la stampa ha già ribattezzato «lo scultore» appaiono sui palcoscenici più disparati, dalla galleria borghese all'oscura, incantata casina delle civette a villa torlonia, dallo zoo abbandonato all'intrico dell'antica rete fognaria romana, mancini viene richiamato in servizio e messo di fronte a quella che si dimostra ben presto la sfida più terribile e complicata della sua carriera. O forse della sua stessa vita.
Punteggio: 767
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/01/2023

Posizione in classifica: 6

La Forma Del Buio

Mirko Zilahy

Narrativa italiana

La Forma Del Buio
Candidato al premio giorgio scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italiano «una tensione narrativa che pochi scrittori sono in grado di garantire» - la repubblica roma è nelle mani di un assassino, un mostro capace di dare forma al buio. Una tenebra fatta di follia e terrore, che prende vita nel rito dell'uccisione. Le sue visioni si tramutano in realtà nei luoghi più sconosciuti ma pieni di bellezza della città, perché è una strana forma di arte plastica quella che il killer insegue. Lui si trasforma, e trasfigura le sue vittime in opere ispirate alla mitologia classica: il laocoonte, la sirena, il minotauro… sono però soltanto indizi senza un senso apparente, se non si è in grado di interpretarli. Di analizzare la scena del crimine. E tracciare un profilo. Ma il miglior profiler di roma, il commissario enrico mancini, è lontano dall'essere l'uomo brillante e deciso di un tempo. E la squadra che lo ha sempre affiancato non sa come aiutarlo a riemergere dall'abisso. Mentre nuove «opere» di quello che la stampa ha già ribattezzato «lo scultore» appaiono sui palcoscenici più disparati, dalla galleria borghese all'oscura, incantata casina delle civette a villa torlonia, dallo zoo abbandonato all'intrico dell'antica rete fognaria romana, mancini viene richiamato in servizio e messo di fronte a quella che si dimostra ben presto la sfida più terribile e complicata della sua carriera. O forse della sua stessa vita.
Punteggio: 755
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/07/2021

Posizione in classifica: 7

L' Uomo Del Bosco

Mirko Zilahy

Narrativa italiana

L" Uomo Del Bosco
Nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo. Il professor john glynn, scienziato di fama mondiale, è al lavoro su una speciale sonda geofonica, sismotime, che ascoltando la voce del nostro pianeta – i movimenti nelle profondità della crosta terrestre – sarà in grado di prevedere ogni tipo di terremoto con grande anticipo salvando milioni di vite umane. Nel momento in cui presenta la sua invenzione alla stampa, john glynn è una stella del firmamento accademico, ma nessuno sa che la causa scatenante di quella ascesa straordinaria ha una precisa data di nascita: il 19/04/1990, quando, poco prima dell'alba, suo padre liam glynn – il grande eretico delle scienze geologiche degli anni ottanta – scompare nell'esplosione di una miniera in belgio insieme alla sua squadra di estrattori. Da quel tragico giorno sono trascorsi trent'anni e per john la memoria di quel tempo si è polverizzata in un oblio nebuloso. Almeno finché la sua famiglia non si trasferisce nella casa che affaccia sulla fiabesca civita di bagnoregio, la città che muore. Da quel momento una serie di eventi straordinari – la scomparsa di una sonda nei boschi di civita, l'apparizione di un poliziotto con una vhs appartenuta a suo padre, gli sms che riceve da vecchi compagni di scuola e quella voce che abita i suoi incubi, notte dopo notte – sconvolge la vita perfetta del professore. Come se con un gesto magico avesse spalancato un abisso da cui affiorano pezzi di un mosaico spaventoso, john si ritroverà a fare i conti con un passato sepolto sotto gli strati di un peccato originale antico quanto è antico il mondo. Perché nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo.
Punteggio: 689
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/01/2022

Posizione in classifica: 8

L Uomo Del Bosco

Mirko Zilahy

Narrativa estera - Thriller

L Uomo Del Bosco
Nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo. Il professor john glynn, scienziato di fama mondiale, è al lavoro su una speciale sonda geofonica, sismotime, che ascoltando la voce del nostro pianeta – i movimenti nelle profondità della crosta terrestre – sarà in grado di prevedere ogni tipo di terremoto con grande anticipo salvando milioni di vite umane. Nel momento in cui presenta la sua invenzione alla stampa, john glynn è una stella del firmamento accademico, ma nessuno sa che la causa scatenante di quella ascesa straordinaria ha una precisa data di nascita: il 19/04/1990, quando, poco prima dell'alba, suo padre liam glynn – il grande eretico delle scienze geologiche degli anni ottanta – scompare nell'esplosione di una miniera in belgio insieme alla sua squadra di estrattori. Da quel tragico giorno sono trascorsi trent'anni e per john la memoria di quel tempo si è polverizzata in un oblio nebuloso. Almeno finché la sua famiglia non si trasferisce nella casa che affaccia sulla fiabesca civita di bagnoregio, la città che muore. Da quel momento una serie di eventi straordinari – la scomparsa di una sonda nei boschi di civita, l'apparizione di un poliziotto con una vhs appartenuta a suo padre, gli sms che riceve da vecchi compagni di scuola e quella voce che abita i suoi incubi, notte dopo notte – sconvolge la vita perfetta del professore. Come se con un gesto magico avesse spalancato un abisso da cui affiorano pezzi di un mosaico spaventoso, john si ritroverà a fare i conti con un passato sepolto sotto gli strati di un peccato originale antico quanto è antico il mondo. Perché nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo.
Punteggio: 669
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/01/2023

1
Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]