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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Società

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Libri in questa classifica: 1421

Pagina 83 di 143

Posizione in classifica: 821

Il Mostro
Anatomia Di Un Indagine

Michele Giuttari

Società - Criminologia e reati

Il Mostro<br>Anatomia Di Un Indagine
Tra il 1974 e il 1985 una serie di atroci delitti sconvolge i dintorni di firenze: sette coppiette di innamorati vengono massacrate nei luoghi isolati dove si erano appartate. Le indagini seguono diverse piste, poi si concentrano su un contadino, pietro pacciani. Le prove raccolte lo fanno condannare all'ergastolo nel 1994, ma non soddisfano il procuratore pier luigi vigna. Michele giuttari, appena nominato capo della mobile del capoluogo toscano s'immerge nei faldoni e nei verbali di interrogatorio, indaga, interroga e si convince che la verità è ben diversa da quella stabilita dalla sentenza del tribunale. La storia di un uomo di legge che non si rassegna alle mezze verità e che ha il coraggio di voler fare finalmente piena luce su una delle più sanguinose serie di delitti che hanno sconvolto il nostro paese.
Punteggio: 615
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2025

Posizione in classifica: 822

Benito

Giordano Bruno Guerri

Società - Ideali politici

Benito
«durante il regime fascista gli italiani, parlando di benito mussolini – fra loro, in casa – lo chiamavano 'benito', non con il cognome, né 'il duce', tanto era una presenza familiare nelle loro vite, detestata o più spesso amata. Da qui bisogna partire, per capire quell'epoca. » ecco, capire cosa fu il regime è impossibile se non si inquadra il suo fondatore, se non si cerca di definire, nelle sue contraddizioni e nelle sue dinamiche passionali, il rapporto tra gli italiani e mussolini. Giordano bruno guerri, che dell'epoca fascista è uno degli storici più acuti e attenti, ricostruisce in un volume illustrato la biografia del duce, certo, ma soprattutto quella dell'uomo mussolini, il benito che per vent'anni (e ancora oggi) è entrato, di prepotenza o accolto di buon grado, nelle case degli italiani. Dall'infanzia in romagna agli esordi socialisti e rivoluzionari, dalla fondazione dei fasci fino alla dittatura e al tragico epilogo nazionale, in queste pagine si trova la «storia di un italiano» che degli italiani non aveva una grande opinione e che sugli italiani esercitò una fascinazione spesso violenta e subdola ma anche sincera e autentica: «'benito' era una figura vicina, semplice, simile, eppure tanto più forte, qualcuno in cui era facile e bello identificarsi».
Punteggio: 615
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/03/2025

Posizione in classifica: 823

Avanti
Perché L'Italia Non Si Ferma

Matteo Renzi

Società - Ideali politici

Avanti<br>Perché L"Italia Non Si Ferma
In questo libro renzi parla della difficoltà di cambiare le cose ma anche dell'orgoglio di provarci. Degli errori e dei passi falsi ma anche dei risultati ottenuti e delle sfide aperte. 'questo libro non è solo un diario personale, una riflessione sulla sinistra o il programma del governo che verrà. Più di tutto, è la condivisione di idee, emozioni e speranze che spesso si sono perse nel racconto della comunicazione quotidiana. I risultati ottenuti e gli errori commessi. Il viaggio tra passato e futuro di un'italia che non si ferma. Che vuole andare avanti. ' È stato l'uomo chiave della politica italiana degli ultimi anni. Ha guidato un governo che ha varato molte riforme e su una, quella costituzionale, è caduto. Alla guida del partito democratico ha ottenuto alle elezioni europee del 2014 uno dei più brillanti risultati elettorali della storia politica italiana, ma anche una bruciante sconfitta referendaria nel 2016, che lo ha portato a dimettersi da presidente del consiglio e da segretario nazionale. Nella primavera del 2017 quasi due milioni di italiani lo hanno rieletto alla guida del pd. In questo libro renzi parla della difficoltà di cambiare le cose ma anche dell'orgoglio di provarci. Degli errori e dei passi falsi ma anche dei risultati ottenuti e delle sfide aperte. Racconta aneddoti inediti dei mille giorni a palazzo chigi ma anche le proposte politiche per l'italia dei prossimi anni, dalla battaglia per cambiare l'europa fino all'introduzione dell'assegno universale per i figli; dal numero chiuso per l'immigrazione agli investimenti in cultura e periferie; dalla lotta per il lavoro fino alla sfida ambientale e ai progetti di bonifica del paese.
Punteggio: 611
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/12/2021

Posizione in classifica: 824

Ritratto Di Un Assassino
Jack Lo Squartatore
Caso Chiuso

Patricia D. Cornwell

Società - Criminologia e reati

Ritratto Di Un Assassino<br>Jack Lo Squartatore<br>Caso Chiuso
Patricia cornwell, da sempre interessata al caso di jack lo squartatore, il serial killer che nel 1888 uccise brutalmente cinque donne nella nebbia della londra vittoriana, ricostruisce la morbosa psicologia di una mente criminale e dà nome e volto al colpevole. Sarebbe il pittore impressionista walter sickert, inesorabilmente riportato in vita per rispondere dei suoi crimini, prova dopo prova. Il libro è la storia di un'indagine durata anni, che si legge come un romanzo.
Punteggio: 611
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/04/2025

Posizione in classifica: 825

Avanti
Perché LItalia Non Si Ferma

Matteo Renzi

Società - Ideali politici

Avanti<br>Perché LItalia Non Si Ferma
In questo libro renzi parla della difficoltà di cambiare le cose ma anche dell'orgoglio di provarci. Degli errori e dei passi falsi ma anche dei risultati ottenuti e delle sfide aperte. 'questo libro non è solo un diario personale, una riflessione sulla sinistra o il programma del governo che verrà. Più di tutto, è la condivisione di idee, emozioni e speranze che spesso si sono perse nel racconto della comunicazione quotidiana. I risultati ottenuti e gli errori commessi. Il viaggio tra passato e futuro di un'italia che non si ferma. Che vuole andare avanti. ' È stato l'uomo chiave della politica italiana degli ultimi anni. Ha guidato un governo che ha varato molte riforme e su una, quella costituzionale, è caduto. Alla guida del partito democratico ha ottenuto alle elezioni europee del 2014 uno dei più brillanti risultati elettorali della storia politica italiana, ma anche una bruciante sconfitta referendaria nel 2016, che lo ha portato a dimettersi da presidente del consiglio e da segretario nazionale. Nella primavera del 2017 quasi due milioni di italiani lo hanno rieletto alla guida del pd. In questo libro renzi parla della difficoltà di cambiare le cose ma anche dell'orgoglio di provarci. Degli errori e dei passi falsi ma anche dei risultati ottenuti e delle sfide aperte. Racconta aneddoti inediti dei mille giorni a palazzo chigi ma anche le proposte politiche per l'italia dei prossimi anni, dalla battaglia per cambiare l'europa fino all'introduzione dell'assegno universale per i figli; dal numero chiuso per l'immigrazione agli investimenti in cultura e periferie; dalla lotta per il lavoro fino alla sfida ambientale e ai progetti di bonifica del paese.
Punteggio: 611
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/07/2023

Posizione in classifica: 826

Era Ieri

Enzo Biagi

Società - Documenti giornalistici

Era Ieri
Enzo biagi racconta le vicende di una trasmissione giornalistica da lui ideata e condotta - 'il fatto' - giudicata la migliore prodotta dalla rai in cinquant'anni di attività, e le ragioni per cui fu soppressa, con il cosiddetto 'editto bulgaro' di berlusconi. Ne esce un libro denso di ricordi, di riflessioni, di interviste a personaggi illustri (da giovanni agnelli a romano prodi, da oscar luigi scalfaro a roberto benigni, da michail gorbaciov ad alberto sordi. ) tratte in buona parte proprio da 'il fatto', e pubblicate qui per la prima volta. Loris mazzetti, coautore del libro, è regista e dirigente rai e ha accompagnato per anni il lavoro televisivo di enzo biagi.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/11/2023

Posizione in classifica: 827

La Fabbrica Degli Ignoranti
La Disfatta Della Scuola Italiana

Giovanni Floris

Società - Filosofia della religione

La Fabbrica Degli Ignoranti<br>La Disfatta Della Scuola Italiana
Il manager strapagato che incita a vincere come fece napoleone a waterloo, l'avvocato che scrive 'l'addove', il politico secondo cui darfùr è il dialetto per dire 'sbrigati'. La nostra classe dirigente è composta da mostri? La ben più dura realtà è che non sono più ignoranti della media. Questo clamoroso fallimento culturale ha un colpevole: la scuola. Per ogni persona che non capisce o non si fa capire c'è infatti un professore senza prospettive, un laboratorio senza apparecchiature, un preside senza portafoglio e una sfilza di ministri che hanno accumulato riforme sempre più inutili. Non può pretendere di avere un futuro un paese in cui non si rispetta l'istituzione che forma i cittadini. In cui si guadagna meno a insegnare che a pulire i pavimenti, e i bravi docenti vengono ricompensati con carriere immobili. 'siamo allo stadio di zoo umano', commenta sconfortata una prof, ma di chi è la colpa? In questa inchiesta sui mali della scuola e dell'università italiane giovanni floris non risparmia fatti, numeri e situazioni allucinanti. Dall'asilo di napoli che non apre perché mancano i bidelli fino all'istituto friulano che ogni anno cambia l'intero corpo docente (precario). Un libro di denuncia e insieme un atto d'amore verso una scuola di nobile tradizione, piombata in un medioevo di strutture fatiscenti e insegnanti girovaghi come braccianti. Di fronte al declino della convivenza civile, della vita politica, dell'innovazione culturale, è ora che torniamo tutti sui banchi.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/06/2021

Posizione in classifica: 828

L' Oceano Di Mezzo
Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia

Federico Rampini

Società - Documenti giornalistici

L" Oceano Di Mezzo<br>Un Viaggio Lungo 24.539 Miglia
Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa. «nella mia vita di nomade non ho mai smesso la ricerca di radici. Immaginarie, costruite, conquistate. Ma indispensabili. » le austere memorie di genova, le atmosfere nordiche di bruxelles e le sorprese di parigi, l'iniziazione all'oriente in indonesia, poi verso ovest a respirare l'aria decadente di new york, lo spaesamento di san francisco, a riscoprire un'armonia celeste di pechino, i bambini del sichuan, le case a fior d'acqua del kerala, il destino marittimo di tokyo, le sorgenti del nilo. Tre oceani e quattro continenti. Federico rampini ci racconta grande storia e vita quotidiana di tanti luoghi e personaggi indimenticabili. E forse qualche lezione appresa.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/09/2021

Posizione in classifica: 829

Contro La Democrazia

Jason Brennan

Società - Militanti politici

Contro La Democrazia
È stato detto che la democrazia sia la peggior forma di governo, ad eccezione di tutte le altre fin qui sperimentate. Ma se la concezione relativistica dei regimi democratici come 'male minore' appare in molte analisi e teorie moderne, da machiavelli a sartori, passando per weber e schumpeter, nessuno prima di jason brennan aveva sottoposto a un processo altrettanto spietato la 'miglior forma di governo possibile'. A giudicare dai risultati, infatti, il regime che dovrebbe garantire a tutti i cittadini il diritto di essere guidati da leader competenti e capaci di prendere decisioni ponderate, somiglia troppo spesso al regno dell'irrazionalità e dell'ignoranza: molti elettori compiono le loro scelte sulla base dell'emozione o del pregiudizio, non conoscendo neanche, in numerosi casi documentati, la forma di governo vigente o addirittura i nomi dei leader in carica. Inoltre, come dimostra brennan, che rivolge la sua critica sia alla democrazia rappresentativa che a quella deliberativa, la partecipazione politica tende a rendere le persone peggiori - più irrazionali, arrabbiate e cariche di pregiudizi. Quale alternativa abbiamo, allora? Come superare gli inconvenienti della democrazia se non vogliamo esporci ai rischi che comporterebbe la concentrazione del potere nelle mani di pochi? La proposta di brennan è di sperimentare una forma di governo 'epistocratica' che sia compatibile con parlamenti, elezioni e libertà di parola, ma distribuisca il potere politico in proporzione a conoscenza e competenza. Prefazione di sabino cassese. Con un saggio di raffaele de mucci.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/12/2020

Posizione in classifica: 830

Colpevoli
Gelli, Andreotti E La P2 Visti Da Vicino

Sandra Bonsanti

Società - Fenomeni sociologici

Colpevoli<br>Gelli, Andreotti E La P2 Visti Da Vicino
A quarant'anni dalla scoperta della p2, la testimonianza della giornalista che visse in prima persona il periodo più nero della prima repubblica. «colpevoli? Ce ne sono tanti, ma alcuni più di altri. Oblio? Assolutamente no. La memoria è sacra. Sarebbe un insulto per le vittime e la storia del paese. »gelli e andreotti. Ci sono loro al centro di molte sedute della commissione che indagò sulle trame eversive della loggia p2. Ma belfagor e belzebù, come li soprannominò craxi, non sono gli unici spettri che per decenni avvelenarono la nostra democrazia, coltivando nell'ombra la deviazione e l'inganno. Sandra bonsanti ripercorre le fasi salienti di quelle indagini, che da coraggiosa giornalista documentò e approfondì in ogni loro fase. A quarant'anni dalla scoperta degli elenchi di castiglion fibocchi, le raccorda con i recenti esiti delle inchieste sulle stragi, aggiungendo numerosi dettagli inediti e toccanti ricordi personali. Scopriamo così di quando, nell'agosto del 1974, rinvenne insieme ai carabinieri un deposito di tritolo sulla ferrovia dov'era appena avvenuta la strage dell'italicus. Di quando nel 1982 seguì la commissione anselmi a otisville, negli stati uniti, per l'interrogatorio a michele sindona. Di quando nell'aprile del 1988 intervistò gelli, appena tornato libero, a villa wanda. Del suo incontro con i vecchi genitori del giudice livatino ammazzato dalla mafia nel 1990, degli insulti che le rivolse cossiga, forse piccato dai suoi articoli sulla p2. Come scrive stefania limiti nel suo dialogo con l'autrice in chiusura del libro, la storia della p2 e del suo ineffabile direttore parla ancora molto all'italia di oggi. Sarebbe un micidiale errore archiviarla come uno spiacevole incidente di percorso.
Punteggio: 603
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/04/2025

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