Brooke non ha mai creduto nell'amore a prima vista. E invece, in una sera come tante, a un concerto nel village ha incontrato julian, o meglio, ha sentito la sua voce calda e suadente mentre si esibiva sul palco del locale, e non è più riuscita a toglierselo dalla mente. Qualche anno dopo, brooke e julian sono sposati e innamorati come il primo giorno. Certo la vita di brooke non è una passeggiata, dato che deve lavorare venti ore al giorno per permettere al marito di realizzare il suo sogno di incidere un disco, anche se per ora è riuscito a ottenere solo uno stage alla sony. Ma il mondo dello spettacolo, si sa, è imprevedibile e, nel giro di poche settimane, julian si trova a cantare in un famoso programma televisivo e l'america pare non poter più fare a meno di lui. Dal canto suo brooke, che per il successo di julian ha sacrificato tutto e che ora potrebbe godersi favolose notti in alberghi cinque stelle nel cuore di hollywood, non sembra poi così soddisfatta della nuova situazione. Anche perché quell'uomo sexy che campeggia sulle copertine delle più importanti riviste non le sembra neanche lontanamente simile al marito con cui ha condiviso gli ultimi anni. Ora sta a lei capire se vale la pena farsi tentare dal diavolo e vivere al massimo il successo hollywoodiano oppure tornare alla sua vecchia vita, scaldata non dai riflettori ma da un amore vero.
Un'opaca sera di febbraio, l'editore karl petersén raggiunge impaziente il porto di helsingborg. Nella ventiquattrore una bottiglia di champagne e un contratto per il poeta jan y. Nilsson, a cui ha chiesto di scrivere un giallo, sicuro bestseller già venduto ai più prestigiosi editori d'europa. Ma il poeta accetterà di firmare? Si piegherà alle basse leggi di quel mercato che, con la sua ricerca di una poesia alta ed essenziale, ha sempre snobbato? La risposta è definitiva: petersén trova jan y. Impiccato a bordo del peschereccio in cui viveva. Si è suicidato? Il commissario barck non ha dubbi: i poeti si uccidono, non vengono uccisi. Eppure i motivi per farlo fuori non mancano, a cominciare dal lauto compenso che jan y. Avrebbe presto incassato e dal materiale scottante sugli squali della finanza che il suo romanzo era pronto a denunciare. Nell'età dell'oro dei thriller, björn larsson scrive 'una specie di giallo' che è un gioco letterario di raffinata ironia e autoironia, per indagare l'essenza stessa della scrittura e della vocazione artistica. In una sferzante satira di un mondo editoriale all'isterica ricerca del prossimo successo, solo un 'poliziotto-poeta' è in grado di scoprire le associazioni nascoste, di rivelare l'inatteso, di afferrare le verità che si celano dietro le apparenze.
Quando jane si trasferisce a newark, la nuova scuola le sembra una meraviglia: fa subito amicizia con le due ragazze più in vista dell'istituto, kate e langley, entrambe ricchissime e bellissime. Il trio diventa inseparabile e il loro tempo trascorre senza preoccupazioni tra la scelta di un abito e i commenti sui ragazzi. Una notte, però, jane viene scaraventata da un'auto in corsa e finisce priva di sensi in un cespuglio di rose. Quando si risveglia in ospedale, non ricorda nulla di quanto è accaduto e il suo corpo è completamente paralizzato; inoltre riceve strani regali da un ammiratore che rimane nell'ombra e una serie di telefonate minacciose. Tutte le persone che le stanno attorno sono convinte che jane abbia delle allucinazioni causate dai medicinali, ma un po' alla volta lei riesce a mettere insieme i pezzi e a ricostruire la sera dell'incidente. Quello che scoprirà sarà lontano da ogni possibile verità e la trascinerà in un incubo che sembra non avere fine. Età di lettura: da 14 anni.
Mosca, 1950. All'agente speciale dell'kgb leo demidov viene affidato un nuovo incarico: deve scortare jesse austin, il cantante nero americano che ha sposato la causa del comunismo, in tournée in unione sovietica. Un incarico di pura propaganda, perché a jesse deve essere mostrata solo la faccia buona del regime. Per fortuna leo può contare sull'appoggio di raisa, la giovane insegnante che ha conosciuto per caso e della quale si sta già innamorando. È una missione facile, ma quell'incontro avrà un peso drammatico sul destino di tutti loro. New york, 1965. Bloccato dai mostruosi meccanismi della burocrazia sovietica, leo demidov, ormai ex agente espulso dagli ingranaggi della polizia segreta, non può partire con la moglie e le figlie alla volta di new york. Il loro è un 'tour di pace', destinato a migliorare le relazioni tra le due superpotenze che si fronteggiano nella guerra fredda. Eppure leo ha paura per loro: perché è stata scelta proprio la sua famiglia? Chi e che cosa si nascondono dietro il viaggio oltrecortina? Kabul, 1980. I peggiori incubi di leo si sono avverati, e lui ora chiede solo una cosa: giustizia. Ma ogni tentativo di lasciare la russia gli viene impedito, e la sua unica via d'uscita è rientrare nei ranghi del kgb, che lo arruola proprio nell'invasione dell'afghanistan. Leo è davvero disposto a pagare qualsiasi prezzo per portare a termine la sua ultima, personale, missione.
1943: il vento della guerra soffia impetuoso quando il padre di max carver decide di trasferire la famiglia sulla costa spagnola. Il luogo sembra protetto e tranquillo ma, appena arrivati, cominciano a succedere strani fenomeni: max scopre un giardino disseminato di statue orribili, la sorella alicia inizia a fare sogni inquietanti, compare una scatola piena di vecchi film che sembrano aprire una finestra sul passato, mentre l'orologio della stazione va all'indietro. E ci sono le voci, sempre più sinistre, che riguardano i precedenti proprietari della villa, e i racconti che accompagnano la misteriosa scomparsa del loro unico figlio. Quando un incidente colpisce la sua famiglia, max è costretto, suo malgrado, a improvvisarsi detective. Assieme ad alicia e al nuovo amico roland, nipote dell'anziano custode del faro, inizia a indagare sull'oscuro naufragio di una nave che giace sui fondali della baia custodendo molti segreti.
1943: il vento della guerra soffia impetuoso quando il padre di max carver decide di trasferire la famiglia sulla costa spagnola. Il luogo sembra protetto e tranquillo ma, appena arrivati, cominciano a succedere strani fenomeni: max scopre un giardino disseminato di statue orribili, la sorella alicia inizia a fare sogni inquietanti, compare una scatola piena di vecchi film che sembrano aprire una finestra sul passato, mentre l'orologio della stazione va all'indietro. E ci sono le voci, sempre più sinistre, che riguardano i precedenti proprietari della villa, e i racconti che accompagnano la misteriosa scomparsa del loro unico figlio. Quando un incidente colpisce la sua famiglia, max è costretto, suo malgrado, a improvvisarsi detective. Assieme ad alicia e al nuovo amico roland, nipote dell'anziano custode del faro, inizia a indagare sull'oscuro naufragio di una nave che giace sui fondali della baia custodendo molti segreti.
Chloe ha davvero bisogno di una vacanza. Non ne può più di confezionare abiti nuziali, lei poi che non è neanche sposata! Ed è un momento delicato perché philip, il suo compagno, ha seri problemi di lavoro e non riesce a pensare ad altro. Meno male che gerard, uno dei suoi più cari amici, le presta la sua meravigliosa villa in spagna dove trascorrere qualche giorno in pace. Hugh non è felice. Amanda, la sua impeccabile moglie, sembra più interessata ai colori delle pareti del loro lussuoso appartamento che a lui, e a hugh non resta che lavorare dalla mattina alla sera. Ma gerard, un vecchio compagno di scuola che ha rincontrato per caso, gli dà l'occasione di spezzare questa opprimente routine proponendogli un breve soggiorno nella sua casa in spagna. Perfetto! E così chloe e hugh si ritrovano con le rispettive famiglie nello stesso momento e nello stesso posto, scoprendo con grande disappunto che gerard ha promesso la villa a entrambi. Dopo lo sconcerto iniziale, sono costretti a convivere tra piccoli disagi e, soprattutto, tensioni sotterranee. Perché chloe e hugh hanno un passato in comune, un passato che torna prepotentemente a galla durante una vacanza che si rivelerà piena di imprevisti e sorprese. 'vacanze in villa' è una commedia sulla difficoltà di difendere l'amore dalle insidie dell'abitudine e della quotidianità, in una sfida che si combatte - e si vince - giorno dopo giorno.
Il termine 'vaticano' evoca immediatamente l'immagine dell'immensa piazza antistante la basilica di san pietro e il monumentale colonnato che l'abbraccia. Tra i fedeli cattolici evoca anche la finestra da cui il papa benedice la folla festante. Ma il vaticano è molto di più. Stato di diritto tra i più piccoli al mondo, minuscola città dentro la vasta città di roma, di cui ha condiviso le vicissitudini e di cui costituisce 'l'altra faccia', ha una lunghissima storia, ricca di chiaroscuri e di personaggi più o meno limpidi. E insieme a incredibili tesori artistici, custodisce nei suoi palazzi molti segreti legati a vicende antiche, recenti e contemporanee. Si inizia con nerone e i primi cristiani sullo sfondo della roma imperiale per passare poi a costantino: la sua famosa e apocrifa donazione al papa ha per secoli rappresentato l'atto di nascita del potere temporale della chiesa. La galleria dei personaggi è ricchissima. Oltre a templari, gesuiti, inquisitori e membri della potente opus dei, ci sono, naturalmente, i papi. E con loro gli artisti, ingaggiati per testimoniare, più che la gloria del creatore, quella del committente. Un tratto sembra legare, agli occhi dell'autore, tutte queste vicende, le più antiche e le più recenti: la commistione fra cielo e terra, fra spiritualità e potere temporale, e il prezzo altissimo che la chiesa cattolica, unica religione fattasi stato, ha pagato e paga nel tentativo di conciliare due realtà difficilmente compatibili.
Da quel terribile giorno di febbraio, quando il mare l'ha inghiottita, il tempo per mia si è fermato. Dal sonno profondo in cui è precipitata e da cui sembra non volersi ridestare, mia si sente però al sicuro. Il suono di una voce che lei conosce bene la avvolge e la protegge, la tiene lontana da qualsiasi sofferenza e la trasporta in una sorta di sogno, in cui può sentirsi ancora vicina a chi ama. Quella voce è più forte di tutte le altre che ha intorno e che la chiamano, cercando in ogni modo di farle aprire gli occhi. Ma lei non ha alcuna intenzione di tornare alla sua vita di un tempo. Finché, dopo quasi due mesi, mia finalmente si risveglia. Qualcuno ha voluto che tornasse a vivere, qualcuno con cui mia riesce ancora a parlare, e che non vuole smettere di ascoltare. Qualcuno che la ama più della sua stessa vita e che ha fatto di tutto per salvarla.