Da sempre la famiglia sinclair si riunisce per le vacanze estive su una piccola isola privata al largo delle coste del massachusetts. I sinclair sono belli, ricchi, spensierati. E cady, l'erede di tutta la fortuna e di tutte le speranze, non fa eccezione. Ma l'estate in cui la giovane sinclair compie sedici anni le cose cambiano. Cady si innamora del ragazzo sbagliato e ha un incidente. Un incidente di cui crede di sapere tutto, ma di cui in realtà non sa nulla. Finché, due anni dopo, torna sull'isola e scopre che niente è come sembra nella bellissima famiglia sinclair. E che, a volte, ci sono segreti che sarebbe meglio non rivelare mai.
Siamo all'inizio del secolo scorso. La promessa sposa è giovane, arriva da lontano, e la famiglia la accoglie, quasi distrattamente, nella elegante residenza fuori città. Il figlio non c'è, è lontano, a curare gli affari della prospera azienda tessile. Manda doni ingombranti. E la sposa lo attende dentro le intatte e rituali abitudini della casa, soprattutto le ricche colazioni senza fine. C'è in queste ore diurne un'eccitazione, una gioia, un brio direttamente proporzionale all'ansia, allo spasimo delle ore notturne, che, così vuole la leggenda, sono quelle in cui, nel corso di più generazioni, uomini e donne della famiglia hanno continuato a morire. Il maggiordomo modesto si aggira, esatto, a garantire i ritmi della comunità. Lo zio agisce e delibera dietro il velo di un sonno che non lo abbandona neppure durante le partite di tennis. Il padre, mite e fermo, scende in città tutti i giovedì. La figlia combatte contro l'incubo della notte. La madre vive nell'aura della sua bellezza mitologica. Tutto sembra convergere intorno all'attesa del figlio. E in quell'attesa tutti i personaggi cercano di salvarsi.
«a quel punto morse seppe che l'angelo della morte aveva battuto le ali sopra la sua testa, e sentì un improvviso frisson di paura mentre, per la prima volta in vita sua, cominciò a pensare alla morte. Infatti per qualche secondo gli parve addirittura di intravedere un necrologio pieno di lodi, l'encomio finale» confinato in un letto d'ospedale, bloccato da una brutta emorragia gastrica, morse si lascia travolgere dal piacere della lettura. Tra le pagine di un volumetto, scopre un enigma degno delle sue capacità investigative, un mistero venuto dal passato. Si tratta di assassinio sul canale di oxford, la storia di un delitto lontano negli anni, studio di una vita dell'anziano colonnello, compagno di stanza di morse all'ospedale. Tra flebo e flirt inconcludenti con le affascinanti infermiere, l'ispettore insegue la verità su un caso chiuso da più di un secolo. L'ottava avventura di morse è un giallo in cui niente suona gratuito, artificioso o arbitrario. La vicenda è narrata in presa diretta. Il lettore conosce il libro del colonnello insieme all'ispettore; si insospettisce di ciò che lo insospettisce; segue dall'interno le sue controdeduzioni; riconosce, nei reperti e nelle tracce che la squadra dell'ispettore riesce ancora a reperire, le stesse conferme e smentite che giungono agli occhi di morse. Colin dexter si conferma quale grande espressione del giallo deduttivo classico di scuola inglese. Corretto però da quella carica ironica che rende l'ispettore capo una compagnia memorabilmente divertente.
Che lavoro cerchereste se foste la pronipote di charles dickens appena cacciata da una scuola femminile e con un'avversione per i balli delle debuttanti? Monica dickens rispolverò un corso di cucina francese e si fece assumere come domestica, salutando così la propria famiglia famosa e borghese. In questo divertente e arguto memoir, con il tipico humour d'oltremanica, l'autrice racconta il dietro le quinte delle case benestanti inglesi, le sue ardue conquiste, gli abusi e le dure battaglie. Tra soufflé afflosciati, arrosti caduti e continue scottature, la giovane cuoca scopre la passione e la curiosità per un lavoro reale e onesto. Il suo occhio per i dettagli, la sua giovinezza perspicace e il senso per il comico e l'assurdo rendono questo libro una lettura deliziosa e divertente come un romanzo.
Sean è in fuga. Non sappiamo perché e da chi stia scappando. Rimasto senza benzina sotto un impietoso sole, abbandona la sua auto e si addentra tra sentieri e campi inariditi. Nel tentativo di trovare un passaggio resta gravemente ferito da una tagliola, ma si risveglia a letto, in una splendida fattoria. Incerto se considerarsi un paziente o un prigioniero, ha poche alternative, se non quella di accettare le cure dell'enigmatica mathilde e della sua precoce sorella, gretchen. Vivono con il padre, arnaud, disposto a tutto pur di difendere il suo piccolo mondo, e che manifesta subito la sua diffidenza per il giovane inglese. Nonostante questo, sean rimane affascinato dal posto, tranquillo e isolato, insomma il nascondiglio perfetto. Per morire.
Basta una mano che chiude con gentilezza la porta della libreria per non farla sbattere, basta la scelta di un libro né troppo sofisticato né troppo sciocco, basta un maglione a v senza reggiseno, ed ecco che la fantasia di joe si mette in moto. Joe è un libraio dell'east village, ama il suo lavoro e ha una personalissima idea sui libri che bisognerebbe leggere, e poi ha un certo occhio per i suoi clienti. Non gli può sfuggire la giovane, carina, sessualmente provocante guinevere beck, aspirante scrittrice che ha appena varcato la soglia e ora vaga tra gli scaffali rifugiandosi tra la f e la k, lanciando dietro di sé un sorrisetto malizioso. Beck è tutto ciò che joe ha sempre desiderato: glaciale e al contempo più sexy di qualsiasi fantasia estrema, ha l'aria da dura, e racconta un sacco di bugie che la rendono misteriosa e ancora più affascinante. E poi non la smette di scrivere, scrive di tutto tranne che il proprio romanzo: mail alle amiche, twitter, sms, tutto un mondo di informazioni private facilmente accessibili e tutti sembrano essere molto, ma molto interessati a lei. Beck ancora non lo sa, ma lei è perfetta per joe. E la sua anima gemella. E presto non potrà più resistere a un ragazzo che sembra disposto a fare qualsiasi cosa per lei. Ma c'è qualcosa che sfugge a entrambi. Qualcosa di joe che beck non ha del tutto realizzato. Qualcosa di nascosto dietro la meravigliosa facciata di beck. E la loro reciproca ossessione potrebbe rivelarsi non così innocua.
Agorafobico e metafisico, musica dalla spiaggia del paradiso si spinge nei recessi più oscuri della psiche umana, dove conflitti irrisolti e traumi insuperati prendono corpo e reclamano spietati il proprio pegno di sangue. Una mattina d'estate, un gruppo di ospiti di un campeggio non lontano da stoccolma si risveglia in mezzo al nulla. Ogni cosa è stata cancellata, gli alberi, il lago, gli scogli e il chiosco, è tutto scomparso. Intorno ai villeggianti increduli - dieci persone, un cane e un gatto - c'è solo una landa desolata, ricoperta da un prato perfettamente rasato e sovrastata da un cielo blu e senza sole, così uniforme da apparire artificiale. Ogni contatto con la realtà è interrotto. Non rimane che il segnale di una misteriosa stazione radiofonica, che trasmette senza sosta le canzoni di peter himmelstrand, uno dei più noti cantautori svedesi di musica leggera. Musica pop a ripetizione, abba in testa. Com'è possibile che queste persone siano finite lì con le loro roulotte? Sono state spostate oppure è la realtà a essere svanita? In questo luogo surreale, capace di scatenare le reazioni più violente e irrazionali, ogni adulto si troverà a fare i conti con gli spettri del passato. Sovvertendo gli schemi classici della 'camera chiusa' della letteratura del terrore, lindqvist non intrappola i suoi personaggi in uno spazio angusto e senza via d'uscita, ma li cala in un luogo sconfinato e senza ostacoli, da cui tuttavia è impossibile fuggire. Perché non esiste un altrove se non l'abisso altrettanto minaccioso della coscienza.
Nonostante la promessa fatta al padre da ragazza, quella sera marianne non è per nulla convinta di essere felice. Ma le notti di parigi possono essere incantate, tanto da cambiarti la vita. È quel che le succede mentre passeggia sotto le stelle lungo la senna, ben decisa a farla finita con un'esistenza soffocante e soprattutto con l'uomo che ha sposato tanti, troppi anni prima. Basta però un clochard con l'aria di un angelo per farle cambiare programma: marianne lascia il passato alle spalle e senza quasi accorgersene si ritrova in bretagna, sulla costa dell'oceano, in uno splendido paesino dove può ricominciare. Avvolta nella magica atmosfera del mare del nord, marianne riscopre i piaceri della vita: il profumo dell'erica, il gusto del mare, le fusa di un gatto. E l'amore di un affascinante pittore.
Chloe underwood è un'americana a parigi che vive di paga in paga traducendo libri per bambini, ma darebbe qualsiasi cosa per un briciolo di eccitazione e passione. E magari anche qualche brivido. Così, quando le offrono di fare da interprete per un gruppo di uomini d'affari in un castello sperduto nella campagna francese, accetta sperando di smuovere un po' le acque. Ma all'improvviso e per puro caso scopre più di quanto avrebbe dovuto: gli imprenditori che l'hanno assunta non sono quello che sembrano, e lei si ritrova a essere una testimone scomoda e da eliminare. Prima che possa rendersi davvero conto del pericolo in cui è incappata, uno di loro, il misterioso bastien toussaint, la trascina via, e per chloe ha inizio una fuga con l'uomo più tenebroso e seducente che abbia mai conosciuto. Ma quali sono le intenzioni di bastien? E chloe vivrà abbastanza a lungo per scoprirle?