Chi è lo sconosciuto dall'aspetto dolce e infantile per cui tempo, spazio e linguaggio non hanno senso? O almeno non lo stesso senso che hanno per noi. O per lauren, la giovane body artist che se lo trova davanti all'improvviso in una delle tante stanze della vecchia casa sulla costa del maine dove vive sola. Rey, suo marito da pochi mesi, si è suicidato, e lo sconosciuto parla con la sua voce, pronuncia frasi che lauren è sicura di avere già sentito.
Roma, inizi di marzo del 44 avanti cristo. Caio giulio cesare, il pontefice massimo, il dittatore perpetuo, l'invincibile capo militare che ha assoggettato il mondo alla legge romana, è un uomo di cinquantasei anni, solo in apparenza nel pieno della sua prestanza fisica e psichica. In realtà è stanco e malato, una belva fiaccata e rinchiusa nella gabbia dei propri incubi spaventosi. La missione di cui si sente investito - chiudere la sanguinosa stagione delle guerre fratricide, riconciliare le fazioni, salvare il mondo e la civiltà di roma - vacilla paurosamente sotto i colpi dei complotti di palazzo, orditi da chi vede in lui il tiranno efferato, colpevole, dopo lo strappo del rubicone, di aver messo per sempre fine alla libertà della repubblica. Cesare è come paralizzato, incapace di reggere sulle spalle il peso di un potere immenso e cerca rifugio nella preparazione dell'ennesima campagna bellica, quella contro i parti. Ma la logica politica della congiura definitiva incalza implacabile e neppure il sacrificio eroico di publio sestio, il più fedele legionario di cesare, compagno di mille battaglie, che si lancia lungo le strade che portano a roma in una spasmodica corsa contro il tempo per tentare di salvargli la vita, né la cura devota e amorevole della moglie calpurnia, le attenzioni dell'amante servilia e del medico antistio riusciranno a disinnescarla. I presagi si compiranno, le idi di marzo deflagreranno e il mondo non sarà più lo stesso.
È una fame onnivora, il sentimento che divora teseo da tutta la vita. Scoppiato in gioventù al tempo della rivolta politica e arrivato fino agli anni più posati del lavoro da ferroviere, il suo appetito di distruzione gli ha bruciato due matrimoni e lo ha fatto andare a letto con troppe donne, scavandolo da dentro, lentamente, come una tenia. Quando decide di abbandonare tutto - perché tutto ha già abbandonato lui - il byron, locale alla moda in riva a un mare che di notte brilla delle luci di una fabbrica, sembra essere lo scoglio su cui fermarsi e da cui guardare il mondo, finalmente in salvo. La fame si è tramutata in solitudine, e la noia trasforma le nuove notti in esseri tutti uguali, fatti di bevute sorde, di corpi presi e lasciati nello spazio di un sogno. Il sasso che rompe lo specchio arriva - come sempre senza preavviso, senza scricchiolii. Dopo vent'anni rocco, il grande amico di una giovinezza ormai sepolta, colui che lo ha tradito come nessun altro avrebbe potuto, è venuto a chiedere perdono. Dopo aver detto l'indicibile, rocco uscirà dal locale e partirà in auto, da solo. In assenza di tutti, la notte toccherà la sua curva, il tempo in cui non c'è più tempo, il viaggio al termine delle umane possibilità di redenzione. Teseo non dovrà far altro che sprofondare, cercando di arrampicarsi come un cane da caccia finito in una trappola destinata alle prede.
Sid, luce e hoon frequentano il primo anno delle superiori. Sid è una campionessa di scherma, luce sa come conquistare un ragazzo, e hoon è semplicemente un genio. Hanno poco in comune, se non una coincidenza curiosa: la stessa data di nascita. Ma una nemica improvvisa e spietata, strani poteri che si ridestano, lacrime prodigiose che si trasformano in cristalli e un messaggero da un mondo lontano non possono essere solo coincidenze. Sid, luce e hoon capiscono di essere legate tra loro da un destino inesorabile che le sta chiamando a combattere. Per salvare il mondo dove hanno sempre vissuto. E quello da cui provengono. Età di lettura: da 10 anni.
Una dolente, umanissima coppia di detective: l'investigatore stubo e la criminologa vik. Lui, che ha appena perso moglie e figlia in uno stupido incidente, sa che l'unico modo per venire a capo del caso dei bambini rapiti è convincere vik a partecipare alle indagini. Lei non ne ha proprio voglia, ma non può restare indifferente di fronte al crescente orrore, e alla fine accetta. Tempo da perdere proprio non ce n'è, almeno finché c'è una speranza. Il primo di una serie di thriller investigativi caratterizzato da una sottigliezza psicologica degna delle
Londra 1892. Ogni domenica oscar wilde è solito riunirsi al club socrate fra vecchi amici come conan doyle e bram stoker e una sera, per sconfiggere la noia, propone un gioco. Ognuno dovrà scrivere in segreto il nome della persona che vorrebbe uccidere fra i presenti. Ma quando gli invitati iniziano a morire davvero, wilde dovrà scoprire l'assassino prima che arrivi al tredicesimo nome della lista: il suo.
Una dolente, umanissima coppia di detective: l'investigatore stubo e la criminologa vik. Lui, che ha appena perso moglie e figlia in uno stupido incidente, sa che l'unico modo per venire a capo del caso dei bambini rapiti è convincere vik a partecipare alle indagini. Lei non ne ha proprio voglia, ma non può restare indifferente di fronte al crescente orrore, e alla fine accetta. Tempo da perdere proprio non ce n'è, almeno finché c'è una speranza. Il primo di una serie di thriller investigativi caratterizzato da una sottigliezza psicologica degna delle 'grandi' del giallo inglese, dal gusto per la precisione e il respiro romanzesco, che alterna i colpi di scena a una comprensione profonda e pietosa della natura umana. In una atmosfera rarefatta dove, senza accorgersene, dalla prima all'ultima scena si trattiene il respiro.
Palazzo bonbon, vecchio edificio signorile nel cuore di istanbul, ha attraversato gli ultimi quarantenni di storia sacrificandovi inesorabilmente il proprio splendore: costruito a metà degli anni sessanta da un ricco emigrato russo per la moglie pazza, oggi è un condominio fatiscente e infestato dagli insetti, abitato da un'umanità stravagante e coloratissima. C'è il narratore, un professore universitario che si divide equamente tra la passione per le donne e quella per kierkegaard, c'è la misteriosa amante blu, c'è la stramba igiene tijen con la figlioletta su, c'è la vecchia madama zietta, che custodisce il segreto del terribile odore che appesta il palazzo. A fare da sfondo alle intricate vicende e alle ossessioni degli inquilini, istanbul, città vitale e inquieta, tenacemente sospesa tra modernità e tradizione.
Sono gemelli, fratello e sorella. Si chiamano aline e valcour de valmont. Discendono da una stirpe di medici di corte, esperti in malattie epidemiche. La loro famiglia è scappata in inghilterra alla vigilia della rivoluzione francese e da lì aline e valcour si sono imbarcati alla volta del nuovo mondo, per stabilirsi nei dintorni di providence. Due giovani libertini in una terra di puritani dove nessuno aveva mai sentito parlare di vampiri. Nel 1796 nel rhode island, si verificano i primi casi documentati di vampirismo in america. È passato poco più d'un secolo da quando il new england è stato travolto dalle conseguenze del sanguinario processo alle streghe di salem. Il nuovo secolo, il secolo della ragione per eccellenza, pare portare anche in quelle terre una ventata di spirito critico, di libertà e di tolleranza. Ma una piaga inattesa, che ancora una volta ha per protagoniste e vittime delle giovani donne, rischia di precipitare tutta la regione nel più cupo oscurantismo. Le tombe vengono aperte. I cadaveri di ragazze decedute per una sconosciuta quanto contagiosa malattia, vengono profanati. Le autorità parlano semplicemente di 'esperimenti'. Ma di cosa si tratta in realtà? Davvero la 'peste vampirica' ha varcato l'oceano? O la ferocia contro le donne si è di nuovo scatenata, aldilà di ogni motivazione logica? Un romanzo gotico che indaga sulle origini del mito dei vampiri in america, riscoprendo le cronache del tempo e offrendone un'interpretazione nuova.
Lou bertignac ha tredici anni: la sua famiglia, dalla depressione della madre, vive in un silenzio opprimente, mentre a scuola le sue grandi capacità l'hanno portata in una classe avanzata, piena di studenti più grandi che non hanno nulla a che spartire con lei. Nolwen, diciannovenne, ha un passato che non può essere raccontato, e vive ora alla stazione di austerlitz, evitando il contatto con chiunque. Due ragazze totalmente sole, completamente diverse ma destinate, in qualche modo, a riconoscersi fra la folla parigina. Un'amicizia che nascerà lentamente ma che arriverà a cambiare il mondo delle due protagoniste. La vicenda, drammatica, di due vite destinate a intrecciarsi e, se non a salvarsi, almeno a trovare nuove speranze.