Dopo una delusione d'amore il giovane protagonista, per evitare di soffrire ancora, decide di annientare la propria sensibilità e diventa un sicario. Freddo e spietato, solo il sangue delle sue vittime sembra procurargli piacere, fino al giorno in cui gli viene ordinato di uccidere un ministro con tutta la sua famiglia. Il diario segreto della figlia adolescente del ministro risveglia in lui una morbosa curiosità, che si trasforma ben presto in ossessione sconvolgendo in modo imprevedibile il suo destino. Un'insolita storia d'amore in puro stile nothomb: personaggi che agiscono al di là del bene e del male per un romanzo eccentrico e dalle sfumature dark.
1830, complotto a istanbul. Una serie di omicidi costringe yashim ad abbandonare le amate letture, l'adorata cucina: dovrà diventare detective. Nelle sue investigazioni yashim frequenta ambasciate e diplomatici, si reca da gilde e corporazioni, coltiva l'ambiente dei danzatori eunuchi, gruppo di magnifici travestiti di cui fa parte un'amica informatrice che farà una brutta fine. Le sue indagini sembrano condurre ai giannizzeri, il potente corpo d'élite ottomano, per secoli considerata la fanteria più efficiente e feroce del mondo. Nel frattempo una serie di incendi minaccia la città, e poiché i giannizzeri sono anche i pompieri della capitale tutto sembra preparare il loro minaccioso ritorno.
Pulsatilla sta alla condizione della ragazza d'oggi come la nutella alla merenda, come bertinotti al cachemire, come 'babbo' a 'natale'. Questa è una guida pratica a tutti gli aspetti più ambigui della vita, dalla messa in piega alla consultazione degli oracoli, dalla lotta ai chili superflui al rimorchio su internet, con tanto di beceri espedienti a letto. L'idea dell'opera nasce da una semplice indagine: non si è mai sentito un uomo che vorrebbe rinascere donna, non si è mai sentita una donna che vorrebbe rinascere donna.
Henri butron, piccolo delinquente sfaticato e buono a nulla, fa tutto quel che può per mettere paura al mondo. Ma continua ad annoiarsi, malgrado donne, furti, aggressioni, un po' di guerra d'algeria e un po' d'attivismo di estrema destra. Cos[, quando una giornalista, madre di una sua compagna occasionale, gli propone di scrivere a quattro mani un articolo sulla sua vita, butron accetta. E in casa della sua biografa incontra uno strano gruppo di africani. Loro hanno bisogno di una mano per organizzare qualcosa in grande stile, e butron ha bisogno di azione.
'cari critici, ho diritto a una vera stroncatura' diceva alessandro baricco 'caro baricco, io la recensisco ma lei non mi legge' rispondeva giulio ferroni. È nata così, a primavera su 'repubblica', la polemica tra uno degli scrittori italiani più venduti al mondo e uno dei critici più autorevoli della nostra letteratura. Ed è così che, in questo pamphlet, ferroni si accanisce con baricco, berardinelli fa il suo affondo sui cannibali, massimo onofri spintona il piedistallo di erri de luca e filippo la porta prende di petto i plurimi giovani autori di gialli e noir.
Nell'antichità erano sette; sette imponenti opere che si erano meritate il nome di meraviglie del mondo. Oggi ne rimane soltanto una, la più enigmatica: la piramide di giza. Pochi tuttavia sanno che, 4500 anni fa, quel maestoso monumento era sovrastato da una punta d'oro massiccio, che, secondo una leggenda, avrebbe garantito potere e prosperità a chi ne fosse venuto in possesso. Per quel motivo alessandro magno aveva diviso la punta in sette pezzi e aveva nascosto ciascun frammento all'interno delle stesse meraviglie, assicurandosi che nessuno potesse mai trovarli. Ma adesso quei sette frammenti sono diventati l'obiettivo principale sia dei governanti delle nazioni più potenti sia di spietati gruppi di terroristi internazionali.
Il tempestoso rapporto tra una donna e sua madre, in una napoli dura e spietata, si trasforma in un thriller domestico. Da questo romanzo è stato tratto il film con mario morone, anna bonaiuto e angela luce. 'una storia sofisticata e complessa, crudele e intelligente'. (dacia maraini).
Il tempestoso rapporto tra una donna e sua madre, in una napoli dura e spietata, si trasforma in un thriller domestico. Da questo romanzo è stato tratto il film con mario morone, anna bonaiuto e angela luce.
Torino, 1991. Domate le fiamme divampate nel duomo, viene rinvenuto il cadavere carbonizzato di un uomo senza lingua. Un particolare che mette in allarme il capitano dei carabinieri marco valoni, che inizia a sospettare che l'incendio non sia stato causato da un corto circuito. Coadiuvato dall'affascinante storica dell'arte sofia galloni e da una giornalista spagnola, si mette sulle tracce di una ristretta élite di uomini colti, raffinati, ma soprattutto di grande potere, che sembrano nutrire un particolare interesse per il lenzuolo con l'immagine del cristo sofferente. Valoni dovrà ripercorrere l'intera storia del sacro lino, tra complotti e miracoli, eresie e crociate, apostoli e templari, mentre presente e passato si fondono in un thriller ingegnoso ed entusiasmante, in una storia che sembra avere molti misteri da svelare. Tradotto in 15 lingue, la fratellanza della sacra sindone è stato un bestseller assoluto in spagna e nel mondo, con oltre un milione di copie vendute, tanto da essere considerato l'erede più autentico del codice da vinci di dan brown.
Lorenza è una squillo d'alto bordo. Vive a roma come una specie di dandy al femminile. Ma viene spesso nella natia palermo per incontrare qualcuno dei suoi riservati e selezionati clienti, e forse anche, svagata cultrice di colte malinconie, per riepilogare le tracce della sua infanzia borghese. Dietro l'ultimo messaggio, che la chiama di notte in piazza rivoluzione, sotto la statua del genio, trova il cadavere del prossimo appuntamento: un ricco avvocato, ben inserito. Un omicidio nel giro della cocaina: lorenza sembra una testimone di routine. Invece qualcosa le precipita addosso, e un vortice di persecuzione l'avvolge: il magistrato dalle delicate frequentazioni, personaggi troppo accorti per non essere esperti istituzionali di complotti, e soprattutto un killer che le semina dietro cadaveri come se cacciasse i suoi cacciatori. E la fuga diventa di necessità un'inchiesta, perché la sola via di scampo resta la verità. L'aiuta l'unica persona che vuole crederle, il commissario paternò. Enigmaticamente la pista principale sembra connessa all'eredità del nonno, un cofanetto, una collana preziosa dono di un soldato irlandese e un diario di prigionia: