In una reykjavík avvolta nella coltre di un inverno che sembra il più freddo di sempre, l'agente erlendur sveinsson affronta un caso che lo costringe a confrontarsi con i fantasmi di quel passato che lo tormenta da una vita. La morte di elias, dieci anni, madre thailandese e padre islandese, trovato accoltellato in mezzo alla neve in un giardino, lo tocca nel profondo. Non è solo l'ennesimo omicidio su cui investigare, è una vicenda che alimenta in lui l'angoscia per quel fratello perso da piccolo nella brughiera nel pieno di una bufera. Non c'è tempo, però, di abbandonarsi ai ricordi dolorosi: il burbero poliziotto e la sua squadra iniziano un delicato lavoro di indagine. Il fratellastro di elias è scomparso: sarà implicato nella morte del piccolo o semplicemente teme per la propria vita? Da colloqui e interrogatori a compagni e insegnanti a poco a poco emerge una realtà di tensioni razziali e di scontento fino ad allora nascosta sotto la superficie dell'immagine liberale e multiculturale che l'islanda si vanta di avere. Nessuna pista viene trascurata, dalle bande neonaziste allo spaccio di droga, alla pedofilia, ma la verità è molto più semplice.
Dall'autrice di non è mia figlia e non è come pensi, un nuovo agghiacciante thriller. Amber hewerdine è una madre perfetta. Nessuno, meglio di lei, sa prendersi cura di dinah e nonie. Due bambine adorabili, anche loro perfette. Le figlie che ogni madre vorrebbe per sé. Ma non sono sue. Dinah e nonie sono figlie di sharon, la migliore amica di amber, morta un anno prima nell'incendio doloso della sua casa. A lei amber ha fatto una promessa: prendersi cura delle bambine, amarle come una madre. Quando amber decide di rivolgersi a una psicoanalista per risolvere il problema d'insonnia che la tormenta da qualche mese, è sfiduciata e scettica. Non si aspetta nulla. Non si aspetta di sussurrare, durante l'ipnosi, poche parole, niente più che una frase sconnessa e apparentemente insensata, che la collegano alla morte di sharon. Quelle cinque, fatali parole non significano nulla per lei, ma sconvolgono la sua esistenza. La costringono ad abbandonare una vita che non lascia mai spazio al dubbio e a chiedersi chi è veramente: una madre perfetta o un'assassina inconsapevole e spietata? La risposta è celata in un mondo fatto di ombre e segreti, in cui la forza di un trauma antico torna a vivere nel presente. Un mondo che ben presto sfugge al controllo di amber, sospesa tra conscio e inconscio, presente e passato, colpa e innocenza. Ma la risposta va trovata subito, perché, due ore dopo, la polizia arresta amber con l'accusa di omicidio.
Violet è cresciuta serena nella shanghai dei primi del novecento, nel mondo ovattato ed elegante di sentiero di giada, la raffinata casa di piacere gestita da sua madre lulu, un'americana dal misterioso passato. Gelosa della donna e delle attenzioni che lei dedica ai suoi ospiti, violet le rimprovera soprattutto di non volerle rivelare chi è suo padre. Ma quando la sua vita verrà spezzata dall'inganno dell'ultimo amante di lulu, violet, capirà tante cose, compresi gli infiniti errori che si possono compiere per amore. Sospesa tra l'estremo oriente e l'america, tra le ragioni del cuore e le scelte della mente, una storia che ci fa rivivere l'atmosfera della shanghai al momento della caduta della dinastia qing e il rapporto, eterno, complesso e affascinatile tra una madre e una figlia, alle prese con il desiderio, l'inganno, la forza e l'ostinazione dell'amore.
L'istituto con le sue antiche torri svetta solitario sull'isola sferzata dal vento. Quella è l'unica casa che jane conosce. Perché jane, bellissima e silenziosa, non ricorda chi è. Non ricorda la sua età né da dove proviene. Non sa più leggere né scrivere. Ma quello che non ha dimenticato è che i libri hanno tutte le risposte. Nel buio e tetro edificio la sua stanza preferita è la biblioteca. Sente come uno strano richiamo che la attira verso quel luogo. Quel luogo in cui non può entrare. È proibito. Fino al giorno in cui arriva qualcuno in grado di aiutarla: il dottor shepherd. L'uomo non crede nei metodi di cura crudeli e violenti usati dagli altri medici. Crede che i libri abbiano il potere di arrivare nel profondo delle persone. Il potere di far ritrovare sé stessi. Giorno dopo giorno i versi di shakespeare e i romanzi di charles dickens fanno riaffiorare piccoli frammenti nella memoria di jane. Circondata dalle pagine che ha sempre amato, è forte la tentazione di riportare in superficie il passato. Quel passato che deve essere messo a tacere. Deve stare attenta perché mentire non è più così semplice. Per nessuno. Nemmeno per il dottor shepherd. La sua attenzione per jane nasconde qualcosa di più oscuro. Eppure proprio lui è la sua unica salvezza. E quando fra i corridoi dell'istituto cominciano a riecheggiare rumori sinistri e avvengono morti misteriose, non c'è più tempo. I loro destini sono legati. L'uno ha bisogno dell'altra.
Lasciatosi alle spalle san francisco insieme a quel che gli era necessario lasciare 'cioè tutto', alex fox approda a la plata, la soleggiata capitale del minuscolo stato di andorra, dove spera di poter cominciare una nuova vita. E la scelta sembra quanto mai azzeccata: 'chiunque viva in andorra viene considerato suo cittadino' recita la costituzione, e in effetti sono in molti a mostrarsi subito ansiosi di conquistare le simpatie del nuovo arrivato. Come mrs reinhardt, anziana ospite dell'unico albergo in città, che chiede ad alex di leggere per lei; o sophonsobia, mattona della potente famiglia quay, che certo non sarebbe contraria a una liaison tra lui e l'amabile figlia jean; o i coniugi dent, che ben presto lo mettono a parte dei lati meno limpidi del loro matrimonio. Man mano che approfondisce le sue nuove conoscenze, sempre più coinvolto nella vita sotterranea di andorra, alex si renderà conto di non essere il solo a fuggire dal proprio passato, fino a scoprire 'le stanze grigie e senza finestre dietro al favoloso scenario'. E quando due cadaveri emergeranno dalle acque del porto di la plata con chiari segni di morte violenta, lui sarà fra i principali indiziati: la tragedia, è fatale, non può essere trascesa, né cancellata o dimenticata.
L'episodio che ha inaugurato la serie noir piú famosa al mondo. Mai tradotto in italiano. Una ragazza norvegese di poco piú di vent'anni è stata uccisa a sydney. L'ispettore harry hole della squadra anticrimine di oslo viene mandato in australia per collaborare con la polizia locale e in particolare con andrew kensington, un investigatore di origini aborigene tanto acuto quanto misterioso. L'inchiesta si rivela subito complessa: l'omicidio della ragazza non è un caso isolato ma, probabilmente, l'ultimo anello di una lunga catena, e lo scenario in cui l'assassino agisce si allarga fino a comprendere fosche storie di droga e sesso. Un quadro a tinte cosí forti che harry quasi vede proiettarsi sulle indagini l'ombra minacciosa di alcune figure della mitologia aborigena. In particolare quella di narahdarn, il pipistrello che reca la morte nel mondo.
1950, londra. Antonia e conrad fleming stanno aspettando gli ospiti per la cena di fidanzamento del figlio julian. Ogni cosa è pronta nella bella villa sulla collina di hampstead, da cui si gode una magnifica vista sulla città; la casa sta per accogliere, impeccabile, l'élite londinese che celebrerà l'occasione. Eppure la voce e lo sguardo di antonia sono velati dal disincanto e dalla sensazione, quasi una certezza, che le cose, in fondo, sarebbero potute andare in modo diverso. Così si schiude il racconto del matrimonio ventennale dei fleming, una vicenda che solca l'esistenza di marito e moglie dal presente fino al loro primo incontro, in un percorso a ritroso che ci porta a conoscere i due in giovane età, quando antonia era la splendida adolescente che si faceva chiamare toni. 'il lungo sguardo' non è una semplice storia d'amore, né il sogno romantico di una donna matura che si sente d'un tratto sola, ma è, più onestamente, la storia di una coppia. Dura e vera come solo una vita intera sa essere. E soprattutto è la storia di una donna, bellissima e inquieta, coraggiosa e perduta, e della sua forza nel mettere a nudo ogni controversia privata senza pudori.
Un romanzo in cui tutto è improbabile, a cominciare dai nomi dei protagonisti: zoïle, impiegato di una società elettrica con la passione per l'odissea, astrolabe, splendida ragazza che si prende cura di aliénor, scrittrice di successo che soffre di una curiosa forma di autismo. Affascinato da astrolabe e infastidito da aliénor, zoïle inizia a frequentare le due donne cercando di insinuarsi in questa strana coppia. Un viaggio psichedelico è la bizzarra tecnica di seduzione messa in atto dal giovane per conquistare la bella ma l'esito sarà disastroso, in tutti i sensi.
Inverno 2012. Uno scrittore cammina tra le rovine di quella che, negli anni trenta, è stata una delle più belle ville d'europa, cuore di infinite serate mondane dell'aristocrazia: il carinhall, la maestosa costruzione fatta erigere da hermann göring in memoria della sua prima moglie, la baronessa carin von fock. Hermann e carin si erano conosciuti durante una tempestosa notte svedese del 1920. La neve che avvolgeva stoccolma in un manto bianco impediva a hermann di librarsi in volo. La famiglia von fock era stata felice di offrire alloggio e ospitalità al giovane aviatore, l'erede del barone rosso. Uno sguardo, e tra la principessa delle nevi e l'acrobata dei cieli sbocciò l'amore. Poco importava che carin fosse sposata, che fosse già madre. Hermann la portò via con sé, sfidando sul suo biplano la tormenta e lo scandalo. Arrivarono in germania, carin ottenne il divorzio e poterono sposarsi. Erano innamorati e splendidi come dèi della mitologia scandinava, il loro amore divenne 'il romanzo del popolo'. Fino all'incontro che avrebbe cambiato la loro vita: hitler, al cui fianco tentare il colpo di stato. Ma il putsch di monaco fallì e hermann fu bandito dai patri confini. Cominciò così il loro esilio europeo, che li tenne lontani dalla germania fino al 1927. Carin, già malata, si aggravò. Si spense nell'ottobre del 1931, quattro giorni prima del suo quarantunesimo compleanno. Hermann, grasso e morfinomane, l'ombra del giovane che l'aveva fatta innamorare, non era con lei.
Una mattina leona stava rientrando a casa, dopo una visita medica, con l'unico pensiero di una doccia, un libro e un succo d'arancia. Poi aveva visto la donna cadere dall'edificio e schiantarsi al suolo a pochi metri da lei. Da quel giorno aveva cominciato a non dormire. E poi suo marito le aveva confessato un tradimento. Non il primo, ma certamente l'ultimo, quello che aveva decretato la fine del loro matrimonio. Adesso è sola, leona, ed è come se il mondo le fosse crollato addosso: sarà possibile amare di nuovo, ed essere veramente amata? Una timida speranza le giunge, inattesa, proprio dall'incontro con il fratello della donna suicida; e quella speranza si trasforma poi in qualcosa di più serio, e nuovo. Ma anche mortalmente pericoloso.