«il libro di cui tutti stanno parlando. » the times «dalla birmingham postindustriale alle rivolte londinesi e all'attuale stallo politico, [middle england] include la famiglia, la letteratura e l'amore in una commedia dei nostri tempi. » the guardian «un viaggio astuto, illuminato e illuminante nel cuore della nostra attuale crisi di identità nazionale. Al tempo stesso commovente e divertente. Come ci aspetteremmo da coe. » ben elton «brillante. Lo leggi troppo in fretta, lo finisci troppo presto. » nigella lawson «la comica critica di coe di un paese diviso abbaglia. . . Da non perdere. » the bookseller in questo nuovo romanzo lo sguardo critico di jonathan coe si concentra sulle vicende di una famiglia delle midlands inglesi, per poi abbracciare gli eventi più recenti di un'intera nazione, fino al terremoto brexit del 2016. Tornano alcuni personaggi della «banda dei brocchi» e di «circolo chiuso», benjamin e lois trotter e i loro amici, che ritroviamo qui ormai alla prese con le grane dell'età che avanza. Ma l'attenzione principale del nuovo tragicomico romanzo del bardo inglese dei nostri tempi verte sui membri più giovani della famiglia trotter, come la figlia di lois, sophie, giovane ricercatrice universitaria idealista. Sophie, dopo un matrimonio un poco improbabile, fatica a rimanere fedele al marito, soprattutto da quando le rispettive idee politiche si fanno sempre più distanti. Intanto la nazione sfrigola e questioni come il nazionalismo, l'austerità, il politicamente corretto e l'identità politica incendiano il dibattito e le anime.
La nuova, attesissima favola di un autore da oltre 8 milioni di copie vendute in italia. Una storia per bambini e adulti che celebra il mito intramontabile della balena bianca. Da una conchiglia che un bambino raccoglie su una spiaggia cilena, a sud, molto a sud del mondo, una voce si leva, carica di memorie e di saggezza. È la voce della balena bianca, l'animale mitico che per decenni ha presidiato le acque che separano la costa da un'isola sacra per la gente nativa di quel luogo, la gente del mare. Il capodoglio color della luna, la creatura più grande di tutto l'oceano, ha conosciuto l'immensa solitudine e l'immensa profondità degli abissi, e ha dedicato la sua vita a svolgere con fedeltà il compito che gli è stato affidato da un capodoglio più anziano: un compito misterioso e cruciale, frutto di un patto che lega da tempo immemore le balene e la gente del mare. Per onorarlo, la grande balena bianca ha dovuto proteggere quel tratto di mare da altri uomini, i forestieri che con le loro navi vengono a portare via ogni cosa anche senza averne bisogno, senza riconoscenza e senza rispetto. Sono stati loro, i balenieri, a raccontare finora la storia della temutissima balena bianca, ma è venuto il momento che sia lei a prendere la parola e a far giungere fino a noi la sua voce antica come l'idioma del mare.
L'isola si scorge da lontano. Il mare ha il colore del verderame, la macchia tutt'intorno emana un profumo speziato, i raggi del sole, anche ora che l'estate è finita, scaldano i pochi passeggeri arrivati con la motonave. Tra loro ci sono luisa, gambe da contadina e sguardo tenace, e paolo, ex professore di filosofia con un peso nel cuore. Salgono su un furgone, senza smettere di fissare le onde. Quella bellezza però non li culla, li stordisce. Non sono in vacanza. Sono diretti al carcere di massima sicurezza dell'isola: lei, oltre il vetro del parlatorio, vedrà un marito assassino, lui un figlio terrorista. Ogni volta le visite acuiscono il senso di lutto che li avvolge. E sono soli nel dolore: siamo alla fine degli anni settanta e per loro non ci può essere pietà pubblica. Il maestrale li blocca sull'isola dove li scorta nitti, un agente carcerario che cela un'inaspettata verità. Dopo il loro incontro, le esistenze di paolo e luisa non saranno più le stesse. Con questo romanzo francesca melandri continua la sua ricerca tra gli interstizi della storia, raccontandoci anni che pesano anche se li vogliamo lontani, inattuali. Il suo sguardo recupera le vite dei parenti dei colpevoli, vittime a loro volta ma condannate a non essere degne di compassione. E le accompagna fino a una notte in cui i destini che sembravano scritti si prendono la loro rivincita.
Vincitore del premio segafredo zanetti-città di asolo 'un libro un film' e del premio massarosa 2018. Finalista al premio fondazione megamark 2018 e al pop, premio opera prima 2018. In un crescendo febbrile, il romanzo ci conduce in un viaggio dentro alla provincia, con i suoi orrori annidati nelle pieghe di un'apparente stabilità, inarrestabili come la fine della giovinezza che attende i protagonisti. «i piccoli protagonisti di l'estate muore giovane sono gli interpreti di un lungo ricordo, diviso in 28 capitoli, che ripercorre l'esplosione della loro infanzia direttamente nell'età adulta, senza età di mezzo». - alessandro beretta, la lettura «ciò che sabatino riesce a mettere insieme con questa trama è un libro affilato e profondo sulla spaventosa bellezza di quell'età misteriosa che si situa tra l'infanzia e l'adolescenza. » - il mattino estate del 1963. I beatles hanno da poco registrato il loro primo disco, martin luther king annuncia il suo sogno all'america e in un paesino del gargano tre ragazzini, primo, damiano e mimmo, trascorrono le lunghe e afose giornate tra la piazza, i vicoli e il loro rifugio segreto sulla scogliera. Amici per la pelle come si può essere solo a dodici anni, condividono tempo e segreti. Un giorno, un gruppo di teppistelli si accanisce su mimmo e i ragazzini decidono di suggellare un patto di alleanza: quando uno di loro o della loro famiglia sarà vittima di un sopruso, i tre risponderanno con una vendetta proporzionale all'affronto. Ma gli eventi di quell'estate sonnolenta sterzeranno verso traiettorie brutali e inaspettate, e il patto verrà rispettato in modo sempre piú drammatico e disperato.
Georg røed ha quindici anni e conduce una vita tranquilla, come la maggior parte dei suoi coetanei. Ma un giorno trova una lettera che suo padre gli aveva scritto prima di morire e che aveva poi nascosto, affinché il figlio la potesse trovare una volta grande. In questa lettera il padre, jan olav, racconta la storia della 'ragazza delle arance', una giovane con un sacchetto di arance incontrata un giorno per caso su un tram di oslo e subito persa. Per jan è un colpo di fulmine. Georg si appassiona a questo racconto, che si accorge riguardarlo molto da vicino e che pian piano gli svela ciò che è accaduto prima della sua nascita; un racconto attraverso il quale la voce del padre lo raggiunge da lontano facendolo riflettere sul senso della vita.
Alex è un eroe dei nostri tempi: un teppista sempre pronto a tirar fuori il coltello, capo di una banda di duri che ogni sera, sui marciapiedi dei sobborghi, ripete il gioco della violenza: rapine, stupri, scassi, assalti ai negozi, scontri con altre bande. Finché alex, che si interessa solo a beethoven, viene tradito dai suoi amici durante una delle tante sue imprese. Le terapie di rieducazione, non meno violente, lo ridurranno a un'arancia meccanica, in balia delle sue antiche vittime, in una girandola di situazioni grottesche e paradossali.
Avete mai assistito al funerale di un cinese, in italia? Avete mai saputo come vivono e quali sono le loro abitudini? O ancora, avete mai visto un cinese dal vostro medico di famiglia per una brutta influenza o altro? Se siete tra quelli che risponderanno no a tutte e tre le domande, non avete che da leggere questo romanzo, in cui si cerca, in chiave tragicomica, di risolvere qualche rebus. E poi c'è lui, graziano spichesi, un pesce piccolo della camorra che finisce nella bocca del dragone per sfuggire a un altro grande mangiatore di carne umana: il capo del suo clan, che lo vuole eliminare. La storia si svolge nella marsica, luogo apparentemente tranquillo dove la famiglia chang governa indisturbata traffici leciti e illeciti. Lì graziano incontra chang lok, che tiene le redini di un impero, tra settore tessile, ristorazione e un'altra attività, inquietante e segreta. Una volta aperto il cancello del circolo culturale grande cina capirete da soli quale sia.
Per hanna lundmark, cresciuta in un'umile famiglia nel nord della svezia, il freddo e la neve sono i primi ricordi, e con essi la povertà, 'più che un ricordo, lo spazio dove era rimasta per tutta la sua adolescenza'. E la carestia che la costringe a lasciare la sua misera casa ai piedi delle montagne e a imbarcarsi per un mondo sconosciuto. Una grande nave a vapore partita da sundsvall e diretta in australia la lascerà nel porto della capitale dell'africa orientale portoghese, dove la sorte le ha riservato una smisurata ricchezza. Potente e misteriosa proprietaria di un bordello, hanna vive in una realtà a lei incomprensibile, dove ognuno è rinchiuso nella sua personale gabbia di paura, i bianchi nascondono il proprio passato, i neri non ti guardano negli occhi e nessuno sembra mai dire la verità. Solo carlos, lo scimpanzé strappato al mondo delle scimmie che veste una giacca bianca e accende i sigari ai clienti, desidera davvero la sua vicinanza. Anello di congiunzione tra due mondi cui non appartiene, carlos incarna l'interrogativo centrale di questo toccante e provocatorio romanzo di henning mankell: cosa è necessario perché un essere umano possa essere definito tale? Sospesa tra i ricordi e un futuro che non è in grado di disegnare, hanna si muove in un luogo degli opposti, e lentamente capisce che, se vuole ottenere l'impossibile, deve diventare un'altra persona.
Vincitore del premio libro dell'anno 2011 di radio3 fahrenheituna famiglia italiana uguale a tante altre e diversa da tutte. Trent'anni di illusioni e paure raccontati dalla cameriera italia, arrivata a casa marziali da un misterioso istituto dov'è stata formata per compiere al meglio la sua missione: vegliare sulla famiglia accompagnandone nell'ombra l'esistenza. E come sfogliare un album dove le foto sono incollate in fretta e a volte sono staccate, una collezione di immagini precise eppure leggermente sfocate, come se il tempo le consumasse dall'interno togliendo loro ogni possibilità di bloccare gli attimi. La famiglia marziali cerca di restare in posa, immobile nella serenità, ma colpe antiche e smanie recenti la agitano di continuo. Il padre ingegnere è un reduce della repubblica sociale italiana, vorrebbe dimenticare molte cose ma non può; la madre, bella e distante, teme la vita, se ne protegge, fino a scivolare nell'assenza. E i figli sono tre discese che fuggono via dalla morsa della realtà: tancredi entra nei gruppi terroristici dell'estrema destra, nella roma degli anni di piombo; giovanni sceglie l'arte come soluzione al problema dell'esistenza, ma le parole non lo salvano; marianna ama senza tregua, ama e sogna e ogni volta cade, fino a farsi male, e ogni volta si rialza. E italia guarda e protegge tutti, spolvera e ascolta, cuce e aggiusta. Ma chi è questa ragazza che sa tanto più degli altri, che sembra rispondere a un ritmo più lento e profondo, al battito che precede e contiene ogni vita?
Qual è la differenza fra una scelta e un'imposizione quando si va a intervenire sulla normalità? Voi è un nuovo partito politico che lavora con onestà e dedizione per aumentare la felicità dei cittadini. Lo fa attraverso l'ausilio dell'ifm (indice di felicità media), proponendo riforme controverse che saranno votate tramite referendum online. Il raggiungimento di uno scopo tanto onorevole, come la felicità dei cittadini, metterà in dubbio alcune certezze etiche. Paolo, maurizio e carlo subiranno in prima persona gli effetti di questa nuova realtà.