La giovane catherine morland, in villeggiatura a bath, visita la sinistra abbazia di northanger e ne rimane suggestionata al punto di confondere, progressivamente, fantasia e realtà. Divertita denuncia dei pericoli di un'acritica accettazione della letteratura, 'northanger abbey' è al tempo stesso un'appassionata difesa della scrittura romanzesca che, da parodia dei falsi orrori della narrativa gotica, si muta in un romanzo di disincantato realismo. Pubblicato postumo, 'northanger abbey' è un raffinatissimo gioco intellettuale in cui realtà e immaginazione si riflettono l'una nell'altra.
Il romanzo narra del rapporto tra un giovane studente e un maestro che vive in una condizione di totale isolamento all'interno della nuova società giapponese, immersa nella frenetica corsa verso l'occidentalizzazione. Di fronte all'emergere dell'egoismo e della vanità come nuovi valori imperanti, non resta, per il maestro, che rifugiarsi nella virtù del riserbo, del distacco e della serena indifferenza. Un'opera che, nei suoi temi (il suicidio come estremo gesto di protesta, la disperata ricerca del perduto 'cuore delle cose', il malinconico rimpianto della tradizione) anticipa gli argomenti di tutta la moderna letteratura giapponese.
La pubblicazione del cavaliere di sainte-hermine, ultima opera di alexandre dumas padre, ha suscitato in francia grande clamore. E non solo per il fatto, che fosse rimasto nascosto per centocinquant'anni un romanzo, scritto dall'autore forse più popolare di tutti i tempi. Ma per due ragioni speciali. Innanzitutto si tratta di un testo che nessuno aveva finora sospettato, tanto che la vicenda del ritrovamento costituisce da sola un romanzo del romanzo. La racconta nell'introduzione a questo volume l'uomo a cui si deve la scoperta, claude schopp. Alla morte dello scrittore durante la guerra franco-prussiana, per timore dei saccheggi delle truppe, il suo legatario sotterra in cantina le ultime carte dello scrittore. Fino a quando da un archivio dumasiano nella boemia postcomunista, si ricompone il romanzo nelle mani del suo detective instancabile. La seconda meraviglia è che il romanzo è considerato l'anello mancante della catena che nelle intenzioni di dumas doveva unire tutta la storia di francia, dalla regina margot al conte di montecristo: un romanzo della storia, cui mancava la stagione di napoleone, il 'despota della libertà'. Così a hector de sainte-hermine sono riconosciute tutte le virtù dei sui antenati: la forza di porthos; l'audacia di d'artagnan; la saggezza di athos; la raffinatezza di aramis; la nobile indulgenza di edmond dantès. È un aristocratico di sangue e di cuore, un marinaio senza paura. Uccide le tigri di birmania e spara la pallottola che ucciderà nelson vincitore a trafalgar.
Romanzo d'esordio di musil, il giovane törless (1906) rappresenta nella storia della narrativa tedesca una rottura paragonabile a quella del primo kafka e dei quaderni di malte laurids brigge di rilke, presagendo i modi dell'espressionismo e i sommovimenti che di lì a poco avrebbero trascinato l'europa nel cuore della «catastrofe mondiale». Attraverso una serie di avventure intellettuali e crudi episodi sadomasochistici, ispirati alla vita stessa dell'autore, vi si racconta il cruciale passaggio dall'adolescenza alla virilità. Al rassicurante registro del bildungsroman ottocentesco si sostituisce qui una lucida prospettiva critica, spietata nel portare alla luce le insicurezze ormai palpabili della società borghese, inghiottita dai meandri bui della perversità e della trasgressione, e il costante lavorio di una psicologia oscura ed enigmatica, di una sensibilità inquieta e avida di «sanguinose e grandi cose».
Scritto nel 1795 con il titolo di elinor and marianne, ragione e sentimento fu pubblicato nel 1811. Protagoniste sono due giovani sorelle che, alla morte del padre, si trovano costrette ad affrontare una situazione economica molto critica nella loro nuova e modesta casa nel devonshire. Qui conosceranno le pene e le gioie dell'amore, si confronteranno con difficili scelte sentimentali e matrimoniali, e, imparando a conciliare la ragione con il sentimento, diventeranno donne. Attorno a questo processo di formazione, la austen tesse una trama piena di grazia e ironia, in cui con la sua elegantissima prosa riesce a disegnare un ritratto acuto e penetrante di un mondo convenzionale e pettegolo contro cui sia marianne sia elinor dovranno combattere per raggiungere quell'auspicato lieto fine che potrà nascere soltanto dall'equilibro tra i due estremi di ragione e sentimento.
Sally pinner, una bellissima ragazza di umili origini e inesistente cultura, nonché assai poco padrona dell'arte del linguaggio, fa innamorare di sé tutti gli uomini che le posano gli occhi addosso. Fin da piccola gli ansiosi genitori la fanno vivere segregata nel retrobottega della loro drogheria, il modo migliore per tenerla lontana dai numerosi guai che la sua bellezza finisce immancabilmente per calamitare. Morta la madre, la diciassettenne sally viene data in sposa a un giovane studioso di cambridge, jocelyn, destinato a una fulgida carriera scientifica, il quale organizza un precipitoso matrimonio onde avere la meglio sugli altri numerosi pretendenti. Ma tanta bellezza l'ha reso completamente cieco ai molti svantaggi che la mancanza di cultura, la completa acquiescenza e il carattere di sally - anzi, la mancanza di carattere - presentano.
Un principe pronto a sacrificarsi per i suoi sudditi anche dopo la morte, un usignolo che dona la vita per l'amico innamorato. Questi e tanti altri sono i protagonisti dei racconti che oscar wilde (1854-1900) inventava per far divertire e riflettere i suoi figli. Fiabe senza tempo presentate qui con il corredo di illustrazioni tratte da celebri edizioni dell'ottocento.
Nel ricco mondo dell'alta società newyorkese di fine ottocento un uomo e una donna si incontrano, si amano, si consumano di passione, si lasciano. E' la storia di un amore distrutto dalle regole di una società ipocrita, dalle sue rigide convenzioni e dai pettegolezzi spietati. E' la storia di una donna che per amore sarebbe andata contro tutto e tutti, e di un uomo che a quel mondo falso e pettegolo non ha saputo sottrarsi.
In una bella mattina d'inverno, mentre il suo autista lo portava, come ogni giorno da trent'anni, nella ditta di import-export fondata da suo nonno, norbert monde ha deciso di scomparire. Anzi no: non c'è stato niente da decidere. 'probabilmente lo aveva sognato spesso, o ci aveva pensato così tanto che adesso aveva l'impressione di compiere gesti già compiuti': farsi radere i baffi, scambiare il completo dal taglio elegante con un abito di seconda mano, andare alla gare de lyon, chiedere un biglietto di terza classe per marsiglia. Ma perché è accaduto proprio quel giorno? Forse perché era il suo compleanno; o forse perché, alzando gli occhi, ha visto i comignoli rosa stagliarsi contro un cielo di un pallido azzurro in cui fluttuava pigra una minuscola nuvola bianca - e gli è venuta voglia di vedere il mare. Quando finalmente se l'è trovato davanti, il signor monde ha pianto. E quelle lacrime, che si portavano via 'tutta la stanchezza accumulata in quarantotto anni', erano dolci, 'perché ora la battaglia era finita', e lui era finalmente come uno di quei clochard che dormono sotto i ponti di parigi, e che più di una volta gli era capitato di invidiare. Così è andato a vivere con una tale julie, che fa l'entraîneuse in un locale notturno di nizza dove hanno dato un lavoro anche a lui. Ed è diventato per tutti désiré clouet, il contabile del monico. Un giorno, però, gli apparirà dinanzi un fantasma della sua vita di prima: allora il signor monde riprenderà la sua identità, ma non sarà più lo stesso.