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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Società

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Libri in questa classifica: 1427

Pagina 84 di 143

Posizione in classifica: 831

Era Ieri

Enzo Biagi

Società - Documenti giornalistici

Era Ieri
Enzo biagi racconta le vicende di una trasmissione giornalistica da lui ideata e condotta - 'il fatto' - giudicata la migliore prodotta dalla rai in cinquant'anni di attività, e le ragioni per cui fu soppressa, con il cosiddetto 'editto bulgaro' di berlusconi. Ne esce un libro denso di ricordi, di riflessioni, di interviste a personaggi illustri (da giovanni agnelli a romano prodi, da oscar luigi scalfaro a roberto benigni, da michail gorbaciov ad alberto sordi. ) tratte in buona parte proprio da 'il fatto', e pubblicate qui per la prima volta. Loris mazzetti, coautore del libro, è regista e dirigente rai e ha accompagnato per anni il lavoro televisivo di enzo biagi.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/11/2023

Posizione in classifica: 832

L Oceano Di Mezzo
Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia

Federico Rampini

Società - Documenti giornalistici

L Oceano Di Mezzo<br>Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia
Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa. «nella mia vita di nomade non ho mai smesso la ricerca di radici. Immaginarie, costruite, conquistate. Ma indispensabili. » le austere memorie di genova, le atmosfere nordiche di bruxelles e le sorprese di parigi, l'iniziazione all'oriente in indonesia, poi verso ovest a respirare l'aria decadente di new york, lo spaesamento di san francisco, a riscoprire un'armonia celeste di pechino, i bambini del sichuan, le case a fior d'acqua del kerala, il destino marittimo di tokyo, le sorgenti del nilo. Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/09/2024

Posizione in classifica: 833

Colpevoli
Gelli, Andreotti E La P2 Visti Da Vicino

Sandra Bonsanti

Società - Fenomeni sociologici

Colpevoli<br>Gelli, Andreotti E La P2 Visti Da Vicino
A quarant'anni dalla scoperta della p2, la testimonianza della giornalista che visse in prima persona il periodo più nero della prima repubblica. «colpevoli? Ce ne sono tanti, ma alcuni più di altri. Oblio? Assolutamente no. La memoria è sacra. Sarebbe un insulto per le vittime e la storia del paese. »gelli e andreotti. Ci sono loro al centro di molte sedute della commissione che indagò sulle trame eversive della loggia p2. Ma belfagor e belzebù, come li soprannominò craxi, non sono gli unici spettri che per decenni avvelenarono la nostra democrazia, coltivando nell'ombra la deviazione e l'inganno. Sandra bonsanti ripercorre le fasi salienti di quelle indagini, che da coraggiosa giornalista documentò e approfondì in ogni loro fase. A quarant'anni dalla scoperta degli elenchi di castiglion fibocchi, le raccorda con i recenti esiti delle inchieste sulle stragi, aggiungendo numerosi dettagli inediti e toccanti ricordi personali. Scopriamo così di quando, nell'agosto del 1974, rinvenne insieme ai carabinieri un deposito di tritolo sulla ferrovia dov'era appena avvenuta la strage dell'italicus. Di quando nel 1982 seguì la commissione anselmi a otisville, negli stati uniti, per l'interrogatorio a michele sindona. Di quando nell'aprile del 1988 intervistò gelli, appena tornato libero, a villa wanda. Del suo incontro con i vecchi genitori del giudice livatino ammazzato dalla mafia nel 1990, degli insulti che le rivolse cossiga, forse piccato dai suoi articoli sulla p2. Come scrive stefania limiti nel suo dialogo con l'autrice in chiusura del libro, la storia della p2 e del suo ineffabile direttore parla ancora molto all'italia di oggi. Sarebbe un micidiale errore archiviarla come uno spiacevole incidente di percorso.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/04/2025

Posizione in classifica: 834

Perché Mussolini Rovinò LItalia (e Come Draghi La Sta Risanando)

Bruno Vespa

Società - Ideali politici

Perché Mussolini Rovinò LItalia (e Come Draghi La Sta Risanando)
Dal buio alla luce. Dal buio della guerra voluta da un mussolini che non ha saputo né voluto fermarsi in tempo alla luce di un'alba sorta sull'italia dopo l'interminabile notte della pandemia. Come di consueto, bruno vespa si muove su due piani, lo storico e il cronistico, mettendo a confronto i due momenti più drammatici della nostra storia. Dopo la conquista dell'impero (1936), la popolarità di mussolini era altissima, mentre hitler era detestato dagli italiani e dallo stesso capo del fascismo. Ma la rottura con le democrazie occidentali per le sanzioni inflitte all'italia durante la guerra d'etiopia avvicinò sempre più il duce al führer, che avviò un'abilissima e fortunata opera di seduzione. Il primo risultato furono le leggi razziali del 1938, qui raccontate in pagine struggenti: la macchia più ignobile per un dittatore che, fino a poco prima, si era erto a difensore degli ebrei dalle persecuzioni naziste. Il nostro paese non era pronto alla guerra, ma l'occupazione tedesca di mezza europa, tra l'autunno 1939 e la primavera 1940, convinse mussolini a entrare in un conflitto che doveva durare qualche settimana e si protrasse, invece, per cinque atroci anni. I disastri iniziali in francia e in grecia furono il prologo delle disfatte in africa e in russia, qui narrate in dettaglio, dall'epopea della folgore a el alamein allo sterminio dei soldati italiani nella ritirata del don. L'esito finale fu la congiura di militari, gerarchi e monarchia che portò alla caduta e all'arresto del duce (25 luglio 1943), con una trama da thriller. Vespa descrive queste vicende come un cronista al fronte e, con lo stesso spirito, affronta la tragedia della pandemia. E ritrae un paese con oltre 130. 000 morti, dissestato nell'economia e negli equilibri sociali, che si sta risanando più in fretta delle altre nazioni d'europa grazie alla poderosa campagna vaccinale e agli stimoli finanziari europei gestiti da mario draghi, l'italiano più accreditato al mondo, e da una maggioranza di unità nazionale formata da partiti divisi su quasi tutto, ma costretti a stare insieme dall'emergenza. Pagina dopo pagina, si dispiegano i retroscena della caduta di giuseppe conte e la nascita del governo draghi, le incessanti fibrillazioni del movimento 5 stelle (su cui grillo non rinuncia a regnare), la nuova vita del pd (con letta che, forte della vittoria nelle amministrative d'ottobre, punta a palazzo chigi), la ritrovata unità del centrodestra (dove un berlusconi ritemprato dall'ennesima assoluzione cerca di mettere pace tra salvini e la meloni, feriti dalle sconfitte elettorali e dalle vicende morisi e fidanza – qui ricostruite con particolari inediti – ma determinati a vincere insieme le elezioni ed essere decisivi nella scelta del nuovo presidente della repubblica). E per finire, scienziati famosi ci spiegano come dovremo convivere con il covid-19 che, a colpi di vaccini, sarà presto ridotto alla stregua di un comune virus del raffreddore.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/05/2025

Posizione in classifica: 835

La Democrazia
Storia Di Un'ideologia

Luciano Canfora

Società - Militanti politici

La Democrazia<br>Storia Di Un"ideologia
Democrazia: un'idea straordinariamente duttile che ha plasmato il corso della storia europea, dalla rivoluzione inglese a quella francese, dalla prima guerra mondiale alla guerra fredda, dal crollo del muro di berlino alle elezioni in iraq. In pagine tese, di critica serrata alla storia del vecchio continente, luciano canfora ripercorre i secolari tentativi di dare attuazione al cosiddetto 'potere del popolo' e mette in luce, allo stesso tempo, gli antidoti che a questa istanza sono stati opposti dalle élites che di volta in volta hanno costruito la legittimazione elettorale del loro potere.
Punteggio: 601
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/06/2021

Posizione in classifica: 836

L' Orda Nera

Giovanni Fasanella

Società - Filosofia della religione

L" Orda Nera
Ogni tanto, sull'onda di un episodio dì violenza, si torna a parlarne. La destra della destra, che non ha mai tagliato i legami con il passato nazifascista, è in continua espansione. Mentre l'ala istituzionale s'incamminava verso posizioni liberal-democratiche, una frangia multiforme ha proseguito senza deviare. E se negli stadi le teste rasate continuano a punteggiare le tifoserie, per le strade delle nostre città gli skinheads ostentano croci celtiche, svastiche e macabri simboli fin troppo eloquenti. Respingono il diverso. Minacciano. Picchiano. Talvolta uccidono. Una massa sommersa che lavora sul campo, insidia i capisaldi storici della sinistra, ne infiltra gli spazi vitali. E si organizza militarmente per combattere una nuova guerra civile, etnica e razziale. In tutto il mondo. 'l'orda nera' racconta le nuove sigle, i luoghi, gli idoli, i riti, la storia e i miti di un movimento complesso, che conosce il web e cavalca il rock, che professa il rifiuto della globalizzazione, del cosmopolitismo, della contaminazione. In nome di una identità da affermare sopra tutto, da difendere a ogni costo. Per cui morire.
Punteggio: 601
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/01/2022

Posizione in classifica: 837

La Democrazia
Storia Di Unideologia

Luciano Canfora

Società - Militanti politici

La Democrazia<br>Storia Di Unideologia
Democrazia: un'idea straordinariamente duttile che ha plasmato il corso della storia europea, dalla rivoluzione inglese a quella francese, dalla prima guerra mondiale alla guerra fredda, dal crollo del muro di berlino alle elezioni in iraq. In pagine tese, di critica serrata alla storia del vecchio continente, luciano canfora ripercorre i secolari tentativi di dare attuazione al cosiddetto 'potere del popolo' e mette in luce, allo stesso tempo, gli antidoti che a questa istanza sono stati opposti dalle élites che di volta in volta hanno costruito la legittimazione elettorale del loro potere.
Punteggio: 601
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/07/2023

Posizione in classifica: 838

Sempre Meglio Che Lavorare
Il Mestiere Del Giornalista

Michele Brambilla

Società - Analisi dei mass media

Sempre Meglio Che Lavorare<br>Il Mestiere Del Giornalista
Alcuni dei peggiori lavativi del mondo sono giornalisti: dal genio incompreso allo specialista della pausa-caffè, dall'inviato specializzato nelle creste sulle note spese, al freelance sempre in viaggio verso mete esotiche per scoop immaginari, per non dire delle partite a poker in redazione e delle riunioni sindacali per decidere la partita di calcio fra scapoli e ammogliati. Attraverso aneddoti, episodi e curiosità, brambilla guida il lettore nelle redazioni dei grandi quotidiani italiani per scoprire come si vive dietro le quinte del palcoscenico dell'informazione, fino a comporre un identikit divertente e irriverente del giornalista. Senza dimenticare, con un po' di nostalgia, i ritratti dei grandi personaggi del passato 'visti da vicino', da montanelli a luca goldoni, da buzzati a biagi, da terzani alla fallaci, e raccontando i vezzi dei protagonisti del presente, da mieli a de bortoli, da belpietro a feltri. Un racconto su come vive un giornalista e su come si vive nei giornali per sorridere di un mestieraccio, che però conserva un fascino ineguagliabile.
Punteggio: 601
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/08/2022

Posizione in classifica: 839

L' Amore E Il Potere
Da Rachele A Veronica, Un Secolo Di Storia Italiana

Bruno Vespa

Società - Fenomeni sociologici

L" Amore E Il Potere<br>Da Rachele A Veronica, Un Secolo Di Storia Italiana
Ci sono frasi tenere, ma ci sono anche incomprensioni, tensioni, matrimoni finiti male, divorzi, annullamenti della sacra rota, amanti che hanno avuto un ruolo decisivo nella vita privata e anche nella vita pubblica degli uomini che hanno guidato l'italia nell'ultimo secolo. Questo libro di bruno vespa è assai diverso da tutti gli altri: non racconta i retroscena della politica (che pure non mancano), ma i retroscena dell'anima. Con una serie di vicende finora mai rivelate, o dissepolte da un lungo oblio. Quanti sanno che mussolini era forse bigamo? Che francesco cossiga ha ottenuto, dopo sette anni di istruttoria, l'annullamento del suo matrimonio? Veronica berlusconi parla dopo la famosa lettera alla 'repubblica' in cui chiedeva 'pubbliche scuse' al marito. Daniela fini svela il suo stato d'animo dopo la recentissima separazione. Azzurra caltagirone traccia un ritratto di pier ferdinando casini, appena sposato. Linda d'alema rompe il silenzio solo per dirsi innamorata di massimo. Ci sono, poi, i drammatici 'amori comunisti', da gramsci a togliatti a longo, le garbate contestazioni politiche di letizia berlinguer, le soddisfazioni e le amarezze di adele natta, aureliana occhetto, anna fassino. La vita idilliaca di francesca de gasperi e i drammi della famiglia moro. Un secolo di storia d'italia attraverso l'amore. Un ritratto inedito del potere, scritto da bruno vespa in presa diretta.
Punteggio: 601
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/10/2021

Posizione in classifica: 840

La Morsa
Le Vere Ragioni Della Crisi Mondiale

Loretta Napoleoni

Società - Militanti politici

La Morsa<br>Le Vere Ragioni Della Crisi Mondiale
La compravendita del rischio, come se il rischio fosse un bene economico da vendere e da comprare. Un patrimonio di anni buttato via. Cifre da capogiro. Ma invece di azzerare il rischio, i governi lo spostano dal settore privato a quello pubblico, caricandolo sulle nostre spalle. Ancora una volta la verità ci viene negata. E siamo ingannati: come è successo per la guerra al terrorismo che ha alimentato le nostre paure e dissanguato le casse degli stati uniti, mentre la finanza islamica è ben florida e aiuta il diffondersi del fondamentalismo sulle macerie dell'impero comunista. La crisi economica è l'effetto dell'11 settembre e delle guerre che ne sono seguite. Inutili. Nessuno ha il coraggio di dirlo. Ma è a tutti chiaro che niente sarà come prima. Non è la fine del mondo, ma di un mondo. Malgrado tutto, possiamo esercitarci a immaginare un altro futuro. Più nostro.
Punteggio: 601
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/08/2024

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