Ci sono cose che non fareste mai. Così dite: né ora né mai. Affollare uno studio televisivo con i fan di baudo, per esempio. Sgomitare in autogrill durante l'esodo delle vacanze. Mettersi in coda per il giro della morte sulle montagne russe. Affrontare il pigia pigia per il film di natale, ma anche per la notte bianca. E poi succede che vi ritrovate dentro le cose che non fareste mai. A tutti, prima o poi, succede.
Antonio caprarica è stato giornalista politico de l'unità e condirettore di paese sera, corrispondente del tg1 in medio oriente e corrispondente capo da mosca. Attualmente è a capo della sede rai di londra e collabora con diversi periodici. In questo libro compie, con il garbo che lo contraddistingue, un viaggio nella cultura, nei costumi, nella testa degli inglesi attraverso le storie grandi e piccole, le testimonianze, gli aneddoti raccolti nel corso degli anni.
Chi non ha sognato, almeno una volta, di piantare tutto e tutti, e sparire? Una donna corre lungo la strada provinciale tre, tra i camion e i gas di scarico, in un paesaggio italiano irrimediabilmente mutato e sconvolto. Forse ha scelto di fuggire, o forse deve. Che cosa nasconde, quale peso insostenibile? Ai margini di tutto, dove sembrava non esserci nulla, si compone un mondo di umanità commovente. Una storia di incontri, di misteri e di colpi di scena. Una storia che, infine, parla della nostra stessa esperienza di esseri umani, della possibilità che si ha ancora di darle un senso. E di che cosa significa oggi essere, o credersi, liberi.
«cari lettori, alcuni anni fa mi resi conto che dirk pitt aveva bisogno di aiuto nel corso di una missione particolarmente difficile, così creai per 'alta marea' il personaggio di juan cabrillo, padrone di una vecchia nave dall'aspetto sconquassato chiamata oregon. Al suo interno nascondeva meraviglie tecnologiche e il suo capitano si dimostrò un tipo veramente in gamba. Io e craig dirgo abbiamo lavorato assieme per creare una nuova serie di avventure con protagonista cabrillo. In questa prima missione il suo compito sarà di recuperare un buddha d'oro rubato dai cinesi durante l'invasione del tibet e andato poi perduto. Questo tesoro potrebbe rendere la libertà a un popolo. Un compito difficile e pericoloso affidato al capitan cabrillo e alla sua ciurma di simpatici e avventurosi uomini (e donne! )». (dalla prefazione di clive cussler).
Accumuliamo ogni giorno scoperte scientifiche straordinarie e vediamo applicare tecnologie incredibili. Vendiamo ovuli e sperma a caro prezzo via internet. Possiamo sottoporre il nostro partner a un test per scoprire se ha qualche malattia genetica. Viviamo in un'epoca in cui il 20% dei nostri geni è di proprietà di qualcun altro, un laboratorio privato, una multinazionale farmaceutica, una università: dunque un ignaro cittadino e i suoi familiari possono diventare oggetto di una caccia all'uomo; o meglio, di una caccia al suo prezioso codice genetico. Quello che sta già prendendo forma è uno scenario che sorprende, affascina e inquieta. Per farcelo vivere, michael crichton fonde in maniera originale le sue invenzioni narrative alle nuove frontiere della biotecnologia. Ci fa entrare in un mondo dove nulla è più come sembra. Next dimostra che il nuovo mondo genetico può sorprendere in ogni momento, cambiando le vite degli individui. L'incontro e lo scontro tra le nuove frontiere della scienza e la nostra esperienza quotidiana sfidano il nostro senso della realtà, con invenzioni ora comiche ora bizzarre, ma più spesso terrificanti.
Lotingen, 1807. Sullo sfondo di una gotica, orrifica prussia invasa dai francesi, gelida e ostile, tra cadaveri straziati di donne e di bambini, campeggiano la vita familiare di hanno, la sua tenerezza per helena, la gelosia per le attenzioni del collega francese lavedrine nei confronti della moglie e le molte preoccupazioni economiche. Un microcosmo domestico sul quale governa sovrana la figura di helena stiffeniis, con il suo coraggio, la sua ostinazione, la sua bellezza, la sua profonda intelligenza delle cose. Intorno a lei, le superstizioni crudeli e l'ignoranza di un popolo che nella caccia all'ebreo vede risarcita la propria perdita della libertà; e dall'altra quell'aaron jacob che libera i bambini dalla tenia e immagina che i segni dell'elezione del suo popolo siano incisi nella forma dei crani ebraici, una condanna a un destino di vittime in terra e di salvati poi nell'oltretomba.
Lotingen, 1807. Sullo sfondo di una gotica, orrifica prussia invasa dai francesi, gelida e ostile, tra cadaveri straziati di donne e di bambini, campeggiano la vita familiare di hanno, la sua tenerezza per helena, la gelosia per le attenzioni del collega francese lavedrine nei confronti della moglie e le molte preoccupazioni economiche. Un microcosmo domestico sul quale governa sovrana la figura di helena stiffeniis, con il suo coraggio, la sua ostinazione, la sua bellezza, la sua profonda intelligenza delle cose. Intorno a lei, le superstizioni crudeli e l'ignoranza di un popolo che nella caccia all'ebreo vede risarcita la propria perdita della libertà; e dall'altra quell'aaron jacob che libera i bambini dalla tenia e immagina che i segni dell'elezione del suo popolo siano incisi nella forma dei crani ebraici, una condanna a un destino di vittime in terra e di salvati poi nell'oltretomba.
Lhasa, 1959: durante la movimentata fuga del dalai lama viene rubata la statua di un buddha in oro e pietre preziose. Un tesoro dal valore inestimabile, poiché simbolo stesso del tibet libero, ma ancor più per gli antichi documenti che cela al proprio interno. Macao, oggi: nel porto della città cinese arriva un mercantile in disarmo, l'oregon, per caricare dei fuochi d'artificio. Si tratta in realtà di una nave all'avanguardia, che sotto un guscio arrugginito e fatiscente nasconde vere e proprie meraviglie della tecnologia. L'equipaggio, agli ordini dell'enigmatico capitano cabrillo, è formato da uomini e donne altamente addestrati, quasi tutti provenienti dai corpi speciali dell'esercito americano. Una squadra di mercenari eccezionale quanto la missione che le è stata affidata: recuperare la statua, riapparsa nelle mani di un oscuro collezionista, e riportarla nel suo luogo d'origine, per onorare la promessa fatta da un vecchio agente della cia al padre spirituale dei tibetani. Ma soprattutto perché il contenuto della statua ha un ruolo chiave nei troppi interessi in gioco sotto il gelido tetto del mondo.