«la gioia e l'euforia che ho provato scrivendo questo libro è molto simile a quella che sento quando riascolto una canzone che ho registrato e che non vedo l'ora di condividere con il mondo, o quando leggo un mio vecchissimo appunto su un taccuino macchiato, o ancora quando sento la mia voce che rimbalza tra i poster dei kiss nella mia camera da bambino. »«e così, ho scritto un libro. Avevo accarezzato l'idea per anni e mi erano state offerte tante opportunità piuttosto discutibili (
Pur contando appena 35 opere, la produzione di johannes vermeer l'ha reso uno degli artisti più apprezzati della storia. Questa monografia xxl ne presenta il catalogo completo, corredato di fotografie inedite, tre doppie pagine pieghevoli e un saggio sulla sua straordinaria capacità di trasformare la pittura a olio in scene dotate di vita propria.
Nella cornice di riverton, la splendida dimora di famiglia in riva al mare, in una long island degli anni '50, la famiglia spencer vive un'estate densa di cambiamenti. I tre figli del ricco kenneth spencer sono chiamati a diventare adulti, quando la vita li pone dinnanzi a delle scelte. Nathaniel, l'erede designato, dovrà decidere se soffocare la propria felicità pur di essere all'altezza delle aspettative di suo padre, la fredda e bellissima nicole si scontrerà con una realtà che, una volta tanto, non riuscirà a piegare alla sua volontà, mentre lo scapestrato lawrence travolgerà la famiglia con la sua imprevedibilità.
Dall'autrice di pippi calzelunghe un perfetto mondo per bambini, vero, genuino, carico di profonda saggezza e di straordinaria ironia. «giocavamo tutto il tempo. Giocavamo e giocavamo, ed è quasi strano che non ci siamo ammazzati di giochi. » - astrid lindgren «questo libro celebra la famiglia, raccontando con freschezza una storia comune, e tratteggia magistralmente i diversi caratteri, i conflitti tra fratelli, i problemi della crescita, il valore dell'amicizia. » - teresa buongiorno
L'atteso ritorno di un autore da 10 milioni di copie. L'ultimo, impossibile caso per joona linna. La polizia di oslo indaga sull'omicidio di un ladro di cadaveri: nel suo appartamento sono stati ritrovati i resti di corpi a diversi stadi di decomposizione, compreso il cranio della moglie del commissario della polizia criminale svedese joona linna. La tomba della donna, morta di cancro qualche anno prima e sepolta in finlandia, è stata profanata. Le cose si complicano quando a rostock, in germania, viene scoperto il cadavere di uno stupratore: nel suo telefono compare il numero di joona linna. Due giorni prima di essere ucciso l'uomo ha chiamato il commissario, che ora da stoccolma giunge sulla scena del crimine per partecipare alle indagini. Il tratto che accomuna entrambe le vittime dall'oscuro passato – il profanatore di oslo, lo stupratore di rostock – è la presenza di segni di flagellazione sulla schiena: la firma di jurek walter, il peggior serial killer della storia europea. Ma non è possibile, perché jurek walter è morto da tempo. Saga bauer, commissario dei servizi segreti svedesi e grande amica di joona, gli ha sparato tre colpi al petto al termine di un lungo inseguimento. Il corpo è finito in mare, ma in seguito la perizia medico-legale ha confermato tutto. Il dna non mente. E un serial killer non può tornare in vita come lazzaro. Ma il dubbio si è ormai insinuato nella mente di joona linna, mentre cresce vertiginosamente il numero delle vittime marchiate con la stessa, identica firma.