New york! New york! Al riparo dal traffico e dal trambusto cittadino dell'upper west side c'è un piccolo quartiere tranquillo vicino a central park dove, tra gli altri, abitano alcuni proprietari di cani. Vivere in un posto come questo, con un cane al guinzaglio, è come vivere in un piccolo villaggio. Persone spesso sole, riservate, talvolta un po' eccentriche, persone che mai si sarebbero incontrate altrimenti, si conoscono, stringono amicizia o si innamorano, a volte si lasciano. Succede anche a jody, signora quasi quarantenne, di conoscere l'amore grazie al suo cane, un grosso pit bull femmina di nome beatrice che lei adora. Perché i cani fungono da veri e propri cupidi, obbligando i loro padroni a legare con altri esseri umani, a superare timidezze e inibizioni in un lieve e romantico minuetto.
Il primo attacco di panico è un'esperienza sconvolgente. Molti pazienti lo raccontano come l'esplodere nella vita quotidiana di un improvviso e profondissimo senso di morte. Da quel momento, la loro vita cambia radicalmente e vivono nell'angosciante prospettiva della 'fobofobia', cioè della paura di aver paura. Il neurologo rosario sorrentino, grazie a un innovativo approccio, è riuscito a catturare con una risonanza magnetica funzionale (una metodica che consente di descrivere il funzionamento del cervello in azione) le immagini che rappresentano una crisi di panico nel preciso istante in cui si verifica. Grazie a ciò, è stato possibile dimostrare che l'attacco di panico non è né un'invenzione né una stravaganza, ma un evento durante il quale il nostro cervello si accende, cercando di convincerci della presenza di un pericolo che non c'è. Oggi in italia oltre due milioni di persone (soprattutto donne di età compresa fra i 18 e i 45 anni) ne soffrono in modo cronico. L'organizzazione mondiale della sanità ci informa che nel 2020 gli attacchi di panico e le depressioni saranno i disturbi più diffusi sul pianeta terra. Sorrentino, insieme a una sua paziente d'eccezione, la scrittrice cinzia tani, spiega al lettore comune tutti i risultati delle sue ricerche, che contengono un messaggio incoraggiante: di attacchi di panico si può guarire, perché il cervello è plasmabile, e può cambiare configurazione e assetto se adeguatamente stimolato e sollecitato.
Rachel samstat è una donna brillante, di successo, che scrive libri di cucina, sposata con un giornalista di washington in carriera, mark, e con un figlio piccolo. Fino a poco fa aveva pensato dì condurre una vita felice, ha però appena scoperto che il marito intrattiene una relazione con la sua insospettabile amica thelma rice. Una storia banale, che può capitare a tutti, che capita a tanti. Ma rachel rivede adesso tutta la sua vita matrimoniale,gli anni trascorsi e se stessa con occhi disincantati. E riesce a prendersi così la sua rivincita. L'ironia cura le ferite e la tragedia, d'incanto, si trasforma in commedia. E se il primo giorno può non sembrare molto buffo, la vita continua e possono sempre nascere nuove storie. Sono l'amore, il tradimento, la perdita e la vendetta gli ingredienti di cui è fatto questo effervescente romanzo di umorismo al femminile.
New york! New york! Al riparo dal traffico e dal trambusto cittadino dell'upper west side c'è un piccolo quartiere tranquillo vicino a central park dove, tra gli altri, abitano alcuni proprietari di cani. Vivere in un posto come questo, con un cane al guinzaglio, è come vivere in un piccolo villaggio. Persone spesso sole, riservate, talvolta un po' eccentriche, persone che mai si sarebbero incontrate altrimenti, si conoscono, stringono amicizia o si innamorano, a volte si lasciano. Succede anche a jody, signora quasi quarantenne, di conoscere l'amore grazie al suo cane, un grosso pit bull femmina di nome beatrice che lei adora. Perché i cani fungono da veri e propri cupidi, obbligando i loro padroni a legare con altri esseri umani, a superare timidezze e inibizioni in un lieve e romantico minuetto.
Nel 2011 - in occasione dell'anniversario dell'attentato terroristico alle torri gemelle - un anziano professore italiano che si trova in una università americana, inizia ad annotare giorno dopo giorno impressioni e vicende (l'atmosfera di paura, la morte di un amico, gli incontri con una giovane donna e l'amore che nasce). Sono le notizie di una difficile vecchiaia e insieme quelle di un mondo diventato inesorabilmente vecchio. Viene così a profilarsi l'autoritratto impietoso di una generazione, l'ultima autenticamente novecentesca.
Suor ottavia salina, massima autorità dell'archivio segreto del vaticano in fatto di paleografia, viene convocata dalle più alte gerarchie pontificie. È l'unica persona al mondo in grado di decifrare uno strano tatuaggio inciso sul cadavere di un etiope ritrovato sui monti della grecia. Da questo enigma dipendono le sorti di tutte le chiese cristiane. Viaggiando tra roma, ravenna, gerusalemme, atene, costantinopoli, alessandria e antiochia, ovvero le sette città simbolo dei peccati capitali, e sottoponendosi a pericolose prove iniziatiche, suor ottavia, sempre affiancata dalla guardia svizzera raspar glauser-roist e dall'archeologo farag boswell, riuscirà a venire a capo di un mistero lungo diciassette secoli: chi è l'ultimo catone?
Suor ottavia salina, massima autorità dell'archivio segreto del vaticano in fatto di paleografia, viene convocata dalle più alte gerarchie pontificie. È l'unica persona al mondo in grado di decifrare uno strano tatuaggio inciso sul cadavere di un etiope ritrovato sui monti della grecia. Da questo enigma dipendono le sorti di tutte le chiese cristiane. Viaggiando tra roma, ravenna, gerusalemme, atene, costantinopoli, alessandria e antiochia, ovvero le sette città simbolo dei peccati capitali, e sottoponendosi a pericolose prove iniziatiche, suor ottavia, sempre affiancata dalla guardia svizzera raspar glauser-roist e dall'archeologo farag boswell, riuscirà a venire a capo di un mistero lungo diciassette secoli: chi è l'ultimo catone?
La testa degli italiani resta l'ultima regione inesplorata del paese, e vale un viaggio. Un viaggio attraverso l'italia con amici stranieri, ai quali viene
In un passaggio apparentemente marginale del racconto che da il titolo a questa raccolta disegnata dall'autore, la protagonista offre al suo professore di matematica, passato a trovarla, un bicchier d'acqua. Poi, mentre lo guarda bere, la ragazza è colpita dalla cosa più semplice, l'assoluta naturalezza del gesto, che l'uomo compie 'come se in vita sua non avesse fatto altro che venire in cucina da me a bere acqua'. È un tocco inconfondibile, che unisce in una riga tutta l'atmosfera di cui abbiamo bisogno e tutto l'intreccio che possiamo desiderare. Ma è anche di più. È la conferma che qualsiasi storia, anche minima, racconti - si tratti di un ragazzo che smette di parlare in casa, mentre intrattiene una fitta corrispondenza con i carcerati; di un adolescente che, alla morte del suo cane, si convince che nelle formule dell'algebra si annidi il segreto della felicità; o di una coppia gay in visita presso una nonna eccentrica e molto amata -, cameron sembra appunto non avere mai fatto altro che scrivere storie. E come nei suoi romanzi ci offre, con la sua voce fresca e generosa, storie di giovinezza, inquietudini e nostalgia, di amori e famiglie e vita quotidiana.
La testa degli italiani resta l'ultima regione inesplorata del paese, e vale un viaggio. Un viaggio attraverso l'italia con amici stranieri, ai quali viene 'tradotto' sistematicamente il paese: le regole imperscrutabili della strada e l'anarchia ordinata di un ufficio, la loquacità dei treni e la saggezza di un albergo, la rassicurazione di una chiesa e l'affollamento in camera da letto, l'importanza di una spiaggia e la democrazia del soggiorno (anzi: del tinello). Dieci giorni, trenta luoghi. Da nord a sud, dal cibo allo sport, dalla morale alla politica. Un'esplorazione ironica, metodica e sentimentale.