La consueta pennichella mattutina di carl mørck nel seminterrato della centrale di polizia di copenaghen viene bruscamente interrotta dalla telefonata di un collega di bornholm, la più orientale delle isole danesi. Da diciassette anni l'ispettore christian habersaat cerca senza successo di far luce sulla morte misteriosa di una ragazza, che gli apparve allora su una strada di campagna, appesa a testa in giù tra i rami di un albero. La sezione q, specializzata in casi irrisolti, è la sua ultima speranza. Burbero e svogliato come al solito, l'ispettore mørck è riluttante ad accollarsi un nuovo caso. Ma quando, poche ore dopo, lo stesso habersaat muore in circostanze drammatiche, si sente in dovere di precipitarsi nella remota isola del mar baltico insieme ai suoi due stravaganti assistenti, rose e assad. In quel luogo lontano dal mondo, la sezione q al completo dovrà indagare su personaggi dalla volontà d'acciaio e dalle incredibili doti manipolatorie, disposti a tutto pur di raggiungere i loro fini e difendere i loro interessi. Sette dai riti esoterici, guru carismatici e ragazze troppo ingenue: l'immersione della squadra più anticonformista dell'intero corpo di polizia nelle acque torbide di un'inchiesta costellata di misteri e false tracce porta alla luce il marcio ben dissimulato della società danese contemporanea.
Inverno di sangue per il commissario de vincenzi. Gennaio 1929. Mentre il generale inverno assedia milano e la avvolge di bianco, il pugno di ferro della milizia fascista cala sulla città che sta cambiando da un giorno all'altro. Automobili invadono le strade, vicoli cedono il posto ai boulevard e il naviglio interno soccombe sotto le nuove coperture in pietra. Ma non tutti piegano il capo. Alla scala arturo toscanini si rifiuta di eseguire gli inni al re e al duce convinto di dover suonare ben altra musica. Nei vecchi quartieri i 'bravi ragazzi' della mala meneghina rispondono agli sgherri di mussolini. E nella questura di piazza san fedele il commissario carlo de vincenzi non si lascia ingannare da chi vuole depistarlo. Una donna è stata trovata cadavere davanti alla colonna del diavolo, vicino alla basilica di sant'ambrogio, e il caso rischia di compromettere alcuni membri del partito. La successiva morte di un barcaiolo, che sta trasportando un ultimo carico di carta verso il tombon de san marc, prima dell'interramento del naviglio, sembra a tutti un incidente. Ma non a de vincenzi, e nemmeno ai malnatt della ligéra che della gran milan conoscono l'anima e la lingua segreta. Dopo «l'ombra del campione», luca crovi rimette in scena un'icona del giallo italiano, il celebre poliziotto creato da augusto de angelis tra i trenta e i quaranta, componendo il canto del cigno di un mondo al tramonto, di una variopinta umanità che affrontava la vita con coraggio e sbeffeggiava il potere con una risata.
Un giovane comico scompare in circostanze misteriose. Un altro caso per il libraio ettore misericordia. Quando un giovane comico, simone rossmann, scompare, l'ispettore ceratti è chiamato a seguire le indagini. Recatosi nell'appartamento del ragazzo, trova un vecchio disco incantato su un grammofono, che ripete la parola 'morire'. La voce del disco è quella del divo del varietà del novecento, ettore petrolini. Sembrerebbe una macabra coincidenza, ma le stranezze non sono finite: il palazzo in cui l'appartamento si trova è proprio quello dove aveva vissuto il grande attore romano e l'appartamento è tappezzato da sue immagini, foto e locandine. Ceratti convoca allora il suo amico libraio, ettore misericordia, chiedendogli come al solito un aiuto nelle indagini. Un caso così intricato, infatti, ha bisogno dell'intuito di qualcuno in grado di immergersi totalmente nella storia di inizio novecento, senza tralasciare i dettagli più insoliti che potrebbero rivelarsi determinanti. Ha così inizio un'indagine rocambolesca, che si addentra nella vita movimentata di ettore petrolini, un uomo vissuto quasi un secolo prima. I misteri del passato si intrecciano con quelli del presente dando vita a un'avventura piena di colpi di scena tra palazzi e strade romane.
Come sarebbe il mondo se al potere ci fossero le donne? La prima indagine di micol medici. Dove sono finite quelle donne misteriosamente sparite da anni, mogli e madri di cui i mariti sostengono di non sapere nulla? Uno dopo l'altro, i loro corpi vengono ritrovati grazie a un killer implacabile che costringe chi le ha fatte scomparire a confessare dove si trovano le loro ossa e poi uccide i colpevoli, sempre assolti dai tribunali per mancanza di prove. Il rituale è feroce e spietato: l'assassino vuole così rendere giustizia alle spose sepolte. I pochi indizi lasciati sulla scena del crimine conducono a un piccolo paese, monterocca, soprannominato la città delle donne, un territorio nell'appennino bolognese circoscritto da mura ed elementi naturali, governato da una giunta completamente al femminile. Il team investigativo, in cui spicca la giovane ispettrice micol medici, si trova catapultato in una realtà di provincia quasi isolata dal mondo, con una natura montana che fa da contorno e molti misteri avvolti nella nebbia. Un inquietante enigma conduce gli inquirenti al centro studi rita, un'azienda farmaceutica che sta sintetizzando un anestetico speciale: lo stesso utilizzato dal serial killer come siero della verità per far confessare i colpevoli. Ma quanti altri segreti si nascondono dentro i confini del piccolo paese? Solo micol ha l'innata capacità di scoprirli, anche se questo potrebbe costarle la vita.
L'assassinio di un barbone, anche se calza scarpe inspiegabilmente eleganti e costose, non è un evento che possa commuovere i commissariati di barcellona, come di ogni parte del mondo. Troppo l'impegno per un risultato comunque di scarsa importanza, visto che i barboni vivono in un mondo in tutto separato e parallelo che solo apparentemente, o occasionalmente, occupa lo spazio e il tempo del nostro mondo ordinario e savio. Ma per la sfortuna degli assassini di questo complicato caso poliziesco, che non si ferma al primo omicidio, che prende due piste e poi le abbandona, che porta alla fine a una (come sempre) disincantata soluzione, è proprio questo parallelismo ad ammaliare petra delicado, ispettore della polizia di barcellona.
È l'ennesima notte travagliata per il commissario casabona, in ferie da una decina di giorni nella sua casa sulle colline di valdenza: da quando la moglie francesca lo ha lasciato, il sonno stenta ad arrivare e solo con qualche bicchiere di rhum riesce ad annegare l'insonnia. Ma alle sei del mattino il suono del campanello lo risveglia brutalmente. Chi può essere a quell'ora? Di certo il commissario non immagina che di lì a poco irromperanno gli agenti della sua squadra insieme a mauro crisanti, che dirige la criminalpol di firenze. Con un mandato di perquisizione. Come è possibile? Di cosa è sospettato? Un'occhiata furtiva al verbale gli rivela la più infamante delle accuse: omicidio. È il momento di agire: così, mentre gli agenti perlustrano le altre stanze, casabona si cala dalla finestra della camera prima che possano arrestarlo. Quando apprende che la vittima è il dottor marco romoli, l'uomo che gli ha portato via l'amore di sua moglie, diventa evidente che qualcuno sta cercando di incastrarlo. Inizia così una fuga rocambolesca per salvare se stesso e il suo onore, che lo porterà fino a napoli, dove un vecchio boss lo metterà sulle tracce di una fitta rete di rapporti con la camorra. Ma può davvero fidarsi delle sue rivelazioni? E c'è ancora qualcuno dalla sua parte tra gli uomini della sua squadra? Per ottenere di nuovo la libertà dovrà attraversare lande desolate, popolate da maschere e falsi amici, e sarà costretto a smontare, pezzo per pezzo, la macchina del fango che si è messa in moto e che vuole stritolarlo, fino ad arrivare al grande puparo che vi si nasconde dietro.
Berlino, 1986. Benny non ha il coraggio di far firmare due brutti voti alla mamma e marina la scuola. Sa che non deve dar retta agli sconosciuti, ma quando alfred lo soccorre da due ragazzi che vogliono derubarlo si fida istintivamente di lui. Dopo due giorni, benny viene ritrovato in una casupola alla periferia della città: è seduto a un tavolo e i suoi capelli sono stati pettinati con cura sulla fronte, sembra ancora vivo ma in realtà è morto da almeno diciotto ore. Anche a lui è stato strappato il canino destro superiore, post mortem. Come a daniel, tre anni prima; come a florian, tre anni dopo. Hanno sperato fino all'ultimo che i genitori venissero a salvarli, ma alla fine si sono arresi: è stato quello il momento in cui alfred ha deciso che dovevano morire. Ora sono liberi, non dovranno soffrire mai più. La polizia non ha la minima idea di chi sia il colpevole. Poi, inspiegabilmente, la serie degli omicidi si interrompe. Toscana, 1994. Durante le vacanze, anne e harald vivono l'incubo peggiore di ogni genitore: in una sera come un'altra, a pochi giorni da pasqua, loro figlio felix sparisce senza lasciare traccia e a loro non resta che tornare in germania. Toscana, 2004. Ancora divorata dal dolore, anne ritorna nel luogo in cui felix è scomparso. Affascinata da un rudere isolato in una valle solitaria, lo acquista da un uomo affabile e carismatico, illudendosi di poter trovare un indizio su cosa sia successo, ma dopo dieci anni tutto sembra perduto.
Per alex cross, i casi più difficili sono sempre quelli che coinvolgono le persone a lui care. Dopo più di trent'anni, cross torna a starksville, la sua città natale nel north carolina. Ma quella che dovrebbe essere una vacanza si trasforma in un incubo. Suo cugino stefan è coinvolto in un crimine terribile: insegnante di educazione fisica, è accusato di aver seviziato e ucciso uno studente, rashawn turnbull. Lui si proclama innocente, ma le prove sono schiaccianti. A peggiorare le cose si aggiunge la dichiarazione di un'altra studentessa di stefan, che lo accusa di stupro. Mentre cerca di dimostrare l'innocenza di suo cugino in una città ancora molto ostile ai neri, dove tutte le autorità sembrano essere corrotte, cross scopre un segreto di famiglia che lo costringe a mettere in discussione ogni sua convinzione. Inseguendo il fantasma di una persona che credeva morta ormai da tempo, il detective rimane coinvolto in un caso per il quale la polizia sembra non trovare soluzione: un'orribile serie di omicidi nell'alta società locale. Dovrà quindi seguire le tracce di un brutale assassino, cercando allo stesso tempo la verità sul proprio passato, ma le risposte potrebbero essere drammatiche…
Isole lofoten, norvegia, 1995. Marcus morgen ha una pistola in mano. È ora di farla finita. In fondo, che cosa gli è rimasto? Ha perso sua madre troppo presto. Ha perso l'amore della sua vita. Ha perso una gamba e nello stesso incidente ha perso anche il suo amato lavoro di ispettore della polizia criminale di oslo. Lì, in quell'arcipelago remoto, tra montagne antiche e fiordi artici, marcus non ha nessun obiettivo, nessuna piccola speranza che lo convinca a vivere un solo giorno in più. Sta per premere il grilletto quando ailo, collega e amico, irrompe in casa sua: c'è stato un omicidio e le modalità con cui è stato commesso sono tanto inusuali quanto crudeli. La mente brillante di marcus si rimette in moto. E presto l'intuito gli suggerisce che quella morte non è un caso isolato. Che quella è soltanto la prima vittima. Ma non appena la sua ipotesi trova conferma e nelle isole avvengono nuovi omicidi, comprende di dover dare la caccia non a un semplice assassino seriale, bensì a un autentico enigma vivente. Un latore di morte che sembra emanazione della natura selvaggia. E che giustizia chi la ferisce. Per identificare e fermare quelle mani assassine, marcus ha bisogno di qualcuno che conosca l'arcipelago alla perfezione: valentina santi, ricercatrice italiana esperta di animali marini che si trova sulle lofoten per studiare le balene. Tuttavia, per porre fine alla scia di sangue, non basta seguire degli indizi. Marcus e valentina devono fare i conti con il proprio passato e soprattutto con quello di un assassino che è stato anche una vittima, un predestinato del male.
Ai primi freddi dell'autunno, tra le foglie dei ginkgo biloba che ingialliscono lungo i viali dell'orto botanico di milano, viene denunciata la scomparsa di una donna. Si tratta di viviana, un'affascinante professoressa di inglese, che sparisce in compagnia di un suo giovane studente. La stampa si scaglia subito contro la bella quarantenne, soprannominandola giglio nero, e le prime pagine dei giornali gridano allo scandalo. La fidanzata del ragazzo, invece, ne approfitta per versare le sue lacrime passando da un programma televisivo all'altro. Ma la fuga dei due amanti misteriosi riguarda da vicino anche le miss marple del giambellino, libera e la madre iole, che si mettono sulle tracce della coppia. È uno dei corteggiatori della fioraia milanese, il cuoco furio, a chiedere il loro intervento, perché teme che viviana - a cui sembra essere molto (troppo? ) legato - sia rimasta vittima di uno stalker. In effetti, le donne scoprono di non essere le sole a seguire di nascosto lo strano duo, e cominciano a intravedere un intrigo ben diverso dalla fuga romantica. Per libera saranno giornate di frenetici pedinamenti tra milano, il lago di como e i colli di roma, con il pensiero rivolto a un'altra ricerca - quella di un rapinatore che potrebbe essere suo padre - e il cuore appesantito da un interrogativo che non la fa dormire: le sue indagini metteranno in crisi la storia appena nata con gabriele? Dopo tanto tempo e tanta attesa, è davvero lui l'uomo che stava aspettando?