Nell'italia del pieno rinascimento, alla metà del quattrocento, fra stati divisi da feroci rivalità e personaggi come cosimo de' medici a firenze, alfonso d'aragona a napoli, ludovico gonzaga a mantova, federico da montefeltro a urbino ed enea silvio piccolomini sul trono papale come pio ii, spicca la figura della signora di milano, bianca maria visconti (1425-68). Figlia del duca filippo maria e moglie del suo successore, il capitano di ventura francesco sforza, bianca maria diventa, grazie all'abilità e al senso pratico, una protagonista del suo tempo. È consigliera del marito, amministra lo stato quando francesco sforza è impegnato nelle frequentissime campagne militari, si impegna nelle opere di beneficenza e come patrona delle arti.
Un ladro di gioielli nella londra di sherlock holmes. Una madre che teme il ritorno della figlia degenere, armata di pistola. Adulteri che cercano di eliminare il coniuge facendo cadere la colpa su un capro espiatorio. Avvocati che si credono molto astuti e si accorgono di essere stati manipolati da qualcuno più furbo di loro. Poliziotti con qualche scheletro di troppo nell'armadio. E serial killer che si assicurano altri anni di onorata carriera. Sono i protagonisti di questa nuova serie di racconti in cui jeffery deaver si conferma erede della tradizione americana da edgar allan poe a o. Henry.
Ne abbiamo abbastanza. Lavorare per consumare non rende felici. Lo sappiamo tutti, ma come uscirne? Cambiare vita da soli sembra una scelta troppo faticosa. Addirittura impossibile. Invece no. Il downshifting ('scalare marcia, rallentare il ritmo') è un fenomeno sociale che interessa milioni di persone nel mondo (complice anche la crisi). Ma non si tratta solo di ridurre il salario per avere più tempo libero. Simone perotti propone qui un cambio di vita netto, verso se stessi, il mondo che ci circonda, le abitudini, gli obblighi, il consumo. La rivoluzione dobbiamo farla a partire da noi, riprendendoci la nostra vita per essere finalmente liberi. Come ha fatto l'autore, che racconta la sua esperienza entrando nel merito delle conseguenze economiche, psicologiche, esistenziali, logistiche. Dire no non basta per essere felici. L'insicurezza economica cui andiamo incontro è anche un'occasione per ripensarci.
Ne abbiamo abbastanza. Lavorare per consumare non rende felici. Lo sappiamo tutti, ma come uscirne? Cambiare vita da soli sembra una scelta troppo faticosa. Addirittura impossibile. Invece no. Il downshifting (
Un ladro di gioielli nella londra di sherlock holmes. Una madre che teme il ritorno della figlia degenere, armata di pistola. Adulteri che cercano di eliminare il coniuge facendo cadere la colpa su un capro espiatorio. Avvocati che si credono molto astuti e si accorgono di essere stati manipolati da qualcuno più furbo di loro. Poliziotti con qualche scheletro di troppo nell'armadio. E serial killer che si assicurano altri anni di onorata carriera. Sono i protagonisti di questa nuova serie di racconti in cui jeffery deaver si conferma erede della tradizione americana da edgar allan poe a o. Henry.
Potere delle istituzioni e dominio della criminalità: abbraccio mortale ormai consumato. Politica-spettacolo a base di sangue & budella: un dilagare in prime time dagli schermi televisivi alle strade delle città. Devastazione delle coscienze e giustizia fai-da-te insanguinata dalla follia e dalla vendetta: fatto compiuto. Ansia di redenzione collettiva: ennesimo show che si distorce nelle fiamme del rogo. Benvenuti nel mondo alla rovescia: il mondo in cui viviamo facendo finta di guardare dall'altra parte, il mondo che ci sbattono in faccia le storie di 'hellgate', la nuova antologia di racconti di alan d. Altieri. Guida in questo viaggio 'al confine dell'inferno' è un personaggio molto scomodo, andrea calamo. Già commissario capo della omicidi, ora comandante del dipartimento speciale investigativo, eroe solitario sull'orlo del baratro che non esita a guardare in basso, diventando un consapevole 'scrutatore della morte. Forse la sola cosa che abbia mai conosciuto. Assieme a tutte le strutture della distruzione'. Accanto ai primi cinque racconti, interamente riscritti dall'autore, torreggia il potente inedito finale, 'tutti al rogo! ', scritto espressamente per questo volume. Come ci avverte altieri, un 'nonluogo da binario morto, dove la politica è un manicomio criminale, la religione è un delirio perverso, l'etica è un reality tossico. ' benvenuti quindi oltre il confine dell'inferno!
Russell brendan kane, tenente colonnello del 22° reggimento sas, corridori della lama dei commandos di sua maestà britannica. Sul suo volto, il tempo pareva aver scavato le angolazioni squadrate di una maschera totemica. Non solamente il tempo. Un uomo senza volto, un soldato nella penombra, uno sniper, un letale cecchino in grado di penetrare, esplorare, colpire e svanire nel nulla. Spedito in missione nella giungla messicana, con una collega molto pericolosa e con informazioni incomplete, kane si trova in prima linea al centro di un micidiale intrigo di politici corrotti, servizi deviati e guerriglieri narcos. La foresta è un luogo ideale per uccidere e morire, per affrontare l'oscurità e seppellire i fantasmi del proprio passato. Ma per kane non è ancora tempo di deporre il fucile d'assalto. Un inseguimento senza pause sui terreni più difficili, l'ombra del tradimento, il crepitare delle armi automatiche: un thriller adrenalinico con un guerriero indimenticabile.
Il caso, una coincidenza, il destino, la telepatia: difficile spiegare l'incontro fra un uomo e una donna che si rivedono, dopo trent'anni, nello stesso albergo affacciato sul fiordo dove si erano detti addio. Sempre che dare una spiegazione abbia un senso. Solrun e steinn sono entrambi cinquantenni. Nonostante il passare degli anni e il fatto che oggi siano entrambi sposati e con figli, non hanno mai smesso di pensare l'uno all'altra. Dopo la sorpresa dell'incontro, danno vita a un fitto scambio di e-mail nel quale si raccontano, ripercorrendo l'episodio, inspiegabilmente velato di mistero, che aveva messo la parola fine al loro amore. Per ritrovarsi, come spesso accade, a scrivere due storie diverse della stessa passione condivisa. Chissà però se le due versioni sono davvero così differenti. Nel dialogo a distanza prendono corpo due visioni della vita inconciliabili: lui è un professore di fisica, ateo e materialista, lei è un'umanista convinta che a governare i nostri destini siano forze superiori. Forse solo il finale del romanzo saprà dare finalmente un senso agli eventi.
Tra il 1° e il 2 agosto 2008, sulla parete sud del k2, si è consumata una delle più grandi tragedie della storia dell'alpinismo. Una serie di fatalità e il crollo di un seracco all'altezza del collo di bottiglia, il canalone di roccia e ghiaccio che porta alla vetta, hanno dato il via a una imprevedibile catena di eventi che ha causato la morte di undici alpinisti. Sulla 'montagna degli italiani' c'era anche marco confortola che, dopo aver conquistato la cima, da 'cacciatore di ottomila' è diventato preda del gigante himalayano e impotente spettatore dell'atroce destino dei suoi compagni di scalata. Quella che doveva essere un'impresa sportiva si è trasformata in una lotta per la sopravvivenza nella 'zona della morte' che lo ha costretto a misurarsi con i suoi limiti fisici e mentali. 'giorni di ghiaccio' è la cronaca di quelle terribili ore di paura, disperazione, dolore, fatica; ma è anche la testimonianza della forza, del coraggio, della generosità di alcuni protagonisti di quella drammatica vicenda.