Ruby vuole solo dimenticare. Vuole solo cancellare l'ultimo anno al tarble college e nascondere nel profondo quel segreto che non ha confessato a nessuno. Eppure, quando crede che il peggio sia alle spalle si ritrova tra le mani il libro da cui tutto è cominciato. Il libro che custodisce le ombre del suo passato. È all'interno di una valigia: il bagaglio di beth, una compagna di college che da pochi giorni è scomparsa. Ruby non poteva immaginare che 'una stanza tutta per sé' di virginia woolf riuscisse ancora a toccare le note più recondite della sua anima. A riportarla faccia a faccia con le sue paure. Ma lei è l'unica a conoscere il suo fascino oscuro. Tra quelle pagine ha visto crescere un'ossessione per le scrittrici suicide, donne fragili che si sono abbandonate al gesto più estremo. Un'ossessione che giorno dopo giorno l'ha avvicinata sempre più a mark, il suo professore di letteratura. Eppure ruby non può lasciare che quest'incubo si impadronisca di nuovo di lei, proprio ora che beth è sparita. Deve cercarla. La ragazza sa che c'è solo un luogo che racchiude tutte le risposte. L'ultimo posto in cui vorrebbe tornare: tarble, la sua università. Lì dove ha imparato che ciò che conta è essere i migliori, a qualunque prezzo. Lì dove misteriosi tentativi di suicidio le parlano di un destino a cui è difficile sfuggire. Lì dove, nel silenzio degli antichi e bui corridoi, ogni traccia riconduce a quel libro su cui c'è ancora molto da svelare. Perché dietro un animo fragile può celarsi un grande coraggio.
Il primo labirinto di cui abbiamo notizia è quello del palazzo di cnosso dove era stato condannato a vivere, in attesa che teseo lo giustiziasse, il minotauro. Dentro a un labirinto ci porta anche robert a. Heinlein questo libro, dipingendo un'atmosfera claustrofobica che esalta anfratti, spazi, angoli dimenticati, scale, ponti su ponti in mezzo ai quali scorre la vicenda. Lo scenario è quello di una gigantesca astronave, talmente grande da costituire un universo, in cui a essere braccati sono, come nel mito antico, i diversi, i mutanti, nati e cresciuti deformi in seguito a radiazioni nocive e che, come il mostro della leggenda, hanno insieme il ruolo del cattivo e della vittima. Così come cattivi e vittime possono apparire gli umani che si scontrano con loro. In mezzo, un ragazzo, hugh hoyland: l'uomo solo in grado di decidere per il bene della comunità, l'eroe incorruttibile in lotta perenne a difesa della libertà. Uscito in due parti nel 1941, e ripreso nella sua versione attuale nel 1963, 'universo' è il frutto di una stagione particolarmente felice della fantascienza.
Londra, 1888. La città è in preda al terrore: jack lo squartatore continua a mietere vittime e le forze dell'ordine sono incapaci di fermarlo. Ma c'è anche un altro serial killer che si aggira per le strade della città: gli omicidi sono altrettanto brutali, i corpi vengono ritrovati senza arti e senza testa. Il chirurgo ufficiale di scotland yard, il dottor thomas bond, non ha dubbi sul fatto che siano due assassini diversi: a differenza di jack the ripper, il secondo è mancino, ha buone conoscenze di anatomia e seziona le sue vittime con freddezza. Più prosegue nelle sue indagini personali, più il dottor bond diventa ossessionato dal suo avversario. Insonne, afflitto da dolori che lo portano a consumare oppio, bond finisce per allontanarsi dalle soluzioni razionali, scoprendo una pista che lo porta a un'entità sovrannaturale. La caccia è iniziata e non basteranno i mezzi delle forze dell'ordine per portarla a termine.
Aristide gambía ha 58 anni, un lavoro interessante, tre matrimoni falliti, quattro figli, una vita sessuale intensa. Un giorno riceve una lettera da parte di una donna con cui ha avuto una rapida avventura in gioventù: da quel ricordo sfuocato nasce in entrambi una voglia di raccontare e raccontarsi che è un gioco impudico e molto serio. A ogni appuntamento le loro memorie debordano, inseguendo i dettagli della trepidazione di allora, e il linguaggio si fa sempre più esplicito, osceno, anche grazie al dialetto. Sono due persone mature, che non provano niente l'una per l'altra, che si appassionano al puro e semplice progetto di restituirsi con le parole l'esperienza erotica di un'intera vita, facendo entrare in corto circuito il tempo in cui quasi tutto doveva ancora accadere e quello in cui quasi tutto ormai è accaduto. Ma si tratta davvero soltanto di un gioco? Ogni esperienza erotica di gambía è una balaustra affacciata sulle fantasie maschili e le pratiche sessuali di un'epoca. E se ci si sporge, quel concentrato di vita smuove i ricordi del lettore stesso, riannoda i fili tra scampoli distanti di vita che si urtano e si integrano, come nella letteratura. Ci accorgiamo leggendo che il sesso contiene ed esalta la nostra relazione con gli altri, con il tempo, con noi stessi. È un laboratorio di esperienza e d'immaginazione, un serbatoio di parole, un'inesauribile fonte di vitalità, un autentico enigma. Un angolo di noi che dice tutto.
Da ventisette anni il sacerdote niccolò moretti varca le porte della basilica di san pietro, si genuflette di fronte alla confessione e sale sull'impalcatura che avvolge il baldacchino del bernini. Sta per iniziare il restauro in vista della quaresima quando nota qualcosa disteso a terra e, mentre scende a vedere, si accorge che non è un uccello con un'ala rotta o una sciarpa dimenticata da qualche turista, come aveva pensato. È il cadavere di una donna. Pochi minuti dopo il vaticano ha già contattato una persona fidata capace di sbrogliare quel mistero rapidamente e senza destare scalpore: gabriel allon, restauratore e imprendibile spia del nucleo più segreto dei servizi israeliani. Scampato per miracolo all'ultima missione, allon si trova già a roma per presenziare ai lavori di restauro della deposizione di cristo di caravaggio e non ci mette molto ad accorrere nel luogo dell'incidente. Secondo gli inquirenti, la vittima, claudia andreatti, si sarebbe suicidata buttandosi di sotto dall'impalcatura del baldacchino, ma a gabriel i conti non tornano: perché una studiosa giovane e affermata che ogni giorno lui incontrava sorridente avrebbe dovuto togliersi la vita? E, inoltre, perché l'avrebbe fatto nell'unico momento in cui le telecamere di sicurezza erano spente? Seguendo il misterioso invito di monsignor luigi donati, l'enigmatico segretario privato di papa paolo vii, la spia israeliana accetta di non collaborare con la polizia ma inizia un'indagine solitaria.
Primo maggio 2011: il re del terrore è morto. Osama bin laden, l'uomo che per un decennio ha tenuto l'occidente nella morsa della paura, è stato ucciso. Per la prima volta la più importante ed eclatante operazione di intelligence degli ultimi anni viene raccontata attraverso le clamorose rivelazioni di uno dei diretti protagonisti, un ex appartenente al team six dei seal (le forze speciali della marina statunitense) che per primo ha fatto irruzione nell'ultimo rifugio di bin laden. Sotto lo pseudonimo di mark owen, l'autore ripercorre la sua esperienza nei corpi speciali, a cominciare dall'agognato ingresso nei seal, passando per il salvataggio del capitano richard phillips, rapito dai pirati somali nell'oceano indiano, fino alla guerra ai talebani sulle montagne afghane e all'assalto del compound di abbottabad, in pakistan, dove si nascondeva il leader di al qaeda. Per due settimane gli uomini della squadra vengono addestrati ad affrontare il compito più importante della loro vita: la caccia a bin laden, nell'operazione denominata lancia di nettuno. Per owen e i suoi compagni il successo della missione, oltre che dovuto alla partecipazione a centinaia di operazioni in tutto il globo, è frutto di anni di addestramento durissimo, teso a portare ai limiti massimi la resistenza psicofisica, una preparazione che consente loro di affrontare qualsiasi genere di evento e di imprevisto, qualsiasi tipologia di nemico. Il raid nel quartier generale segreto di bin laden è raccontato nei minimi dettagli.
Nel cuore di palermo, sotto il grande appartamento degli olivares, batte il cuore di un drago fiammeggiante: è la macchina che tosta dalla mattina alla sera il caffè, spandendo per le vie del quartiere un profumo intenso fino allo stordimento. È tra le pareti della torrefazione che cresce genziana, il più bel fiore tra i figli di roberto olivares, che ha chiamato come lei la qualità più pregiata di caffè. La vita scorre nell'abbondanza e nella certezza che il futuro non riservi sorprese perché viola - sensuale e saggia matriarca - sa prevederlo leggendo i fondi di caffè. Ma proprio quando genziana si appresta alla fioritura della giovinezza irrompe la guerra, e con essa la fame e la distruzione destinate a cambiare per sempre le sorti della città. Improvvisamente genziana si ritrova sola, il grande drago sbuffante è costretto a fermarsi. Palermo, intorno, è un immenso teatro di macerie, una meravigliosa creatura ferita che deve capire come rinascere dalle proprie ceneri. 'la tua fortuna saranno le femmine, la tua sicurezza il caffè' aveva detto viola alla figlia scrutando il fondo della sua tazzina. Armata unicamente di queste parole, genziana compie un lungo cammino, che la porta lontano senza mai allontanarsi dai quattro mandamenti di palermo. Una folla di personaggi umili ma capaci di profonda umanità, l'incontro con una donna venuta dal nord, le attenzioni del mafioso scintiniune, l'amore per medoro: tutto sarà per lei lievito di cambiamento.
Vittorio è un uomo solo, dal cuore indurito, perseguitato dagli incubi di un'insonnia perenne, dall'incapacità di dormire e pertanto di sognare. Anzi quelli come lui che non dormono sognano e non se ne accorgono. Ha storie occasionali, non d'amore. È abitudinario, logico. Il martedì, la sua serata di libertà, si concede un film al cinema. Sceglie sempre un film d'insuccesso. Lei è laura. E sta alla cassa del cinema. E bella e provata dalla vita, ironica e sognatrice. Sogna il mare cristallino, la sabbia bianca, le donne sinuose dai lunghi capelli neri dipinte da gauguin e un chiosco da grattachecca. Sparire e ricominciare da capo. È l'unica cosa che importa. Che sia lontano e che ci sia il mare. Fra i due scocca una scintilla e l'intreccio si fa allora sorprendente. E tra sentimenti, passioni e colpi di scena ci conduce a un finale inatteso e commovente, la grazia dell'inaspettato. Pagina dopo pagina vittorio si fa sempre più flavio. E sentiamo nettamente la voce calda e avvincente di insinua raccontarci questa storia ricca di umanità, questa fiaba romantica che parla un po' di tutti noi.
Dalle origini a oggi, l'annuncio di gesù ha influito su scelte di vita, linguaggi e culture, leggi e consuetudini. Nel corso del tempo le chiese cristiane sono cambiate anche attraverso drammatici conflitti e rotture, si sono misurate in controversie e dialoghi con altre credenze e comunità religiose, sono entrate nei campi dell'etica, della politica, del diritto. Questo volume ripercorre l'intera storia del cristianesimo con uno sguardo rivolto sia allo sviluppo delle istituzioni ecclesiastiche sia alle forme di fede vissuta. Dalla prima diffusione del messaggio evangelico intorno al bacino del mediterraneo fino al 'cristianesimo globale' del terzo millennio, un affresco avvincente e completo.
L'episodio che ha inaugurato la serie noir piú famosa al mondo. Mai tradotto in italiano. Una ragazza norvegese di poco piú di vent'anni è stata uccisa a sydney. L'ispettore harry hole della squadra anticrimine di oslo viene mandato in australia per collaborare con la polizia locale e in particolare con andrew kensington, un investigatore di origini aborigene tanto acuto quanto misterioso. L'inchiesta si rivela subito complessa: l'omicidio della ragazza non è un caso isolato ma, probabilmente, l'ultimo anello di una lunga catena, e lo scenario in cui l'assassino agisce si allarga fino a comprendere fosche storie di droga e sesso. Un quadro a tinte cosí forti che harry quasi vede proiettarsi sulle indagini l'ombra minacciosa di alcune figure della mitologia aborigena. In particolare quella di narahdarn, il pipistrello che reca la morte nel mondo.