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Julien Tromeur


Classifica Libri Generale

Libri in questa classifica: 28301

Pagina 994 di 2831

Posizione in classifica: 9931

Ludus In Fabula

Danila Comastri Montanari

Narrativa estera - Gialli storici

Ludus In Fabula
La nuova indagine del senatore publio aurelio stazio una misteriosa caccia al tesoro appassiona l'intera roma. Ma all'improvviso l'innocuo passatempo si trasforma in un gioco di morte. Riuscirà publio aurelio stazio a risolvere il fatale enigma? È appena sorta l'alba quando pomponia si precipita alla statua di cornelia nel portico di ottavia alla ricerca dell'ultimo indizio della caccia al tesoro che sta appassionando l'intera città di roma. Ma stavolta ad attenderla non c'è un indovinello o un disegno misterioso, bensì un indizio orribilmente macabro, davanti al quale la brava matrona stramazza al suolo. Poco dopo corre a bussare alla porta del suo migliore amico, il senatore publio aurelio stazio, per chiedergli aiuto. Intanto un'umanità varia e composita si sta scatenando dietro agli indizi: un ragazzo acuto ma pasticcione, un noto campione di trigono, una donna affascinante dal carattere impossibile, i giovinastri della banda di quartiere che imperversa alla suburra, un ambiguo segnapunti, tre popolane in cerca della maniera per sbarcare il lunario e uno strano forestiero che assomiglia in modo impressionante al senatore. Ma mentre aurelio si dedica a far luce sugli enigmi – spalleggiato da valenti collaboratori quali l'astuto liberto castore, il fido amministratore paride e l'anatomopatologo ipparco, precursore dei moderni medici legali – lo sconosciuto ideatore della caccia al tesoro alza la posta e comincia a lasciare come traccia i cadaveri delle sue vittime: quello che era parso a tutti un innocuo passatempo si è trasformato in un gioco di morte, e in palio forse non c'è un immenso tesoro, ma la vita stessa dei concorrenti.
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/12/2020

Posizione in classifica: 9932

Ho Creduto In Hitler

Baldur Benedikt Von Schirach

Biografie - Personaggi

Ho Creduto In Hitler
«le memorie di von schirach [. ] fanno riflettere sulla natura perversa di quel regime e di quella ideologia e spiegano come e perché i suoi crimini abbiano finito per essere percepiti come
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/04/2025

Posizione in classifica: 9933

Sharon E Mia Suocera-Se Questa è Vita

Suad Amiry

Biografie - Autobiografie

Sharon E Mia Suocera-Se Questa è Vita
Un libro particolare. Nato in una situazione particolare. Una donna palestinese, colta, intelligente e spiritosa, tiene un
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/05/2024

Posizione in classifica: 9934

Barnabus

The Fan Brothers

Bambini e ragazzi - Da 13 anni - Da 4 anni

Barnabus
Traduzione a cura del laboratorio di inglese del corso
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/02/2023

Posizione in classifica: 9935

Attacco Di Panico
A Un Passo Dalla Libertà

Rosario Sorrentino

Narrativa estera - Recente

Attacco Di Panico<br>A Un Passo Dalla Libertà
In questo romanzo rosario sorrentino affronta, grazie alla sua esperienza professionale, la tematica degli attacchi di panico, disturbo invalidante che colpisce sempre più persone. Ma da cui si può guarire sentivo come se una parte di me fosse uscita da me, dal mio corpo e non mi appartenesse più e fosse collocata fuori, altrove, da dove potevo vedere, osservare l'altra parte di me ma dall'esterno, da una posizione, una prospettiva diversa. Ero però consapevole, lucida, stavo assistendo a occhi aperti, impotente, a qualcosa di surreale, di insolito, che somigliava molto a un sogno o a una sorta di sdoppiamento iniziale. Ecco, pensai. Ci risiamo, è lei, la 'bestia' è tornata a trovarmi, a farsi sentire dopo un divorzio doloroso, laura ritrova finalmente la serenità. Ha un buon lavoro e le è tornata la voglia di fare progetti, nuove amicizie. Inspiegabilmente, però, iniziano a manifestarsi strani malesseri che sulle prime sembrano dovuti a stanchezza. Ansia da stress è la diagnosi del medico. Pian piano questi episodi si trasformano in crisi di panico, al punto da costringerla, una volta uscita dal pronto soccorso, a vivere nella sua automobile a pochi passi dall'ospedale. A nulla servono la vicinanza della migliore amica e di un ragazzo conosciuto per caso in ospedale, che lei allontana pur sentendosene attratta. Non vuole sentire ragioni: rifiuta i farmaci che le vengono prescritti e conduce ormai un'esistenza da senzatetto, pur consapevole di vivere in una prigione, in spazi delimitati autoimposti. Dopo aver allontanato tutti gli affetti, laura rimane sola, nel mirino di loschi individui, appartenenti alla malavita organizzata. Riuscirà la consapevolezza di essere in pericolo di vita a farle accettare quella terapia farmacologica in grado di restituirle a poco a poco la forza di reagire? Riuscirà, insieme alla voglia di amare, a recuperare la libertà che ha perso? In questo romanzo rosario sorrentino affronta, grazie alla sua esperienza professionale, la tematica degli attacchi di panico, disturbo invalidante che colpisce sempre più persone. Ma da cui si può guarire.
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/03/2025

Posizione in classifica: 9936

Il Viaggio Del Veliero
Le Cronache Di Narnia
Vol
5

Clive S. Lewis

Bambini e ragazzi - Da 11 anni

Il Viaggio Del Veliero<br>Le Cronache Di Narnia<br>Vol<br>5
Terra 1942 - narnia 2306.
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/08/2024

Posizione in classifica: 9937

Il Principe Caspian
Le Cronache Di Narnia
Vol
4

Clive S. Lewis

Bambini e ragazzi - Da 11 anni

Il Principe Caspian<br>Le Cronache Di Narnia<br>Vol<br>4
Terra 1941 - narnia 2303. La pacifica narnia è stata conquistata dagli umani. Folletti, giganti, fauni e ninfe si sono nascosti, insieme agli animali parlanti, nel fitto delle foreste, fra gli alberi amici. Nel mondo degli umani nessuno parla di loro, nessuno vuole ricordare. Ma il giovanissimo caspian, l'erede al trono, decide di guidare la riscossa del popolo nascosto. Al suo fianco, quattro ragazzi che un tempo erano stati i saggi sovrani dell'antica narnia. La battaglia è aperta. Età di lettura: da 11 anni.
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/08/2024

Posizione in classifica: 9938

Avvoltoi
L'Italia Muore Loro Si Arricchiscono

Mario Giordano

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Avvoltoi<br>L"Italia Muore Loro Si Arricchiscono
Gli avvoltoi di tutti i luoghi e di tutte le epoche hanno un unico grande alleato: l'oscurità. Portarli alla luce e guardarli in faccia significa già cominciare a sconfiggerli. O, per lo meno, cominciare a sconfiggere la tentazione di diventare come loro. Ci avete fatto caso? Le tariffe crescono sempre di più: l'acqua dell'89 per cento negli ultimi 6 anni, i trasporti del 30 per cento negli ultimi 13 anni, alcune autostrade addirittura del 200 per cento negli ultimi 14 anni. Eppure in cambio abbiamo servizi sempre peggiori: treni insicuri e superaffollati, autobus in ritardo, rubinetti a secco, cumuli di immondizia sotto casa, discariche a cielo aperto, ponti che crollano in autostrada. I cittadini, ormai, ne hanno le tasche piene dei disagi. E intanto gli avvoltoi, quelli che si divorano il paese alla faccia nostra, hanno le tasche piene dei nostri soldi. Dietro i servizi che non funzionano, infatti, non ci sono solo la casualità e la solita italica propensione all'inefficienza. Ci sono anche tante persone che si arricchiscono. Ed è proprio per questo che i servizi continuano a non funzionare: perché a troppi conviene che vada avanti così. Avvoltoi è un viaggio inedito e clamoroso tra le vere ragioni dei nostri disagi quotidiani. I treni non funzionano? Il ras delle ferrovie pugliesi, però, ha accumulato un tesoro di 180 milioni di euro. I rifiuti sono un problema? Ma all'intermediario del veneto rendono 3,5 milioni di euro in pochi giorni. I rubinetti sono a secco? Eppure i liquidi continuano a scorrere nelle tasche dei manager romani che guadagnano anche 200. 000 euro al mese. Per i trasporti pubblici spendiamo 6000 euro al minuto come contribuenti, più i biglietti che paghiamo da utenti. Com'è possibile che il servizio sia poi così scadente? Com'è possibile che ogni anno mettiamo in circolazione nelle nostre città 200 autobus usati? Perché noi dobbiamo avere gli autobus usati e altri paesi europei, invece, quelli nuovi? Forse perché noi buttiamo i soldi in consulenze d'oro, per esempio i 3 milioni di euro che hanno arricchito l'allegra famigliola (mamma, padre e figlio) incaricata di sistemare l'archivio storico delle malandate ferrovie del sud est? Com'è possibile che in sicilia l'acqua passi da una società privata all'altra senza mai arrivare nelle case? Chi sono i fortunati che invece non si trovano mai con le tasche a secco? E perché dobbiamo continuare ad arricchire i paperoni delle autostrade, da gavio a benetton, che ogni anno per gentile concessione dello stato ci sfilano dal portafoglio 5 miliardi di euro? Perché continuiamo a regalare loro il casello dalle uova d'oro? Questa inchiesta svela per la prima volta, e con un linguaggio comprensibile a chiunque, gli interessi nascosti che stanno depredando la nostra vita quotidiana. Quello, insomma, che ogni giorno ci ruba tempo, salute, soldi e serenità. Il libro è stato scritto con una speranza: se tante persone lo leggeranno e ne parleranno, forse qualcosa potrebbe cominciare a cambiare. Gli avvoltoi di tutti i luoghi e di tutte le epoche, infatti, hanno un unico grande alleato: l'oscurità. Portarli alla luce e guardarli in faccia significa già cominciare a sconfiggerli. O, per lo meno, cominciare a sconfiggere la tentazione di diventare come loro.
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/11/2021

Posizione in classifica: 9939

L Uomo Di Londra

Georges Simenon

Narrativa estera - Gialli

L Uomo Di Londra
La cabina di vetro di louis maloin - ferroviere addetto agli scambi - è l'occhio col quale, notte dopo notte, egli scruta ossessivamente la città e il porto, mettendo a fuoco dettagli minimi, impercettibili. Come l'uomo con l'impermeabile grigio e la sigaretta tra le labbra in attesa sulla banchina. E l'ombra che, dal traghetto, gli lancia una valigetta. Dettagli minimi e fatali: perché l'uomo in grigio sta per uccidere, freddamente, brutalmente, il suo compagno.
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/03/2023

Posizione in classifica: 9940

L' Italia Non è Più Italiana
Così I Nuovi Predoni Ci Stanno Rubando Il Nostro Paese
Copia Autografata

Mario Giordano

Società - Documenti giornalistici

L" Italia Non è Più Italiana<br>Così I Nuovi Predoni Ci Stanno Rubando Il Nostro Paese<br>Copia Autografata
Nel silenzio non abbiamo soltanto perso tutto il made in italy, i grandi marchi della moda, le aziende alimentari, i settori strategici (dalla chimica alla siderurgia), i servizi e le banche: abbiamo perso il meglio delle nostre piccole aziende. Ogni 48 ore un'azienda italiana cade in mani straniere. Alcuni casi finiscono sui giornali e fanno discutere, ma la maggior parte scivola via nel silenzio. Così, nel silenzio, non abbiamo soltanto perso tutto il made in italy, i grandi marchi della moda, le aziende alimentari, i settori strategici (dalla chimica alla siderurgia), i servizi e le banche: abbiamo perso il meglio delle nostre piccole aziende, quei gioielli di creatività spesso nati nei sottoscala di provincia e diventati leader mondiali nel loro settore. Erano i nostri veri tesori. Ora non sono più nostri. I nuovi proprietari stranieri non sono quasi mai dei padroni, piuttosto dei predoni. Prendi il marchio e scappa. Prendi i contratti e scappa. Il risultato? L'italia non è più italiana. È ciò che mario giordano ci svela nel suo esplosivo libro-inchiesta: ha girato la penisola strada per strada, ha visitato borghi e paesi, è entrato nelle fabbriche. E ha scoperto che i predoni stranieri non hanno conquistato solo la nostra economia: hanno conquistato l'intero nostro paese. Dal castello piemontese del 1200 comprato dalla setta americana della felicità al palazzo della zecca gestito dai cinesi, dall'isola di venezia in mano ai turchi ai vigneti della toscana acquistati dalla multinazionale belga delle piattaforme petrolifere, passando per supermercati, botteghe storiche, alberghi di lusso, case, piazze, ospedali: l'italia non è più italiana. Persino la mafia vincente, ormai, è straniera. Da cosa nostra a cosa loro: le cosche nigeriane, sconfitta la camorra dei casalesi a castel volturno, si sono estese da torino alla sicilia, dove potrebbero scatenare una nuova guerra per il controllo del territorio. E, intanto, si afferma la cupola cinese. Ormai non siamo nemmeno più padrini a casa nostra. Dilaga la cucina etnica, ma ci sono 250 cibi italiani a rischio (e nessuno li difende). Dilagano i termini inglesi, ma la nostra lingua rischia di scomparire (e i parlamentari sono i primi a dare alle leggi nomi stranieri). Persino gli insetti alieni minacciano il nostro paese, come denuncia un rapporto allarmato dell'ispra (anch'esso assai poco considerato). E, soprattutto, si stanno estinguendo gli italiani: sempre meno nascite, sempre più fughe all'estero. Una ogni 5 minuti. Secondo l'opinione corrente l'apertura internazionale e gli scambi sono un bene a prescindere. Ma è sempre vero? Le decisioni strategiche sul nostro futuro, oggi, vengono prese in asettici uffici del north carolina o di shanghai, da persone che non hanno mai visto un'officina, che non hanno alcuna relazione con la nostra terra e la nostra storia. E questo è un pericolo per il nostro paese, come hanno denunciato anche i servizi segreti, nella loro relazione al parlamento italiano. Un grido di dolore rimasto, incredibilmente, inascoltato. E che tutti invece dovrebbero ascoltare per evitare di risvegliarci presto in un'italia che non c'è più.
Punteggio: 843
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/06/2019

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