Parma, febbraio 1248. Dense colonne di fumo oscurano il cielo della città sotto assedio. L'incendio divampa nell'accampamento imperiale: i soldati di federico ii di svevia giacciono a terra uccisi dai cittadini in rivolta. Il fuoco distrugge ogni cosa e le tende vengono saccheggiate, il manoscritto sull'arte della falconeria scritto di pugno da federico ii scompare. Nove mesi più tardi, l'imperatore delega al proprio vicario, ezzelino da romano, il compito di ritrovarlo. Non può permettere che vada perso: quei fogli contengono dissertazioni che potrebbero scatenare un'accusa di eresia e rompere l'equilibrio già precario con la chiesa. Della missione è incaricato gualdo da margnano, luogotenente di ezzelino che, insieme con il giovane miniaturista francese simone da aix, raggiunge il castello di san martino, dove forse è nascosto il trattato. Nessuno degli abitanti sembra conoscere l'esistenza di questo documento misterioso. Ma bisogna fare in fretta, esplorare ogni stanza, ogni andito. Una nuova guerra è cominciata. Le notizie sul manoscritto sono arrivate all'orecchio del papa. Innocenzo iv decide di affidare le ricerche a un inquisitore senza scrupoli. E mentre una vecchia pazza si aggira sui camminamenti delle mura e una strega esplora passaggi segreti, matthew sarà coinvolto in crudeli giochi di potere, scanditi da enigmi sempre più insolubili. Fino a quando sarà il fato a decidere le sorti del manoscritto.
Gli ultimi giorni di cristo, in un crescendo di tensione e intrigo che portò poi alla sua crocifissione. Una vicenda drammatica, che cambiò il corso della storia e che coinvolse, segnandoli per sempre, uomini e donne di ogni origine ed estrazione. Fra questi de wohl concentra il proprio sguardo sul soldato romano cassio longino, il centurione che con la propria lancia trafisse il costato di cristo. Accanto a lui, affascinante figura della tradizione cristiana, una ricca galleria di personaggi: uomini autorevoli e potenti, come pilato o il sacerdote caifa, ma anche individui rimasti nell'ombra, come le donne, testimoni non viste di un evento potentissimo. Una storia così intima eppure così universale, raccontata dal punto di vista di chi ha toccato con mano un grande mistero. Un romanzo storico d'ampio respiro, pieno di eventi, tra le opere più significative di de wohl.
Andrew, lord drake, è un famigerato libertino che non ha nessuna intenzione di ravvedersi, almeno fin quando il padre, sul letto di morte, non lo disereda per la sua condotta scandalosa. Timoroso di perdere fondi e posizione sociale, andrew architetta un audace piano per convincere il genitore che è cambiato: corteggerà la rispettabile zitella caroline hargreaves, una donna che fino a quel momento non aveva degnato neppure di uno sguardo e che lo disprezza profondamente. Ma ciò che nessuno dei due ha messo in conto è che le bugie a volte possono trasformarsi in verità e che la passione può scoppiare quando meno lo si aspetta.
Linguadoca, 1874. Il giovane josep alvarez lavora da quattro anni nell'azienda agricola di monsieur mendès, quando riceve la notizia della morte del padre. Ritorna così nel suo villaggio in catalogna, per scoprire che il fratello vuole disfarsi della vigna paterna e che maria del mar, la donna che amava, si è sposata e ha avuto un figlio. Josep ha un'ambizione: produrre un vino degno di quelli francesi; e mentre cerca, tra mille difficoltà, di realizzare il suo sogno, il passato da cui josep era fuggito quattro anni prima - un passato di disordini, lotte di successione, assassini politici - si ripresenta per riscuotere il suo tributo.
Londra, 1914. In seguito al tragico incidente sulle vette del kilimangiaro, l'anticonformista e caparbia scalatrice willa alden taglia i ponti con il proprio passato e con seamus finnegan, l'uomo che l'ha salvata e che a lei è unito dalla passione per le imprese più estreme. Eroe delle esplorazioni polari, seamus cerca di rifarsi una vita a londra, provando a dimenticare quella donna che l'aveva sedotto, mentre willa si rifugia in un angolo remoto del nepal da cui contemplare e fotografare le cime dell'himalaya per la royal geographical society. Finché un evento improvviso la richiama a londra, una città in fibrillazione per le tensioni che precedono la prima guerra mondiale, dove max von brandt - l'enigmatico alpinista tedesco conosciuto in nepal da willa - è riuscito ad affascinare i salotti dell'élite e a carpire i segreti dei più influenti uomini politici. L'inatteso incontro tra i tre darà inizio a una serie di avventure che li porterà di nuovo a viaggiare, persino in egitto e siria al fianco di lawrence d'arabia, in un vorticoso succedersi di colpi di scena e sentimenti che intrecceranno sempre più saldamente i loro destini. Esploratori, furfanti, criminali, spie e alta società. Le vette incontaminate dell'everest, londra e il deserto del nord africa.
Spagna, 1598. La giovane catalina solìs, figlia di una ricca famiglia in declino, si imbarca per le americhe su una nave della flotta los galeones. Ad aspettarla all'altro capo dell'oceano c'è il suo promesso sposo. Ma una notte, nelle acque dei caraibi, il galeone viene assaltato dai pirati inglesi e catalina, travestita da uomo, riesce a fuggire gettandosi in mare. Dopo tre giorni in balia delle onde, raggiunge un'isola deserta: nulla del suo passato l'ha preparata alla sfida della sopravvivenza, di una solitudine e di un'angoscia che si protraggono per due anni, prima che un mercante e il suo equipaggio giungano miracolosamente a salvarla. E a offrirle l'opportunità di diventare martin ojo de plata, figlio perduto del capitano della chacona. In un futuro del tutto diverso da quello in cui un tempo aveva sperato, catalina, straordinaria e moderna eroina pronta a sfidare tutti i pericoli e le convenzioni di un mondo inventato dai maschi, dovrà imparare a prendere in mano il proprio destino. E decidere se essere donna o uomo. O tutti e due.
Anno 1254. Caterina da colleaperto, una giovane donna che ha dedicato tutta se stessa allo studio dell'arte medica, esercita nel più importante ospedale di parigi. Decisa a ribellarsi ai ricatti di una corporazione appannaggio di soli uomini, viene introdotta a corte da rolando lanfranchi, illustre maestro in medicina di cui è innamorata, e riesce a conquistare la fiducia di alcuni esponenti dell'alta aristocrazia. Caterina è una donna libera, forte, capace, e per questo pericolosa. Così, quando si viene a sapere di un reato che rischia di macchiare il buon nome dell'ospedale, tutte le accuse vengono fatte ricadere su di lei. Nessuno la difende, nemmeno rolando. Per sottrarsi all'inevitabile denuncia caterina è costretta a una fuga precipitosa verso la sua terra d'origine, lungo un cammino pieno di ostacoli e sofferenze. Arrivata a milano, scopre una città contraddittoria, divisa tra miseria e lusso: mentre fame e malattie sterminano i bisognosi, i potenti fanno a gara per sfoggiare le vesti preziose realizzate dal sarto più famoso della città. L'ingiustizia ancora una volta sembra dominare, ma nell'amore per gli altri e nella volontà di riprendere in mano la propria vita è racchiuso il seme di una speranza che può germogliare di nuovo. Valeria montaldi costruisce l'affresco di una milano che nel duecento si scopre già capitale della sartoria e della moda, ma soprattutto ci regala un personaggio femminile potente, simbolo di lotte che appartengono a ogni tempo.
È trascorso qualche anno dalla pubblicazione delle 95 tesi di martin lutero contro la vendita delle indulgenze e nel cuore dell'europa del nord, in westfalia e nella vicina olanda, divampa la ribellione contro la corruzione della chiesa romana. In questi anni di scoperte e furori, mentre le caravelle, fra mille pericoli, veleggiano verso continenti sconosciuti, un piccolo gruppo di uomini e donne, di origine olandese e tedesca, parte alla ricerca di una nuova terra di tutt'altro genere: la terra promessa della libertà interiore. Vogliono essere liberi da ogni autorità. Per il papa e l'imperatore sono un branco di fanatici, per la storiografia ufficiale a venire occuperanno un ruolo marginale sotto il nome di anabattisti. Uno di questi uomini alla ricerca di un nuovo destino e di una nuova via verso un mondo migliore si chiama jan beukels, detto jan da leida, poiché è nato nei pressi di quella città, nell'anno 1510. La sua vita durerà meno di trent'anni e finirà in modo orribile, in una gabbia di ferro appesa al campanile di san lamberto a münster. Questa è la sua storia, una storia vera che, per la sua casualità, per il suo carattere avventuroso e tragico, è un romanzo: il romanzo della vita di un santo e di un assassino, di un profeta e di un criminale che ha osato sfidare 'il silenzio di dio'.
Mosca, 1620. Rimasta orfana, la capricciosa contessina synnovea zenkotma è affidala per ordine dello zar alla cugina. Nella steppa innevata, lungo il cammino che la porta a corte, la carrozza della giovane viene assalila da una banda di feroci briganti. Il coraggioso intervento di tyrone rycroft, affascinante ufficiale inglese al servizio dello zar, salverà synnovea dal rapimento. E l'attrazione scocca immediata, travolgente e irresistibile. Ma a corte, i due giovani dovranno fronteggiare una tutrice gelosa, intrighi e complotti, che rischiano di infrangere il loro sogno.
È il lunedì di pasqua del 1916, a dublino, quando un manipolo di rivoluzionari indipendentisti, asserragliato nell'edificio delle poste centrali della città, viene decimato dall'esercito britannico. Proprio dietro quelle barricate il giovanissimo henry smart - figlio di un losco buttafuori di bordello e di una madre consumata dalle troppe gravidanze - conosce la sua iniziazione alla politica, alla lotta armata, alla vita. Scampato alle fucilazioni che seguirono la repressione, henry diventerà uno degli uomini di fiducia del celebre michael collins e unirà il proprio destino a quello di un'indomita maestra rivoluzionaria. Sospeso tra invenzione e realtà 'una stella di nome henry' è un romanzo politico, ma è anche una storia d'amore e di grande passione.