Harry potter e il calice di fuoco è il quarto libro della saga di j. K . Rowling, una delle scrittrici più amate e famose al mondo. In questo romanzo, il maghetto harry potter si trova ad affrontare una nuova e pericolosa sfida: partecipare al torneo tremaghi, una competizione tra le tre scuole di magia più prestigiose d'europa. Harry dovrà superare tre prove difficilissime, che metteranno alla prova il suo coraggio, la sua intelligenza e la sua lealtà. Ma non sarà l'unico problema: il ritorno di lord voldemort, il signore oscuro che ha ucciso i suoi genitori, è sempre più vicino e minaccioso.
Questo libro è uno dei libri più belli di j. K . Rowling, perché riesce a mescolare avventura, mistero, umorismo e sentimenti in modo magistrale. La trama è ricca di colpi di scena, i personaggi sono ben caratterizzati e crescono insieme al lettore, il mondo magico è descritto con grande fantasia e cura dei dettagli. Il libro è anche un passaggio importante nella saga, perché segna la fine dell'infanzia e l'inizio della maturità per harry e i suoi amici. Il finale è drammatico e commovente, e lascia il lettore con il fiato sospeso.
Harry potter e il calice di fuoco è un libro che consiglio a tutti gli amanti della letteratura fantasy, ma anche a chi vuole scoprire una storia appassionante e coinvolgente, scritta con uno stile fluido e accattivante. È un libro che si legge tutto d'un fiato, ma che rimane nel cuore per sempre. Se vi piacciono i libri di j. K . Rowling, non potete perdervelo!
'io non ho paura' è uno dei libri più belli di niccolò ammaniti, scrittore italiano contemporaneo appartenente alla cosiddetta generazione dei 'cannibali'. Pubblicato nel 2001, il romanzo ha vinto il premio viareggio e il premio strega europeo, ed è stato trasposto in un film diretto da gabriele salvatores.
Il libro racconta la storia di michele amitrano, un bambino di nove anni che vive in un paesino del sud italia negli anni settanta. Un giorno, mentre esplora la campagna con i suoi amici, scopre un buco nel terreno in cui è rinchiuso un altro bambino, filippo, rapito da una banda di criminali. Michele decide di aiutare filippo a scappare, ma si rende conto che tra i rapitori ci sono anche suo padre e altri abitanti del paese.
Il romanzo è un thriller avvincente e coinvolgente, che tiene il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina. Ammaniti riesce a creare una narrazione intensa e suggestiva, in cui si mescolano il punto di vista innocente e fantasioso di michele e la realtà cruda e violenta del mondo degli adulti. Il linguaggio è semplice e scorrevole, ma ricco di immagini e metafore che rendono la storia viva e originale.
Il tema centrale del libro è il coraggio, inteso come la capacità di affrontare le proprie paure e di scegliere tra il bene e il male. Michele è un eroe moderno che si ribella alla codardia e alla complicità degli adulti, dimostrando di avere un senso della giustizia e dell'amicizia. Il suo viaggio è anche una metafora della crescita e della perdita dell'innocenza, che lo porta a scoprire la verità sul mondo che lo circonda.
'io non ho paura' è un libro da leggere assolutamente, sia per la sua trama avvincente che per il suo valore letterario e umano. Si tratta di un'opera che emoziona e fa riflettere, capace di descrivere in modo unico la realtà italiana degli anni settanta. Un romanzo che conferma niccolò ammaniti come uno degli autori più amati e apprezzati della letteratura contemporanea.
'quello che davvero muove la nostra vita è la felicità. ' come arrivare al fondo di questa affermazione di apparente semplicità ce lo spiega il dalai lama in questo libro, frutto di un'intervista con howard cutler, neuropsichiatra americano. Attraverso domande, conversazioni, esercizi di meditazione, il dalai lama mostra come combattere l'ansia, l'insicurezza, la rabbia e affronta ogni aspetto della vita quotidiana, dalle relazioni con gli altri a quelle con noi stessi, dal trauma di una perdita alla ricerca della ricchezza.
'oggi, a quasi cinquant'anni dalla pubblicazione, questo celebre resoconto di un semplice sottoufficiale alpino che si trova a combattere nel settore centrale del fronte russo, proprio quando l'esercito dell'unione sovietica sferra il suo potente attacco demolitore, acquista rilievo speciale. Man mano che i fatti narrati si allontanano nel tempo, il diario del sergente diventa più intenso e assume i caratteri dell'esperienza perenne. La testimonianza scritta, rispetto agli eventi storico-geografici da cui è scaturita, intrattiene lo stesso rapporto che potremmo supporre fra la moneta e il suo conio. ' (dalla postfazione di eraldo affinati).
Il volume raccoglie sette storie di roald dahl: 'un gioco da ragazzi' è il suo primo racconto e parla del suo incidente di volo; 'il tesoro di midenhall' è la storia (vera) della scoperta di un tesoro romano nella campagna inglese; in 'la meravigliosa storia di henry sugar' il protagonista impara a vedere senza usare gli occhi e sbanca i casinò di tutto il mondo. Altri personaggi importanti sono i violenti teppisti del 'cigno' e 'l'autostoppista', dotato di poteri magici. In 'un colpo di fortuna' dahl ripercorre i fortuiti eventi che lo portarono a diventare scrittore. Età di lettura: da 10 anni.
Pubblicato nel 1947, 'la romana' segna una tappa importante nello sviluppo della narrativa di moravia. Protagonista del romanzo, ambientato a roma al tempo della guerra d'etiopia, è una straordinaria figura femminile profondamente viva e moderna. «con 'la romana'» ha scritto moravia «ho voluto creare la figura di una donna piena di contraddizioni e di errori e, ciò nonostante, capace per forza ingenua di vitalità e slancio di affetto di superare queste contraddizioni e rimediare a questi errori, e giungere a una chiaroveggenza e a un equilibrio che ai più intelligenti e ai più dotati spesso sono negati. »
'mondo piccolo' è una scelta dei racconti pubblicati, sotto lo stesso titolo, sul settimanale 'candido' e nell'ampia nota che precede la raccolta il lettore troverà tutto quanto può servire per ambientare e, in un certo senso, giustificare i racconti stessi.
Scorreva sangue ebraico nelle vene di francesco d'assisi? E' l'ipotesi sollevata da questo libro. Una serie di indizi, sebbene non confermati finora da inequivocabili documenti scritti, offrono una nuova immagine del poverello di assisi e il ragionevole dubbio della sua ebraicità. Francesco fu definito alter christus, poiché conformato anche nelle stimmate al suo signore. Condivise con gesù di nazareth anche l'ascendenza dei figli carnali di abramo? Senza dubbio la sua spiritualità era intrisa di sapienza biblica e la sua anima si abbeverava all'inesauribile fonte delle scritture. Egli fu perciò un uomo giusto, un autentico zaddiq, oggi ammirato anche dagli ebrei.
Nel 2006 gli americani decidono d'inviare il loro più moderno sottomarino americano d'attacco, il seawolf, per eseguire rilevamenti a distanza di un potente sottomarino che i cinesi stanno per varare. Ma, sulla via del ritorno, mentre il comando è affidato al secondo ufficiale, che non ha mai dato buona prova di sé, ma gode di favoritismi in quanto figlio del presidente americano, l'elica del seawolf si impiglia nel cavo di un cacciatorpediniere cinese. Il sottomarino è catturato dai cinesi con tutto l'equipaggio. A washington si vuole impedire a ogni costo che i segreti del seawolf vengano scoperti dai tecnici di una potenza nemica. È l'inizio di una partita a scacchi in cui strategia e astuzia giocano un ruolo non inferiore alla minaccia nucleare.
Dall'omicidio efferato all'assassinio seriale, dallo stupro all'attentato dinamitardo, dall'incendio doloso alla cattura di ostaggi. Come è possibile comprendere le motivazioni, le caratteristiche comportamentali e personologiche dei responsabili di questi crimini? Possiamo penetrare la logica delle loro azioni, il motore primo della perniciosa aggressività, lo stile e i rituali dei loro misfatti? Proprio di questo si occupa il criminal profiling: analizzando la scena del crimine nei suoi più piccoli dettagli, sulla scorta di studi epidemiologici e di conoscenze derivate dalla clinica, propone un identikit psicologico e comportamentale dell'aggressore, fornendo elementi utili alla sua identificazione ed alla cattura.