Il nuovo romanzo di andrea camilleri si muove nel mondo della politica corrotta e della finanza senza scrupoli, indaga i nessi tra industria, crimine, malaffare e consenso. Astuzia, simulazione e alleanze strategiche sono da sempre le armi più affilate di mauro de blasi, direttore generale di una delle più importanti aziende italiane. Da qualche tempo però la sua lucidità è messa a rischio da improvvisi black-out, angoscianti
Perry e gail, lui insegnante idealista a oxford, lei avvocato rampante: una coppia di fidanzati inglesi in vacanza nello scenario da sogno di antigua, nei caraibi. E un russo di nome dima, rozzo eppure magnetico, che possiede una tenuta sull'isola. Un incontro destinato ad avere conseguenze inimmaginabili per i due giovani, quando il russo chiede a perry di giocare a tennis con lui è solo una normale partita quella che si svolge alle sette di mattina davanti agli occhi stralunati di gail e alla più strana accozzaglia di persone che le si sia mai parata davanti? Chi è veramente questo russo carismatico che ostenta amicizia e giovialità nei confronti della giovane coppia? E, soprattutto, cosa vuole da loro? L'esito della partita di tennis andrà ben oltre il risultato. Ha inizio un'avventura che vede i due fidanzati coinvolti dai servizi segreti inglesi e dal 'riciclatore numero uno al mondo' di denaro, dapprima chiusi in un asfissiante seminterrato, poi spettatori della finale del torneo del roland garros a parigi e infine catapultati in uno chalet sulle alpi svizzere. La posta in gioco è alta: volti nuovi della mafia russa cercano una propria 'rispettabilità ufficiale' nei mercati di tutto il mondo, intrecciando i loro affari con quelli delle multinazionali e inevitabilmente con le politiche degli stati sovrani. John le carré reinventa il romanzo di spionaggio, strappandolo alle sue definizioni classiche.
È il 4 marzo, e una lettera anonima avvisa maigret che di lì a qualche giorno verrà commesso un omicidio - e che non c'è modo di evitarlo. Non si tratta del solito mitomane: lo stile accurato, il tono deciso fanno presagire il peggio. La preziosa carta da lettera permette subito di risalire a un giurista di fama internazionale, specialista di diritto marittimo, emile parendon: è fin troppo chiaro che qualcuno ha voluto attirare il commissario nel sontuoso appartamento-studio di avenue marigny, a due passi dall'eliseo e dal ministero degli interni. Ma chi? Lo stesso parendon, una sorta di gnomo ironico e sottile, ossessivamente dedito al lavoro e alla passione per la psichiatria? La spavalda antoinette vague, sua segretaria e amante? La ribelle figlia bambi, studentessa di archeologia? O il più giovane e solitario gus, liceale con la mania della musica e dell'elettronica? O forse, perché no? , la sofisticata, aristocratica madame parendon, persuasa che il marito sia un uomo pavido e malato che cela tendenze suicide? Quel che è sicuro è che una terribile minaccia incombe su quella casa immensa e fastosa in cui si aggirano silenziosi cameriere e maggiordomi, su quel reticolo di rapporti gelidi e indecifrabili. Per due giorni, un maigret abbagliato e sempre più confuso, vivrà in avenue marigny una vita lontana mille miglia dalla sua - e una discesa agli inferi dei rapporti familiari.
New york, oggi. Peter, quarantenne, mercante d'arte a manhattan, ha tutto quello che un uomo potrebbe desiderare. Un lavoro che sta per dargli nuove opportunità, un bell'appartamento, una moglie affascinante, una figlia che è andata al college. Tutto. O forse no. Forse questo non può essere tutto. Forse alla vita di peter manca qualcosa, il senso di un movimento, un'aspirazione, una tensione. Un pericolo. E quando nell'appartamento che peter divide con rebecca arriva ethan, il fratello minore di sua moglie, un'attrazione misteriosa e inquietante sembra mettere a rischio qualsiasi parvenza di stabilità. L'autore di 'le ore' ritorna con un romanzo seducente e sensuale, dalla scrittura densa e coinvolgente, che conduce il lettore sulle tracce di una bellezza che tutto può salvare e tutto può distruggere.
In una reykjavík avvolta nella coltre di un inverno che sembra il più freddo di sempre, l'agente erlendur sveinsson affronta un caso che lo costringe a confrontarsi con i fantasmi di quel passato che lo tormenta da una vita. La morte di elias, dieci anni, madre thailandese e padre islandese, trovato accoltellato in mezzo alla neve in un giardino, lo tocca nel profondo. Non è solo l'ennesimo omicidio su cui investigare, è una vicenda che alimenta in lui l'angoscia per quel fratello perso da piccolo nella brughiera nel pieno di una bufera. Non c'è tempo, però, di abbandonarsi ai ricordi dolorosi: il burbero poliziotto e la sua squadra iniziano un delicato lavoro di indagine. Il fratellastro di elias è scomparso: sarà implicato nella morte del piccolo o semplicemente teme per la propria vita? Da colloqui e interrogatori a compagni e insegnanti a poco a poco emerge una realtà di tensioni razziali e di scontento fino ad allora nascosta sotto la superficie dell'immagine liberale e multiculturale che l'islanda si vanta di avere. Nessuna pista viene trascurata, dalle bande neonaziste allo spaccio di droga, alla pedofilia, ma la verità è molto più semplice.
In una reykjavík avvolta nella coltre di un inverno che sembra il più freddo di sempre, l'agente erlendur sveinsson affronta un caso che lo costringe a confrontarsi con i fantasmi di quel passato che lo tormenta da una vita. La morte di elias, dieci anni, madre thailandese e padre islandese, trovato accoltellato in mezzo alla neve in un giardino, lo tocca nel profondo. Non è solo l'ennesimo omicidio su cui investigare, è una vicenda che alimenta in lui l'angoscia per quel fratello perso da piccolo nella brughiera nel pieno di una bufera. Non c'è tempo, però, di abbandonarsi ai ricordi dolorosi: il burbero poliziotto e la sua squadra iniziano un delicato lavoro di indagine. Il fratellastro di elias è scomparso: sarà implicato nella morte del piccolo o semplicemente teme per la propria vita? Da colloqui e interrogatori a compagni e insegnanti a poco a poco emerge una realtà di tensioni razziali e di scontento fino ad allora nascosta sotto la superficie dell'immagine liberale e multiculturale che l'islanda si vanta di avere. Nessuna pista viene trascurata, dalle bande neonaziste allo spaccio di droga, alla pedofilia, ma la verità è molto più semplice.
Gennaio 1965. Nella tranquilla cittadina di strängnäs un uomo e una donna vengono ferocemente uccisi durante una violenta bufera di neve. Lui è appena scappato da un ospedale psichiatrico, lei è la ragazza più bella e corteggiata della città. Novembre 2005. Fredrik gransjo, un giovane e ambizioso giornalista, arriva a strängnäs per fare un'inchiesta sul vecchio manicomio. I suoi articoli riaprono il caso del duplice omicidio di quarant'anni prima, che - come il giovane scopre a sue spese quando rimane coinvolto in una spirale di ritorsioni e nuovi misteriosi delitti - nasconde molte scomode verità. Ma fredrik non è l'unico interessato a far luce su questa oscura vicenda. E le ceneri mai spente di un odio antico tornano a incendiare l'incubo bianco.
Un misantropo appassionato di stendhal, nascosto in un villaggio della savoia, viene misteriosamente rapito e abbandonato in una foresta. Una bella signora bionda, esperta guidatrice, perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada. Intanto in bretagna un uomo che ogni giorno faceva la sua passeggiata in riva al mare incontra due sconosciuti che lo terrorizzano. Ma il lettore capisce presto che questo non è un classico romanzo poliziesco. Gli aggressori non sono né agenti segreti né trafficanti. Non aggrediscono dei duri ma delle persone miti. Ce l'hanno in particolare con un libraio ribelle, con una malinconica ereditiera e con la libreria che i due hanno creato senza mai pensare che potesse suscitare tanto odio. Chi, tra gli appassionati della letteratura, non ha mai sognato di aprire una libreria ideale dove si vendessero solo i libri più amati? Lanciandosi nell'avventura, francesca e ivan, i due librai, sapevano che non sarebbe stato facile. Come scegliere i libri? Come far quadrare i conti? Ma ciò che non avevano previsto era il successo. Un successo che però scatena una sorprendente sfilza di invidie e aggressioni.
Un misantropo appassionato di stendhal, nascosto in un villaggio della savoia, viene misteriosamente rapito e abbandonato in una foresta. Una bella signora bionda, esperta guidatrice, perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada. Intanto in bretagna un uomo che ogni giorno faceva la sua passeggiata in riva al mare incontra due sconosciuti che lo terrorizzano. Ma il lettore capisce presto che questo non è un classico romanzo poliziesco. Gli aggressori non sono né agenti segreti né trafficanti. Non aggrediscono dei duri ma delle persone miti. Ce l'hanno in particolare con un libraio ribelle, con una malinconica ereditiera e con la libreria che i due hanno creato senza mai pensare che potesse suscitare tanto odio. Chi, tra gli appassionati della letteratura, non ha mai sognato di aprire una libreria ideale dove si vendessero solo i libri più amati? Lanciandosi nell'avventura, francesca e ivan, i due librai, sapevano che non sarebbe stato facile. Come scegliere i libri? Come far quadrare i conti? Ma ciò che non avevano previsto era il successo. Un successo che però scatena una sorprendente sfilza di invidie e aggressioni.
Non ancora paghi delle ultime avventure e dell'incontro con la leggendaria killer vanilla ride, hap e leonard decidono di voler continuare la loro attività di investigatori privati, anche se vorrebbero poterla svolgere nella legalità, una volta tanto. Il primo caso che affrontano, però, è uno dei più incredibili che gli sia mai capitato: c'è di mezzo una specie di setta vampirica, una strampalata organizzazione di killer mercenari e un crollo nervoso di hap. Ma non c'è tempo per riposare: lui e leonard sono troppo impegnati nel disperato tentativo di non farsi ammazzare da una serie di persone che ce l'hanno con loro, tra cui il killer devil red, la dixie mafia, e una loro vecchia conoscenza, che potrebbe rivelarsi un prezioso alleato o il peggiore nemico mai affrontato.