Firenze, 1964. Sono le nove di sera e il commissario bordelli sta apprestandosi a uscire dal commissariato quando viene bloccato da casimiro, una sua vecchia conoscenza. L'uomo è agitato e sconvolto, non riesce quasi a parlare. Con calma il commissario attende che si calmi un po' e che gli racconti la ragione di tutta questa agitazione. Casimiro gli spiega di aver trovato un cadavere in un bosco vicino a fiesole. Il commissario e l'agente piras si recano sul luogo del delitto ma del cadavere non c'è traccia: il corpo sembra essersi dileguato nel nulla.
Fumo di asfalto colloso nella spossante milano estiva delle periferie. Tra le case popolari di calvairate, il quartiere dormitorio di quarto oggiaro e il carcere di opera emergono, come strani zombie dal sottosuolo, un suicidio sospetto, un giro di pedofili e un ex terrorista nero evaso. E tra servizi segreti impegnati in grossolani depistaggi, inconfessabili e dirompenti verità e inquietanti parole d'ordine come 'indulto', a vent'anni dal delitto moro l'ispettore guido lopez non potrà fare a meno di avvertire l'aria pesante e sporca di un complotto.
È una calda notte di giugno, e kirsten sta tornando a casa dopo aver celebrato con i compagni la laurea. Mentre attraversa il parco, qualcuno la aggredisce con selvaggia violenza: quando si risveglierà dopo giorni di coma, ricorderà solo, come in un incubo, due figure che incombono su di lei, una bianca e una nera, e una mano callosa che la stringe; e scoprirà di avere terribili ferite inflitte con un coltello, e che nulla sarà più come prima. Altrove, in una cittadina di pescatori sulla costa dello yorkshire arriva martha, una giovane donna che sta scrivendo un libro. In realtà, martha cerca con feroce determinazione una persona precisa. Intanto, un serial killer continua ad aggredire e uccidere ragazze sole.
Premio scerbanenco 1999. Bart, un gringo con la faccia da latino varca la frontiera a tijuana, scendendo in messico per l'ennesimo incarico che svolgerà con la consueta indifferenza: uccidere un uomo che potrebbe minacciare gli interessi di una multinazionale farmaceutica. Ma a tijuana arriva anche un battagliero videogiornalista italiano, leandro, e le loro strade fatalmente si incontrano. Entrambi rischiano di compiere l'ultima missione della loro vita, e chi sopravviverà non sarà comunque un vincitore.
Un ex agente del sas, il prestigioso reggimento antiterrorismo in cui ha militato anche rebus, già protagonista di molti romanzi di ian rankin, commette un delitto efferato. Ma è veramente tutto così semplice? Un soldato superaddestrato può perdere la testa e rivolgere contro la società l'addestramento ricevuto per difenderla? O forse è solo un comodo capro espiatorio per nascondere qualcosa di più sinistro? Rebus conosce quell'uomo, ne ha condiviso la vita militare, il pericolo, gli incubi stessi. E non è convinto. Contro ogni raccomandazione dei suoi superiori vuole scoprire la verità. Nel frattempo siobhan, la sua collega e protetta, si trova alle prese con un pericoloso individuo.
A torino tutti parlano del funerale del cavalier eugenio balbiano, destinato a trasformarsi in uno degli eventi mondani della stagione. Con la morte di balbiano, l'immensa fortuna che gli apparteneva ora è di bianca, la nipote, che oltre al patrimonio eredita un misterioso, vastissimo appartamento pieno di ricordi. Forse un po' scomodi. Quando è il momento di dare l'ultimo saluto al cavaliere, bianca sparisce. Silvia guarienti, l'amica di sempre, avverte strani presagi e tutti temono il peggio.
Bacci pagano è un uomo insieme complicato e semplice. Detesta le ipocrisie del potere ma anche il ricatto dei buoni sentimenti. Non sa dire di no alla richiesta di mara, una delle donne della sua vita: deve tenere a bada le inquietudini del dottor nicolò ingroia, detto il gigante, uno psicoanalista che vive sulle alture che sovrastano genova nervi. Bacci avrebbe avuto più di un motivo per rifiutare l'incarico: non è il suo mestiere occuparsi di un alcolizzato che ha tentato il suicidio; e poi il gigante l'aveva già incontrato vent'anni prima, quando indagava sulla morte di un suo giovane paziente, misteriosamente ucciso in thailandia. Tra memoria e presente, dall'estremo oriente ai carruggi della città vecchia, bacci pagano deve mettere alla prova tutta la sua tenacia, in una vicenda in cui all'odio e alla disperazione si oppongono l'intelligenza e la ragione, alla ricerca di una verità elusa e sepolta. Nei serrati duelli verbali tra bacci e il gigante, l'investigatore 'analfabeta dei sentimenti' e lo psicanalista allo sbando, spesso uno sguardo e un silenzio - o magari una citazione di proust - contano più delle parole. Un romanzo che dà voce a una città irripetibile, dove si sfiorano e s'intrecciano di continuo mondi diversi: dall'alta borghesia chiusa nel suo orgoglio alla casbah di immigrati e prostitute, passando per la memoria di una metropoli industriale che non c'è più.
Alle origini del poliziesco cosiddetto procedurale, che ha avuto un lungo seguito di epigoni e grandi prosecutori, sono riconosciuti i dieci romanzi del commissario della polizia criminale di stoccolma martin beck. I polizieschi procedurali raccontano l'inchiesta da dietro le spalle degli agenti che la conducono, ma i romanzi di sjöwall e wahlöö offrono una originalità: i poliziotti, con le loro diverse idee, con le loro diverse storie esperienze e frustrazioni, sono il tramite per una critica spietata della società neocapitalistica. I poliziotti che formano la squadra, vero protagonista collettivo oltre lo stesso martin beck, hanno forti opinioni e caratteri, invecchiano e cambiano nel corso degli anni, rendendosi ciascuno familiare al lettore. In questo 'episodio' viktor palmgren viene ucciso, durante un brindisi nel ristorante di un grande albergo, da un individuo che riesce a restare irriconoscibile a tutti i presenti, nonostante la spettacolarità del delitto. La vittima era un magnate, proprietario di svariate aziende e speculatore finanziario. Su di lui giravano voci poco edificanti, di prosperi affari con governi carogna che non potevano piacere ai giovani contestatori. Il detective, con l'aiuto del solito kollberg, lo scettico poliziotto che odia i metodi della polizia, e degli altri nuovi e vecchi della squadra, scopre un'altra traccia, che lo proietta verso una verità più modesta e triste.
Finalista premio letterario chianti 2021 «solitario, scontroso, abitudinario, il commissario bordelli ha preso il cuore dei suoi lettori. E sembra non volerlo più lasciare». - corriere della sera «un anno dopo l'altro marco vichi ci ha raccontato le storie del commissario bordelli, dal 1963 al 1970 in questo nono capitolo nel quale il poliziotto
Al largo di fjällbacka, nella nassa di un pescatore a caccia di aragoste rimane impigliato il corpo senza vita di una bambina. Nei suoi polmoni ci sono tracce d'acqua dolce e sapone: qualcuno l'ha annegata in una vasca da bagno prima di gettarla in mare. Mentre erica, mamma da poche settimane, è completamente assorbita da una neonata che tutto le offre fuorché le