'storia nera di un naso rosso' è un noir corale: in un gioco a incastro, le vite di cinque persone si incrociano scatenando una serie di eventi senza possibilità di ritorno. 'tutti i personaggi di questo romanzo sono in fuga da qualcosa o da se stessi. Alcuni di loro approdano, poi, da qualche parte, ma tutti sono travolti da quella giostra impazzita che è la vita'. Angelo è un medico, ma è anche willy il clown, per i bambini ricoverati nel suo reparto. E come tutti i clown si nasconde dietro a una maschera. Chi sia in realtà lo raccontano quattro donne che, per motivi diversi, hanno a che fare con lui: vittime e carnefici, personaggi inconsapevoli di uno spettacolo crudele, in bilico tra il bene e il male. Al centro della storia, la morte di un bambino, prima tessera di un fatale effetto domino. Sullo sfondo milano e la sua periferia, dinamica e colorata l'una, dimessa, ma forse più vera, l'altra.
New york, 27 dicembre 1999. Un congresso straordinario di fine secolo, organizzato dalle nazioni unite, avrebbe dovuto ospitare come momento culminante la lecture della scrittrice di fama mondiale alice bessette stein. Ma lei, pochi mesi prima dell'evento, muore, dopo aver affidato il testo del suo intervento - e con esso in dono il suo ultimo romanzo inedito - al prof. Filippo maselli, docente di letteratura inglese, e voce narrante di tutta la storia. Sarà lui, piccolo 'uomo tranquillo' travolto suo malgrado dalla storia, a raccontare in un diario sofferto l'incontro folgorante con l'anziana scrittrice a parigi, nell'inverno dello stesso anno, e poi il viaggio con lei fino a massa lubrense alla ricerca di un impossibile riscatto. Sarà lui a cercare nel ricordo, restio a manifestarsi, le circostanze della morte di alice, avvenuta mentre si trovavano sulla costiera sorrentina. Sarà ancora lui nella metropoli americana ad essere travolto dalle lusinghe e dalla curiosità di quelli che vorrebbero estorcergli l'esclusiva dell'inedito della scrittrice scomparsa. Mentre il count down precipita verso l'ingresso del nuovo secolo, in un succedersi di colpi di scena, filippo si scontra improvvisamente con lo specchio della memoria e con un terribile segreto, di cui avvertiva l'inquietudine senza averne consapevolezza.
Massimo si trova coinvolto in un'indagine di polizia: nel suo ex appartamento viene ritrovato il corpo senza vita di un anziano, ambiguo frequentatore della bella valeria, una cameriera venticinquenne. Massimo incontra valeria e se ne innamora, ma le cose si complicano perché lei sparisce lasciando, come unica traccia di sé, un volantino che pubblicizza le incantevoli meraviglie di un'isola dei mari del sud.
«l'america non è mai stata innocente». Queste le prime parole del romanzo con cui james ellroy è passato dagli ambienti di los angeles a una prospettiva più ampia. La vicenda di john fitzgerald kennedy, della sua ascesa al potere e della sua morte viene raccontata dall'interno, in modo spietato, senza compromessi.
La bora soffia su trieste ed è come una metafora delle minacce che gravano sul commissario capo proteo laurenti. La moglie lo ha appena lasciato, il figlio frequenta una bettola di naziskin e una bomba è esplosa alle porte della città massacrando un'intera famiglia slovena. Trieste è una terra di confine ed è con ogni tipo di confine, geografico, etnico e morale che laurenti se la deve vedere.
Messina 1901: una bella e un po' sonnolenta cittadina nella quale giovanni pascoli, docente di letteratura latina all'università, e l'inseparabile sorella maria vivono a loro agio nonostante il loro carattere poco socievole e le loro abitudini così diverse da quelle locali. Ad un certo punto il timido professore romagnolo stringe un'amicizia tanto inaspettata quanto gratificante con una delle prime famiglie della città, quella dei principi di monteferrante. Timorosa, come sempre, che degli estranei possano anche involontariamente ferire il suo troppo sensibile fratello, maria assiste in disparte, un po' corrucciata. Sembra avere ragione quando un terribile fatto di sangue getta nel lutto i monferrante, turbando profondamente il suo giovannino. Un mistero che il poeta e anche maria, finalmente schierata al suo fianco, contribuiranno a risolvere e che potrà dirsi concluso solo in quel dicembre 1908, il dicembre del terremoto. Un romanzo giallo ma con protagonisti reali: giovanni pascoli e sua sorella mariù.
Quanti anni ha tara? E perché si è attaccata a sam in quel modo? Allampanato, insicuro e intelligente come al solito, samuel monk viene trascinato da tara nei meandri di nuovi misteri e pericoli. Che lo portano addirittura a scontrarsi con i fantasmi della storia del vietnam, a fare i conti con i malsani intrighi economici che ogni guerra porta con sé. Tra complotti internazionali, insospettati risvolti e due occhi tanto trasparenti quanto pericolosi, sam riuscirà comunque ad alimentare la sua passione, il trading, grazie ai misteriosi numeri di piero della francesca.
Palermo, 2005. La 'casinò trinacria', con la benedizione della politica locale e la mediazione della società lettone 'paradise', ottiene la concessione per aprire alcune case da gioco: ma intorno a questo lucroso affare tira una brutta aria. Subito viene alla luce una maxitruffa ai danni dell'unione europea, poi il presidente della 'casinò trinacria' viene assassinato sotto gli occhi di un giornalista, a cui aveva promesso importanti rivelazioni. Corrado lo coco, cronista per il giornale 'l'ora', si trova poche ore dopo testimone di in un secondo omicidio, nel bar dove lavora la sua fidanzata. L'ucciso viene identificato come l'ex proprietario della 'paradise': ma le informazioni in possesso del giornalista sono assai diverse. In un crescere di misteri e omicidi, conducendo un'indagine che lo mobilita non solo professionalmente, lo coco scopre inediti collegamenti tra i morti sulle strade palermitane ed efferati crimini di guerra in cecenia. La figura di un criminale militare russo ricercato dalla polizia di mezza europa è il centro di questa inchiesta, che porta il giornalista fino a groznyj - nella cecenia di una guerra a bassa intensità e di inaudita ferocia - e poi a mosca e a riga. Quando lo coco, con il valido aiuto di un ufficiale dei carabinieri e di una ex poliziotta russa, è ormai sul punto di assicurare alla giustizia il pericoloso assassino, si troverà ad affrontare un nuovo pericolo e, soprattutto, un'amara inattesa verità.
C'è june, in questo racconto lungo, la bellissima june, e la sua solitudine. La sua tensione per esplorare l'infinito matematico, e il tentativo di liberarsene attraverso l'amore e il sesso. La sua riscoperta di un teoria dimenticata, nella quale anche il lettore viene trascinato, la porta in giro per il mondo, e la fa imbattere in un assassinio: un'altra storia struggente di solitudine e di amore impossibile tra un uomo maturo e una quattordicenne. E e le fa correre anche personalmente dei pericoli insospettati sullo sfondo di un capitalismo internazionale feroce nelle sue regole, nello sfruttamento delle sacche di povertà.
Se siete alla ricerca di un libro che vi tenga con il fiato sospeso fino all'ultima pagina, non potete perdervi 'il talento del cappellano' di cristina cassar scalia, uno dei libri più belli dell'autrice siciliana. Si tratta di un romanzo poliziesco ambientato a catania, dove il vicequestore vanina guarrasi deve indagare su un misterioso omicidio avvenuto in un vecchio albergo sull'etna. La vittima è una donna che sembra avere un legame con il cappellano della cattedrale, un uomo dal fascino ambiguo e dal talento musicale. Ma chi l'ha uccisa e perché? E cosa nasconde il cappellano? Queste sono le domande che vanina dovrà risolvere, seguendo una pista che la porterà a scoprire segreti inconfessabili e verità sconvolgenti.
Il libro è scritto con uno stile fluido e coinvolgente, che rende la lettura piacevole e avvincente. L'autrice sa creare una tensione narrativa che non cala mai, alternando momenti di azione e di riflessione. I personaggi sono ben caratterizzati e credibili, con le loro debolezze e le loro sfumature. La protagonista vanina è una donna forte e determinata, ma anche sensibile e vulnerabile, che deve affrontare i suoi demoni personali e professionali. Il cappellano è una figura enigmatica e affascinante, che suscita curiosità e attrazione. Il contesto siciliano è descritto con realismo e vivacità, facendo emergere la cultura, la storia e le tradizioni di questa terra.
'il talento del cappellano' è un libro che vi terrà incollati alle pagine, regalandovi emozioni forti e inaspettate. Se amate i gialli ben scritti e originali, non potete perdervelo. Cristina cassar scalia è una delle migliori autrici italiane del genere, capace di creare storie avvincenti con personaggi indimenticabili. Non fatevi scappare questo suo capolavoro!